• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Sestese
  • 3 - 1
  • Folgor Calenzano


SESTESE: Misuri, Pelagatti, De Ferdinando, Pisaniello, Baldi, D'Agati, Aprile (43' Bartoletti), Milani (75' Riggio), Arrighetti, Ermini (40' Cremonini) , Santonocito (58' Marchi). A disp.: Giusti, Biagi, Mengozzi, Bertacchi, Manetti. All.: Giovanni Augusti.
FOLGOR CALENZANO: Amatulli Filippo, Fiesoli, Mazzocchi, Amatulli Lorenzo (47' Sacchi), Pacini (36' Noviello), Nocentini, Salvini (36' Dessì), Toci, Postiglione, Mastrolia (36' Landi), Mignacca. A disp.: Tomberli, Cardellicchio, Cecconi, Colombo, Palmeri. All.: Andrea Pieri.

ARBITRO: Samuele Scellato di Prato.

RETI: Pelagatti, Postiglione, Bartoletti, Arrighetti.



La Sestese deve attendere l'ultimo minuto del tempo regolamentare per blindare a doppia mandata la terza vittoria consecutiva in campionato. La Folgor Calenzano, dopo un primo tempo votato solo al contenimento del gioco avversario, si trasforma nella ripresa arrivando al pareggio e, anche dopo il ritrovato vantaggio dei locali, tiene sulle spine gli avversari. Tutto considerato, la vittoria della Sestese appare del tutto meritata per la quantità e la qualità del gioco espresso e il maggior numero di occasioni da gol create. Ma si sa come è il calcio: finché un risultato rimane in bilico può sempre accadere di tutto. La gara si disputa davanti ad un pubblico numeroso, con folta e chiassosa presenza di sostenitori ospiti. Si gioca in un pomeriggio soleggiato, ma in presenza di un fastidioso vento che soffia a folate in direzione longitudinale rispetto al terreno di gioco. Passano pochi minuti e, al 6', la Sestese si fa subito minacciosa: Pelagatti da destra mette in mezzo ed Ermini devia verso la porta, impegnando il portiere Amatulli in una non semplice deviazione in angolo. Un minuto dopo, un tiro improvviso di Aprile dal vertice sinistro dell'area, indirizzato sul primo palo, è bloccato con sicurezza dal bravo portiere ospite. In campo c'è la solita Sestese che si posiziona alta e sfrutta con abilità tutta l'ampiezza del campo, grazie alla velocità dei propri avanti. La Folgor Calenzano arretra compatta a copertura: colpisce la marcatura ad uomo di Lorenzo Amatulli su Ermini che, come al solito, agisce tra linee di centrocampo e di attacco. Il punteggio si sblocca comunque al 14': Santonocito sulla destra punta il suo controllore e conquista un calcio d'angolo. D'Agati va alla battuta con un traversone ad uscire e Pelagatti svetta su tutti, colpendo con forza il pallone e mandandolo alle spalle di Amatulli. Non c'è accenno di reazione da parte degli ospiti e la Sestese continua a gestire il gioco senza però creare particolari pericoli. Il Calenzano torna in campo con tre nuovi innesti: Noviello, Dessì e Landi e si vede subito che qualcosa cambia soprattutto nell'atteggiamento della squadra. Dopo una debole conclusione di De Ferdinando, al termine di un bello spunto personale, Postiglione replica con un tiro che sorvola di poco l'incrocio dei pali. E, al 40', la difesa locale si fa sorprendere dallo scatto per vie centrali di Postiglione che, solo davanti a Misuri, lo batte di precisione. La Sestese ha il merito di non perdersi d'animo e riprende a tessere il suo gioco. Dopo aver sostituito Ermini con Marchi, mister Augusti inserisce anche Bartoletti al posto di Aprile. Il Calenzano si fa ancora pericoloso con un tiro-cross di Postiglione e si vede giustamente annullare un gol per evidente fuorigioco. In questo contesto la Sestese ritrova, al 52', la via della rete grazie ad un preciso lancio di Milani per il nuovo entrato Bartoletti che, da destra, lascia partire un preciso diagonale che si infila nell'angolo opposto. La Sestese non è costruita sui tatticismi e controlla la partita senza snaturare le sue caratteristiche. Al 65' la squadra di casa è veramente sfortunata. Un incontenibile Arrighetti è atterrato una dozzina di metri fuori dall'area: il calcio di punizione di D'Agati non è trattenuto dal portiere e il pallone danza a due passi dalla linea di porta, finché un difensore lo spazza via anticipando gli attaccanti avversari. Al 67', fermata un'iniziativa di Postiglione, la Sestese imbastisce con Milani e Arrighetti un rapido contropiede: la conclusione del centravanti è rimpallata da un difensore. Con il Calenzano che tende sempre più a sbilanciarsi, D'Agati non finalizza a dovere un altro contropiede della sua squadra. Ma, al 70', i conti si chiudono: Arrighetti sfrutta un'incertezza difensiva e, da pochi metri, mette in rete con un rapido tocco tra palo e portiere. Nel recupero, di oltre tre minuti, la Sestese potrebbe ancora arrotondare, ma il diagonale di Marchi finisce fuori dallo specchio della porta.
Calciatoripiù
: nella Sestese in particolare evidenza un vivacissimo Arrighetti, che ha anche il merito di aver segnato il gol della sicurezza; da evidenziare anche l'ottimo secondo tempo di Milani. Nella squadra di Calenzano meritano una citazione lo sfortunato Lorenzo Amatulli, costretto ad uscire anzitempo dal campo e il potente Postiglione, protagonista del risveglio della sua squadra.

