SANCAT: Di Bari, Vito, Pazienza, Esposito, Palermo, Matteuzzi, Nencioni, Giovannini, Pampaloni, Bianchini, Serra. A disp.: Kalala, Tall P., Stanciu, Farci, Tall M., Rontani, Bazzicalupi.
All.: Andrea Pasquarelli.
BAGNO A RIPOLI: Picchianti, Mangani, Runfola, Baraccani, Luciano, Ponticiello, Salimbeni, Urzetta, Renzi, Fiorindi, Boni. A disp.: Falsettini, Giappichini, Sorri, Spennacchi, Tagliavini, Veizi. All.: Simone Casamonti.

ARBITRO: Monti di Firenze.

RETI: 18' Fiorindi, 29' Renzi, 65' Sorri.



Al campo Romagnoli arriva un avversario molto ostico come il Bagno a Ripoli che in questo inizio della stagione ha già fatto capire quello che vale, la Sancat dopo le due ottime vittorie alle prime due uscite è incappata nella pesante sconfitta contro il Prato e oggi è vogliosa di riscattarsi. Fin dai primi istanti del match è la Sancat a gestire il gioco, con un'accurata gestione di palla. La prima occasione è targata Sancat con Giovannini che dal limite dell'area in posizione defilata tenta la conclusione di sinistro mandando di poco a lato. Cinque minuti più tardi Serra viene lanciato da Palermo in profondità, l'esterno casalingo arriva a tu per tu con Picchianti tentando la conclusione trovando però il numero uno ospite molto attento a sventare l'occasione in calcio d'angolo; sugli sviluppi dello stesso corner la palla viene respinta al limite dell'area dove Pazienza tenta la conclusione di destro sfiorando i legni della porta ospite. Al 18' la partita subisce una svolta; la Sancat perde per infortunio il proprio capitano, Matteuzzi, e gli equilibri della squadra vengono messi a dura prova. Dalla destra gli ospiti alimentano l'azione, la palla viene messa nel mezzo dell'area di rigore, allontanata parzialmente perché al limite dell'area si presenta Fiorindi che stoppa e lascia andare una conclusione molto insidiosa che s'infila alla destra di Di Bari, ingannato dalla poca visibilità. Bagno a Ripoli che passa in vantaggio alla prima vera occasione. La Sancat cerca di ritrovare il giusto schieramento e perde minuti per cercare il pareggio. Al 29' dall'out destro, durante una manovra offensiva ospite, viene crossata un'innocua palla all'interno dell'area, sulla quale Di Bari interviene, il numero uno casalingo si fa però sfuggire la palla dalle mani favorendo così la conclusione di Renzi che porta a due le marcature della propria squadra, 0-2! La Sancat non si scoraggia però e si butta in avanti alla ricerca del gol che potrebbe accorciare le distanze.
A 5 minuti dal termine della prima frazione di gioco Pampaloni sugli sviluppi di un calcio di punizione da 30 metri tenta direttamente la conclusione centrando in pieno la traversa, padroni di casa sfortunati in questa circostanza. L'arbitro fischia la fine del primo tempo e manda le squadre all'intervallo. Nella seconda parte di gara la Sancat parte subito molto aggressiva cercando di dare una svolta alla gara, pressando gli avversari e mettendo cattiveria su ogni palla. Tanta aggressività ma quando si tratta di concretizzare i ragazzi di mister Pasquarelli non riescono ad essere incisivi. La prima occasione arriva addirittura al 60' sempre con Pampaloni ancora una volta su punizione, stessa occasione e stesso esito con la palla che sbatte sulla traversa. Non si fa in tempo a parlare di sfortuna che il Bagno a Ripoli trova il terzo gol: Veizi, appena entrato, riceve palla nella trequarti avversaria, supera con la palla al piede Esposito, tenta una conclusione che non riceve l'esito sperato ma diventa buona per Sorri che indisturbato conclude in porta trovando il terzo gol per i suoi e chiudendo la partita. I ragazzi di Coverciano accusano il colpo e mollano la presa concedendo più spazi agli avversari che vanno vicini alla quarta marcatura con Kalala che appena entrato sbarra la strada agli avversari con una parata degna di nota con la mano di riporto. La gara non ha più nulla da regalare e si conclude con il Bagno a Ripoli che espugna il campo Romagnoli. Battuta d'arresto per la Sancat che non riesce ad incidere quest'oggi essendo anche sfortunata in diverse occasioni, Bagno a Ripoli che non sbaglia niente e sfrutta le occasioni che gli si presentano.
Calciatoripiù: per la Sancat non una delle più belle prove oggi, la squadra non incide e non concretizza ciò che avrebbe potuto riaprire il match, da premiare le prestazioni di Nencioni che corre e da sostanza al centrocampo dei suoi non risparmiandosi su nessuna azione, incontenibile; Bianchini che oggi si mette al servizio della squadra servendo sponde e dando profondità alla sua squadra; infine da sottolineare la prova di Serra che si sacrifica per la squadra giocando fuori ruolo riuscendo a dare tutto e a risultare molto convincente. Per il Bagno a Ripoli oggi prova di maturità, su di un campo non facile riesce a portare a casa i 3 punti, da elogiare le prove di Fiorindi, il ragazzo classe 2000 riesce a far dimenticare il fatto di essere più piccolo incidendo in ogni occasione e trovando il gol che apre le danze, Ponticiello il quale detta i tempi a centrocampo smistando ne migliore dei modo tutte le palle sui propri piedi.

