PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Lemmi, Lischi (59' Gambacciani), Turini (55' Bimbi), Casabona (45' Andrei), Bandinelli, Daugenti, Malloggi F. (36' Malloggi G.), Mascagni (49' Atiki), Mori, Malta (40' Pedani). A disp.: Gassani. All.: Rummolo.
ANTIGNANO: Rum, Anguillesi, Gufoni, Rocchi, Baldini (59' Gaspari), Bonciani, Silvestri (65' Tammaro), Cioni, Flammia (64' Baldocci), Petroni (65' Paduano), Schiano (56' Chiellini). All.: Formigli.

ARBITRO: Pacciardi di Livorno.

RETI: 4' Mascagni, 11' e al 32' Cioni, 14' Petroni 20' Mori, 34' Malloggi G., 21' e al 37' Silvestri.



Si sa, il derby è sempre un derby e questo ha anche un valore particolare, i tre punti in palio hanno infatti un valore altissimo in quanto le due squadre non navigano in acque sicure di classifica. La PLS in ormai tenuta classica rosso fuoco parte subito forte, gli ospiti di nero vestiti non stanno di certo a guardare ma al 4' i ragazzi di Rummolo passano in vantaggio: palla in verticale per Mascagni che, spalle alla porta con l'avversario sul collo, è bravo con mezzo sombrero a spostarsi in area e, a tu per tu con Rum, non sbaglia. Euforia alle stelle per i padroni di casa che subito provano il colpo del ko; bell'azione Mori - Lischi, il cross di quest'ultimo in area trova il piattone di Malloggi F. troppo lento per impensierire Rum. La partita sembra in mano ai padroni di casa, ma all'11' subiscono il pareggio dell'Antignano, siamo sulla tre quarti, il giro palla ospite trova Cioni solo, il mediano avanza intorno ai 18 metri e tira in porta; effettua un tiro teso ad uscire, Rossi vede la palla ma non la intercetta. Tutto da rifare, la PLS accusa il colpo è sulle gambe e dopo appena 3 minuti subisce ancora un‘altra segnatura anche qui da fuori area; una sassata al sette di Petroni sulla quale Rossi non può assolutamente niente. Rummolo avverte il momento negativo e cerca di spronare i suoi; è Mori che suona la carica con una percussione centrale che induce al fallo di Petroni. Siamo al limite della lunetta dell'area di rigore ed è lo stesso Mori che s'incarica della battuta a rete, il tiro è potente nel suo percorso trova la deviazione avversaria di Schiano che spiazza un'incolpevole Rum. Ancora pareggio ancora tutto da rifare, è però l'Antignano che si fa più intraprendente: Rocchi costruisce e innesca la velocità di Silvestri che al 21' entra in area e non perdona. La PLS è in black out completo, la luce di Turini non si accende e la squadra ne risente, qualche iniziativa personale e niente più: gli ospiti si dimostrano più squadra e ormai sono padroni del campo. Al 24' registriamo un bel duello Lemmi-Schiano con quest'ultimo che sferra in porta una rasoiata che mette i brividi a Rossi. La PLS come dicevamo fatica a reagire favorendo le giocate degli ospiti che al 32' passano ancora in vantaggio grazie a Cioni con un tiro da fuori area carico d'effetto che beffa l'estremo difensore ospite. Si va quindi al riposo sul punteggio di 2-4 per l'Antignano. La ripresa vede la formazione ospite confermare l'undici iniziale mentre la PLS toglie un centrocampista per un attaccante: la speranza è di trovare maggiore forza in attacco, ma è evidente fin da subito che la squadra di casa è rimasta negli spogliatoi, l'Antignano no e già al 42'' sigla il quinto gol. Azione corale finalizzata da un imprendibile Silvestri che s'infila tra le maglie difensive avversarie, attende l'uscita di Rossi per insaccare la quinta rete dei suoi. La gara a questo punto non ha più niente da dire, mister Rummolo cerca con i cambi di provare a rianimare la squadra, l'Antignano controlla senza affanni e, quando ormai siamo ai titoli di coda, registriamo un palo su punizione colpito ancora dal piede educato di Mori e la segnatura buona solo per i tabellini di Malloggi Giorgio pronto a ribadire in porta la respinta di Rum su l'incornata di Andrei. Brutto scivolone interno per i ragazzi della PLS, la squadra scesa in campo è troppo brutta per essere vera e ora la classifica si fa preoccupante; occorre fare quadrato in previsione anche della prossima gara in quel di Ponsacco. Per l'Antignano tre punti pesantissimi che allontanano la squadra fuori al momento dalle sabbie mobili di fondo classifica.

Calciatoripiù: per la Pro Livorno Sorgenti Casabona, promosso ultimamente titolare fisso nella linea di difesa si fa apprezzare per alcuni anticipi, gara senza sbavature. Malloggi Giorgio, ha saltato diverse gare causa alcuni problemini fisici, entra nel secondo tempo bagna la gara con il gol, sarà utile per il proseguo del campionato. Pedani, anche lui impiegato nel secondo tempo ha buon impatto sulla gara qualche giocata illuminate, anche lui reduce da un lungo stop per infortunio ha bisogno di trovare la condizione. Per l'Antignano Silvestri, padrone della fascia sinistra, ha corsa da vendere in alcuni tratti imprendibile; Rocchi, mediano d'altri tempi corre e imposta in mezzo al campo fa la differenza. Gufoni, annulla tutti quelli che si sono alternati sulla fascia di sua competenza: in poche parole da lì non si passa.

