• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Giov.Granata Mons.
  • 4 - 1
  • Don Bosco Fossone


GIOV.GRANATA MONSUMMANO: Lavorini (69' Papini), Leveque (64' Fedele), Baroni, Peri, Emiro, Sforza, Zacaria, Fantugini (59' Scannerini), Stauciuc (59' Lullo), Gabbani (51' Nannini), Gori (47' De Luca). A disp.: Filingeri, Russo. All.: Andrea Zei.
D.BOSCO FOSSONE: Ceccarelli (67' D'Agostinis), Biagini, Barontini, Narra (63' Petacco), Rupalti, Suzuki, Ahmetaj (65' Pizziconi), Giuntoli, Colasanto, Marcellusi, Bianchi (40' Crudeli). A disp.: Chirita. All.: Pierfederico Trifoni.

ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.

RETI: 4', 13' e 19' Stauciuc, 29' Marcellusi, 53' aut. Biagini.
NOTE: ammoniti al 10' Ahmetaj, al 49' Marcellusi e Sforza, al 67' Peri. Espulso al 71' Emiro.



I magazzinieri del Loik di Monsummano si troveranno con un pallone in meno dopo la tripletta messa a segno da bomber Stauciuc, che spiana la strada dei tre punti ai Giovani Granata. Al fischio d'inizio, il Don Bosco Fossone sembra voler esorcizzare qualsiasi possibile timore da trasferta con un atteggiamento spregiudicato, in grado di mettere subito i brividi alla retroguardia avversaria: passano centoventi secondi, cross dalla destra di Bianchi e solo il provvidenziale anticipo di Baroni su Ahmetaj evita pericoli per la porta di Lavorini. Due minuti più tardi è il Monsummano a rispondere presente all'appello, e lo fa con il perfetto e vincente diagonale di destro del suo eroe di giornata. La partita inizia ad ingranare, e così le due squadre, che alzano i ritmi e danno vita ad una prima fase divertente. L'occasione per il raddoppio capita al 6' sui piedi di Zacaria, servito splendidamente in profondità da uno Stauciuc davvero in palla, ma il tiro del primo sul palo più lontano finisce fuori di poco. Nemmeno il tempo di rammaricarsi per i ragazzi di Zei, perché Ahmetaj si invola sulla corsia di destra e lascia partire un insidioso tiro-cross, costringendo il portiere al salvataggio sulla linea. Al 10' ancora gialloblù pericolosi con Marcellusi, il cui colpo di testa viene bloccato in volo plastico da Lavorini. La manovra del Don Bosco inizia gradualmente a perdere verticalità, in virtù anche dell'egregia azione di contenimento portata dalle linee di centrocampo e difesa dei locali; un lavoro di recupero palla, quello dei pistoiesi, finalizzato a rifornire rapidamente le bocche da fuoco a loro disposizione, in grado di far male in ogni momento. Così è al minuto tredici, quando capitan Sforza recapita in area una punizione da centrocampo e trova la deviazione millimetrica di testa del solito Stauciuc, sufficiente a scavalcare Ceccarelli. Forte della doppietta segnata, il numero nove dei Giovani Granata fa reparto da solo e gioca anche per i compagni, come al 17': grande protezione della sfera e di nuovo intuizione perfetta per la velocità di Zacaria, ma ancora una volta la conclusione di quest'ultimo è imprecisa. Quello di assist-man è solo un hobby però, perché l'occupazione del centravanti dei padroni di casa è segnare. Ed ecco che al 19' arriva anche la terza gioia personale, su incornata in solitaria nel mezzo dell'area carrarese, direttamente da fallo laterale battuto lungo da Levegue. La squadra di Trifoni non pare avere le energie per reagire dopo il pesante passivo maturato in appena venti minuti e fatica a ripartire. Suzuki e Giuntoli provano a cercare spunti per dar vita ad azioni ragionate, ma si trovano