• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Montecatini Murialdo
  • 3 - 0
  • San Marco Avenza


MONTECATINI MURIALDO: Giovacchino, Necciai, Benvenuti, Porciani, Morioni, Meucci, Grillo, Kolaj, Tafani, Medori, Sicuranza. A disp.: Sonnellini, Lucchesi, Birindelli, Barnini, Chieca, Cuevas. All.: Gianluca Tucci.
S.MARCO AVENZA: Pennacchi, Burilla, Giuntoni, Ricci L. (Krupenko A.), Krupenko D., Santucciu (Barattini), El Baja, Menconi (Pennucci), Sanguineti (De Angeli), Cappelli (Colecchia), Ricci D. A disp.: Ferrari. All.: Luca Furia.

ARBITRO: Filippo Imbornone di Empoli.

RETI: Necciai, Grillo, Medori.



Bella e netta vittoria per il Montecatini Murialdo di mister Gianluca Tucci, che tra le mura amiche supera brillantemente il San Marco Avenza con un perentorio tre a zero. Tre punti pesanti quelli conquistati dai termali, che approfittano della sconfitta interna del Lido di Camaiore contro il Via Nova per issarsi in quinta posizione, tenendo vivo il sogno di approdare alla Coppa Toscana. Ma forse il maggior motivo di soddisfazione per il mister è la bella prestazione dei suoi, che hanno giocato un buon calcio contro una squadra tosta come il San Marco Avenza, formazione bene messa in campo da un tecnico del calibro di mister Furia che, pur salva da parecchie giornate, continua ogni settimana a mettere tutto in campo, riuscendo a rendere la vita difficile anche alle cosiddette grandi del torneo, come lo è la formazione ben diretta da Tucci. I biancocelesti mettono una seria ipoteca sulla partita già nel primo tempo, terminato due a zero, e chiudono di fatto le danze nel secondo tempo con la rete del tre a zero che spegne le speranze di rimonta degli ospiti. I termali partono subito bene, Grillo da una parte e Medori dall'altra sono autori di prestazione monstre. Il gol del vantaggio è però di un terzino: Necciai - al termine di una bella azione manovrata - si porta palla al piede al limite dell'area avversaria e lascia partire una gran botta che si infila nel sette, lasciando senza scampo l'estremo difensore Pennacchi. È il 20', e il Montecatini è sull'uno a zero. Mister Tucci non si fida degli ospiti, sa bene che sono una squadra decisamente dura a morire e chiede a gran voce ai suoi di non abbassare la concentrazione, onde evitare spiacevoli sorprese. La sua squadra non lo delude e, dopo soli cinque minuti, è ancora una gran botta da fuori, questa volta di Grillo, a cambiare il parziale che diventa di due a zero. Nella ripresa il copione non cambia: il Montecatini amministra senza mostrare segni di distrazione, il San Marco si difende con ordine. Eppure, nonostante la buona organizzazione difensiva, la squadra di mister Luca Furia va ancora sotto. È Medori ad andare a segno questa volta. Prima, fa tremare il palo con una botta da fuori area, poi mette la sua firma sul match: azione manovrata dei termali, la palla arriva al numero 10 che si libera bene in area, defilato sulla sinistra, e lascia partire un gran tiro sul quale Pennacchi non può proprio arrivare. È il 10' della ripresa, e da questo momento in poi i padroni di casa si occupano principalmente di amministrare il vantaggio, senza rischiare troppo.
L'INTERVISTA
Nonostante la sconfitta, alla fine indolore, il mister del San Marco Avenza è soddisfatto e analizza così la sfortunata gara: Peccato, potevamo costruire di più. La gara si è decisa sugli episodi, due errori nostri e un bel contropiede dei termali. Noi non siamo stati bravi ad adattarci a un campo così stretto, cosa che ovviamente sono riusciti a fare i padroni di casa, abituati a giocare qui. Penso in tutta onestà che tra noi e loro non ci siano, realmente, sedici punti di differenza, come dimostrò a suo tempo la gara di andata. Stavolta però i nostri avversari sono stati molto bravi a sfruttare le loro occasioni, e gliene va riconosciuto il merito. Oggi sono contento di aver dato spazio a tutti, molti ragazzi che di solito giocano meno sono partiti titolari e mi hanno offerto buone risposte. È davvero una grande soddisfazione esserci salvati, perché a inizio anno in molti ci davano per spacciati ed è stato bello smentirli.

