ISOLOTTO(4-3-3): Pallini, Forti, Citerni (73' Bosio), Rogai, Vitiello, Fantechi, Fei, Di Giorgio, Bercigli, De Nunzio, Regoli (50' Abazi). A disp.: Bani, Brenci, Catapano, Foderini, Magrini. All.: Luca Baiardi.
FIRENZE OVEST(4-3-1-2): Piccioli, Pecora, Farese, Conti, Pascoli M., Manna, Musakas (45' Staderini), Ignesti (41' Cantalupo), Pascoli A., Monti, Vokkri (56' Lana). A disp.: Benedetti. All.: Rodrigo Failli.

ARBITRO: Pavese di Firenze.

RETI: 36' Pascoli A.



LE PAGELLE
ISOLOTTO
PALLINI: 6 Impossibile arrivare al sette dove mette la palla Pascoli A. Per il resto si fa trovare pronto nelle poche circostanze in cui viene chiamato in causa, come sul tiro di Pecora e su una punizione nel primo tempo dello stesso autore del gol.
FORTI: 6 A volte va un po' in affanno ma non commette errori.
CITERNI: 6.5 Bene dietro ma soprattutto molto bene davanti. Spinge sulla sinistra come un matto causando non poco scompiglio nella retroguardia rossoblu. 73' BOSIO: S.V.
ROGAI: 6 E' la mente del centrocampo biancorosso ma aldilà di qualche lampo di genio rimane imbrigliato nella tela mediana intessuta dal Firenze Ovest.
VITIELLO: 6 Difende con ordine e attenzione.
FANTECHI: 6 Quando c'è da spazzare non ci pensa due volte, e nella fase difensiva tiene bene le incursioni del centravanti avversario.
FEI: 5.5 Estro e fantasia non gli mancano, e si vede. Ma da lui è lecito aspettarsi qualcosa di più come quando nel finale calcia due punizioni da buona posizione senza colpo ferire.
DI GIORGIO: 5.5 Il posto in cabina di regia spetta a lui, ma la sua stella non brilla. Sfortunato quando il suo destro dal limite viene deviato ed esce di un niente.
BERCIGLI: 6 Per una questione di millimetri non riesce ad imitare il match winner avversario. Ma la davanti prima e un po' più indietro poi è sempre una spina nel fianco per la difesa ospite.
DE NUNZIO: 5.5 Si vede col contagocce.
REGOLI: 5.5 Prima a sinistra, poi a destra. Ma il risultato non cambia. Non è la sua giornata. 50' ABAZI: 6.5 Gran movimento, bene anche con la palla tra i piedi. I pericoli maggiori del secondo tempo biancorosso provengono da lui, e quando la palla ferma la sua corsa a pochi centimetri dalla linea bianca, il suo urlo di gioia si strozza in gola.
FIRENZE OVEST
PICCIOLI: 6 Non compie grandi interventi, ma quella palla che si ritrova quasi per caso tra le mani sul colpo di testa di Abazi sa tanto di miracolo.
PECORA: 6 Duro, a volte anche un po' troppo, da una buona spinta anche in fase offensiva, soprattutto nella ripresa quando viene spostato sulla sinistra.
FARESE: 6.5 Grinta e determinazione dietro nel primo tempo. Nel secondo va su e sfiora il raddoppio con un sinistro che esce di un soffio.
CONTI: 6 Non esalta ma svolge il suo compito a dovere.
PASCOLI M.: 7 Dagli spalti gridano c'è solo un capitano, e ne hanno ben donde. Vero leader, imperioso, non sbaglia mai una chiusura trascinando i suoi compagni di reparto alla resistenza.
MANNA: 6 Brilla più di luce riflessa dal compagno di reparto che di propria, anche se non commette errori degni di nota.
MUSAKAS: 5.5 Incolore nonostante il ruolo di trequartista. 45' STADERINI: 6 Agisce da terzino senza mai scomporsi.
IGNESTI: 6 La sua gara dura solo un tempo a causa di una brutta botta. Fino ad allora bene. 41' CANTALUPO: 6 Aggressività e grinta da vendere.
