- Allievi Provinciali GIR.B
- Audace Legnaia
-
0 - 2
- Aurora Montaione
AUD.LEGNAIA: Zetti, Dugili, Berti, Giuntini, Cavallini, Torrini, Carmagnini, Bassi, Messina, Cioni, Becattini. A disp.: Allegri, Kiknavelidze, Pelli, Giotti, Galliani, De Sorbo. All.: Francesco Sciuto.
AURORA MONTAIONE: Anicita, Di Leonardo, Capezzuoli, Pagni, Viggiano, Tognetti, Burrafato, Dell'Agnello, De Stefano, Scardigli, Perillo. A disp.: Giuntini, Zega, Bruno, Massoni, Niang, Kalifa, Del Turco. All.: Alessandro Guidi.
ARBITRO: Luca Benelli di Firenze.
RETI: rig. Viggiano, Niang.
Sul terreno di gioco dell'Audace Legnaia va in scena una gara frizzante, intensa e ben giocata sia dai padroni di casa che dall'Aurora Montaione. Entrambe le squadre hanno esordito centrando i tre punti e queste rende la gara ancora più interessante. La prima occasione del match è un bel calcio di punizione di Viggiano che termian di poco a lato. La squadra di casa non sta a guardare e risponde colpo su colpo, ma è il Montaione a rivelarsi nuovamente pericoloso dalle parti di Zetti: De Stefano salta un difensore, che nel contrasto sembra colpire il suo stinco. Le protesta ospiti sono copiose, ma l'arbitro lascia proseguire. L'Audace Legnaia tira un sospiro di sollievo e si riporta in avanti prima e colleziona occasioni da rete con Messina, poi con Becattini ed infine con Bassi, ma la precisione non è quella dei tempi migliori. Nel secondo tempo una mossa di Alessandro Guidi spacca la partita. Si tratta dell'ingresso sul terreno di gioco di Niang, che fin da subito si mostra capace di dare una profondità alla squadra che fino a quel momento non aveva. Dopo pochi minuti è proprio lui a conquistarsi un calcio di rigore (molto generoso, sicuramente meno evidente rispetto a quello non concesso nel primo tempo). Dagli undici metri si presenta Viggiano, che non sbaglia. Il Legnaia non si dà per vinto e ci prova con il solito Messina. Nonostante i tanti sforzi profusi dalla squadra di casa, sono gli ospiti a raddoppiare con un incredibile Niang: prima fa fuori quattro difensori, poi a tu per tu con l'estremo difensore locale è bravo a piazzarla. Nel finale regna sovrano il nervosismo e l'arbitro è costretto ad estrarre ben 4 cartellini rossi. Ma non succede più nulla: nella sfida tra grandi i tre punti vanno al corsaro Montaione.
Calciatoripiù: il migliore in campo in assoluto è senza dubbio Niang, che entra nella ripresa e si rende protagonista di una gara da 8 in pagella. Positiva anche la prova del pacchetto di centrocampo Viggiano-Dell'Agnello, encomiabili per la quantità e la qualità che riescono a dare.
AUD.LEGNAIA: Zetti, Dugili, Berti, Giuntini, Cavallini, Torrini, Carmagnini, Bassi, Messina, Cioni, Becattini. A disp.: Allegri, Kiknavelidze, Pelli, Giotti, Galliani, De Sorbo. All.: Francesco Sciuto.<br >AURORA MONTAIONE: Anicita, Di Leonardo, Capezzuoli, Pagni, Viggiano, Tognetti, Burrafato, Dell'Agnello, De Stefano, Scardigli, Perillo. A disp.: Giuntini, Zega, Bruno, Massoni, Niang, Kalifa, Del Turco. All.: Alessandro Guidi.<br >
ARBITRO: Luca Benelli di Firenze.<br >
RETI: rig. Viggiano, Niang.
Sul terreno di gioco dell'Audace Legnaia va in scena una gara frizzante, intensa e ben giocata sia dai padroni di casa che dall'Aurora Montaione. Entrambe le squadre hanno esordito centrando i tre punti e queste rende la gara ancora più interessante. La prima occasione del match è un bel calcio di punizione di Viggiano che termian di poco a lato. La squadra di casa non sta a guardare e risponde colpo su colpo, ma è il Montaione a rivelarsi nuovamente pericoloso dalle parti di Zetti: De Stefano salta un difensore, che nel contrasto sembra colpire il suo stinco. Le protesta ospiti sono copiose, ma l'arbitro lascia proseguire. L'Audace Legnaia tira un sospiro di sollievo e si riporta in avanti prima e colleziona occasioni da rete con Messina, poi con Becattini ed infine con Bassi, ma la precisione non è quella dei tempi migliori. Nel secondo tempo una mossa di Alessandro Guidi spacca la partita. Si tratta dell'ingresso sul terreno di gioco di Niang, che fin da subito si mostra capace di dare una profondità alla squadra che fino a quel momento non aveva. Dopo pochi minuti è proprio lui a conquistarsi un calcio di rigore (molto generoso, sicuramente meno evidente rispetto a quello non concesso nel primo tempo). Dagli undici metri si presenta Viggiano, che non sbaglia. Il Legnaia non si dà per vinto e ci prova con il solito Messina. Nonostante i tanti sforzi profusi dalla squadra di casa, sono gli ospiti a raddoppiare con un incredibile Niang: prima fa fuori quattro difensori, poi a tu per tu con l'estremo difensore locale è bravo a piazzarla. Nel finale regna sovrano il nervosismo e l'arbitro è costretto ad estrarre ben 4 cartellini rossi. Ma non succede più nulla: nella sfida tra grandi i tre punti vanno al corsaro Montaione. <b>
Calciatoripiù</b>: il migliore in campo in assoluto è senza dubbio <b>Niang</b>, che entra nella ripresa e si rende protagonista di una gara da 8 in pagella. Positiva anche la prova del pacchetto di centrocampo <b>Viggiano-Dell'Agnello</b>, encomiabili per la quantità e la qualità che riescono a dare.