• Allievi Provinciali GIR.A
  • Sancat
  • 1 - 1
  • Albereta San Salvi


SANCAT: Di Bari, Palermo, Pazienza, Esposito, Cascio, Matteuzzi, Lo Russo, Pampaloni, Serra, Giovannini, Bizzarri. A disp.: Vito, Tall, Rontani, Nencioni, Conti, Trisolini, Merlini. All.: Andrea Pasquarelli.
ALBERETA S.S.: Cortini, Picariello, Fantoni, Gianoglio, Bottai, Franchi, Vegni, Urciolo, Paoli, Desii, Giorgetti. A disp.: Vannini, Mori, Parronchi, Masi, Mannucci, Fabbroni. All.: Alessandro Ceri.

ARBITRO: Amine di Firenze.

RETI: 67' Vegni, 82' Merlini.



Al campo Romagnoli va in scena la prima gara del girone di ritorno; prima giornata che parte con il derby tra due compagini che stanno percorrendo un buon percorso in questa stagione, la Sancat reduce dall'ottima vittoria sul campo del Sesto Calcio e l'Albereta sul quello della Sales. A partire meglio sono gli ospiti con Giorgetti che sugli sviluppi di una punizione dai 20 metri tenta la conclusione impegnando Di Bari il quale para in due tempi. Passano pochi minuti e si fa vedere in avanti la Sancat con un tiro di Pazienza da fuori area che però non impensierisce l'estremo difensore avversario. All'8' Vegni se ne va sulla fascia destra e mette in mezzo all'area di rigore dove Giorgetti anticipa Esposito e di destro conclude verso la porta, ma è ancora attento Di Bari che sventa la minaccia. Partita che quindi si fa subito vivace con occasioni sia da una parte che dall'altra. Al quarto d'ora Giovannini riceve palla nella trequarti avversaria controlla, effettua due passi e tira verso la porta, dove Cortini si tuffa alla sua destra ed effettua un bellissimo intervento sventando in calcio d'angolo. Tre minuti più tardi è il turno di Desii nel farsi pericolo con una conclusione da fuori area, ancora una volta però Di Bari para e mantiene la sua porta inviolata. La prima frazione di gioco si conclude con l'Albereta in avanti, sempre pericolosa con Desii, il quale in posizione defilata si accentra e tira sul palo del portiere, palla che scheggia il legno esterno e si spenge sul fondo. Termina così un primo tempo davvero vivace, fermo però ancora sullo 0-0. Nel secondo tempo pronti, via e gli ospiti si fanno vedere subito in avanti, pressando gli avversari e cercando di trovare il vantaggio. Per la prima palla-gol passano appena cinque minuti: Desii riceve palla sull'esterno sinistro, il capitano dell'Albereta controlla e tira una volta entrato in area di rigore, ma sulla sua strada c'è sempre Di Bari che oggi è un vero e proprio muro. Da qui la partita entra in una fase di stallo nella quale i due allenatori danno spazio ai cambi a propria disposizione. Si arriva così al 67' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla arriva sul secondo palo, dove salta più in alto di tutti Vegni che di testa con una parabola a scendere batte Di Bari e porta i suoi in vantaggio, 0-1. Dopo il vantaggio la Sancat alza il suo baricentro e l'Albereta si chiude in difesa schiacciandosi forse troppo. Mister Pasquarelli cambia modulo e mette la sua squadra a trazione puramente offensiva,gli ospiti non riescono così ad uscire dalla propria metà campo. L'arbitro concede quattro minuti di recupero e si arriva così all'81', Rontani riceve palla sulla fascia sinistra, di prima intenzione serve Tall che arriva sul fondo e guadagna la giusta occasione sottoforma di un calcio d'angolo per la Sancat, sale anche Di Bari dalle retrovie; alla battuta va lo stesso Tall, la palla attraversa tutta l'area di rigore, dopo un batti e ribatti arriva Merlini che con il più classico dei tocchi sotto porta batte Cortini e fa esplodere il Romagnoli, 1-1. Secondo gol per Merlini alla squadra di San Salvi, dopo aver già segnato all'andata sempre nei minuti finali. Ci sarebbe anche spazio per l'ultima occasione della partita per la Sancat ma Conti al limite dell'area non riesce a controllare la palla e perde la chance di poter addirittura vincere l'incontro. Termina con il più classico dei pareggi questo match domenicale. Un punto che non serve a nessuna delle due squadre nell'ottica della classifica ma che a livello morale lascia sensazione opposte. Da far notare lo spiacevole episodio a fine partita nel quale un dirigente ospite tenta di colpire reiterate volte l'allenatore avversario, creando un'inutile parapiglia.
Calciatoripiu
: per la Sancat non una prova brillantissima ma quanto cuore, la squadra di mister Pasquarelli non molla mai e viene premiata, curioso il fatto che questa caparbietà sia stata premiata sia nella gara di andata che in quella di ritorno. Da sottolineare le prestazioni di Cascio, il quale ha offerto una grande prova di sostanza e qualità nel reparto difensivo, da lui non si passa; non ha paura di intervenire e lotta come un leone, a lui il titolo di migliore in campo: Cannavaro. Di Bari che è stato attento per tutto il match, sventando sul nascere ogni occasione avversaria: Ragno. Merlini, è lui l'emblema della squadra, l'anima di questa propensione al non mollare mai, entra dalla panchina con tutta la carica possibile e alla prima occasione si fa trovare pronto per il pareggio, formidabile l'esultanza con tutta la squadra ad abbracciarsi: Immortale. Per l'Albereta una buona prova, i ragazzi di mister Ceri hanno dato vita ad una vera e propria battaglia, vengono però beffati all'ultimo quando forse l'idea era già quella dei tre punti. Da elogiare le prove del solito Desii, il quale serve corsa e sostanza ai suoi, correndo sulla fascia e facendosi pericoloso in diverse occasioni, è in tutto il campo, gli è mancato solo il gol: Tuttocampista. Vegni che lotta con grinta e determinazione in mezzo al campo, siglando il gol del momentaneo vantaggio: Corsaro. Infine ottima la prova di Bottai che mette i bastoni tra le ruote agli attaccanti avversari, facendosi trovare pronto in ogni occasione: Poliziotto.

