- Berretti GIR.C
- Pistoiese
-
1 - 3
- Lupa Roma
PISTOIESE: Niccolai, Castellani, Cauterucci (36' Bon), Pandolfi, Bellandi, Viti (53' Daidone), Fedi, Vezzosi (53' Lacedra), Buccella, Tartaglione, Alcorace. A disp.: Belluomini, Tuninetti, Prete, Passarelli, Tempestini, Feroleto, Lelli, Dromedari, Ndou. All.: Mario Piero Costa.
LUPA ROMA: Serafini, Bellistri, Pace, Loiali, Cucciari, Sarrocco, Baldassi (62' Saltalamacchia), Aureli (79' Mezi), Gambale, Perfetti (68' Centonze), Svidercoschi. A disp.: Lori, Frangella, Magro, Raffa. All.: Mauro Carboni.
ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze, coad. da Mauriello di Prato e Laici sez. Valdarno.
RETI: 43' Svidercoschi rig., 71' Cucciari, 90' Tartaglione, 96' Saltalamacchia.
NOTE: ammoniti: 30' Pandolfi, 36' Fedi, 63' Aureli, 70'+ 77' Bellandi, 81' Pace. Espulsi: 36' Niccolai e Fedi, 77' Bellandi, 81' Buccella.
Situazione strana quella che si è creata intorno alla Pistoiese quando gli arancioni giocano fra le mura amiche. Stavolta il protagonista assoluto è il direttore di gara che al minuto 36 concede un rigore alla Lupa Roma assolutamente inesistente e nell'occasione caccia due giocatori e medico sociale della Pistoiese per proteste, interrompendo la gara per oltre 7 minuti. Nel secondo tempo il fischietto fiorentino si rende di nuovo protagonista di un'altra espulsione ai danni di un giocatore arancione reo di aver chiesto parità di trattamento e infine allontana dirigente accompagnatore e allenatore arancione per aver chiesto spiegazioni sulla concessione del terzo goal ospite, mentre il collaboratore di linea era intento a segnalare la posizione di off-side. In poche parole un disastro e non solo per le espulsioni e le ammonizioni. Passiamo alla cronaca che purtroppo non può evitare il racconto di una partita condizionata dalla direzione arbitrale. Parte forte la Pistoiese che già al primo minuto vede Tartaglione intercettare un pallone rinviato dalla difesa ospite al limite dell'area, il numero 10 pistoiese spara sopra la traversa. Al 3' lo stesso Tartaglione mette Buccella in condizione di calciare a rete dentro l'area ospite, l'attaccante è troppo precipitoso nella conclusione che si perde alta sulla trasversale di porta. Al 10' si vede la Lupa Roma dalle parti di Niccolai che è bravo ad anticipare in uscita bassa l'incursione di Baldassi lanciato a rete da Aureli. Al 13' è Gambale, che approfitta di un errato retropassaggio, a rubare il tempo a Niccolai in uscita; l'attaccante romano si decentra troppo spedendo il pallone sul esterno della rete. E' la Pistoiese a fare la partita, i giocatori di mister Costa tengono alto il pressing, costringendo gli avversari ad innumerevoli errori di palleggio che permettono ai padroni di casa di portare scompigli nella difesa avversaria che - con qualche affanno di troppo - riesce comunque ad avere la meglio. Tra un lancio intercettato e una manovra interrotta, la partita scivola via fino all'episodio chiave che indirizzerà la partita; 36' Perfetti verticalizza per Svidercoschi che viene anticipato nettamente da Viti che allontana il pallone in fallo laterale. L'attaccante romano non interrompe la corsa finendo sul corpo di Viti e ovviamente a terra. Il direttore di gara incredibilmente concede il penalty; nell'occasione colpevole anche l'assistente di linea - che aveva segnalato la rimessa laterale - a non intervenire sulla decisione arbitrale con le conseguenti proteste di giocatori, panchina e pubblico locale. Il signor Ologhola estrae cartellini gialli e rossi a ripetizione allontanando in sequenza Niccolai, Fedi e medico sociale arancione. Dopo 7 minuti di infinite proteste, il penalty viene realizzato da Svidercoschi. Ora la partita ha un altro sapore; in nove contro undici per la Pistoiese si fa dura. Al 46' però, i padroni di casa si riversano generosamente all'attacco trovando un angolo; sulla battuta Pandolfi indirizza di testa nell'angolo alto alla sinistra di Serafini che compie