TAU ALTOPASCIO: Donati, Rogai, Muccioli, Rombi (63' Spitale), Proietto, Margheri, Carrara, Pecci (60' Federigi), Amato (65' Beccani), Gaddini (49' Berruti), Sabia D. (65' Manfredi). A disp.: Pieretti, Sabia A.. All.: Federico Gandini.
CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Manetti, Masi, Carcani T. (48' Di Blasio), Mazzei (65' Moscardi), Campagna. A disp.: Basile, Vannini, Milella, Robiglio, Piccioli. All.: Francesco Vallini.

ARBITRO: Mancini di Pistoia.
NOTE: ammoniti Pecci e Masi. Recupero 1' + 3'.



LE PAGELLE
Tau Calcio Altopascio
Donati 6,5: Una sbavatura in uscita, si riscatta subito dopo con un bel riflesso su colpo di testa ravvicinato. Bene nell'ordinaria amministrazione.
Rogai 7: Argina bene lo spauracchio Campagna, nella ripresa trova anche il tempo per qualche sortita offensiva.
Muccioli 6,5: Grande spinta sulla fascia, nel primo tempo è spesso l'unico sbocco per il gioco dei suoi.
Rombi 5,5: Nel primo tempo sbaglia tanto in fase di impostazione, poi cresce alla distanza. Dal 63' Spitale 6: prova a creare scompiglio sulla fascia, nel finale è lui a servire un invitante assist a Beccani.
Proietto 6,5: Non concede nulla agli attaccanti avversari, preciso e puntuale nelle chiusure.
Margheri 6,5: Guida bene la retroguardia, sempre attento nel coprire le spalle a Proietto.
Carrara 5,5: Del trio dei trequartisti è quello che più si sacrifica in fase difensiva. Punge poco in avanti.
Pecci 5,5: Come il compagno di mediana, soffre nel primo tempo e poi cresce nella ripresa. Dal 60' Federigi 6: Gioca con ordine nei pochi minuti che gli vengono concessi.
Amato 5,5: Si vede poco, spesso anticipato, è comunque sua la conclusione più pericolosa del match. Dal 65' Beccani 5,5: Ha poco tempo a disposizione, ma spreca a tempo scaduto il pallone del possibile 1-0.
Gaddini 6: Nel primo tempo si muove molto ma non trova sbocchi, più attivo e pericoloso in avvio di ripresa prima di essere sostituito. Dal 49' Berruti 5,5: Schierato fra centrocampo e attacco non riesce ad entrare in partita.
Sabia D. 5,5: Spesso defilato, non trova mai il guizzo convincente. Dal 65' Manfredi s.v.: Non ha il tempo materiale per incidere sulla gara.
S. M. Cattolica Virtus
Carcani N. 7: Con un volo prodigioso salva di fatto il risultato. Bene anche nelle altre situazioni in cui è chiamato in causa.
Previtera 6,5: Attento in fase di copertura e propositivo quando c'è da spingere in avanti.
Carcani P. 6: Tiene la posizione, nel finale soffre un po' le incursioni avversarie.
Bettoni 6: Il forte giocatore giallorosso gioca bene nel primo tempo, cala quando cresce la pressione avversaria.
Gabbrielli 6,5: Baluardo insuperabile, dalle sue parti non si passa.
Marconi 6,5: Insieme al collega di reparto, stoppa sul nascere qualsiasi velleità offensiva dei padroni di casa.
Manetti 5,5: Spesso impreciso, poche volte pericoloso sull'esterno.
Masi 6: Nel primo tempo spezza l'azione e imposta il gioco, nella ripresa soffre la ritrovata verve degli avversari.
Carcani T. 5,5: Si muove molto ma senza riuscire a rendersi pericoloso. Dal 48' Di Blasio 6: Porta brillantezza fra centrocampo e attacco.
Mazzei 5,5: Si vede poco e non riesce mai a innescare le punte. Dal 65' Moscardi s.v.: Entra nella fase finale e non ha modo di incidere.
Campagna 5,5: E' sicuramente il più attivo dei suoi, ma è spesso impreciso al momento della conclusione.
Arbitro
Mancini di Pistoia 6: Bene sui fuorigioco e sulla distribuzione dei cartellini, forse troppo permissivo in alcuni frangenti.
