SANGIOVANNESE: Palagi, Fingalli, Abdul, Meoni, Cuccaro, Boninsegni, Caldini, Autiero, Marraghini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Vannini, Iovinella, Francini, Terruso. All.: Bove.
CASTELFIDARDO: Fabiani, Racanatini, Marsili, Ematono, Savino, Lucci, Ciclosi, Storani, Pellegrino, Torresi, Mazzieri. A disp.: Salucci, Sacconi, Santana, Astuti, Cola, Durante, Sorci, Mandolini. All.: Manisera.

ARBITRO: Martino di Firenze, coad. da Ignominiello e Cardini di Firenze.

RETI: 15' Pellegrino, 65' e 91' Autiero, 89' Terruso.



La Sangiovannese cambia pelle a gara in corso e centra una bella vittoria casalinga, imponendosi per tre a uno sul Castelfidardo. All'andata una gara pirotecnica e ricca di capovolgimenti di fronte si era conclusa in parità sul due a due; nel match di ritorno, la compagine del paese rinomato per le fisarmoniche mette ancora una volta in difficoltà il team di Bove, che però dopo un primo tempo sottotono nella ripresa ribalta la situazione prendendosi le luci della ribalta. Un primo tempo ben interpretato dalla compagine della provincia di Ancona, infatti, termina sul parziale di zero a uno. Vantaggio meritato da parte degli ospiti,
che coronano un ottimo avvio sbloccando il risultato al quarto d'ora, quando Pellegrino batte Palagi da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un cross dalla fascia. La Sangio si vede solo in un'occasione, quando Caldini chiama al miracolo l'estremo difensore ospite, poi la chiusura di frazione è nel segno del Castelfidardo che chiude meritatamente in vantaggio il primo round. La ripresa propone subito tutta un'altra Sangio, che dopo pochissimi minuti dal via del secondo tempo sfiora il pari con Nocentini, che impegna ancora l'ottimo Fabiani. La svolta del match arriva poco dopo. Ed è piuttosto inattesa. Senza apparente motivo, se non quello di un naturale avvicendamento fra i pali, per garantire spazio a molti suoi giocatori, il tecnico ospite sostituisce il titolare con il suo dodicesimo. Il neo-entrato Salucci diventa suo malgrado protagonista negativo della parte di gara successiva. Dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, il portiere ospite viene subito colpito a freddo da Autiero, che ristabilisce la parità con un calcio piazzato non irresistibile dalla distanza. La gara prosegue poi senza emozioni fino a un finale vissuto all'arma bianca dalla formazione di mister Bove. I toscani infatti credono nella possibilità di centrare l'intera posta in palio e all'89' Terruso, approfittando di un errore in presa del portiere ospite, deposita in rete il vantaggio: 2-1. Si riprende a giocare e, a fil di sirena, Autiero realizza la doppietta personale ancora con la complicità dello sfortunato Salvucci. Il definitivo tre a uno fa esplodere di gioia la formazione valdarnese, che ottiene un bel successo in rimonta approfittando del suicidio sportivo degli avversari.

SANGIOVANNESE: Palagi, Fingalli, Abdul, Meoni, Cuccaro, Boninsegni, Caldini, Autiero, Marraghini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Vannini, Iovinella, Francini, Terruso. All.: Bove.<br >CASTELFIDARDO: Fabiani, Racanatini, Marsili, Ematono, Savino, Lucci, Ciclosi, Storani, Pellegrino, Torresi, Mazzieri. A disp.: Salucci, Sacconi, Santana, Astuti, Cola, Durante, Sorci, Mandolini. All.: Manisera.<br > ARBITRO: Martino di Firenze, coad. da Ignominiello e Cardini di Firenze.<br > RETI: 15' Pellegrino, 65' e 91' Autiero, 89' Terruso. La Sangiovannese cambia pelle a gara in corso e centra una bella vittoria casalinga, imponendosi per tre a uno sul Castelfidardo. All'andata una gara pirotecnica e ricca di capovolgimenti di fronte si era conclusa in parit&agrave; sul due a due; nel match di ritorno, la compagine del paese rinomato per le fisarmoniche mette ancora una volta in difficolt&agrave; il team di Bove, che per&ograve; dopo un primo tempo sottotono nella ripresa ribalta la situazione prendendosi le luci della ribalta. Un primo tempo ben interpretato dalla compagine della provincia di Ancona, infatti, termina sul parziale di zero a uno. Vantaggio meritato da parte degli ospiti, <br >che coronano un ottimo avvio sbloccando il risultato al quarto d'ora, quando Pellegrino batte Palagi da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un cross dalla fascia. La Sangio si vede solo in un'occasione, quando Caldini chiama al miracolo l'estremo difensore ospite, poi la chiusura di frazione &egrave; nel segno del Castelfidardo che chiude meritatamente in vantaggio il primo round. La ripresa propone subito tutta un'altra Sangio, che dopo pochissimi minuti dal via del secondo tempo sfiora il pari con Nocentini, che impegna ancora l'ottimo Fabiani. La svolta del match arriva poco dopo. Ed &egrave; piuttosto inattesa. Senza apparente motivo, se non quello di un naturale avvicendamento fra i pali, per garantire spazio a molti suoi giocatori, il tecnico ospite sostituisce il titolare con il suo dodicesimo. Il neo-entrato Salucci diventa suo malgrado protagonista negativo della parte di gara successiva. Dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, il portiere ospite viene subito colpito a freddo da Autiero, che ristabilisce la parit&agrave; con un calcio piazzato non irresistibile dalla distanza. La gara prosegue poi senza emozioni fino a un finale vissuto all'arma bianca dalla formazione di mister Bove. I toscani infatti credono nella possibilit&agrave; di centrare l'intera posta in palio e all'89' Terruso, approfittando di un errore in presa del portiere ospite, deposita in rete il vantaggio: 2-1. Si riprende a giocare e, a fil di sirena, Autiero realizza la doppietta personale ancora con la complicit&agrave; dello sfortunato Salvucci. Il definitivo tre a uno fa esplodere di gioia la formazione valdarnese, che ottiene un bel successo in rimonta approfittando del suicidio sportivo degli avversari.