un autentico miracolo andando a togliere dall'incrocio la perfida capocciata del centrocampista arancione. I tre minuti di recupero concessi finiscono con Sarrocco che in mezza rovesciata cerca l'eurogoal: palla a lato e tutti negli spogliatoi. Difficile commentare il primo tempo che vede la Pistoiese fare la partita fino all'episodio spartiacque, poi il nervosismo trasmesso incide fortemente sul restante tempo di gioco. La ripresa sembra tutta appannaggio degli ospiti che invece rientrano in campo quasi timorosi di vincere, dando spazio alle azioni arancioni che portano Tartaglione un paio di volte alla conclusione da lontano senza fortuna. Per assistere alla prima vera occasione da goal dei laziali si deve attendere il 71' quando Cucciari riesce a prendere in controtempo Bon scaricando in porta la sfera del raddoppio ospite, scaturito nell'occasione da una corta respinta della difesa orange . Ma questa Pistoiese riesce comunque a sorprendere. In due minuti dal 74' al 76' i padroni di casa hanno la possibilità di ridurre le distanze prima con Tartaglione che manda la palla a sfiorare la traversa e poi con Pandolfi, che dal limite dell'area impegna severamente Serafini. Ma la doccia fredda per i padroni di casa si materializza al 77' quando Bellandi è costretto a strattonare appena fuori area Svidercoschi per la seconda ammonizione e quindi il rientro anzi tempo negli spogliatoi. Sulla seguente punizione Svidercoschi alza troppo la mira calciando sopra la traversa. Di nuovo l'arbitro protagonista all'81; Pace entra in maniera assai scomposta su Alcorace, il signor Ologhola, tra le mille proteste pistoiesi, estrae il cartellino giallo all'indirizzo del giocatore romano e quello rosso nei confronti di Buccella reo di aver chiesto parità di trattamento. Con la Pistoiese in 7, la Lupa Roma abbassa i ritmi cercando di controllare la partita e di pungere con folate massicce verso l'area pistoiese, ed in una di queste, al 87', Bon si guadagna le luci della ribalta respingendo sopra la traversa una conclusione ravvicinata di Saltalamacchia. Le emozioni però non sono ancora finite. Al 90' Tartaglione calcia a girare una punizione dal lato corto dell'area di rigore sorprendendo Serafini che con qualche complicità si vede superare dal tiro del centrocampista pistoiese: incredibile il cuore degli orange. L'ultimo atto va in scena al 94' quando Saltalamacchia ribadisce in rete una respinta di Bon in chiara posizione di offside. L'assistente segnala il fuorigioco ma il signor Ologhola smentendo il suo assistente concede il goal fra le nuove proteste della panchina arancione con il successivo allontanamento di mister Costa. Partita strana, vinta dalla Lupa Roma che trova rigore a favore e due uomini di vantaggio senza colpo ferire. Subisce il gioco della Pistoiese anche in vantaggio di 4 uomini rischiando addirittura il pareggio. La Pistoiese per valori tecnici è apparsa superiore agli avversari ma il nervosismo per le decisioni arbitrali ha avuto il sopravvento e la partita che li avrebbe potuti rilanciare verso le zone nobili della classifica si è trasformata in un incubo.
PISTOIESE: Niccolai, Castellani, Cauterucci (36' Bon), Pandolfi, Bellandi, Viti (53' Daidone), Fedi, Vezzosi (53' Lacedra), Buccella, Tartaglione, Alcorace. A disp.: Belluomini, Tuninetti, Prete, Passarelli, Tempestini, Feroleto, Lelli, Dromedari, Ndou. All.: Mario Piero Costa.<br >LUPA ROMA: Serafini, Bellistri, Pace, Loiali, Cucciari, Sarrocco, Baldassi (62' Saltalamacchia), Aureli (79' Mezi), Gambale, Perfetti (68' Centonze), Svidercoschi. A disp.: Lori, Frangella, Magro, Raffa. All.: Mauro Carboni.<br >
ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze, coad. da Mauriello di Prato e Laici sez. Valdarno.<br >
RETI: 43' Svidercoschi rig., 71' Cucciari, 90' Tartaglione, 96' Saltalamacchia. <br >NOTE: ammoniti: 30' Pandolfi, 36' Fedi, 63' Aureli, 70'+ 77' Bellandi, 81' Pace. Espulsi: 36' Niccolai e Fedi, 77' Bellandi, 81' Buccella.