IL COMMENTO
Un punto a testa, questo è il verdetto finale del big-match fra Tau Calcio e Cattolica Virtus, valido per la quinta giornata del Campionato Giovanissimi Regionali girone Elite. Con questo pareggio le due squadre si portano ambedue quindi a quota 9 punti, scivolando così a meno quattro dalla coppia di testa composta Sestese e Floria 2000 (entrambe vincenti in questo turno) e finendo per venire scavalcate da Capostrada e Affrico, per una classifica ancora piuttosto compatta. Parlando ancora di numeri, lo 0-0 è un dato che conferma il buon livello di entrambi i reparti difensivi, mentre per la prima volta in questo campionato i due attacchi sono rimasti a secco. Sia Tau Calcio che Cattolica arrivano a questa sfida reduci da due convincenti vittorie, rispettivamente 4-0 sul campo dell'Olimpia Firenze e 3-0 fra le mure amiche contro lo Scandicci, ma la sfida andata in scena al Comunale di Altopascio ha in parte deluso le aspettative della vigilia. I padroni di casa, in completo bianco con dettagli amaranto, scendono in campo con un 4-2-3-1 che prevede il trio Carrara, Gaddini e Daniele Sabia a supporto di Amato; gli ospiti, in maglia a strisce verticali giallorosse, si schierano col consueto 4-3-3 con Manetti e il bomber Campagna ai lati di Tommaso Carcani. La partita è subito intensa anche se inizialmente prevale un certo attendismo da entrambe le parti. La prima conclusione verso la porta arriva quando il cronometro segna il 5', ma il destro da fuori di Campagna è debole e non crea alcun grattacapo al portiere avversario. Sull'altro fronte è Gaddini che ci prova su punizione dai venti metri al 7', senza però riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Col passare dei minuti si evidenzia una leggera supremazia degli ospiti, più abili nell'avventarsi sui palloni sporchi che escono dai numerosi contrasti a centrocampo - le cosiddette seconde palle . Il Tau si affida soprattutto alle verticalizzazioni e al 15' Daniele Sabia, sfuggito al proprio marcatore, non riesce a controllare al meglio e viene anticipato dalla tempestiva uscita bassa di Niccolò Carcani. Sarà una delle pochissime occasioni del primo tempo in cui l'estremo difensore ospite viene impegnato, visto che i padroni di casa non riusciranno a dare continuità alla manovra offensiva. La coppia di mediani Rombi-Pecci fa fatica a servire con precisione i trequartisti e soffre l'inferiorità numerica e la maggiore mobilità del terzetto di centrocampo avversario. Intorno al 20' la Cattolica comincia a guadagnare metri e a insediarsi in maniera sempre più convinta nella metà campo avversaria, peccando però di precisione a ridosso dell'area di rigore. A testimonianza di questa superiorità territoriale gli ospiti ci provano prima al 20' con una botta di Masi che termina sul fondo e poi al 22', quando nell'arco di pochi secondi costruiscono la palla gol più nitida della prima frazione: un traversone dalla fascia destra di Masi mette in difficoltà Donati, che perde il pallone in presa aerea ed è costretto a concedere il calcio d'angolo sul successivo tentativo di Manetti. Sugli sviluppi del corner susseguente Bettoni anticipa tutti e schiaccia di testa da pochi passi, ma Donati si riscatta alla grande e respinge di puro istinto. E' il momento migliore della Cattolica, che mette alle corde gli avversari con una serie di calci d'angolo e con un paio di iniziative dei suoi attaccanti. Al 26' bella combinazione al limite fra Campagna e Manetti, il numero 11 giallorosso riceve il passaggio di ritorno dal compagno ma svirgola la conclusione. Pochi istanti dopo è ancora Manetti a servire nuovamente Campagna, questa volta stoppato al momento del tiro da un provvidenziale intervento di Rogai. Il forcing ospite si affievolisce sempre di più man mano che ci si avvia verso l'intervallo, grazie soprattutto alla puntuale retroguardia avversaria, sempre attenta a limitare le scorribande offensive del capocannoniere Campagna, ben controllato sia quando parte dall'esterno sia quando si accentra. Sull'altro fronte Gaddini e Daniele Sabia non riescono a mettersi in mostra, anche perché la diga eretta dai centrali giallorossi Gabbrielli e Marconi permette a Niccolò Carcani di dormire sonni tranquilli. