- Giovanissimi B GIR.C
- Valdarno
-
8 - 0
- Ludus 90 Valle dell Arno
VALDARNO: Campanile, Vaccaro, Riminesi, Forni, Focardi, Tani, Taverna, Conticelli, Kamberi, Ceni, Ciccarelli. A disp.: Sorelli, Orsini, Lepri, Demichelis, Banchetti, Becattini. All.: Robbiati-Granucci.
LUDUS 90: Bianchi, Cellai, Bussotti, Maoggi, Baffoni, Codacci Pierallini, Valentini, Fioravanti, Mameli, Lovecchio, Vitale. A disp.: Failli, Vegni, Rabiti, Faleschini, Calvanelli. All.: Carcasci.
ARBITRO: Tortorelli di Valdarno.
RETI: Forni 2, Ceni 2, Kamberi 2, Tani, Sorelli.
Partita nettamente appannaggio del Valdarno quella disputata tra le mura amiche contro la Ludus 90: troppa la differenza tra le due formazioni oggi in campo, da cui ne è scaturito un incontro senza molte emozioni, con un monologo dei valdarnesi, sempre in controllo del match e comunque autori di pregevoli trame di gioco. Immergiamoci direttamente nel clima del match, disputato in un umido pomeriggio di fine autunno, sotto i riflettori del Madonnino di Figline Valdarno: le due squadre contendenti, rispettivamente in divisa completamente nera per i padroni di casa e giallo-verde per gli ospiti, iniziano al piccolo trotto, con ritmi bassi. Poi, trascorsi cinque giri di lancette, il primo sussulto lo provoca una rapida incursione di Lovecchio sull'out di destra, ma il successivo passaggio al centro pesca Mameli in evidente posizione di offside. Alla prima azione di rilievo, i ragazzi allenati dalla coppia Robbiati-Granucci, passano immediatamente in vantaggio: percussione di Forni che, dopo aver sradicato la palla dai piedi di un avversario, si accentra e lascia partire una fiondata di collo destro ad incrociare dal vertice destro dell'area di rigore, che si va ad infilare nell'angolino alto, non dando scampo a Bianchi. I tutti neri di casa, galvanizzati dalla marcatura, spingono ancora a tutto gas e nell'arco dei due successivi minuti, collezionano altrettante palle-gol: prima con Kamberi, autore di una caparbia azione personale iniziata sulla fascia mancina, condita da un paio di dribbling, ma conclusa con un tiro impreciso terminato sul fondo; poi con Tani, partito con il turbo sulla corsia di destra, che effettua un insidioso tiro-cross rasoterra, sul quale l'estremo difensore giallo-verde si accartoccia riuscendo a neutralizzare la minaccia. Trascorre un minuto scarso e Tani, raggiunto al limite dell'area da un traversone di Kamberi dalla sinistra, si coordina ed esplode un missile terra-aria che, con traiettoria in diagonale, fulmina l'esterrefatto Bianchi.
I valdarnesi non sono sazi e poco dopo costruiscono un'altra colossale palla-gol tripla con Kamberi, che si vede ribattere miracolosamente dal portiere compiobbese due conclusioni consecutive da distanza ravvicinata, poi sull'ultima respinta si avventa Tani, che spara a botta sicura, ma la sfera si schianta sul palo. Durante la fasi finali della prima frazione di gioco, sale sugli scudi il centravanti Ceni, che griffa la doppietta personale: la prima marcatura la realizza agganciando una spizzata di testa da parte di Tani nel cuore dell'area di rigore e battendo secco con il destro, scagliando la palla sotto la traversa; il secondo gol lo mette a segno con un tocco di precisione sotto porta, da vero rapinatore d'area, su un pallone rimesso al centro dal solito Tani dopo una ostinata azione sulla destra. Il secondo tempo si apre con il quinto gol immediato degli all-blacks di casa, firmato da Forni, abile a farsi trovare smarcato in posizione regolare sul settore destro all'interno dell'area di rigore, imbeccato da un ottimo assist di Conticelli, e freddo a trafiggere con un diagonale chirurgico, il portiere avversario.