Enrico Badii SESTESE: Misuri, Pelagatti, De Ferdinando, Pisaniello, Baldi, D'Agati, Aprile (43' Bartoletti), Milani (75' Riggio), Arrighetti, Ermini (40' Cremonini) , Santonocito (58' Marchi). A disp.: Giusti, Biagi, Mengozzi, Bertacchi, Manetti. All.: Giovanni Augusti.<br >FOLGOR CALENZANO: Amatulli Filippo, Fiesoli, Mazzocchi, Amatulli Lorenzo (47' Sacchi), Pacini (36' Noviello), Nocentini, Salvini (36' Dess&igrave;), Toci, Postiglione, Mastrolia (36' Landi), Mignacca. A disp.: Tomberli, Cardellicchio, Cecconi, Colombo, Palmeri. All.: Andrea Pieri.<br > ARBITRO: Samuele Scellato di Prato.<br > RETI: Pelagatti, Postiglione, Bartoletti, Arrighetti. La Sestese deve attendere l'ultimo minuto del tempo regolamentare per blindare a doppia mandata la terza vittoria consecutiva in campionato. La Folgor Calenzano, dopo un primo tempo votato solo al contenimento del gioco avversario, si trasforma nella ripresa arrivando al pareggio e, anche dopo il ritrovato vantaggio dei locali, tiene sulle spine gli avversari. Tutto considerato, la vittoria della Sestese appare del tutto meritata per la quantit&agrave; e la qualit&agrave; del gioco espresso e il maggior numero di occasioni da gol create. Ma si sa come &egrave; il calcio: finch&eacute; un risultato rimane in bilico pu&ograve; sempre accadere di tutto. La gara si disputa davanti ad un pubblico numeroso, con folta e chiassosa presenza di sostenitori ospiti. Si gioca in un pomeriggio soleggiato, ma in presenza di un fastidioso vento che soffia a folate in direzione longitudinale rispetto al terreno di gioco. Passano pochi minuti e, al 6', la Sestese si fa subito minacciosa: Pelagatti da destra mette in mezzo ed Ermini devia verso la porta, impegnando il portiere Amatulli in una non semplice deviazione in angolo. Un minuto dopo, un tiro improvviso di Aprile dal vertice sinistro dell'area, indirizzato sul primo palo, &egrave; bloccato con sicurezza dal bravo portiere ospite. In campo c'&egrave; la solita Sestese che si posiziona alta e sfrutta con abilit&agrave; tutta l'ampiezza del campo, grazie alla velocit&agrave; dei propri avanti. La Folgor Calenzano arretra compatta a copertura: colpisce la marcatura ad uomo di Lorenzo Amatulli su Ermini che, come al solito, agisce tra linee di centrocampo e di attacco. Il punteggio si sblocca comunque al 14': Santonocito sulla destra punta il suo controllore e conquista un calcio d'angolo. D'Agati va alla battuta con un traversone ad uscire e Pelagatti svetta su tutti, colpendo con forza il pallone e mandandolo alle spalle di Amatulli. Non c'&egrave; accenno di reazione da parte degli ospiti e la Sestese continua a gestire il gioco senza per&ograve; creare particolari pericoli. Il Calenzano torna in campo con tre nuovi innesti: Noviello, Dess&igrave; e Landi e si vede subito che qualcosa cambia soprattutto nell'atteggiamento della squadra. Dopo una debole conclusione di De Ferdinando, al termine di un bello spunto personale, Postiglione replica con un tiro che sorvola di poco l'incrocio dei pali. E, al 40', la difesa locale si fa sorprendere dallo scatto per vie centrali di Postiglione che, solo davanti a Misuri, lo batte di precisione. La Sestese ha il merito di non perdersi d'animo e riprende a tessere il suo gioco. Dopo aver sostituito Ermini con Marchi, mister Augusti inserisce anche Bartoletti al posto di Aprile. Il Calenzano si fa ancora pericoloso con un tiro-cross di Postiglione e si vede giustamente annullare un gol per evidente fuorigioco. In questo contesto la Sestese ritrova, al 52', la via della rete grazie ad un preciso lancio di Milani per il nuovo entrato Bartoletti che, da destra, lascia partire un preciso diagonale che si infila nell'angolo opposto. La Sestese non &egrave; costruita sui tatticismi e controlla la partita senza snaturare le sue caratteristiche. Al 65' la squadra di casa &egrave; veramente sfortunata. Un incontenibile Arrighetti &egrave; atterrato una dozzina di metri fuori dall'area: il calcio di punizione di D'Agati non &egrave; trattenuto dal portiere e il pallone danza a due passi dalla linea di porta, finch&eacute; un difensore lo spazza via anticipando gli attaccanti avversari. Al 67', fermata un'iniziativa di Postiglione, la Sestese imbastisce con Milani e Arrighetti un rapido contropiede: la conclusione del centravanti &egrave; rimpallata da un difensore. Con il Calenzano che tende sempre pi&ugrave; a sbilanciarsi, D'Agati non finalizza a dovere un altro contropiede della sua squadra. Ma, al 70', i conti si chiudono: Arrighetti sfrutta un'incertezza difensiva e, da pochi metri, mette in rete con un rapido tocco tra palo e portiere. Nel recupero, di oltre tre minuti, la Sestese potrebbe ancora arrotondare, ma il diagonale di Marchi finisce fuori dallo specchio della porta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese in particolare evidenza un vivacissimo <b>Arrighetti</b>, che ha anche il merito di aver segnato il gol della sicurezza; da evidenziare anche l'ottimo secondo tempo di <b>Milani</b>. Nella squadra di Calenzano meritano una citazione lo sfortunato Lorenzo <b>Amatulli</b>, costretto ad uscire anzitempo dal campo e il potente <b>Postiglione</b>, protagonista del risveglio della sua squadra. Enrico Badii




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