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-0, la Cattolica ha mostrato qualcosa in più ma senza riuscire a piazzare il guizzo vincente. Nella ripresa il Tau sembra finalmente scuotersi e fin da subito alza il baricentro creando una serie di situazioni potenzialmente pericolose. Al 38' Amato serve bene Gaddini, che però non riesce ad inquadrare la porta, poi un minuto dopo è lo stesso Gaddini che crossa per Daniele Sabia, bravo a coordinarsi in mezza girata ma sfortunato visto che il pallone lambisce il palo e si perde sul fondo. Al 42' poi è ancora Gaddini a rendersi protagonista, calciando però alto su invito di Rombi. I padroni di casa aumentano progressivamente il pressing e al 52' vanno vicinissimi al vantaggio. La difesa della Cattolica respinge corto, Amato calcia al volo dal limite ma un grande intervento di Niccolò Carcani nega la gioia del gol al numero nove di casa. Segue una fase di gara piuttosto confusa, in cui i numerosi errori di misura da entrambe le parti impediscono di fatto la possibilità di creare occasioni pericolose. Al 57' gli ospiti si riaffacciano in avanti col nuovo entrato Di Blasio che serve in profondità Manetti, sul cui cross basso in area non c'è nessuna maglia giallorossa pronta ad intervenire. Al 60' si rivede anche Campagna, che controlla un lungo lancio su punizione ma calcia male. Un minuto dopo Cattolica ancora pericolosa con Di Blasio, protagonista di una bella girata dal limite dell'area che termina però alta. Siamo ormai agli sgoccioli e nonostante mister Gandini rivoluzioni l'attacco con gli ingressi di Manfredi, Spitale e Beccani, permane fino al termine l'equilibrio che ha caratterizzato tutto il match. Proprio a filo di sirena, nell'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi, il Tau avrebbe l'occasione per portare a casa i tre punti. Dalla destra, Spitale si libera del proprio marcatore e crossa al centro per Beccani che, appostato sul secondo palo, cicca clamorosamente il pallone. Termina così una gara intensa, non bella e sicuramente al di sotto delle attese del folto pubblico presente, vista la caratura e il blasone delle due formazioni. Nel primo tempo meglio la Cattolica, nella ripresa più convincente il Tau, per un pareggio giusto e indicativo di quanto visto in campo.

Giacomo Tabone TAU ALTOPASCIO: Donati, Rogai, Muccioli, Rombi (63' Spitale), Proietto, Margheri, Carrara, Pecci (60' Federigi), Amato (65' Beccani), Gaddini (49' Berruti), Sabia D. (65' Manfredi). A disp.: Pieretti, Sabia A.. All.: Federico Gandini.<br >CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Manetti, Masi, Carcani T. (48' Di Blasio), Mazzei (65' Moscardi), Campagna. A disp.: Basile, Vannini, Milella, Robiglio, Piccioli. All.: Francesco Vallini.<br > ARBITRO: Mancini di Pistoia.<br >NOTE: ammoniti Pecci e Masi. Recupero 1' + 3'. <b>LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altopascio<br >Donati 6,5</b>: Una sbavatura in uscita, si riscatta subito dopo con un bel riflesso su colpo di testa ravvicinato. Bene nell'ordinaria amministrazione.<br >Rogai 7: Argina bene lo spauracchio Campagna, nella ripresa trova anche il tempo per qualche sortita offensiva.<br >Muccioli 6,5: Grande spinta sulla fascia, nel primo tempo &egrave; spesso l'unico sbocco per il gioco dei suoi.<br >Rombi 5,5: Nel primo tempo sbaglia tanto in fase di impostazione, poi cresce alla distanza. Dal 63' Spitale 6: prova a creare scompiglio sulla fascia, nel finale &egrave; lui a servire un invitante assist a Beccani. <br >Proietto 6,5: Non concede nulla agli attaccanti avversari, preciso e puntuale nelle chiusure.<br >Margheri 6,5: Guida bene la retroguardia, sempre attento nel coprire le spalle a Proietto.<br >Carrara 5,5: Del trio dei trequartisti &egrave; quello che pi&ugrave; si sacrifica in fase difensiva. Punge poco in avanti.<br >Pecci 5,5: Come il compagno di mediana, soffre nel primo tempo e poi cresce nella ripresa. Dal 60' Federigi 6: Gioca con ordine nei pochi minuti che gli vengono concessi. <br >Amato 5,5: Si vede poco, spesso anticipato, &egrave; comunque sua la conclusione pi&ugrave; pericolosa del match. Dal 65' Beccani 5,5: Ha poco tempo a disposizione, ma spreca a tempo scaduto il pallone del possibile 1-0.