La Ludus 90 si scuote e cerca con tenacia il gol della bandiera, ma Mameli, tutto solo davanti a Campanile, complice un pasticcio della difesa valdarnese, si fa ipnotizzare dal portiere che riesce a ribattere il tiro. Ora le occasioni da rete fioccano per la squadra padrone di casa, che ne collezionano ben tre nell'arco di tempo di quattro giri di lancette: la prima con un bel dribbling e successivo tiro secco di Lepri, parato da Bianchi con un guizzo sulla sua destra; la seconda con Kamberi, che viene servito magistralmente da Lepri, ma il suo destro fa la barba al palo; la terza sempre con Kamberi, che stavolta si sblocca e mette dentro con un tocco preciso sotto misura il 6-0 su assist al bacio di Tani. Ormai i ragazzi di mister Carcasci, a causa del passivo subito, hanno un po' mollato, consentendo ai padroni di casa di rompere gli argini e dilagare: prima un indiavolato Kamberi si presenta a tu per tu con l'estremo difensore ospite, che però riesce a salvarsi con un'uscita di piede alla disperata; poi lo stesso Kamberi, dopo un'azione personale sulla corsia di destra, rimette al centro un pallone con il contagiri per Lepri, ma quest'ultimo riesce incredibilmente a spedire la sfera sopra la traversa, con la porta praticamente sguarnita. Infine c'è gloria anche per il difensore centrale Sorelli che, spintosi in attacco su azione da corner, colpisce di testa imprimendo un effetto a parabola al pallone, che termina la sua corsa beffardamente alle spalle del portiere giallo-verde. Non è ancora finita perché il Valdarno continua ad attaccare ed è ancora Lepri ad avere sui piedi la palla dell'ottavo gol, ma la spreca con un tiro fiacco, facile preda del portiere. L'8-0 arriva immediatamente dopo con Kamberi, bravo a seguire un'azione ubriacante di Demichelis in area di rigore, e a spingere in rete l'assist del compagno a porta vuota. Prima del triplice fischio dello stoico Tortorelli, menomato da un infortunio muscolare, ma capace di portare in fondo il match stringendo i denti, l'ultima occasione è ancora per i valdarnesi, ma Kamberi, imitando Lepri, non riesce a capitalizzare solo davanti alla porta vuota, un bel passaggio no-look di Lepri.
Calciatoripiù: Forni: prestazione di sostanza del capitano di giornata, che riesce a scippare numerosi palloni dai piedi degli avversari e a ripartire con veemenza; impreziosisce la sua prova con una bella doppietta, Tani: moto perpetuo, spauracchio dei difensori ospiti sulla corsia di destra, autore di pregevoli assist e di un eurogol, Ceni: centravanti vecchio stampo, capace di far salire la squadra difendendo palla e facendo da sponda, ed al momento opportuno di colpire con freddezza da cecchino, con un invidiabile rapporto tra palle-gol e reti segnate: due su due (Valdarno); Mameli: l'attaccante ospite più pericoloso, si è mosso bene sul fronte offensivo, anche se limitato dagli scarsi rifornimenti. Bianchi: limita il passivo con ottimi interventi, incolpevole sui gol subiti (Ludus 90).
E.R.
VALDARNO: Campanile, Vaccaro, Riminesi, Forni, Focardi, Tani, Taverna, Conticelli, Kamberi, Ceni, Ciccarelli. A disp.: Sorelli, Orsini, Lepri, Demichelis, Banchetti, Becattini. All.: Robbiati-Granucci.<br >LUDUS 90: Bianchi, Cellai, Bussotti, Maoggi, Baffoni, Codacci Pierallini, Valentini, Fioravanti, Mameli, Lovecchio, Vitale. A disp.: Failli, Vegni, Rabiti, Faleschini, Calvanelli. All.: Carcasci.<br >
ARBITRO: Tortorelli di Valdarno.<br >
RETI: Forni 2, Ceni 2, Kamberi 2, Tani, Sorelli.
Partita nettamente appannaggio del Valdarno quella disputata tra le mura amiche contro la Ludus 90: troppa la differenza tra le due formazioni oggi in campo, da cui ne è scaturito un incontro senza molte emozioni, con un monologo dei valdarnesi, sempre in controllo del match e comunque autori di pregevoli trame di gioco. Immergiamoci direttamente nel clima del match, disputato in un umido pomeriggio di fine autunno, sotto i riflettori del Madonnino di Figline Valdarno: le due squadre contendenti, rispettivamente in divisa completamente nera per i padroni di casa e giallo-verde per gli ospiti, iniziano al piccolo trotto, con ritmi bassi. Poi, trascorsi cinque giri di lancette, il primo sussulto lo provoca una rapida incursione di Lovecchio sull'out di destra, ma il successivo passaggio al centro pesca Mameli in evidente posizione di offside. Alla prima azione di rilievo, i ragazzi allenati dalla coppia Robbiati-Granucci, passano immediatamente in vantaggio: percussione di Forni che, dopo aver sradicato la palla dai piedi di un avversario, si accentra e lascia partire una fiondata di collo destro ad incrociare dal vertice destro dell'area di rigore, che si va ad infilare nell'angolino alto, non dando scampo a Bianchi. I tutti neri di casa, galvanizzati dalla marcatura, spingono ancora a tutto gas e nell'arco dei due successivi minuti, collezionano altrettante palle-gol: prima con Kamberi, autore di una caparbia azione personale iniziata sulla fascia mancina, condita da un paio di dribbling, ma conclusa con un tiro impreciso terminato sul fondo; poi con Tani, partito con il turbo sulla corsia di destra, che effettua un insidioso tiro-cross rasoterra, sul quale l'estremo difensore giallo-verde si accartoccia riuscendo a neutralizzare la minaccia. Trascorre un minuto scarso e Tani, raggiunto al limite dell'area da un traversone di Kamberi dalla sinistra, si coordina ed esplode un missile terra-aria che, con traiettoria in diagonale, fulmina l'esterrefatto Bianchi.