sistematicamente in inferiorità rispetto ai loro dirimpettai Sforza, Fantugini e Gori. Inoltre, il tridente avanzato non dà profondità ed è il solo Ahmetaj a dimostrare di avere qualche colpo, ma troppo poco per impensierire in maniera concreta i difensori monsummanesi. Ci vorrebbe un episodio per riaprire l'incontro, e questo viene gentilmente concesso da Peri, il quale abbocca alla finta di Bianchi e lo scalcia in area. E' il 29' e dal dischetto si presenta Marcellusi, freddo nello spiazzare Lavorini ed accorciare a sole due lunghezze lo svantaggio. La rete rinvigorisce tifosi e calciatori di parte ospite, sebbene le occasioni continuino ad essere di marca valdinievolina: al 32' grande azione di contropiede avviata da Gabbani, il cui filtrante mette Zacaria a tu per tu con Ceccarelli, e solo la prodigiosa chiusura in tackle di Barontini sventa la minaccia; quattro giri di lancette dopo, un tiro improvviso di Fantugini sibila di poco sopra l'incrocio. Si va negli spogliatoi con tanti rimpianti per il Fossone, reo di aver lasciato eccessivamente campo ad avversari a tratti spietati e di aver trovato piena convinzione solo nelle ultime fasi di primo tempo. La seconda frazione si apre di nuovo coi Giovani Granata in forte proiezione offensiva, decisi a rimettere tre lunghezze tra loro e i rivali. Al minuto 44, il sempre propositivo Zacaria tenta la via del gol con un'azione fotocopia del terzo di Stauciuc, ma il numero uno carrarese è bravo stavolta a deviare sopra la traversa. Minuto 47 e Marcellusi tenta di dare la sveglia ai suoi, mettendosi in proprio sul lato corto dell'area del Monsummano e confezionando un pallone pericoloso, sul quale Crudeli arriva senza la giusta rabbia e l'azione si spegne sul fondo. Le squadre si iniziano ad allungare a metà ripresa, e così facendo si creano spazi invitanti per le due compagini. Stauciuc è insaziabile e cerca addirittura la quarta marcatura al 53', battendo a botta sicura dopo una respinta di Ceccarelli, bissata dal numero uno ospite e la difesa libera oltre la linea. Dal fallo laterale, si origina la rimessa lunghissima di Leveque, che trova un primo colpo di testa di Zacaria e la successiva, sfortunata deviazione aerea di Biagini nella propria rete. Il poker non accontenta i granata e non mette definitivamente fuori causa nemmeno i gialloblù, per una serie di emozioni anche nel finale di match. Zacaria dà fondo ai polmoni per un'accelerazione sulla fascia al 24', e sul seguente cross il neoentrato De Luca calcia alto da ottima posizione. Un plauso agli undici di Carrara che onorano l'impegno fino in fondo, sfiorando il raddoppio al 60' ed al 62' con le conclusioni di Ahmetaj e Crudeli, entrambe murate brillantemente dall'ottimo estremo difensore dei pistoiesi. Quando mancano due minuti al triplice fischio c'è tempo anche per un'ultima, ghiotta palla gol splendidamente creata da Sforza, abile nel dribbling prolungato e preciso nel servire De Luca, per la parata in corner di D'Agostinis. Dopo un campionato a dir poco altalenante, la convincente vittoria dei Giovani Granata potrebbe significare definitiva uscita dalla zona calda, ora distante nove lunghezze. Zona calda in cui rimane invece ancora invischiato il Don Bosco Fossone, che deve saper dare continuità ai momenti positivi fatti intravedere nella sfida di giornata per raggiungere l'obbiettivo salvezza.

Calciatoripiù: Stauciuc
per i Giovani Granata Monsummano; Ahmetaj per il Don Bosco Fossone.

