- Allievi B GIR.C
- Ponte a Greve
-
1 - 2
- Resco Reggello
PONTE A GREVE: Bianchi, Berni (68' Giotta), Mugnai, Del Bene, Innocenti, Mazzalupo, Comanzo (57' Pisilli), Pagani, Ammirati, Liuti (73' Guerrini), Atarmal. A disp.: Ruggiero, D'Ambrosio, Bouhafa. All.: Alessandro Donati.
REGGELLO: Gonnelli, Borgheresi, Catone, Nannucci, Bensi, Falsini, Reni, Ermini (53' Massai), Gori (57' Francia), Di Bella, Del Sala. A disp.: Vettori, Bondi. All.: Fabio Montecchi.
ARBITRO: Cardini di Firenze.
RETI: 1' Ermini, 6' Atarmal, 52' Di Bella.
NOTE: ammoniti Reni al 29' e Berni al 37'
Incassa la decima sconfitta su undici partite il Ponte a Greve di mister Donati, questa volta contro un Reggello apparso superiore solamente nel corso della ripresa e messo più di una volta in difficoltà durante la prima combattutissima frazione di gioco. Le cose si mettono comunque subito male per i padroni di casa, perché dopo nemmeno dieci secondi dal fischio d'inizio il Reggello trova subito il vantaggio: gli uomini di Montecchi battono il calcio d'avvio e un rapido pallone filtrante trova al limite dell'area Ermini, che con un tocco di punta sulla tardiva uscita di Bianchi manda la sfera in fondo al sacco. Il Ponte, evidentemente a disagio per la brutta figura fatta, si riorganizza quasi subito e dopo sei minuti di pressione offensiva acciuffa il pareggio: Atarmal riceve palla al limite dell'area ospite, attira su di sé le attenzioni dei difensori avversari e da fermo, con il collo del piede sinistro, disegna un pallonetto imprendibile che manda la sfera ad insaccarsi appena al di sotto dell'incrocio dei pali alla destra di un Gonnelli un po' troppo avanzato. Non contento della prodezza appena eseguita, il numero undici di casa ci riprova al 16', questa volta mancando il bersaglio per pochi centimetri. Al 26', dopo altri dieci minuti di grande pressione offensiva, i padroni di casa trovano addirittura la rete del vantaggio: Liuti calcia una punizione laterale, Ammirati batte sul tempo Bensi e di testa serve al centro Comanzo che manda in rete. Visto che il numero sette del Ponte arrivava dalle retrovie, il fischio di Cardini e la sua mano alzata a segnalare il fuorigioco di Comanzo lasciano di stucco i tifosi del Ponte, ma le successive proteste dei giocatori in campo non servono comunque a convincere il direttore di gara a ritornare sulla decisione presa. Si resta quindi sull'1 a 1 e il primo tempo piano piano si spegne. Nella ripresa, sfortunatamente per i padroni di casa, il Reggello appare trasformato. Già al 1' Ermini rischia di ripetersi: nuova dormita generale della difesa, nuovo tocco di punta ad anticipare la tardiva uscita di Bianchi; cambia solo l'epilogo, con Innocenti apparso provvidenzialmente dal nulla a spazzare l'area un attimo prima che la sfera termini in rete. Ma non è un fuoco di paglia questa volta; al 12', infatti, gli ospiti ritrovano il vantaggio: è a dir poco grandiosa la conclusione di Di Bella, con una coordinazione perfetta e la sfera calciata al volo da posizione defilata che prende effetto e potenza e termina la sua corsa sotto all'incrocio dei pali più lontano. E' appena il quarto d'ora e il Ponte a Greve non esiste più. Il Reggello ritrova improvvisamente spirito e combattività e solo il caso vuole che il punteggio rimanga fermo sull'1 a 2 fino alla fine, con le bordate di Reni, Massai e Del Sala che non riescono a violare la porta difesa da Bianchi per la terza volta. Sarebbe stata una punizione immeritata per il Ponte.