<br >I valdarnesi non sono sazi e poco dopo costruiscono un'altra colossale palla-gol tripla con Kamberi, che si vede ribattere miracolosamente dal portiere compiobbese due conclusioni consecutive da distanza ravvicinata, poi sull'ultima respinta si avventa Tani, che spara a botta sicura, ma la sfera si schianta sul palo. Durante la fasi finali della prima frazione di gioco, sale sugli scudi il centravanti Ceni, che griffa la doppietta personale: la prima marcatura la realizza agganciando una spizzata di testa da parte di Tani nel cuore dell'area di rigore e battendo secco con il destro, scagliando la palla sotto la traversa; il secondo gol lo mette a segno con un tocco di precisione sotto porta, da vero rapinatore d'area, su un pallone rimesso al centro dal solito Tani dopo una ostinata azione sulla destra. Il secondo tempo si apre con il quinto gol immediato degli all-blacks di casa, firmato da Forni, abile a farsi trovare smarcato in posizione regolare sul settore destro all'interno dell'area di rigore, imbeccato da un ottimo assist di Conticelli, e freddo a trafiggere con un diagonale chirurgico, il portiere avversario.<br >La Ludus 90 si scuote e cerca con tenacia il gol della bandiera, ma Mameli, tutto solo davanti a Campanile, complice un pasticcio della difesa valdarnese, si fa ipnotizzare dal portiere che riesce a ribattere il tiro. Ora le occasioni da rete fioccano per la squadra padrone di casa, che ne collezionano ben tre nell'arco di tempo di quattro giri di lancette: la prima con un bel dribbling e successivo tiro secco di Lepri, parato da Bianchi con un guizzo sulla sua destra; la seconda con Kamberi, che viene servito magistralmente da Lepri, ma il suo destro fa la barba al palo; la terza sempre con Kamberi, che stavolta si sblocca e mette dentro con un tocco preciso sotto misura il 6-0 su assist al bacio di Tani. Ormai i ragazzi di mister Carcasci, a causa del passivo subito, hanno un po' mollato, consentendo ai padroni di casa di rompere gli argini e dilagare: prima un indiavolato Kamberi si presenta a tu per tu con l'estremo difensore ospite, che però riesce a salvarsi con un'uscita di piede alla disperata; poi lo stesso Kamberi, dopo un'azione personale sulla corsia di destra, rimette al centro un pallone con il contagiri per Lepri, ma quest'ultimo riesce incredibilmente a spedire la sfera sopra la traversa, con la porta praticamente sguarnita. Infine c'è gloria anche per il difensore centrale Sorelli che, spintosi in attacco su azione da corner, colpisce di testa imprimendo un effetto a parabola al pallone, che termina la sua corsa beffardamente alle spalle del portiere giallo-verde. Non è ancora finita perché il Valdarno continua ad attaccare ed è ancora Lepri ad avere sui piedi la palla dell'ottavo gol, ma la spreca con un tiro fiacco, facile preda del portiere. L'8-0 arriva immediatamente dopo con Kamberi, bravo a seguire un'azione ubriacante di Demichelis in area di rigore, e a spingere in rete l'assist del compagno a porta vuota. Prima del triplice fischio dello stoico Tortorelli, menomato da un infortunio muscolare, ma capace di portare in fondo il match stringendo i denti, l'ultima occasione è ancora per i valdarnesi, ma Kamberi, imitando Lepri, non riesce a capitalizzare solo davanti alla porta vuota, un bel passaggio no-look di Lepri.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Forni</b>: prestazione di sostanza del capitano di giornata, che riesce a scippare numerosi palloni dai piedi degli avversari e a ripartire con veemenza; impreziosisce la sua prova con una bella doppietta, <b>Tani</b>: moto perpetuo, spauracchio dei difensori ospiti sulla corsia di destra, autore di pregevoli assist e di un eurogol, <b>Ceni</b>: centravanti vecchio stampo, capace di far salire la squadra difendendo palla e facendo da sponda, ed al momento opportuno di colpire con freddezza da cecchino, con un invidiabile rapporto tra palle-gol e reti segnate: due su due (Valdarno); <b>Mameli</b>: l'attaccante ospite più pericoloso, si è mosso bene sul fronte offensivo, anche se limitato dagli scarsi rifornimenti. <b>Bianchi</b>: limita il passivo con ottimi interventi, incolpevole sui gol subiti (Ludus 90).
E.R.