PASCOLI A.: 8 Gol da cineteca su punizione, vittoria e tre punti portano la sua firma. Fa reparto da solo.
MONTI: 6 Poca luce sulla sua prova.
VOKKRI: 5.5 Spesso troppo precipitoso non riesce a dare la giusta profondità alla squadra. 56' LANA: 6 Svolge bene il suo incarico nella linea mediana del campo.
IL COMMENTO
Vittoria, aggancio in classifica e sorpasso adesso veramente possibile. Questo e molto altro vale la splendida punizione trasformata da Pascoli A. sul finire di primo tempo, gol da tripla che risolve una partita che come spesso accade, poteva essere risolta solo in questo modo. Tant'è che l'occasione più nitida per i padroni di casa arriva ancora da calcio di punizione, e per altro dalla stessa zolla di campo di quella di Pascoli, ma la fortuna non premia Bercigli e costa cara all'Isolotto. Sfortuna che si accanisce sui ragazzi di Baiardi anche quando Abazi di testa grida già al gol, ma la sfera non entra. Il resto lo fanno i calci da fermo e i contropiedi nel secondo tempo di un Firenze Ovest autoritario, che si adegua al ritmo sornione impresso al primo tempo dall'Isolotto, sblocca il risultato e resiste con tenacia agli assalti dei padroni di casa nella ripresa. Tanta foga, tanta voglia di riagganciare il pari che però non porta a niente se non a tanto rammarico, come quello forse di aver inserito tardi uno come Abazi, capace da solo di mettere a soqquadro la difesa ospite. Firenze Ovest che continua dunque la sua scalata verso la vittoria del campionato, Isolotto fermato, ancora dopo il pari di Rifredi dello scorso turno, ma non ancora morto.

Gianluca Bigiotti ISOLOTTO(4-3-3): Pallini, Forti, Citerni (73' Bosio), Rogai, Vitiello, Fantechi, Fei, Di Giorgio, Bercigli, De Nunzio, Regoli (50' Abazi). A disp.: Bani, Brenci, Catapano, Foderini, Magrini. All.: Luca Baiardi.<br >FIRENZE OVEST(4-3-1-2): Piccioli, Pecora, Farese, Conti, Pascoli M., Manna, Musakas (45' Staderini), Ignesti (41' Cantalupo), Pascoli A., Monti, Vokkri (56' Lana). A disp.: Benedetti. All.: Rodrigo Failli.<br > ARBITRO: Pavese di Firenze.<br > RETI: 36' Pascoli A. <b>LE PAGELLE<br >ISOLOTTO<br >PALLINI: 6</b> Impossibile arrivare al sette dove mette la palla Pascoli A. Per il resto si fa trovare pronto nelle poche circostanze in cui viene chiamato in causa, come sul tiro di Pecora e su una punizione nel primo tempo dello stesso autore del gol.<br ><b>FORTI: 6</b> A volte va un po' in affanno ma non commette errori.<br ><b>CITERNI: 6.5</b> Bene dietro ma soprattutto molto bene davanti. Spinge sulla sinistra come un matto causando non poco scompiglio nella retroguardia rossoblu. <b>73' BOSIO: S.V.</b><br ><b>ROGAI: 6</b> E' la mente del centrocampo biancorosso ma aldil&agrave; di qualche lampo di genio rimane imbrigliato nella tela mediana intessuta dal Firenze Ovest.<br ><b>VITIELLO: 6</b> Difende con ordine e attenzione.<br ><b>FANTECHI: 6</b> Quando c'&egrave; da spazzare non ci pensa due volte, e nella fase difensiva tiene bene le incursioni del centravanti avversario.<br ><b>FEI: 5.5</b> Estro e fantasia non gli mancano, e si vede. Ma da lui &egrave; lecito aspettarsi qualcosa di pi&ugrave; come quando nel finale calcia due punizioni da buona posizione senza colpo ferire.<br ><b>DI GIORGIO: 5.5</b> Il posto in cabina di regia spetta a lui, ma la sua stella non brilla. Sfortunato quando il suo destro dal limite viene deviato ed esce di un niente. <br ><b>BERCIGLI: 6 </b>Per una questione di millimetri non riesce ad imitare il match winner avversario. Ma la davanti prima e un po' pi&ugrave; indietro poi &egrave; sempre una spina nel fianco per la difesa ospite. <br ><b>DE NUNZIO: 5.5 </b>Si vede col contagocce.