- Allievi B GIR.D
- Sancat
-
0 - 5
- Virtus Firenze
SANCAT: Scarpino, Ermini, Brazzini, Cambi, Venturi, Micheli, Casini, Corri, Refai, Di Feo, Consigli. A disp.: Recchia, Hontong, Bartoli, Caciotti, Leonelli, Lemmo, Dariozzi. All.: Franco Brazzini.
V.FIRENZE: Mazzanti, Longinotti, Bussotti N., Cianchi, Congiu, Bussotti M., Bautista, Australi, Giannotti, Tiribilli, Salvi. A disp.: Pini, Cecchi, Bianchi, Joita, Scuffi, Fiorentini. All.: Massimo Gori.
RETI: 10' Giannotti, 23' Tiribilli, 25' Bautista, 28' Giannotti, 69' Congiu
Tutto facile per la Virtus Firenze contro una Sancat apparsa in giornata estremamente negativa, il risultato finale di 5-0 infatti dice tutto. Forse il passivo è un po' troppo pesante per i ragazzi di mister Brazzini, che anche sul risultato di 5-0 fino alla fine hanno provato a realizzare almeno il gol della bandiera, non riuscendoci. Bisogna dire che i tre gol presi in rapida successione, dal 23' al 28', hanno tagliato le gambe ai giocatori della Sancat, che fino a quel momento, seppur in svantaggio di un gol, stavano tenendo bene il campo. La Virtus ha dato prova di essere una gran bella squadra, guidata da un formidabile centravanti come Luca Giannotti e composta da una rocciosissima linea difensiva, anche se la vera forza di questa compagine è il gruppo. Tutti si sacrificano e lottano, non mollando mai fino all'ultimo minuto. La gara si sblocca dopo soli dieci minuti: lancio dalle retrovie di capitan Matteo Bussotti ed impressionante scatto a bruciare il diretto marcatore da parte di Giannotti, tocco sotto ad anticipare il portiere e palla in rete. Una vera e propria prodezza da parte dell'attaccante ospite e non sarà l'unica, come vedremo più avanti. La Sancat accusa il colpo ma si riversa subito all'attacco alla ricerca del pareggio e Consigli al 12' è bravo a liberarsi in area ma il suo destro di punta termina a lato. La partita è piacevole, le due squadre non si risparmiano sul piano dell'agonismo, il tutto all'insegna di fair-play e correttezza sia in campo che fuori, ed è giusto sottolinearlo. Molto corretta infatti la gara, che prosegue su buoni ritmi e la punizione di Refai poco dopo passa a fil di palo. Dalla parte opposta ci prova Tiribilli con un destro al volo ma Scarpino è attento e blocca il pallone che gli rimbalza davanti. Ma proprio Tiribilli è il protagonista del raddoppio, riceve infatti una gran palla dal rientrante Salvi (buona anche la sua partita) e smarcato in area non ha problemi a mettere il pallone alle spalle del portiere con un secco rasoterra. Stavolta la squadra di Brazzini non riesce a riprendersi dal gol subìto e dopo pochi secondi va sotto 3-0: punizione di Matteo Bussotti che arriva in area al libero Bautista, abile a girarsi e ad infilare la palla fra palo e portiere. Premio meritato per il generoso Bautista, sempre autore di partite di grande sacrificio. Intanto Giannotti si procura una distorsione alla caviglia e, nonostante questo, sale in cattedra con un favoloso destro in girata al volo da fuori area che termina sotto il sette della porta avversaria. Fantastico gol del bomber della Virtus, adesso a quota 10 gol in campionato. Successivamente nell'intervallo sarà costretto a lasciare il campo per l'infortunio, al suo posto entra l'onnipresente Scuffi. La ripresa sarà più noiosa e con meno spunti, con la Virtus che cerca di addormentare la quasi già vinta partita e con la Sancat che cerca di ridurre il pesante divario. La squadra ospite ha subito un'occasione per incrementare il punteggio ma Salvi sull'assist di Tiribilli non riesce a trovare il modo di concludere facendosi anticipare da Scarpino. La Sancat ci prova al 48' con Cambi il cui tiro però è facile preda di Mazzanti, inoperoso sino a quel momento. Poi è Corri a tentare la fortuna con un bel tiro che però finisce alto sopra la traversa. Ancora Sancat in avanti ed è Bartoli al 57' a tirare verso la porta di Mazzanti, la sua conclusione su punizione non inquadra lo specchio. La Sancat si meriterebbe un gol ma invece è la Virtus ad andare a segno per la quinta volta: calcio d'angolo di Cianchi, il portiere locale non trattiene la palla, in agguato c'è Congiu che è abile a capitalizzare al massimo l'occasione spedendo la sfera vagante in gol. La squadra locale non demorde e va vicina alla rete per due volte prima del triplice fischio: prima Lemmo con un bel tiro sfiora l'incrocio dei pali e poi Dariozzi sfodera un destro incrociato che obbliga Mazzanti alla deviazione con la punta delle dita. Poi l'arbitro manda le squadre sotto la doccia sul punteggio finale di 5-0 a favore della Virtus. CALCIATORIPIU': Refai per la Sancat; Giannotti, Matteo Bussotti e Bautista per la Virtus Firenze.