Giacomo Tabone GIOV.GRANATA MONSUMMANO: Lavorini (69' Papini), Leveque (64' Fedele), Baroni, Peri, Emiro, Sforza, Zacaria, Fantugini (59' Scannerini), Stauciuc (59' Lullo), Gabbani (51' Nannini), Gori (47' De Luca). A disp.: Filingeri, Russo. All.: Andrea Zei.<br >D.BOSCO FOSSONE: Ceccarelli (67' D'Agostinis), Biagini, Barontini, Narra (63' Petacco), Rupalti, Suzuki, Ahmetaj (65' Pizziconi), Giuntoli, Colasanto, Marcellusi, Bianchi (40' Crudeli). A disp.: Chirita. All.: Pierfederico Trifoni.<br > ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.<br > RETI: 4', 13' e 19' Stauciuc, 29' Marcellusi, 53' aut. Biagini.<br >NOTE: ammoniti al 10' Ahmetaj, al 49' Marcellusi e Sforza, al 67' Peri. Espulso al 71' Emiro. I magazzinieri del Loik di Monsummano si troveranno con un pallone in meno dopo la tripletta messa a segno da bomber Stauciuc, che spiana la strada dei tre punti ai Giovani Granata. Al fischio d'inizio, il Don Bosco Fossone sembra voler esorcizzare qualsiasi possibile timore da trasferta con un atteggiamento spregiudicato, in grado di mettere subito i brividi alla retroguardia avversaria: passano centoventi secondi, cross dalla destra di Bianchi e solo il provvidenziale anticipo di Baroni su Ahmetaj evita pericoli per la porta di Lavorini. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; il Monsummano a rispondere presente all'appello, e lo fa con il perfetto e vincente diagonale di destro del suo eroe di giornata. La partita inizia ad ingranare, e cos&igrave; le due squadre, che alzano i ritmi e danno vita ad una prima fase divertente. L'occasione per il raddoppio capita al 6' sui piedi di Zacaria, servito splendidamente in profondit&agrave; da uno Stauciuc davvero in palla, ma il tiro del primo sul palo pi&ugrave; lontano finisce fuori di poco. Nemmeno il tempo di rammaricarsi per i ragazzi di Zei, perch&eacute; Ahmetaj si invola sulla corsia di destra e lascia partire un insidioso tiro-cross, costringendo il portiere al salvataggio sulla linea. Al 10' ancora giallobl&ugrave; pericolosi con Marcellusi, il cui colpo di testa viene bloccato in volo plastico da Lavorini. La manovra del Don Bosco inizia gradualmente a perdere verticalit&agrave;, in virt&ugrave; anche dell'egregia azione di contenimento portata dalle linee di centrocampo e difesa dei locali; un lavoro di recupero palla, quello dei pistoiesi, finalizzato a rifornire rapidamente le bocche da fuoco a loro disposizione, in grado di far male in ogni momento. Cos&igrave; &egrave; al minuto tredici, quando capitan Sforza recapita in area una punizione da centrocampo e trova la deviazione millimetrica di testa del solito Stauciuc, sufficiente a scavalcare Ceccarelli. Forte della doppietta segnata, il numero nove dei Giovani Granata fa reparto da solo e gioca anche per i compagni, come al 17': grande protezione della sfera e di nuovo intuizione perfetta per la velocit&agrave; di Zacaria, ma ancora una volta la conclusione di quest'ultimo &egrave; imprecisa. Quello di assist-man &egrave; solo un hobby per&ograve;, perch&eacute; l'occupazione del centravanti dei padroni di casa &egrave; segnare. Ed ecco che al 19' arriva anche la terza gioia personale, su incornata in solitaria nel mezzo dell'area carrarese, direttamente da fallo laterale battuto lungo da Levegue. La squadra di Trifoni non pare avere le energie per reagire dopo il pesante passivo maturato in appena venti minuti e fatica a ripartire. Suzuki e Giuntoli provano a cercare spunti per dar vita ad azioni ragionate, ma si trovano sistematicamente in inferiorit&agrave; rispetto ai loro dirimpettai