J.T. SANCAT: Di Bari, Palermo, Pazienza, Esposito, Cascio, Matteuzzi, Lo Russo, Pampaloni, Serra, Giovannini, Bizzarri. A disp.: Vito, Tall, Rontani, Nencioni, Conti, Trisolini, Merlini. All.: Andrea Pasquarelli.<br >ALBERETA S.S.: Cortini, Picariello, Fantoni, Gianoglio, Bottai, Franchi, Vegni, Urciolo, Paoli, Desii, Giorgetti. A disp.: Vannini, Mori, Parronchi, Masi, Mannucci, Fabbroni. All.: Alessandro Ceri.<br > ARBITRO: Amine di Firenze.<br > RETI: 67' Vegni, 82' Merlini. Al campo Romagnoli va in scena la prima gara del girone di ritorno; prima giornata che parte con il derby tra due compagini che stanno percorrendo un buon percorso in questa stagione, la Sancat reduce dall'ottima vittoria sul campo del Sesto Calcio e l'Albereta sul quello della Sales. A partire meglio sono gli ospiti con Giorgetti che sugli sviluppi di una punizione dai 20 metri tenta la conclusione impegnando Di Bari il quale para in due tempi. Passano pochi minuti e si fa vedere in avanti la Sancat con un tiro di Pazienza da fuori area che per&ograve; non impensierisce l'estremo difensore avversario. All'8' Vegni se ne va sulla fascia destra e mette in mezzo all'area di rigore dove Giorgetti anticipa Esposito e di destro conclude verso la porta, ma &egrave; ancora attento Di Bari che sventa la minaccia. Partita che quindi si fa subito vivace con occasioni sia da una parte che dall'altra. Al quarto d'ora Giovannini riceve palla nella trequarti avversaria controlla, effettua due passi e tira verso la porta, dove Cortini si tuffa alla sua destra ed effettua un bellissimo intervento sventando in calcio d'angolo. Tre minuti pi&ugrave; tardi &egrave; il turno di Desii nel farsi pericolo con una conclusione da fuori area, ancora una volta per&ograve; Di Bari para e mantiene la sua porta inviolata. La prima frazione di gioco si conclude con l'Albereta in avanti, sempre pericolosa con Desii, il quale in posizione defilata si accentra e tira sul palo del portiere, palla che scheggia il legno esterno e si spenge sul fondo. Termina cos&igrave; un primo tempo davvero vivace, fermo per&ograve; ancora sullo 0-0. Nel secondo tempo pronti, via e gli ospiti si fanno vedere subito in avanti, pressando gli avversari e cercando di trovare il vantaggio. Per la prima palla-gol passano appena cinque minuti: Desii riceve palla sull'esterno sinistro, il capitano dell'Albereta controlla e tira una volta entrato in area di rigore, ma sulla sua strada c'&egrave; sempre Di Bari che oggi &egrave; un vero e proprio muro. Da qui la partita entra in una fase di stallo nella quale i due allenatori danno spazio ai cambi a propria disposizione. Si arriva cos&igrave; al 67' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla arriva sul secondo palo, dove salta pi&ugrave; in alto di tutti Vegni che di testa con una parabola a scendere batte Di Bari e porta i suoi in vantaggio, 0-1. Dopo il vantaggio la Sancat alza il suo baricentro e l'Albereta si chiude in difesa schiacciandosi forse troppo. Mister Pasquarelli cambia modulo e