J.T. SANCAT: Di Bari, Vito, Pazienza, Esposito, Palermo, Matteuzzi, Nencioni, Giovannini, Pampaloni, Bianchini, Serra. A disp.: Kalala, Tall P., Stanciu, Farci, Tall M., Rontani, Bazzicalupi.<br >All.: Andrea Pasquarelli.<br >BAGNO A RIPOLI: Picchianti, Mangani, Runfola, Baraccani, Luciano, Ponticiello, Salimbeni, Urzetta, Renzi, Fiorindi, Boni. A disp.: Falsettini, Giappichini, Sorri, Spennacchi, Tagliavini, Veizi. All.: Simone Casamonti.<br > ARBITRO: Monti di Firenze.<br > RETI: 18' Fiorindi, 29' Renzi, 65' Sorri. Al campo Romagnoli arriva un avversario molto ostico come il Bagno a Ripoli che in questo inizio della stagione ha gi&agrave; fatto capire quello che vale, la Sancat dopo le due ottime vittorie alle prime due uscite &egrave; incappata nella pesante sconfitta contro il Prato e oggi &egrave; vogliosa di riscattarsi. Fin dai primi istanti del match &egrave; la Sancat a gestire il gioco, con un'accurata gestione di palla. La prima occasione &egrave; targata Sancat con Giovannini che dal limite dell'area in posizione defilata tenta la conclusione di sinistro mandando di poco a lato. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Serra viene lanciato da Palermo in profondit&agrave;, l'esterno casalingo arriva a tu per tu con Picchianti tentando la conclusione trovando per&ograve; il numero uno ospite molto attento a sventare l'occasione in calcio d'angolo; sugli sviluppi dello stesso corner la palla viene respinta al limite dell'area dove Pazienza tenta la conclusione di destro sfiorando i legni della porta ospite. Al 18' la partita subisce una svolta; la Sancat perde per infortunio il proprio capitano, Matteuzzi, e gli equilibri della squadra vengono messi a dura prova. Dalla destra gli ospiti alimentano l'azione, la palla viene messa nel mezzo dell'area di rigore, allontanata parzialmente perch&eacute; al limite dell'area si presenta Fiorindi che stoppa e lascia andare una conclusione molto insidiosa che s'infila alla destra di Di Bari, ingannato dalla poca visibilit&agrave;. Bagno a Ripoli che passa in vantaggio alla prima vera occasione. La Sancat cerca di ritrovare il giusto schieramento e perde minuti per cercare il pareggio. Al 29' dall'out destro, durante una manovra offensiva ospite, viene crossata un'innocua palla all'interno dell'area, sulla quale Di Bari interviene, il numero uno casalingo si fa per&ograve; sfuggire la palla dalle mani favorendo cos&igrave; la conclusione di Renzi che porta a due le marcature della propria squadra, 0-2! La Sancat non si scoraggia per&ograve; e si butta in avanti alla ricerca del gol che potrebbe accorciare le distanze.<br >A 5 minuti dal termine della prima frazione di gioco Pampaloni sugli sviluppi di un calcio di punizione da 30 metri tenta direttamente la conclusione centrando in pieno la traversa, padroni di casa sfortunati in questa circostanza. L'arbitro fischia la fine del primo tempo e manda le squadre all'intervallo. Nella seconda parte di gara la Sancat parte subito molto aggressiva cercando di dare una svolta alla gara, pressando gli avversari e mettendo cattiveria su ogni palla. Tanta aggressivit&agrave; ma quando si tratta di concretizzare i ragazzi di mister Pasquarelli non riescono ad essere incisivi. La prima occasione arriva addirittura al 60' sempre con Pampaloni ancora una volta su punizione, stessa occasione e stesso esito con la palla che sbatte sulla traversa. Non si fa in tempo a parlare di sfortuna che il Bagno a Ripoli trova il terzo gol: Veizi, appena entrato, riceve palla nella trequarti avversaria, supera con la palla al piede Esposito, tenta una conclusione che non riceve l'esito sperato ma diventa buona per Sorri che indisturbato conclude in porta trovando il terzo gol per i suoi e chiudendo la partita. I ragazzi di Coverciano accusano il colpo e mollano la presa concedendo pi&ugrave; spazi agli avversari che vanno vicini alla quarta marcatura con Kalala che appena entrato sbarra la strada agli avversari con una parata degna di nota con la mano di riporto. La gara non ha pi&ugrave; nulla da regalare e si conclude con il Bagno a Ripoli che espugna il campo Romagnoli. Battuta d'arresto per la Sancat che non riesce ad incidere quest'oggi essendo anche sfortunata in diverse occasioni, Bagno a Ripoli che non sbaglia niente e sfrutta le occasioni che gli si presentano. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Sancat non una delle pi&ugrave; belle prove oggi, la squadra non incide e non concretizza ci&ograve; che avrebbe potuto riaprire il match, da premiare le prestazioni di <b>Nencioni</b> che corre e da sostanza al centrocampo dei suoi non risparmiandosi su nessuna azione, incontenibile; <b>Bianchini</b> che oggi si mette al servizio della squadra servendo sponde e dando profondit&agrave; alla sua squadra; infine da sottolineare la prova di <b>Serra </b>che si sacrifica per la squadra giocando fuori ruolo riuscendo a dare tutto e a risultare molto convincente. Per il Bagno a Ripoli oggi prova di maturit&agrave;, su di un campo non facile riesce a portare a casa i 3 punti, da elogiare le prove di <b>Fiorindi</b>, il ragazzo classe 2000 riesce a far dimenticare il fatto di essere pi&ugrave; piccolo incidendo in ogni occasione e trovando il gol che apre le danze, <b>Ponticiello</b> il quale detta i tempi a centrocampo smistando ne migliore dei modo tutte le palle sui propri piedi. J.T.