CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Basile, Nannelli, Carcani P. (48' Vannini), Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Moscardi (51' Manetti), Masi (45' Robiglio), Carcani T. (58' Milella), Mazzei (36' Di Blasio), Campagna (55' Previtera). A disp.: Carcani N. All.: Francesco Vallini.
SCANDICCI (3-5-2): Duradoni, Pratesi, Mazzanti (36' Ghilli), Colonna, Francalanci, Mauro (57' Valgimigli, 66' Giovannini), Bili Toponi (52' Cicalini), Ferrmaca, Barletti (20' Arapi), Bartolini (48' Taddei), Bernardini. A disp.: Roselli. All.: Claudio Davitti.

ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia.

RETI: 14' Campagna, 25' Carcani T., 40' Masi.
NOTE: ammoniti Arapi al 30', Francalanci al 47', Robiglio al 59' e Bettoni al 62'. Recupero 1'+3'.



Derby a forti tinte giallorosse quello disputatosi sul campo di via Piero di Cosimo, dove i padroni di casa della Cattolica Virtus non hanno avuto particolari problemi nell'imporsi su uno Scandicci apparso nella sua versione più sbiadita. I giallorossi si schierano con il consueto 4-3-3 che prevede, in avanti, la presenza di Moscardi, Tommaso Carcani e Campagna. Davitti sceglie invece di affidarsi al 3-5-2: sui due esterni, Mauro e Bili Toponi, ricade la duplice mansione di prestare soccorso ai tre centrali di difesa e di proporre palloni interessanti per la coppia d'attacco formata da Colonna e Barletti. L'avvio di gara è piuttosto equilibrato: i blues provano a spaventare i padroni di casa al 7' quando, sul cross disegnato da Mauro, lo stesso Barletti impatta di testa, Basile non si fida e mette la palla in calcio d'angolo. Si tratterà dell'unico squillo di marca azzurra in un primo tempo decisamente nel segno dei padroni di casa. Passano due minuti e Tommaso Carcani, innescato in profondità da un lungo lancio proveniente dalle retrovie, colpisce al volo ma non inquadra la porta. Al 14' la Cattolica sblocca la partita: Campagna conferma il suo magic-moment quando approfitta della deviazione aerea di Tommaso Carcani per presentarsi davanti a Duradoni e batterlo con un tocco preciso. L'attaccante locale prova a concedere il bis poco più tardi, ma una buona coordinazione non gli è sufficiente per imprimere la corretta direzione al suo diagonale. Il 3-5-2 proposto dagli ospiti Davitti non pare rappresentare una valida contromisura agli attacchi portati dai padroni di casa: in particolare, risultano di difficile lettura i movimenti delle due ali offensive, Campagna e Moscardi, brave a sorprendere puntualmente alle spalle i difensori avversari. La gara dei blues si complica ulteriormente quando Davitti è costretto a far uscire un acciaccato Barletti: gli subentra Arapi, che si posiziona sulla linea di centrocampo, con Bernardini che va a fare il partner di Colonna. Al 25', arriva il raddoppio per la compagine di Vallini: una sfortunata deviazione con la testa da parte di Mauro favorisce Tommaso Carcani, che controlla il pallone nel cuore dell'area e lo deposita alle spalle di Duradoni. L'episodio taglia le gambe ad uno Scandicci che quindi va all'intervallo sotto di due lunghezze. Davitti prova a rianimare i suoi con l'ingresso di Ghilli al posto di Mazzanti, ma il copione della partita non muta di una virgola, tant'è che i giallorossi chiudono la questione già al 40': merita di essere elogiato il gesto tecnico di Masi, abile nel coordinarsi alla perfezione e nel trafiggere l'incolpevole Duradoni con un'autentica sassata che si spegne sotto la traversa. In realtà, lo Scandicci disporrebbe della chance per riaccendere la fiammella della speranza ma Colonna, pur aiutato dalla spizzata di un difensore avversario, spara la palla sul fondo da posizione più che favorevole. Non riesce a fare di meglio Francalanci che, al 55', raccoglie sotto porta la corta respinta di Basile sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma alza troppo la mira e mette la sfera sopra la traversa. La gara scorre verso il triplice fischio senza ulteriori sussulti e regala alla Cattolica tre punti meritatissimi; giornata da dimenticare, invece, per lo Scandicci, incapace di offrire una valida resistenza agli avversari.
Calciatoripiù: l'apporto fornito alla causa giallorossa dalle due ali Moscardi e Campagna si è rivelato decisivo. Molto positiva anche la performance di Masi, autore di un gol meraviglioso.