A.Malteni PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Lemmi, Lischi (59' Gambacciani), Turini (55' Bimbi), Casabona (45' Andrei), Bandinelli, Daugenti, Malloggi F. (36' Malloggi G.), Mascagni (49' Atiki), Mori, Malta (40' Pedani). A disp.: Gassani. All.: Rummolo.<br >ANTIGNANO: Rum, Anguillesi, Gufoni, Rocchi, Baldini (59' Gaspari), Bonciani, Silvestri (65' Tammaro), Cioni, Flammia (64' Baldocci), Petroni (65' Paduano), Schiano (56' Chiellini). All.: Formigli.<br > ARBITRO: Pacciardi di Livorno.<br > RETI: 4' Mascagni, 11' e al 32' Cioni, 14' Petroni 20' Mori, 34' Malloggi G., 21' e al 37' Silvestri. Si sa, il derby &egrave; sempre un derby e questo ha anche un valore particolare, i tre punti in palio hanno infatti un valore altissimo in quanto le due squadre non navigano in acque sicure di classifica. La PLS in ormai tenuta classica rosso fuoco parte subito forte, gli ospiti di nero vestiti non stanno di certo a guardare ma al 4' i ragazzi di Rummolo passano in vantaggio: palla in verticale per Mascagni che, spalle alla porta con l'avversario sul collo, &egrave; bravo con mezzo sombrero a spostarsi in area e, a tu per tu con Rum, non sbaglia. Euforia alle stelle per i padroni di casa che subito provano il colpo del ko; bell'azione Mori - Lischi, il cross di quest'ultimo in area trova il piattone di Malloggi F. troppo lento per impensierire Rum. La partita sembra in mano ai padroni di casa, ma all'11' subiscono il pareggio dell'Antignano, siamo sulla tre quarti, il giro palla ospite trova Cioni solo, il mediano avanza intorno ai 18 metri e tira in porta; effettua un tiro teso ad uscire, Rossi vede la palla ma non la intercetta. Tutto da rifare, la PLS accusa il colpo &egrave; sulle gambe e dopo appena 3 minuti subisce ancora un‘altra segnatura anche qui da fuori area; una sassata al sette di Petroni sulla quale Rossi non pu&ograve; assolutamente niente. Rummolo avverte il momento negativo e cerca di spronare i suoi; &egrave; Mori che suona la carica con una percussione centrale che induce al fallo di Petroni. Siamo al limite della lunetta dell'area di rigore ed &egrave; lo stesso Mori che s'incarica della battuta a rete, il tiro &egrave; potente nel suo percorso trova la deviazione avversaria di Schiano che spiazza un'incolpevole Rum. Ancora pareggio ancora tutto da rifare, &egrave; per&ograve; l'Antignano che si fa pi&ugrave; intraprendente: Rocchi costruisce e innesca la velocit&agrave; di Silvestri che al 21' entra in area e non perdona. La PLS &egrave; in black out completo, la luce di Turini non si accende e la squadra ne risente, qualche iniziativa personale e niente pi&ugrave;: gli ospiti si dimostrano pi&ugrave; squadra e ormai sono padroni del campo. Al 24' registriamo un bel duello Lemmi-Schiano con quest'ultimo che sferra in porta una rasoiata che mette i brividi a Rossi. La PLS come dicevamo fatica a reagire favorendo le giocate degli ospiti che al 32' passano ancora in vantaggio grazie a Cioni con un tiro da fuori area carico d'effetto che beffa l'estremo difensore ospite. Si va quindi al riposo sul punteggio di 2-4 per l'Antignano. La ripresa vede la formazione ospite confermare l'undici iniziale mentre la PLS toglie un centrocampista per un attaccante: la speranza &egrave; di trovare maggiore forza in attacco, ma &egrave; evidente fin da subito che la squadra di casa &egrave; rimasta negli spogliatoi, l'Antignano no e gi&agrave; al 42'' sigla il quinto gol. Azione corale finalizzata da un imprendibile Silvestri che s'infila tra le maglie difensive avversarie, attende l'uscita di Rossi per insaccare la quinta rete dei suoi. La gara a questo punto non ha pi&ugrave; niente da dire, mister Rummolo cerca con i cambi di provare a rianimare la squadra, l'Antignano controlla senza affanni e, quando ormai siamo ai titoli di coda, registriamo un palo su punizione colpito ancora dal piede educato di Mori e la segnatura buona solo per i tabellini di Malloggi Giorgio pronto a ribadire in porta la respinta di Rum su l'incornata di Andrei. Brutto scivolone interno per i ragazzi della PLS, la squadra scesa in campo &egrave; troppo brutta per essere vera e ora la classifica si fa preoccupante; occorre fare quadrato in previsione anche della prossima gara in quel di Ponsacco. Per l'Antignano tre punti pesantissimi che allontanano la squadra fuori al momento dalle sabbie mobili di fondo classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Pro Livorno Sorgenti <b>Casabona</b>, promosso ultimamente titolare fisso nella linea di difesa si fa apprezzare per alcuni anticipi, gara senza sbavature. <b>Malloggi Giorgio</b>, ha saltato diverse gare causa alcuni problemini fisici, entra nel secondo tempo bagna la gara con il gol, sar&agrave; utile per il proseguo del campionato. <b>Pedani</b>, anche lui impiegato nel secondo tempo ha buon impatto sulla gara qualche giocata illuminate, anche lui reduce da un lungo stop per infortunio ha bisogno di trovare la condizione. Per l'Antignano <b>Silvestri</b>, padrone della fascia sinistra, ha corsa da vendere in alcuni tratti imprendibile; <b>Rocchi</b>, mediano d'altri tempi corre e imposta in mezzo al campo fa la differenza. <b>Gufoni</b>, annulla tutti quelli che si sono alternati sulla fascia di sua competenza: in poche parole da l&igrave; non si passa. A.Malteni