<br ><b>REGOLI: 5.5</b> Prima a sinistra, poi a destra. Ma il risultato non cambia. Non &egrave; la sua giornata. <b>50' ABAZI: 6.5</b> Gran movimento, bene anche con la palla tra i piedi. I pericoli maggiori del secondo tempo biancorosso provengono da lui, e quando la palla ferma la sua corsa a pochi centimetri dalla linea bianca, il suo urlo di gioia si strozza in gola.<br ><b>FIRENZE OVEST</b><br ><b>PICCIOLI: 6</b> Non compie grandi interventi, ma quella palla che si ritrova quasi per caso tra le mani sul colpo di testa di Abazi sa tanto di miracolo.<br ><b>PECORA: 6</b> Duro, a volte anche un po' troppo, da una buona spinta anche in fase offensiva, soprattutto nella ripresa quando viene spostato sulla sinistra.<br ><b>FARESE: 6.5</b> Grinta e determinazione dietro nel primo tempo. Nel secondo va su e sfiora il raddoppio con un sinistro che esce di un soffio.<br ><b>CONTI: 6</b> Non esalta ma svolge il suo compito a dovere. <br ><b>PASCOLI M.: 7</b> Dagli spalti gridano c'&egrave; solo un capitano, e ne hanno ben donde. Vero leader, imperioso, non sbaglia mai una chiusura trascinando i suoi compagni di reparto alla resistenza.<br ><b>MANNA: 6</b> Brilla pi&ugrave; di luce riflessa dal compagno di reparto che di propria, anche se non commette errori degni di nota.<br ><b>MUSAKAS: 5.5</b> Incolore nonostante il ruolo di trequartista. <b>45' STADERINI: 6</b> Agisce da terzino senza mai scomporsi.<br ><b>IGNESTI: 6</b> La sua gara dura solo un tempo a causa di una brutta botta. Fino ad allora bene.<b> 41' CANTALUPO: 6</b> Aggressivit&agrave; e grinta da vendere.<br ><b>PASCOLI A.: 8</b> Gol da cineteca su punizione, vittoria e tre punti portano la sua firma. Fa reparto da solo. <br ><b>MONTI: 6</b> Poca luce sulla sua prova.<br ><b>VOKKRI: 5.5</b> Spesso troppo precipitoso non riesce a dare la giusta profondit&agrave; alla squadra. <b>56' LANA: 6</b> Svolge bene il suo incarico nella linea mediana del campo.<br ><b>IL COMMENTO</b> <br >Vittoria, aggancio in classifica e sorpasso adesso veramente possibile. Questo e molto altro vale la splendida punizione trasformata da Pascoli A. sul finire di primo tempo, gol da tripla che risolve una partita che come spesso accade, poteva essere risolta solo in questo modo. Tant'&egrave; che l'occasione pi&ugrave; nitida per i padroni di casa arriva ancora da calcio di punizione, e per altro dalla stessa zolla di campo di quella di Pascoli, ma la fortuna non premia Bercigli e costa cara all'Isolotto. Sfortuna che si accanisce sui ragazzi di Baiardi anche quando Abazi di testa grida gi&agrave; al gol, ma la sfera non entra. Il resto lo fanno i calci da fermo e i contropiedi nel secondo tempo di un Firenze Ovest autoritario, che si adegua al ritmo sornione impresso al primo tempo dall'Isolotto, sblocca il risultato e resiste con tenacia agli assalti dei padroni di casa nella ripresa. Tanta foga, tanta voglia di riagganciare il pari che per&ograve; non porta a niente se non a tanto rammarico, come quello forse di aver inserito tardi uno come Abazi, capace da solo di mettere a soqquadro la difesa ospite. Firenze Ovest che continua dunque la sua scalata verso la vittoria del campionato, Isolotto fermato, ancora dopo il pari di Rifredi dello scorso turno, ma non ancora morto. Gianluca Bigiotti