Andrea Doccula CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Basile, Nannelli, Carcani P. (48' Vannini), Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Moscardi (51' Manetti), Masi (45' Robiglio), Carcani T. (58' Milella), Mazzei (36' Di Blasio), Campagna (55' Previtera). A disp.: Carcani N. All.: Francesco Vallini.<br >SCANDICCI (3-5-2): Duradoni, Pratesi, Mazzanti (36' Ghilli), Colonna, Francalanci, Mauro (57' Valgimigli, 66' Giovannini), Bili Toponi (52' Cicalini), Ferrmaca, Barletti (20' Arapi), Bartolini (48' Taddei), Bernardini. A disp.: Roselli. All.: Claudio Davitti.<br > ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia.<br > RETI: 14' Campagna, 25' Carcani T., 40' Masi.<br >NOTE: ammoniti Arapi al 30', Francalanci al 47', Robiglio al 59' e Bettoni al 62'. Recupero 1'+3'. Derby a forti tinte giallorosse quello disputatosi sul campo di via Piero di Cosimo, dove i padroni di casa della Cattolica Virtus non hanno avuto particolari problemi nell'imporsi su uno Scandicci apparso nella sua versione pi&ugrave; sbiadita. I giallorossi si schierano con il consueto 4-3-3 che prevede, in avanti, la presenza di Moscardi, Tommaso Carcani e Campagna. Davitti sceglie invece di affidarsi al 3-5-2: sui due esterni, Mauro e Bili Toponi, ricade la duplice mansione di prestare soccorso ai tre centrali di difesa e di proporre palloni interessanti per la coppia d'attacco formata da Colonna e Barletti. L'avvio di gara &egrave; piuttosto equilibrato: i blues provano a spaventare i padroni di casa al 7' quando, sul cross disegnato da Mauro, lo stesso Barletti impatta di testa, Basile non si fida e mette la palla in calcio d'angolo. Si tratter&agrave; dell'unico squillo di marca azzurra in un primo tempo decisamente nel segno dei padroni di casa. Passano due minuti e Tommaso Carcani, innescato in profondit&agrave; da un lungo lancio proveniente dalle retrovie, colpisce al volo ma non inquadra la porta. Al 14' la Cattolica sblocca la partita: Campagna conferma il suo magic-moment quando approfitta della deviazione aerea di Tommaso Carcani per presentarsi davanti a Duradoni e batterlo con un tocco preciso. L'attaccante locale prova a concedere il bis poco pi&ugrave; tardi, ma una buona coordinazione non gli &egrave; sufficiente per imprimere la corretta direzione al suo diagonale. Il 3-5-2 proposto dagli ospiti Davitti non pare rappresentare una valida contromisura agli attacchi portati dai padroni di casa: in particolare, risultano di difficile lettura i movimenti delle due ali offensive, Campagna e Moscardi, brave a sorprendere puntualmente alle spalle i difensori avversari. La gara dei blues si complica ulteriormente quando Davitti &egrave; costretto a far uscire un acciaccato Barletti: gli subentra Arapi, che si posiziona sulla linea di centrocampo, con Bernardini che va a fare il partner di Colonna. Al 25', arriva il raddoppio per la compagine di Vallini: una sfortunata deviazione con la testa da parte di Mauro favorisce Tommaso Carcani, che controlla il pallone nel cuore dell'area e lo deposita alle spalle di Duradoni. L'episodio taglia le gambe ad uno Scandicci che quindi va all'intervallo sotto di due lunghezze. Davitti prova a rianimare i suoi con l'ingresso di Ghilli al posto di Mazzanti, ma il copione della partita non muta di una virgola, tant'&egrave; che i giallorossi chiudono la questione gi&agrave; al 40': merita di essere elogiato il gesto tecnico di Masi, abile nel coordinarsi alla perfezione e nel trafiggere l'incolpevole Duradoni con un'autentica sassata che si spegne sotto la traversa. In realt&agrave;, lo Scandicci disporrebbe della chance per riaccendere la fiammella della speranza ma Colonna, pur aiutato dalla spizzata di un difensore avversario, spara la palla sul fondo da posizione pi&ugrave; che favorevole. Non riesce a fare di meglio Francalanci che, al 55', raccoglie sotto porta la corta respinta di Basile sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma alza troppo la mira e mette la sfera sopra la traversa. La gara scorre verso il triplice fischio senza ulteriori sussulti e regala alla Cattolica tre punti meritatissimi; giornata da dimenticare, invece, per lo Scandicci, incapace di offrire una valida resistenza agli avversari. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'apporto fornito alla causa giallorossa dalle due ali <b>Moscardi e Campagna</b> si &egrave; rivelato decisivo. Molto positiva anche la performance di<b> Masi</b>, autore di un gol meraviglioso. Andrea Doccula