• Giovanissimi B
  • Tavola Calcio
  • 2 - 0
  • Virtus Comeana


TAVOLA C.: Cappelletti, Ghergut, Fusi, Colzi, Tanci, Piro, Biganzoli, Capraro, De Martino, Marino, Desideri, A disp.: Saccavino, Arapi, Sabatini, Innocenti, Varamo, Municchi, Cappellini. All.: Vittorio Lanni
V.COMEANA: Mannucci, Tabani, Platania, Lopez, Cirri, Mazzoni, Zanobetti, Soldi, Laus, Cerretelli, Lenzi. A disp.: Innocenti, Di Natale, Pratolini. All.: Gregorio Di Benedetto.

ARBITRO: Niccoli di Prato

RETI: 35' Marino, 64' De Martino



Un Tavola in vena di regalie concede un tempo prima di acquisire il sacrosanto bottino pieno. Addirittura, un Comeana, accorto e tatticamente ben assemblato, sposa un'insolita intraprendenza, con Tabani nella fattispecie poco fortunato. Il Tavola si scuote e instaura come detto una sequela di occasioni mancate, da fiera di beneficienza. Desideri inaugura con percussione robusta ma subisce blocco stentoreo. Segue DeMartino, con reattività, seppur con esito approssimativo. Un paio di affondi di Biganzoli mettono in mostra solo doti velocistiche. De Martino ci riprova, ma a una maggiore determinazione, corrisponde una mischia ancor più folta e impenetrabile, E qui ci fermiamo sul festival degli sprechi. L'inizio ripresa saluta la svolta decisiva a favore dei padroni di casa. Marino fa il funambolo in area medicea e finalmente finalizza per l'agognato vantaggio. Immediata la rivalsa del Comeana con Lenzi, scaltro, ma a cui sfugge l'attimo propizio. Cerretelli opera da valore aggiunto, con riproposizioni senza soluzione di continuità, ma gli inviti e suggerimenti trovano scarso patrocinio. Il Tavola in controllo, riapre la ricerca al gol sicurezza, di nuovo sfumato da Marino in contraddittorio con i legni della porta avversa. Poi sul finale Demartino corona le aspettative col classico gollazo dalla distanza, a corollario di un gioco collettivo a tutto tondo.
Calciatoripiù
: nel Tavola giganteggia Tanci. in risalto il brio di Marino e De Martino. L'acume di Capraro. La flemma di Fusi. Nel Comeana Cerretelli trascinatore e coordinatore. Ben coadiuvato da Soldi. In retroguardia le qualità di Tabani.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Cappelletti, Ghergut, Fusi, Colzi, Tanci, Piro, Biganzoli, Capraro, De Martino, Marino, Desideri, A disp.: Saccavino, Arapi, Sabatini, Innocenti, Varamo, Municchi, Cappellini. All.: Vittorio Lanni<br >V.COMEANA: Mannucci, Tabani, Platania, Lopez, Cirri, Mazzoni, Zanobetti, Soldi, Laus, Cerretelli, Lenzi. A disp.: Innocenti, Di Natale, Pratolini. All.: Gregorio Di Benedetto.<br > ARBITRO: Niccoli di Prato<br > RETI: 35' Marino, 64' De Martino Un Tavola in vena di regalie concede un tempo prima di acquisire il sacrosanto bottino pieno. Addirittura, un Comeana, accorto e tatticamente ben assemblato, sposa un'insolita intraprendenza, con Tabani nella fattispecie poco fortunato. Il Tavola si scuote e instaura come detto una sequela di occasioni mancate, da fiera di beneficienza. Desideri inaugura con percussione robusta ma subisce blocco stentoreo. Segue DeMartino, con reattivit&agrave;, seppur con esito approssimativo. Un paio di affondi di Biganzoli mettono in mostra solo doti velocistiche. De Martino ci riprova, ma a una maggiore determinazione, corrisponde una mischia ancor pi&ugrave; folta e impenetrabile, E qui ci fermiamo sul festival degli sprechi. L'inizio ripresa saluta la svolta decisiva a favore dei padroni di casa. Marino fa il funambolo in area medicea e finalmente finalizza per l'agognato vantaggio. Immediata la rivalsa del Comeana con Lenzi, scaltro, ma a cui sfugge l'attimo propizio. Cerretelli opera da valore aggiunto, con riproposizioni senza soluzione di continuit&agrave;, ma gli inviti e suggerimenti trovano scarso patrocinio. Il Tavola in controllo, riapre la ricerca al gol sicurezza, di nuovo sfumato da Marino in contraddittorio con i legni della porta avversa. Poi sul finale Demartino corona le aspettative col classico gollazo dalla distanza, a corollario di un gioco collettivo a tutto tondo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tavola giganteggia <b>Tanci</b>. in risalto il brio di <b>Marino </b>e <b>De Martino</b>. L'acume di <b>Capraro</b>. La flemma di <b>Fusi</b>. Nel Comeana <b>Cerretelli </b>trascinatore e coordinatore. Ben coadiuvato da <b>Soldi</b>. In retroguardia le qualit&agrave; di <b>Tabani</b>. Riccardo Bacci




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