AUD. LEGNAIA: Calugi, De Sorbo, Berti, Giuntini, Cavallini, Torrini, Carmagnini, Bassi, Messina, Molterni, Becattini. A disp.: Cioni, Dugini, Giotti, Pelli. All.: Sciuto.
VINCI: D'Ambra, Cianti, Innocenti, Caggiano, Doiume, Bruni, Di Berto, Baronti, Russoniello, Ferri, Bartolozzi. A disp.: Harraz, Molinelli, Cabet, Mori. All.: Parrini.

RETI: Perri, Becattini, 2 Pelli, Harraz.
NOTE: espulso Messina.



Il Legnaia si aggiudica di misura la sfida con il Vinci al termine di una gara appassionante e giocata con l'uomo in meno dai padroni di casa per oltre un tempo, a causa dell'espulsione rimediata da Messina. Nella prima frazione il match è molto equilibrato con il Vinci che riesce a portarsi in vantaggio grazie a Perri che ruba palla, entra in area e segna. Prima del riposo, come detto, uomo in meno per i gialloblu con le proteste troppo vivaci di Messina costretto alla doccia anticipata. Nella ripresa, nonostante l'inferiorità numerica, si vede un Legnaia più deciso. E ben presto arriva il gol del pareggio con un bel fendente dal limite di Becattini che si insacca nell'angolino. Il Vinci non ci sta ed attacca a pieno organico. I ragazzi di Sciuto però sono pericolosissimi in contropiede soprattutto con la velocità del nuovo entrato Pelli, che si cala subito nella parte. È proprio lui a mettere dentro il gol del vantaggio locale con un bel pallonetto. Poi lo stesso Pelli al termine di una azione di rimessa si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto però Bassi si fa ipnotizzare da D'Ambra e calcia alto. Il Vinci è ancora in vita e cerca di premere, ma una sensazionale azione personale di Pelli, vede l'attaccante partire dalla propria metà campo e concludere con un rasoterra a fil di palo dal limite dell'area. Adesso è dura per la squadra di Parrini che però, dopo aver rischiato il 4-1 sul tiro di Cioni (neanche a dirlo in contropiede), nelle fasi finali riapre improvvisamente il match con un gran tiro dai 25/30 metri da parte di Harraz che si va ad infilare all'incrocio dei pali. In zona Cesarini il Vinci le prova tutte, ma la difesa del Legnaia regge il colpo, resistendo fino al triplice fischio, nonostante la ghiotta occasione per il 3-3 capitata da Baronti.
Calciatoripiù: Pelli (Aud. Legnaia).

AUD. LEGNAIA: Calugi, De Sorbo, Berti, Giuntini, Cavallini, Torrini, Carmagnini, Bassi, Messina, Molterni, Becattini. A disp.: Cioni, Dugini, Giotti, Pelli. All.: Sciuto. <br >VINCI: D'Ambra, Cianti, Innocenti, Caggiano, Doiume, Bruni, Di Berto, Baronti, Russoniello, Ferri, Bartolozzi. A disp.: Harraz, Molinelli, Cabet, Mori. All.: Parrini. <br > RETI: Perri, Becattini, 2 Pelli, Harraz. <br >NOTE: espulso Messina. Il Legnaia si aggiudica di misura la sfida con il Vinci al termine di una gara appassionante e giocata con l'uomo in meno dai padroni di casa per oltre un tempo, a causa dell'espulsione rimediata da Messina. Nella prima frazione il match &egrave; molto equilibrato con il Vinci che riesce a portarsi in vantaggio grazie a Perri che ruba palla, entra in area e segna. Prima del riposo, come detto, uomo in meno per i gialloblu con le proteste troppo vivaci di Messina costretto alla doccia anticipata. Nella ripresa, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, si vede un Legnaia pi&ugrave; deciso. E ben presto arriva il gol del pareggio con un bel fendente dal limite di Becattini che si insacca nell'angolino. Il Vinci non ci sta ed attacca a pieno organico. I ragazzi di Sciuto per&ograve; sono pericolosissimi in contropiede soprattutto con la velocit&agrave; del nuovo entrato Pelli, che si cala subito nella parte. &Egrave; proprio lui a mettere dentro il gol del vantaggio locale con un bel pallonetto. Poi lo stesso Pelli al termine di una azione di rimessa si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto per&ograve; Bassi si fa ipnotizzare da D'Ambra e calcia alto. Il Vinci &egrave; ancora in vita e cerca di premere, ma una sensazionale azione personale di Pelli, vede l'attaccante partire dalla propria met&agrave; campo e concludere con un rasoterra a fil di palo dal limite dell'area. Adesso &egrave; dura per la squadra di Parrini che per&ograve;, dopo aver rischiato il 4-1 sul tiro di Cioni (neanche a dirlo in contropiede), nelle fasi finali riapre improvvisamente il match con un gran tiro dai 25/30 metri da parte di Harraz che si va ad infilare all'incrocio dei pali. In zona Cesarini il Vinci le prova tutte, ma la difesa del Legnaia regge il colpo, resistendo fino al triplice fischio, nonostante la ghiotta occasione per il 3-3 capitata da Baronti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pelli (Aud. Legnaia). </b>