- Allievi Provinciali GIR.B
- Ginestra Fiorentina
-
3 - 2
- Audace Legnaia
GINESTRA: Alari, Ferretti, Dugini, Cantini, Ciampi, Bianchini, Campolmi, Raimondi, Salvadori, Mazzuoli, Bollini. A disp.: De Leonardis, Sterlacci, Ciardelli, Gallo, Billeri, Francalanci, Bandini. All.: Marco Calonaci.
AUD. LEGNAIA: Zetti, De Sorbo, Berti, Giuntini, Cavallini, Giotti, Carmagnini, Bassi, Cioni, Pelli, Becattini. A disp.: Casciandrini, Allegri, Dugini, Torrini. All.: Francesco Sciuto.
RETI: Bollini, 2 (1 rig.) Mazzuoli, 2 Pelli.
Umori opposti al triplice fischio di chiusura: esultano la Ginestra e mister Calonaci, delusione e rammarico di contro per mister Sciuto che rimprovera ai suoi ragazzi l'atteggiamento sbagliato con il quale sono scesi in campo, affrontando una trasferta delicata come quella al cospetto dei biancorossi senza la necessaria concentrazione. La prima frazione di gioco termina sul parziale di due a uno: sono proprio i padroni di casa a rompere gli indugi dopo appena 3' di gioco, quando Bollini brucia il portiere avversario in uscita e sigla l'immediato uno a zero. La reazione dei gialloblù al colpo subito è però immediata e, trascorsi neanche cinque minuti, Pelli approfitta di un errore di posizionamento della retroguardia locale per siglare l'uno a uno. La Ginestra appare più determinata e grintosa degli avversari e chiude in crescendo la prima frazione, trovando anche il nuovo vantaggio grazie a un calcio di rigore procurato dallo scatenato Bollini e trasformato senza esitazione alcuna da Mazzuoli. Il tecnico ospite scuote i suoi durante l'intervallo e l'Audace torna ad essere tale anche difatti in avvio di ripresa, quando arriva il punto del due a due firmato ancora dall'ottimo Pelli con un guizzo sottomisura. La gara scorre via combattuta fino al momento in cui il Legnaia resta in inferiorità numerica; il finale di partita è tutto a tinte biancorosse e si concretizza al 73' nel gol della vittoria: l'uomo della provvidenza è ancora Mazzuoli che, dall'altezza dei venti metri, lascia partire un gran tiro di contro-balzo che si insacca imparabile all'incrocio dei pali. Natale dolce per i biancorossi, che scalano posizioni e si issano a quota venti punti in classifica; mastica amaro invece il Legnaia che deve rinviare il tentativo di aggancio alla sesta posizione in graduatoria.
Calciatoripiù: nell'ottima prova corale offerta dai padroni di casa spicca sicuramente l'incontenibile Mazzuoli.
GINESTRA: Alari, Ferretti, Dugini, Cantini, Ciampi, Bianchini, Campolmi, Raimondi, Salvadori, Mazzuoli, Bollini. A disp.: De Leonardis, Sterlacci, Ciardelli, Gallo, Billeri, Francalanci, Bandini. All.: Marco Calonaci.<br >AUD. LEGNAIA: Zetti, De Sorbo, Berti, Giuntini, Cavallini, Giotti, Carmagnini, Bassi, Cioni, Pelli, Becattini. A disp.: Casciandrini, Allegri, Dugini, Torrini. All.: Francesco Sciuto.<br >
RETI: Bollini, 2 (1 rig.) Mazzuoli, 2 Pelli.
Umori opposti al triplice fischio di chiusura: esultano la Ginestra e mister Calonaci, delusione e rammarico di contro per mister Sciuto che rimprovera ai suoi ragazzi l'atteggiamento sbagliato con il quale sono scesi in campo, affrontando una trasferta delicata come quella al cospetto dei biancorossi senza la necessaria concentrazione. La prima frazione di gioco termina sul parziale di due a uno: sono proprio i padroni di casa a rompere gli indugi dopo appena 3' di gioco, quando Bollini brucia il portiere avversario in uscita e sigla l'immediato uno a zero. La reazione dei gialloblù al colpo subito è però immediata e, trascorsi neanche cinque minuti, Pelli approfitta di un errore di posizionamento della retroguardia locale per siglare l'uno a uno. La Ginestra appare più determinata e grintosa degli avversari e chiude in crescendo la prima frazione, trovando anche il nuovo vantaggio grazie a un calcio di rigore procurato dallo scatenato Bollini e trasformato senza esitazione alcuna da Mazzuoli. Il tecnico ospite scuote i suoi durante l'intervallo e l'Audace torna ad essere tale anche difatti in avvio di ripresa, quando arriva il punto del due a due firmato ancora dall'ottimo Pelli con un guizzo sottomisura. La gara scorre via combattuta fino al momento in cui il Legnaia resta in inferiorità numerica; il finale di partita è tutto a tinte biancorosse e si concretizza al 73' nel gol della vittoria: l'uomo della provvidenza è ancora Mazzuoli che, dall'altezza dei venti metri, lascia partire un gran tiro di contro-balzo che si insacca imparabile all'incrocio dei pali. Natale dolce per i biancorossi, che scalano posizioni e si issano a quota venti punti in classifica; mastica amaro invece il Legnaia che deve rinviare il tentativo di aggancio alla sesta posizione in graduatoria. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'ottima prova corale offerta dai padroni di casa spicca sicuramente l'incontenibile <b>Mazzuoli</b>.