Situazione strana quella che si è creata intorno alla Pistoiese quando gli arancioni giocano fra le mura amiche. Stavolta il protagonista assoluto è il direttore di gara che al minuto 36 concede un rigore alla Lupa Roma assolutamente inesistente e nell'occasione caccia due giocatori e medico sociale della Pistoiese per proteste, interrompendo la gara per oltre 7 minuti. Nel secondo tempo il fischietto fiorentino si rende di nuovo protagonista di un'altra espulsione ai danni di un giocatore arancione reo di aver chiesto parità di trattamento e infine allontana dirigente accompagnatore e allenatore arancione per aver chiesto spiegazioni sulla concessione del terzo goal ospite, mentre il collaboratore di linea era intento a segnalare la posizione di off-side. In poche parole un disastro e non solo per le espulsioni e le ammonizioni. Passiamo alla cronaca che purtroppo non può evitare il racconto di una partita condizionata dalla direzione arbitrale. Parte forte la Pistoiese che già al primo minuto vede Tartaglione intercettare un pallone rinviato dalla difesa ospite al limite dell'area, il numero 10 pistoiese spara sopra la traversa. Al 3' lo stesso Tartaglione mette Buccella in condizione di calciare a rete dentro l'area ospite, l'attaccante è troppo precipitoso nella conclusione che si perde alta sulla trasversale di porta. Al 10' si vede la Lupa Roma dalle parti di Niccolai che è bravo ad anticipare in uscita bassa l'incursione di Baldassi lanciato a rete da Aureli. Al 13' è Gambale, che approfitta di un errato retropassaggio, a rubare il tempo a Niccolai in uscita; l'attaccante romano si decentra troppo spedendo il pallone sul esterno della rete. E' la Pistoiese a fare la partita, i giocatori di mister Costa tengono alto il pressing, costringendo gli avversari ad innumerevoli errori di palleggio che permettono ai padroni di casa di portare scompigli nella difesa avversaria che - con qualche affanno di troppo - riesce comunque ad avere la meglio. Tra un lancio intercettato e una manovra interrotta, la partita scivola via fino all'episodio chiave che indirizzerà la partita; 36' Perfetti verticalizza per Svidercoschi che viene anticipato nettamente da Viti che allontana il pallone in fallo laterale. L'attaccante romano non interrompe la corsa finendo sul corpo di Viti e ovviamente a terra. Il direttore di gara incredibilmente concede il penalty; nell'occasione colpevole anche l'assistente di linea - che aveva segnalato la rimessa laterale - a non intervenire sulla decisione arbitrale con le conseguenti proteste di giocatori, panchina e pubblico locale. Il signor Ologhola estrae cartellini gialli e rossi a ripetizione allontanando in sequenza Niccolai, Fedi e medico sociale arancione. Dopo 7 minuti di infinite proteste, il penalty viene realizzato da Svidercoschi. Ora la partita ha un altro sapore; in nove contro undici per la Pistoiese si fa dura. Al 46' però, i padroni di casa si riversano generosamente all'attacco trovando un angolo; sulla battuta Pandolfi indirizza di testa nell'angolo alto alla sinistra di Serafini che compie un autentico miracolo andando a togliere dall'incrocio la perfida capocciata del centrocampista arancione. I tre minuti di recupero concessi finiscono con Sarrocco che in mezza rovesciata cerca l'eurogoal: palla a lato e tutti negli spogliatoi. Difficile commentare il primo tempo che vede la Pistoiese fare la partita fino all'episodio spartiacque, poi il nervosismo trasmesso incide fortemente sul restante tempo di gioco. La ripresa sembra tutta appannaggio degli ospiti che invece rientrano in campo quasi timorosi di vincere, dando spazio alle azioni arancioni che portano Tartaglione un paio di volte alla conclusione da lontano senza fortuna. Per assistere alla prima vera occasione da goal dei laziali si deve attendere il 71' quando Cucciari riesce a prendere in controtempo Bon scaricando in porta la sfera del raddoppio ospite, scaturito nell'occasione da una corta respinta della difesa orange . Ma questa Pistoiese riesce comunque a sorprendere. In due minuti dal 74' al 76' i padroni di casa hanno la possibilità di ridurre le distanze prima con Tartaglione che manda la palla a sfiorare la traversa e poi con Pandolfi, che dal limite dell'area impegna severamente Serafini. Ma la doccia fredda per i padroni di casa si materializza al 77' quando Bellandi è costretto a strattonare appena fuori area Svidercoschi per la seconda ammonizione e quindi il rientro anzi tempo negli spogliatoi. Sulla seguente punizione Svidercoschi alza troppo la mira calciando sopra la traversa. Di nuovo l'arbitro protagonista all'81; Pace entra in maniera assai scomposta su Alcorace, il signor Ologhola, tra le mille proteste pistoiesi, estrae il cartellino giallo all'indirizzo del giocatore romano e quello rosso nei confronti di Buccella reo di aver chiesto parità di trattamento. Con la Pistoiese in 7, la Lupa Roma abbassa i ritmi cercando di controllare la partita e di pungere con folate massicce verso l'area pistoiese, ed in una di queste, al 87', Bon si guadagna le luci della ribalta respingendo sopra la traversa una conclusione ravvicinata di Saltalamacchia. Le emozioni però non sono ancora finite. Al 90' Tartaglione calcia a girare una punizione dal lato corto dell'area di rigore sorprendendo Serafini che con qualche complicità si vede superare dal tiro del centrocampista pistoiese: incredibile il cuore degli orange. L'ultimo atto va in scena al 94' quando Saltalamacchia ribadisce in rete una respinta di Bon in chiara posizione di offside. L'assistente segnala il fuorigioco ma il signor Ologhola smentendo il suo assistente concede il goal fra le nuove proteste della panchina arancione con il successivo allontanamento di mister Costa. Partita strana, vinta dalla Lupa Roma che trova rigore a favore e due uomini di vantaggio senza colpo ferire. Subisce il gioco della Pistoiese anche in vantaggio di 4 uomini rischiando addirittura il pareggio. La Pistoiese per valori tecnici è apparsa superiore agli avversari ma il nervosismo per le decisioni arbitrali ha avuto il sopravvento e la partita che li avrebbe potuti rilanciare verso le zone nobili della classifica si è trasformata in un incubo.