- Allievi Provinciali GIR.A
- Audax Rufina
-
4 - 0
- Virtus Firenze
AUDA. RUFINA: Messore, Dervishi, Massai, Vivoli, Gjimaraj, Vignoletti, Pelanti, Pretadi, Merola, Saulea, Pratesi. A disp.: Giaconi, Cuoretti, Lupo, Falcini. All.: Alberto Pelli- Matteo Benvenuti.
VIRTUS FIRENZE: Puliti, Meucci, Carini, Rivano, Acosta, Cecchini, Olmi, Intana, Mirri, Branconi, Baracani. A disp.: Brandani, Calvai, Durazzini, Materi, Gomez, Bazzoni, Scognamiglio. All.: Marco Maddaleno
ARBITRO: Marco Luddi di Firenze.
RETI: 14' Pratesi, 23' Pratesi, 38' Saulea, 59' Pretadi.
Ha fame di rivincita la squadra della coppia Pelli- Benvenuti dopo il deludente pari di settimana scorsa contro la Molinense. Le intenzioni bianconere si denotano fin da subito,anche sugli spalti. La Rufina schiera il rombo a centrocampo con Merola ad assistere Saulea e Pratesi. Mister Maddaleno promuove un 3-5-2 con Olmi vicino a Mirri. L' approccio alla partita è sicuramente a favore dei padroni di casa con le conferme dell'intesa sana e brillante del suo trittico offensivo. Al 12' occasionissima per la squadra di Merola, con lo stesso capitano che sguscia via sulla trequarti e manda col mancino in verticale Pratesi, che a tu per tu con Puliti si emoziona troppo: il suo destro fa la barba al palo, mani nei capelli per mister Pelli. Due minuti dopo, al 14' bomber Pratesi però mosso dall'orgoglio, si prende la rivincita e apre le marcature: Dervishi sfonda sulla corsia di destra e mette a rimorchio un perfetto cioccolatino per il numero undici, che stavolta non può davvero fallire. Qualche minuto più tardi Merola ingaggia il suo primo duello con Puliti: la sua punizione dal limite però è una telefonata all'estremo difensore ospite che ringrazia e fa ripartire i suoi. La Rufina può gestire e affondare il colpo: al 23' ecco infatti il raddoppio mugellano, abbastanza singolare, quando un lancio apparentemente modesto del centrocampo rufinese entra nell'area di Puliti, il quale nel momento dell' impatto con la sfera, pecca di presunzione e si dimentica la stessa. Pratesi è in agguato come un cobra, punge e scrive 2-0. Nei minuti successivi è un susseguirsi di emozioni a strisce nero e bianche fino alla fine del match. Merola ci prova da fuori, ma la sua conclusione si spegne a lato. Al 30' ancora il trequartista cerca il gol da destra col sinistro, ma il suo tiro non trova l' equilibrio giusto tra potenza e precisione. Dall' altra parte la migliore azione pericolosa degli ospiti viene da un pasticcio di Messore, che stava per riaprire il match: Retropassaggio della retroguardia di Pelli, Messore che al momento del rinvio manca l'impatto con la sfera. Per sua fortuna la palla dopo qualche rimbalzo carambola vicinissimo al suo palo. Unico affanno per gli uomini di Pelli che successivamente riprendono la marcia. Al 35' Merola spreca malamente una ghiotta punizione. Stavolta prova a sorprendere Puliti con una rasoiata bassa, ma il portiere risponde presente. Al 38' è gioco, partita, incontro: Saulea sfrutta l' ennesima disattenzione difensiva e, a tu per tu con l' incolpevole Puliti, spara il diagonale che vale il tris. Il secondo tempo riparte da dove avevamo lasciato, la prima occasione è sul piede destro di Pretadi, bravo ad inserirsi in area con i tempi giusti sull'ottimo cross basso di Pratesi. Il numero otto però strascica la conclusione, debole tra le braccia di Puliti. Al 59' scocca l'ora del poker. La punizione affidata a Merola da zona defilata trova una spizzata in area di rigore, che diventa un assist perfetto per Pretadi: 4-0. Ma c'è ancora una partita che deve finire al Comunale, quella tra Merola e Puliti. Al 63' il nove bianconero non si spiega la sua assenza tra i marcatori e accentrandosi da sinistra lascia andare un destro a botta sicura, bravissimo Puliti qui a gestire il rimbalzo della sfera sul terreno zuppo di pioggia. Al 69' si rinnova il duello, Merola fa tutto bene fino alla conclusione, letteralmente sparata addosso a Puliti. E' una partita nella partita. A cinque dal termine Pelanti colpisce l'incrocio dei pali col piatto raccogliendo una seconda palla in area di rigore. L'ultimo sussulto è quello di Falcini, che fallisce clamorosamente davanti ad un ottimo Puliti. Buona la prestazione del signor Luddi.
Calciatoripiù: Tra gli ospiti si salva solo Puliti, estremo difensore che cerca di salvare il risultato. Ultimo a mollare. Per i bianconeri impossibile non elogiare la doppia marcatura di Pratesi, bomber dal baricentro basso, rapido, frizzante e con buona tecnica. Positiva anche la prova del terzino destro Dervishi, capace di alternare buona fase difensiva a ottime sortite offensive.
