LIVORNO: Romboli, Annibale, Bellemo, Bozhanaj, Lischi, Vittorini, Folegnani, Bartolini, Canessa, Cortopassi, Nigiotti. A disp.: Puccini, Amore, Santini, Diolaiti, Lucarelli, Camarlinghi, Dell'Aversana, Habunuremyi, De Wit, Marinelli, Angioli. All.: Marco Nappi.
OLBIA: Idrissi, Meloni, Puddu, Giua, Deiana, Marongiu, Casu, Bilea, Alberghina, Selis, Djeng. A disp.: Niccolai, Moschini, Nedea, Caria, Loddo, Maludrottu, Lucignano. All.: Pittalis.

ARBITRO: Mannocci di Pisa, coad. da Chernenkova e Callari di Piombino.

RETI: 23' Djeng, 89' Cortopassi.



Pareggio amaro ma sofferto e raggiunto solo in extremis da parte del Livorno, che approccia in maniera sbagliata la gara contro il fanalino di coda Olbia e, solo a tempo praticamente scaduto, riesce nell'intento di raddrizzare una situazione complicata. I sardi infatti sfoderano di contro la loro miglior prova dell'anno e, nonostante i due punti in classifica, tengono bene il campo dall'inizio alla fine. Buono in particolare l'avvio degli ospiti, che al 23' sbloccano il risultato grazie al loro uomo più rappresentativo e pericoloso, il numero undici Djeng. Il Livorno non ci sta e, da qui alla fine del match, crea numerose occasioni ma manca di precisione al momento della finalizzazione o, ancor prima, quando è da effettuare l'ultimo passaggio vincente per arrivare in zona tiro. Quasi all'ultimo respiro però, all'89', è Cortopassi a togliere le proverbiali castagne dal fuoco agli amaranto, siglando in extremis la rete che vale il definitivo uno a uno.

LIVORNO: Romboli, Annibale, Bellemo, Bozhanaj, Lischi, Vittorini, Folegnani, Bartolini, Canessa, Cortopassi, Nigiotti. A disp.: Puccini, Amore, Santini, Diolaiti, Lucarelli, Camarlinghi, Dell'Aversana, Habunuremyi, De Wit, Marinelli, Angioli. All.: Marco Nappi.<br >OLBIA: Idrissi, Meloni, Puddu, Giua, Deiana, Marongiu, Casu, Bilea, Alberghina, Selis, Djeng. A disp.: Niccolai, Moschini, Nedea, Caria, Loddo, Maludrottu, Lucignano. All.: Pittalis. <br > ARBITRO: Mannocci di Pisa, coad. da Chernenkova e Callari di Piombino. <br > RETI: 23' Djeng, 89' Cortopassi. Pareggio amaro ma sofferto e raggiunto solo in extremis da parte del Livorno, che approccia in maniera sbagliata la gara contro il fanalino di coda Olbia e, solo a tempo praticamente scaduto, riesce nell'intento di raddrizzare una situazione complicata. I sardi infatti sfoderano di contro la loro miglior prova dell'anno e, nonostante i due punti in classifica, tengono bene il campo dall'inizio alla fine. Buono in particolare l'avvio degli ospiti, che al 23' sbloccano il risultato grazie al loro uomo pi&ugrave; rappresentativo e pericoloso, il numero undici Djeng. Il Livorno non ci sta e, da qui alla fine del match, crea numerose occasioni ma manca di precisione al momento della finalizzazione o, ancor prima, quando &egrave; da effettuare l'ultimo passaggio vincente per arrivare in zona tiro. Quasi all'ultimo respiro per&ograve;, all'89', &egrave; Cortopassi a togliere le proverbiali castagne dal fuoco agli amaranto, siglando in extremis la rete che vale il definitivo uno a uno.