MONTECATINI MURIALDO: Giovacchino, Necciai, Benvenuti, Porciani, Morioni, Meucci, Grillo, Kolaj, Tafani, Medori, Sicuranza. A disp.: Sonnellini, Lucchesi, Birindelli, Barnini, Chieca, Cuevas. All.: Gianluca Tucci.<br >S.MARCO AVENZA: Pennacchi, Burilla, Giuntoni, Ricci L. (Krupenko A.), Krupenko D., Santucciu (Barattini), El Baja, Menconi (Pennucci), Sanguineti (De Angeli), Cappelli (Colecchia), Ricci D. A disp.: Ferrari. All.: Luca Furia.<br > ARBITRO: Filippo Imbornone di Empoli.<br > RETI: Necciai, Grillo, Medori. Bella e netta vittoria per il Montecatini Murialdo di mister Gianluca Tucci, che tra le mura amiche supera brillantemente il San Marco Avenza con un perentorio tre a zero. Tre punti pesanti quelli conquistati dai termali, che approfittano della sconfitta interna del Lido di Camaiore contro il Via Nova per issarsi in quinta posizione, tenendo vivo il sogno di approdare alla Coppa Toscana. Ma forse il maggior motivo di soddisfazione per il mister &egrave; la bella prestazione dei suoi, che hanno giocato un buon calcio contro una squadra tosta come il San Marco Avenza, formazione bene messa in campo da un tecnico del calibro di mister Furia che, pur salva da parecchie giornate, continua ogni settimana a mettere tutto in campo, riuscendo a rendere la vita difficile anche alle cosiddette grandi del torneo, come lo &egrave; la formazione ben diretta da Tucci. I biancocelesti mettono una seria ipoteca sulla partita gi&agrave; nel primo tempo, terminato due a zero, e chiudono di fatto le danze nel secondo tempo con la rete del tre a zero che spegne le speranze di rimonta degli ospiti. I termali partono subito bene, Grillo da una parte e Medori dall'altra sono autori di prestazione monstre. Il gol del vantaggio &egrave; per&ograve; di un terzino: Necciai - al termine di una bella azione manovrata - si porta palla al piede al limite dell'area avversaria e lascia partire una gran botta che si infila nel sette, lasciando senza scampo l'estremo difensore Pennacchi. &Egrave; il 20', e il Montecatini &egrave; sull'uno a zero. Mister Tucci non si fida degli ospiti, sa bene che sono una squadra decisamente dura a morire e chiede a gran voce ai suoi di non abbassare la concentrazione, onde evitare spiacevoli sorprese. La sua squadra non lo delude e, dopo soli cinque minuti, &egrave; ancora una gran botta da fuori, questa volta di Grillo, a cambiare il parziale che diventa di due a zero. Nella ripresa il copione non cambia: il Montecatini amministra senza mostrare segni di distrazione, il San Marco si difende con ordine. Eppure, nonostante la buona organizzazione difensiva, la squadra di mister Luca Furia va ancora sotto. &Egrave; Medori ad andare a segno questa volta. Prima, fa tremare il palo con una botta da fuori area, poi mette la sua firma sul match: azione manovrata dei termali, la palla arriva al numero 10 che si libera bene in area, defilato sulla sinistra, e lascia partire un gran tiro sul quale Pennacchi non pu&ograve; proprio arrivare. &Egrave; il 10' della ripresa, e da questo momento in poi i padroni di casa si occupano principalmente di amministrare il vantaggio, senza rischiare troppo. <br ><b>L'INTERVISTA</b> <br >Nonostante la sconfitta, alla fine indolore, il mister del San Marco Avenza &egrave; soddisfatto e analizza cos&igrave; la sfortunata gara: <b>Peccato, potevamo costruire di pi&ugrave;. La gara si &egrave; decisa sugli episodi, due errori nostri e un bel contropiede dei termali. Noi non siamo stati bravi ad adattarci a un campo cos&igrave; stretto, cosa che ovviamente sono riusciti a fare i padroni di casa, abituati a giocare qui. Penso in tutta onest&agrave; che tra noi e loro non ci siano, realmente, sedici punti di differenza, come dimostr&ograve; a suo tempo la gara di andata. Stavolta per&ograve; i nostri avversari sono stati molto bravi a sfruttare le loro occasioni, e gliene va riconosciuto il merito. Oggi sono contento di aver dato spazio a tutti, molti ragazzi che di solito giocano meno sono partiti titolari e mi hanno offerto buone risposte. &Egrave; davvero una grande soddisfazione esserci salvati, perch&eacute; a inizio anno in molti ci davano per spacciati ed &egrave; stato bello smentirli.</b>




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