Matteo Gori
AUDA. RUFINA: Messore, Dervishi, Massai, Vivoli, Gjimaraj, Vignoletti, Pelanti, Pretadi, Merola, Saulea, Pratesi. A disp.: Giaconi, Cuoretti, Lupo, Falcini. All.: Alberto Pelli- Matteo Benvenuti.<br >VIRTUS FIRENZE: Puliti, Meucci, Carini, Rivano, Acosta, Cecchini, Olmi, Intana, Mirri, Branconi, Baracani. A disp.: Brandani, Calvai, Durazzini, Materi, Gomez, Bazzoni, Scognamiglio. All.: Marco Maddaleno <br >
ARBITRO: Marco Luddi di Firenze. <br >
RETI: 14' Pratesi, 23' Pratesi, 38' Saulea, 59' Pretadi.
Ha fame di rivincita la squadra della coppia Pelli- Benvenuti dopo il deludente pari di settimana scorsa contro la Molinense. Le intenzioni bianconere si denotano fin da subito,anche sugli spalti. La Rufina schiera il rombo a centrocampo con Merola ad assistere Saulea e Pratesi. Mister Maddaleno promuove un 3-5-2 con Olmi vicino a Mirri. L' approccio alla partita è sicuramente a favore dei padroni di casa con le conferme dell'intesa sana e brillante del suo trittico offensivo. Al 12' occasionissima per la squadra di Merola, con lo stesso capitano che sguscia via sulla trequarti e manda col mancino in verticale Pratesi, che a tu per tu con Puliti si emoziona troppo: il suo destro fa la barba al palo, mani nei capelli per mister Pelli. Due minuti dopo, al 14' bomber Pratesi però mosso dall'orgoglio, si prende la rivincita e apre le marcature: Dervishi sfonda sulla corsia di destra e mette a rimorchio un perfetto cioccolatino per il numero undici, che stavolta non può davvero fallire. Qualche minuto più tardi Merola ingaggia il suo primo duello con Puliti: la sua punizione dal limite però è una telefonata all'estremo difensore ospite che ringrazia e fa ripartire i suoi. La Rufina può gestire e affondare il colpo: al 23' ecco infatti il raddoppio mugellano, abbastanza singolare, quando un lancio apparentemente modesto del centrocampo rufinese entra nell'area di Puliti, il quale nel momento dell' impatto con la sfera, pecca di presunzione e si dimentica la stessa. Pratesi è in agguato come un cobra, punge e scrive 2-0. Nei minuti successivi è un susseguirsi di emozioni a strisce nero e bianche fino alla fine del match. Merola ci prova da fuori, ma la sua conclusione si spegne a lato. Al 30' ancora il trequartista cerca il gol da destra col sinistro, ma il suo tiro non trova l' equilibrio giusto tra potenza e precisione. Dall' altra parte la migliore azione pericolosa degli ospiti viene da un pasticcio di Messore, che stava per riaprire il match: Retropassaggio della retroguardia di Pelli, Messore che al momento del rinvio manca l'impatto con la sfera. Per sua fortuna la palla dopo qualche rimbalzo carambola vicinissimo al suo palo. Unico affanno per gli uomini di Pelli che successivamente riprendono la marcia. Al 35' Merola spreca malamente una ghiotta punizione. Stavolta prova a sorprendere Puliti con una rasoiata bassa, ma il portiere risponde presente. Al 38' è gioco, partita, incontro: Saulea sfrutta l' ennesima disattenzione difensiva e, a tu per tu con l' incolpevole Puliti, spara il diagonale che vale il tris. Il secondo tempo riparte da dove avevamo lasciato, la prima occasione è sul piede destro di Pretadi, bravo ad inserirsi in area con i tempi giusti sull'ottimo cross basso di Pratesi. Il numero otto però strascica la conclusione, debole tra le braccia di Puliti. Al 59' scocca l'ora del poker. La punizione affidata a Merola da zona defilata trova una spizzata in area di rigore, che diventa un assist perfetto per Pretadi: 4-0. Ma c'è ancora una partita che deve finire al Comunale, quella tra Merola e Puliti. Al 63' il nove bianconero non si spiega la sua assenza tra i marcatori e accentrandosi da sinistra lascia andare un destro a botta sicura, bravissimo Puliti qui a gestire il rimbalzo della sfera sul terreno zuppo di pioggia. Al 69' si rinnova il duello, Merola fa tutto bene fino alla conclusione, letteralmente sparata addosso a Puliti. E' una partita nella partita. A cinque dal termine Pelanti colpisce l'incrocio dei pali col piatto raccogliendo una seconda palla in area di rigore. L'ultimo sussulto è quello di Falcini, che fallisce clamorosamente davanti ad un ottimo Puliti. Buona la prestazione del signor Luddi. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Tra gli ospiti si salva solo <b>Puliti</b>, estremo difensore che cerca di salvare il risultato. Ultimo a mollare. Per i bianconeri impossibile non elogiare la doppia marcatura di <b>Pratesi</b>, bomber dal baricentro basso, rapido, frizzante e con buona tecnica. Positiva anche la prova del terzino destro <b>Dervishi</b>, capace di alternare buona fase difensiva a ottime sortite offensive.
Matteo Gori