mette la sua squadra a trazione puramente offensiva,gli ospiti non riescono cos&igrave; ad uscire dalla propria met&agrave; campo. L'arbitro concede quattro minuti di recupero e si arriva cos&igrave; all'81', Rontani riceve palla sulla fascia sinistra, di prima intenzione serve Tall che arriva sul fondo e guadagna la giusta occasione sottoforma di un calcio d'angolo per la Sancat, sale anche Di Bari dalle retrovie; alla battuta va lo stesso Tall, la palla attraversa tutta l'area di rigore, dopo un batti e ribatti arriva Merlini che con il pi&ugrave; classico dei tocchi sotto porta batte Cortini e fa esplodere il Romagnoli, 1-1. Secondo gol per Merlini alla squadra di San Salvi, dopo aver gi&agrave; segnato all'andata sempre nei minuti finali. Ci sarebbe anche spazio per l'ultima occasione della partita per la Sancat ma Conti al limite dell'area non riesce a controllare la palla e perde la chance di poter addirittura vincere l'incontro. Termina con il pi&ugrave; classico dei pareggi questo match domenicale. Un punto che non serve a nessuna delle due squadre nell'ottica della classifica ma che a livello morale lascia sensazione opposte. Da far notare lo spiacevole episodio a fine partita nel quale un dirigente ospite tenta di colpire reiterate volte l'allenatore avversario, creando un'inutile parapiglia. <b> Calciatoripiu</b>: per la Sancat non una prova brillantissima ma quanto cuore, la squadra di mister Pasquarelli non molla mai e viene premiata, curioso il fatto che questa caparbiet&agrave; sia stata premiata sia nella gara di andata che in quella di ritorno. Da sottolineare le prestazioni di <b>Cascio</b>, il quale ha offerto una grande prova di sostanza e qualit&agrave; nel reparto difensivo, da lui non si passa; non ha paura di intervenire e lotta come un leone, a lui il titolo di migliore in campo: Cannavaro. <b>Di Bari</b> che &egrave; stato attento per tutto il match, sventando sul nascere ogni occasione avversaria: Ragno. <b>Merlini</b>, &egrave; lui l'emblema della squadra, l'anima di questa propensione al non mollare mai, entra dalla panchina con tutta la carica possibile e alla prima occasione si fa trovare pronto per il pareggio, formidabile l'esultanza con tutta la squadra ad abbracciarsi: Immortale. Per l'Albereta una buona prova, i ragazzi di mister Ceri hanno dato vita ad una vera e propria battaglia, vengono per&ograve; beffati all'ultimo quando forse l'idea era gi&agrave; quella dei tre punti. Da elogiare le prove del solito <b>Desii</b>, il quale serve corsa e sostanza ai suoi, correndo sulla fascia e facendosi pericoloso in diverse occasioni, &egrave; in tutto il campo, gli &egrave; mancato solo il gol: Tuttocampista. <b>Vegni</b> che lotta con grinta e determinazione in mezzo al campo, siglando il gol del momentaneo vantaggio: Corsaro. Infine ottima la prova di <b>Bottai</b> che mette i bastoni tra le ruote agli attaccanti avversari, facendosi trovare pronto in ogni occasione: Poliziotto. J.T.




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