Michele Peduto
PONTE A GREVE: Bianchi, Berni (68' Giotta), Mugnai, Del Bene, Innocenti, Mazzalupo, Comanzo (57' Pisilli), Pagani, Ammirati, Liuti (73' Guerrini), Atarmal. A disp.: Ruggiero, D'Ambrosio, Bouhafa. All.: Alessandro Donati.<br >REGGELLO: Gonnelli, Borgheresi, Catone, Nannucci, Bensi, Falsini, Reni, Ermini (53' Massai), Gori (57' Francia), Di Bella, Del Sala. A disp.: Vettori, Bondi. All.: Fabio Montecchi.<br >
ARBITRO: Cardini di Firenze.<br >
RETI: 1' Ermini, 6' Atarmal, 52' Di Bella.<br >NOTE: ammoniti Reni al 29' e Berni al 37'
Incassa la decima sconfitta su undici partite il Ponte a Greve di mister Donati, questa volta contro un Reggello apparso superiore solamente nel corso della ripresa e messo più di una volta in difficoltà durante la prima combattutissima frazione di gioco. Le cose si mettono comunque subito male per i padroni di casa, perché dopo nemmeno dieci secondi dal fischio d'inizio il Reggello trova subito il vantaggio: gli uomini di Montecchi battono il calcio d'avvio e un rapido pallone filtrante trova al limite dell'area Ermini, che con un tocco di punta sulla tardiva uscita di Bianchi manda la sfera in fondo al sacco. Il Ponte, evidentemente a disagio per la brutta figura fatta, si riorganizza quasi subito e dopo sei minuti di pressione offensiva acciuffa il pareggio: Atarmal riceve palla al limite dell'area ospite, attira su di sé le attenzioni dei difensori avversari e da fermo, con il collo del piede sinistro, disegna un pallonetto imprendibile che manda la sfera ad insaccarsi appena al di sotto dell'incrocio dei pali alla destra di un Gonnelli un po' troppo avanzato. Non contento della prodezza appena eseguita, il numero undici di casa ci riprova al 16', questa volta mancando il bersaglio per pochi centimetri. Al 26', dopo altri dieci minuti di grande pressione offensiva, i padroni di casa trovano addirittura la rete del vantaggio: Liuti calcia una punizione laterale, Ammirati batte sul tempo Bensi e di testa serve al centro Comanzo che manda in rete. Visto che il numero sette del Ponte arrivava dalle retrovie, il fischio di Cardini e la sua mano alzata a segnalare il fuorigioco di Comanzo lasciano di stucco i tifosi del Ponte, ma le successive proteste dei giocatori in campo non servono comunque a convincere il direttore di gara a ritornare sulla decisione presa. Si resta quindi sull'1 a 1 e il primo tempo piano piano si spegne. Nella ripresa, sfortunatamente per i padroni di casa, il Reggello appare trasformato. Già al 1' Ermini rischia di ripetersi: nuova dormita generale della difesa, nuovo tocco di punta ad anticipare la tardiva uscita di Bianchi; cambia solo l'epilogo, con Innocenti apparso provvidenzialmente dal nulla a spazzare l'area un attimo prima che la sfera termini in rete. Ma non è un fuoco di paglia questa volta; al 12', infatti, gli ospiti ritrovano il vantaggio: è a dir poco grandiosa la conclusione di Di Bella, con una coordinazione perfetta e la sfera calciata al volo da posizione defilata che prende effetto e potenza e termina la sua corsa sotto all'incrocio dei pali più lontano. E' appena il quarto d'ora e il Ponte a Greve non esiste più. Il Reggello ritrova improvvisamente spirito e combattività e solo il caso vuole che il punteggio rimanga fermo sull'1 a 2 fino alla fine, con le bordate di Reni, Massai e Del Sala che non riescono a violare la porta difesa da Bianchi per la terza volta. Sarebbe stata una punizione immeritata per il Ponte.
Michele Peduto