<br >Gaddini 6: Nel primo tempo si muove molto ma non trova sbocchi, pi&ugrave; attivo e pericoloso in avvio di ripresa prima di essere sostituito. Dal 49' Berruti 5,5: Schierato fra centrocampo e attacco non riesce ad entrare in partita.<br >Sabia D. 5,5: Spesso defilato, non trova mai il guizzo convincente. Dal 65' Manfredi s.v.: Non ha il tempo materiale per incidere sulla gara.<br >S. M. Cattolica Virtus<br >Carcani N. 7: Con un volo prodigioso salva di fatto il risultato. Bene anche nelle altre situazioni in cui &egrave; chiamato in causa.<br >Previtera 6,5: Attento in fase di copertura e propositivo quando c'&egrave; da spingere in avanti.<br >Carcani P. 6: Tiene la posizione, nel finale soffre un po' le incursioni avversarie.<br >Bettoni 6: Il forte giocatore giallorosso gioca bene nel primo tempo, cala quando cresce la pressione avversaria.<br >Gabbrielli 6,5: Baluardo insuperabile, dalle sue parti non si passa.<br >Marconi 6,5: Insieme al collega di reparto, stoppa sul nascere qualsiasi velleit&agrave; offensiva dei padroni di casa.<br >Manetti 5,5: Spesso impreciso, poche volte pericoloso sull'esterno.<br >Masi 6: Nel primo tempo spezza l'azione e imposta il gioco, nella ripresa soffre la ritrovata verve degli avversari.<br >Carcani T. 5,5: Si muove molto ma senza riuscire a rendersi pericoloso. Dal 48' Di Blasio 6: Porta brillantezza fra centrocampo e attacco.<br >Mazzei 5,5: Si vede poco e non riesce mai a innescare le punte. Dal 65' Moscardi s.v.: Entra nella fase finale e non ha modo di incidere.<br >Campagna 5,5: E' sicuramente il pi&ugrave; attivo dei suoi, ma &egrave; spesso impreciso al momento della conclusione.<br >Arbitro<br >Mancini di Pistoia 6: Bene sui fuorigioco e sulla distribuzione dei cartellini, forse troppo permissivo in alcuni frangenti.<br ><b><b>IL COMMENTO</b></b><br >Un punto a testa, questo &egrave; il verdetto finale del big-match fra Tau Calcio e Cattolica Virtus, valido per la quinta giornata del Campionato Giovanissimi Regionali girone Elite. Con questo pareggio le due squadre si portano ambedue quindi a quota 9 punti, scivolando cos&igrave; a meno quattro dalla coppia di testa composta Sestese e Floria 2000 (entrambe vincenti in questo turno) e finendo per venire scavalcate da Capostrada e Affrico, per una classifica ancora piuttosto compatta. Parlando ancora di numeri, lo 0-0 &egrave; un dato che conferma il buon livello di entrambi i reparti difensivi, mentre per la prima volta in questo campionato i due attacchi sono rimasti a secco. Sia Tau Calcio che Cattolica arrivano a questa sfida reduci da due convincenti vittorie, rispettivamente 4-0 sul campo dell'Olimpia Firenze e 3-0 fra le mure amiche contro lo Scandicci, ma la sfida andata in scena al Comunale di Altopascio ha in parte deluso le aspettative della vigilia. I padroni di casa, in completo bianco con dettagli amaranto, scendono in campo con un 4-2-3-1 che prevede il trio Carrara, Gaddini e Daniele Sabia a supporto di Amato; gli ospiti, in maglia a strisce verticali giallorosse, si schierano col consueto 4-3-3 con Manetti e il bomber Campagna ai lati di Tommaso Carcani. La partita &egrave; subito intensa anche se inizialmente prevale un certo attendismo da entrambe le parti. La prima conclusione verso la porta arriva quando il cronometro segna il 5', ma il destro da fuori di Campagna &egrave; debole e non crea alcun grattacapo al portiere avversario. Sull'altro fronte &egrave; Gaddini che ci prova su punizione dai venti metri al 7', senza per&ograve; riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Col passare dei minuti si evidenzia una leggera supremazia degli ospiti, pi&ugrave; abili nell'avventarsi sui palloni sporchi che escono dai numerosi contrasti a centrocampo - le cosiddette seconde palle . Il Tau si affida soprattutto alle verticalizzazioni e al 15' Daniele Sabia, sfuggito al proprio marcatore, non riesce a controllare al meglio e viene anticipato dalla tempestiva uscita bassa di Niccol&ograve; Carcani. Sar&agrave; una delle pochissime occasioni del primo tempo in cui l'estremo difensore ospite viene impegnato, visto che i padroni di casa non riusciranno a dare continuit&agrave; alla manovra offensiva. La coppia di mediani Rombi-Pecci fa fatica a servire con precisione i trequartisti e soffre l'inferiorit&agrave; numerica e la maggiore