M.B.
SANCAT: Scarpino, Ermini, Brazzini, Cambi, Venturi, Micheli, Casini, Corri, Refai, Di Feo, Consigli. A disp.: Recchia, Hontong, Bartoli, Caciotti, Leonelli, Lemmo, Dariozzi. All.: Franco Brazzini.<br >V.FIRENZE: Mazzanti, Longinotti, Bussotti N., Cianchi, Congiu, Bussotti M., Bautista, Australi, Giannotti, Tiribilli, Salvi. A disp.: Pini, Cecchi, Bianchi, Joita, Scuffi, Fiorentini. All.: Massimo Gori.<br >
RETI: 10' Giannotti, 23' Tiribilli, 25' Bautista, 28' Giannotti, 69' Congiu
Tutto facile per la Virtus Firenze contro una Sancat apparsa in giornata estremamente negativa, il risultato finale di 5-0 infatti dice tutto. Forse il passivo è un po' troppo pesante per i ragazzi di mister Brazzini, che anche sul risultato di 5-0 fino alla fine hanno provato a realizzare almeno il gol della bandiera, non riuscendoci. Bisogna dire che i tre gol presi in rapida successione, dal 23' al 28', hanno tagliato le gambe ai giocatori della Sancat, che fino a quel momento, seppur in svantaggio di un gol, stavano tenendo bene il campo. La Virtus ha dato prova di essere una gran bella squadra, guidata da un formidabile centravanti come Luca Giannotti e composta da una rocciosissima linea difensiva, anche se la vera forza di questa compagine è il gruppo. Tutti si sacrificano e lottano, non mollando mai fino all'ultimo minuto. La gara si sblocca dopo soli dieci minuti: lancio dalle retrovie di capitan Matteo Bussotti ed impressionante scatto a bruciare il diretto marcatore da parte di Giannotti, tocco sotto ad anticipare il portiere e palla in rete. Una vera e propria prodezza da parte dell'attaccante ospite e non sarà l'unica, come vedremo più avanti. La Sancat accusa il colpo ma si riversa subito all'attacco alla ricerca del pareggio e Consigli al 12' è bravo a liberarsi in area ma il suo destro di punta termina a lato. La partita è piacevole, le due squadre non si risparmiano sul piano dell'agonismo, il tutto all'insegna di fair-play e correttezza sia in campo che fuori, ed è giusto sottolinearlo. Molto corretta infatti la gara, che prosegue su buoni ritmi e la punizione di Refai poco dopo passa a fil di palo. Dalla parte opposta ci prova Tiribilli con un destro al volo ma Scarpino è attento e blocca il pallone che gli rimbalza davanti. Ma proprio Tiribilli è il protagonista del raddoppio, riceve infatti una gran palla dal rientrante Salvi (buona anche la sua partita) e smarcato in area non ha problemi a mettere il pallone alle spalle del portiere con un secco rasoterra. Stavolta la squadra di Brazzini non riesce a riprendersi dal gol subìto e dopo pochi secondi va sotto 3-0: punizione di Matteo Bussotti che arriva in area al libero Bautista, abile a girarsi e ad infilare la palla fra palo e portiere. Premio meritato per il generoso Bautista, sempre autore di partite di grande sacrificio. Intanto Giannotti si procura una distorsione alla caviglia e, nonostante questo, sale in cattedra con un favoloso destro in girata al volo da fuori area che termina sotto il sette della porta avversaria. Fantastico gol del bomber della Virtus, adesso a quota 10 gol in campionato. Successivamente nell'intervallo sarà costretto a lasciare il campo per l'infortunio, al suo posto entra l'onnipresente Scuffi. La ripresa sarà più noiosa e con meno spunti, con la Virtus che cerca di addormentare la quasi già vinta partita e con la Sancat che cerca di ridurre il pesante divario. La squadra ospite ha subito un'occasione per incrementare il punteggio ma Salvi sull'assist di Tiribilli non riesce a trovare il modo di concludere facendosi anticipare da Scarpino. La Sancat ci prova al 48' con Cambi il cui tiro però è facile preda di Mazzanti, inoperoso sino a quel momento. Poi è Corri a tentare la fortuna con un bel tiro che però finisce alto sopra la traversa. Ancora Sancat in avanti ed è Bartoli al 57' a tirare verso la porta di Mazzanti, la sua conclusione su punizione non inquadra lo specchio. La Sancat si meriterebbe un gol ma invece è la Virtus ad andare a segno per la quinta volta: calcio d'angolo di Cianchi, il portiere locale non trattiene la palla, in agguato c'è Congiu che è abile a capitalizzare al massimo l'occasione spedendo la sfera vagante in gol. La squadra locale non demorde e va vicina alla rete per due volte prima del triplice fischio: prima Lemmo con un bel tiro sfiora l'incrocio dei pali e poi Dariozzi sfodera un destro incrociato che obbliga Mazzanti alla deviazione con la punta delle dita. Poi l'arbitro manda le squadre sotto la doccia sul punteggio finale di 5-0 a favore della Virtus. <b>CALCIATORIPIU': Refai per la Sancat; Giannotti, Matteo Bussotti e Bautista per la Virtus Firenze.</b>
M.B.