Sforza, Fantugini e Gori. Inoltre, il tridente avanzato non d&agrave; profondit&agrave; ed &egrave; il solo Ahmetaj a dimostrare di avere qualche colpo, ma troppo poco per impensierire in maniera concreta i difensori monsummanesi. Ci vorrebbe un episodio per riaprire l'incontro, e questo viene gentilmente concesso da Peri, il quale abbocca alla finta di Bianchi e lo scalcia in area. E' il 29' e dal dischetto si presenta Marcellusi, freddo nello spiazzare Lavorini ed accorciare a sole due lunghezze lo svantaggio. La rete rinvigorisce tifosi e calciatori di parte ospite, sebbene le occasioni continuino ad essere di marca valdinievolina: al 32' grande azione di contropiede avviata da Gabbani, il cui filtrante mette Zacaria a tu per tu con Ceccarelli, e solo la prodigiosa chiusura in tackle di Barontini sventa la minaccia; quattro giri di lancette dopo, un tiro improvviso di Fantugini sibila di poco sopra l'incrocio. Si va negli spogliatoi con tanti rimpianti per il Fossone, reo di aver lasciato eccessivamente campo ad avversari a tratti spietati e di aver trovato piena convinzione solo nelle ultime fasi di primo tempo. La seconda frazione si apre di nuovo coi Giovani Granata in forte proiezione offensiva, decisi a rimettere tre lunghezze tra loro e i rivali. Al minuto 44, il sempre propositivo Zacaria tenta la via del gol con un'azione fotocopia del terzo di Stauciuc, ma il numero uno carrarese &egrave; bravo stavolta a deviare sopra la traversa. Minuto 47 e Marcellusi tenta di dare la sveglia ai suoi, mettendosi in proprio sul lato corto dell'area del Monsummano e confezionando un pallone pericoloso, sul quale Crudeli arriva senza la giusta rabbia e l'azione si spegne sul fondo. Le squadre si iniziano ad allungare a met&agrave; ripresa, e cos&igrave; facendo si creano spazi invitanti per le due compagini. Stauciuc &egrave; insaziabile e cerca addirittura la quarta marcatura al 53', battendo a botta sicura dopo una respinta di Ceccarelli, bissata dal numero uno ospite e la difesa libera oltre la linea. Dal fallo laterale, si origina la rimessa lunghissima di Leveque, che trova un primo colpo di testa di Zacaria e la successiva, sfortunata deviazione aerea di Biagini nella propria rete. Il poker non accontenta i granata e non mette definitivamente fuori causa nemmeno i giallobl&ugrave;, per una serie di emozioni anche nel finale di match. Zacaria d&agrave; fondo ai polmoni per un'accelerazione sulla fascia al 24', e sul seguente cross il neoentrato De Luca calcia alto da ottima posizione. Un plauso agli undici di Carrara che onorano l'impegno fino in fondo, sfiorando il raddoppio al 60' ed al 62' con le conclusioni di Ahmetaj e Crudeli, entrambe murate brillantemente dall'ottimo estremo difensore dei pistoiesi. Quando mancano due minuti al triplice fischio c'&egrave; tempo anche per un'ultima, ghiotta palla gol splendidamente creata da Sforza, abile nel dribbling prolungato e preciso nel servire De Luca, per la parata in corner di D'Agostinis. Dopo un campionato a dir poco altalenante, la convincente vittoria dei Giovani Granata potrebbe significare definitiva uscita dalla zona calda, ora distante nove lunghezze. Zona calda in cui rimane invece ancora invischiato il Don Bosco Fossone, che deve saper dare continuit&agrave; ai momenti positivi fatti intravedere nella sfida di giornata per raggiungere l'obbiettivo salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Stauciuc</b> per i Giovani Granata Monsummano; <b>Ahmetaj </b>per il Don Bosco Fossone. Giacomo Tabone




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