mobilit&agrave; del terzetto di centrocampo avversario. Intorno al 20' la Cattolica comincia a guadagnare metri e a insediarsi in maniera sempre pi&ugrave; convinta nella met&agrave; campo avversaria, peccando per&ograve; di precisione a ridosso dell'area di rigore. A testimonianza di questa superiorit&agrave; territoriale gli ospiti ci provano prima al 20' con una botta di Masi che termina sul fondo e poi al 22', quando nell'arco di pochi secondi costruiscono la palla gol pi&ugrave; nitida della prima frazione: un traversone dalla fascia destra di Masi mette in difficolt&agrave; Donati, che perde il pallone in presa aerea ed &egrave; costretto a concedere il calcio d'angolo sul successivo tentativo di Manetti. Sugli sviluppi del corner susseguente Bettoni anticipa tutti e schiaccia di testa da pochi passi, ma Donati si riscatta alla grande e respinge di puro istinto. E' il momento migliore della Cattolica, che mette alle corde gli avversari con una serie di calci d'angolo e con un paio di iniziative dei suoi attaccanti. Al 26' bella combinazione al limite fra Campagna e Manetti, il numero 11 giallorosso riceve il passaggio di ritorno dal compagno ma svirgola la conclusione. Pochi istanti dopo &egrave; ancora Manetti a servire nuovamente Campagna, questa volta stoppato al momento del tiro da un provvidenziale intervento di Rogai. Il forcing ospite si affievolisce sempre di pi&ugrave; man mano che ci si avvia verso l'intervallo, grazie soprattutto alla puntuale retroguardia avversaria, sempre attenta a limitare le scorribande offensive del capocannoniere Campagna, ben controllato sia quando parte dall'esterno sia quando si accentra. Sull'altro fronte Gaddini e Daniele Sabia non riescono a mettersi in mostra, anche perch&eacute; la diga eretta dai centrali giallorossi Gabbrielli e Marconi permette a Niccol&ograve; Carcani di dormire sonni tranquilli. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-0, la Cattolica ha mostrato qualcosa in pi&ugrave; ma senza riuscire a piazzare il guizzo vincente. Nella ripresa il Tau sembra finalmente scuotersi e fin da subito alza il baricentro creando una serie di situazioni potenzialmente pericolose. Al 38' Amato serve bene Gaddini, che per&ograve; non riesce ad inquadrare la porta, poi un minuto dopo &egrave; lo stesso Gaddini che crossa per Daniele Sabia, bravo a coordinarsi in mezza girata ma sfortunato visto che il pallone lambisce il palo e si perde sul fondo. Al 42' poi &egrave; ancora Gaddini a rendersi protagonista, calciando per&ograve; alto su invito di Rombi. I padroni di casa aumentano progressivamente il pressing e al 52' vanno vicinissimi al vantaggio. La difesa della Cattolica respinge corto, Amato calcia al volo dal limite ma un grande intervento di Niccol&ograve; Carcani nega la gioia del gol al numero nove di casa. Segue una fase di gara piuttosto confusa, in cui i numerosi errori di misura da entrambe le parti impediscono di fatto la possibilit&agrave; di creare occasioni pericolose. Al 57' gli ospiti si riaffacciano in avanti col nuovo entrato Di Blasio che serve in profondit&agrave; Manetti, sul cui cross basso in area non c'&egrave; nessuna maglia giallorossa pronta ad intervenire. Al 60' si rivede anche Campagna, che controlla un lungo lancio su punizione ma calcia male. Un minuto dopo Cattolica ancora pericolosa con Di Blasio, protagonista di una bella girata dal limite dell'area che termina per&ograve; alta. Siamo ormai agli sgoccioli e nonostante mister Gandini rivoluzioni l'attacco con gli ingressi di Manfredi, Spitale e Beccani, permane fino al termine l'equilibrio che ha caratterizzato tutto il match. Proprio a filo di sirena, nell'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi, il Tau avrebbe l'occasione per portare a casa i tre punti. Dalla destra, Spitale si libera del proprio marcatore e crossa al centro per Beccani che, appostato sul secondo palo, cicca clamorosamente il pallone. Termina cos&igrave; una gara intensa, non bella e sicuramente al di sotto delle attese del folto pubblico presente, vista la caratura e il blasone delle due formazioni. Nel primo tempo meglio la Cattolica, nella ripresa pi&ugrave; convincente il Tau, per un pareggio giusto e indicativo di quanto visto in campo. Giacomo Tabone