- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Lastrigiana
-
2 - 0
- Floria 2000
LASTRIGIANA: Tommaso Giannini (36' Berti), Silvestri (51' Bronzin), Galluzzi, Ferri (48' Leoni), Borgioli, Brunori (44' Chellini), Bandinelli (51' Ramaj), Bussolini, Camarlinghi Niccolò (44' Frizzi), Bianchi, Sinteregan. All.: Fabrizio Vanni.
FCG FLORIA 2000: Bonechi, Masserini, Bianchi, Paggetti, Prunecchi, Capalbo (54' Giudice), Rodrigo Giannini (41' Fantechi), Fantoni (59' Duong), Giuliani (48' Gasperini), Moscardi (51' Camarlinghi Duccio), Sacco. A disp.: Mataloni. All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Scellato di Prato.
RETI: 20' Sinteregan, 64' Chellini.
NOTE: ammoniti Sacco e Borgioli. Espulso Bonechi.
Battute, risate, la corsa sotto la tribuna e la caccia all'uomo nel tentativo di fare qualche gavettone ai vari dirigenti: questi saranno i ricordi che accompagneranno la truppa biancorossa di Fabrizio Vanni che in occasione dell'ultima uscita stagione si è tolta la soddisfazione di superare con una gol per tempo una delle big del campionato, ovvero una Floria 2000 che per motivi differenti può comunque considerarsi, al pari della Lastrigiana, una delle note liete della stagione calcistica 2016/17. Anzi, per Giannini e compagni la stagione può ancora regalare gioie e nel Torneo Regionale ci si aspetta ancora tanto da una squadra che ha subito solo quattro sconfitte, due delle quali arrivare a giochi già fatti ed è soprattutto riuscita a mettere paura alle favorite Cattolica, Tau e Sestese. Adesso cominciamo a raccontare una gara che anche se è stata affrontata da entrambe le formazioni senza patemi, ha comunque regalato giocate interessanti, ritmi sostenuti e emozioni. Fabrizio Vanni opta per un 4-3-3. Borgioli e Ferri con la loro fisicità e puntualità negli interventi dirigono la difesa, mentre i terzini con licenza di spingere sono Silvestri e Galluzzi. In mediana spazio a Bussolini e Brunori, con Bianchi che funge da collante tra centrocampo e attacco. In avanti Niccolò Camarlinghi gioca spesso spalle alla porta per poi sfruttare gli inserimenti degli esterni alti, la freccia Sinteregan e Bandinelli. Modulo speculare per la Floria che però presenta una differenza sostanziale col centrocampo a tre formato da Capalbo, Fantoni e capitan Giannini che gioca spesso in linea al contrario di quello avversario. Gli stessi Fantoni e Giannini provano spesso il dialogo con i proprio compagni di corsia, Moscardi a destra e l'ispirato Sacco a sinistra. Il faro del reparto offensivo è Giuliani. Chiudiamo col pacchetto difensivo che partendo da sinistra vede Bianchi, Prunecchi, Paggetti e Masserini davanti al numero uno Bonechi. Batte dal cerchio di centrocampo la formazione di casa la quale cerca subito di scovare i punti deboli della retroguardia avversaria prima con un inserimento da sinistra e poi con uno destra e infine, al 4', arriva un'occasione da rete vera e propria con Niccolò Camarlinghi che elude i due centrali ospiti, concludendo però troppo debolmente e la sfera diventa facile preda per Bonechi. La Floria 2000 non sembra affatto intimorita dall'avvio a ritmi sostenuti dei lastrigiani, entra in confidenza col match e comincia a far vedere le sue armi migliori. Oltre a un'invitante punizione di Paggetti, terminata non di molto alta, è soprattutto la premiata ditta Giannini-Sacco a mettere in apprensione la retroguardia biancorossa. Al 10' Giuliani di testa funge da sponda, Ferri non riesce a spazzare così il pallone arriva a Sacco, che viene subito chiuso, e l'azione termina con un nulla di fatto. Poi arriva il primo lampo della scheggia Sinteregan: il numero undici mette il turbo evitando l'intervento in scivolata di Masserini per ritrovarsi solo davanti a Bonechi da posizione defilata. Il tiro è verso il primo palo; il numero uno biancoblù mura la conclusione. Sinteregan comincia a prendere la mira. Cambio di fronte e cross perfido di Bianchi, la palla arriva nei pressi di Rodrigo Giannini, la difesa di casa è fuori causa; solo l'uscita tempestiva e temeraria di Tommaso Giannini evita il peggio per la Lastrigiana. A questo punto la partita sembra attestarsi sulla zona nevralgica del campo e invece un'altra fiammata di Sinteregan cambia il risultato. Ennesima accelerata dell'undici biancorosso, che dopo aver mandato fuori giri i difensori lascia partire una rasoiata morbida che si stampa sul palo alla destra di Bonechi per poi insaccarsi. Prende fiducia la Lastrigiana e l'impressione è che l'equilibrio dei primi 20' possa sparire. I ragazzi di Vanni dimostrano di essere squadra collaudata e capace anche di giocate complesse; una volta subita la rete dello svantaggio i biancoblù sembrano soffrire il gioco lastrigiano. Con lo scorrere del tempo i ritmi scemano e nel finale di frazione si cala la maschera una Floria che si affida alle giocate di Capalbo e alla giornata positiva dell'ottimo Sacco, ma il guizzo vincente non arriva e i biancorossi possono andare negli spogliatoi forti del vantaggio. Gli ospiti hanno la voglia e le potenzialità per cambiare le sorti del match e l'approccio iniziale alla ripresa né è testimonianza. Al 41' Capalbi si appresta a battere una punizione, conquistata per fallo su Moscardi. La palla prende una traiettoria strana e esce di un soffio controllata dal neo-entrato Berti. Comincia il valzer delle sostituzioni e gli allenatori cambiano le carte in tavola, con i giocatori che spesso e volentieri cambiano ruolo. La Floria pare essere più pimpante e al 47' ha la ghiotta occasione per impattare sull'uno a uno. Fantechi si inventa una palla geniale nello spazio per Giuliani che si trova a tu per tu con Berti; il portiere disturba la conclusione dell'avversario e la palla finisce sul fondo. Passano due minuti e per la Floria questa volta sembra fatta. Disimpegno errato della retroguardia locale, Sacco fa tutto bene e l'ultimo compito prima di spingere il pallone in rete è quello di scartare Berti. Finta, contro-finta, il portiere locale è ormai in terra e beffato. Ma in una frazione di secondo il numero dodici allunga il braccio e con la punta delle dita artiglia e porta via il pallone dai piedi di Sacco compiendo un intervento che ha dell'incredibile. La ciurma di Ricci preme, anche se le varie sostituzioni spezzettano il gioco e i toni della sfida non sono più così accesi. Così la Lastrigiana torna a farsi vedere in attacco: Ramaj innesca speedy Sinteregan che contrastato da due difensori riesce comunque a concludere, senza però poter prendere la mira, così il tiro termina su di un cartellone pubblicitario dietro la porta di Bonechi. Saltano gli schemi e potrebbe succedere davvero di tutto. E' comunque ancora la Floria a farsi vedere dalle parti di Berti; quest'ultimo è galvanizzato dal precedente intervento su Sacco e compie uscite temerarie che spengono sul nascere le speranza di pervenire al pari da parte avversaria. Quando mancano sei minuti al termine capita il match-ball per la Lastrigiana. I biancorossi hanno ancora la forza di pressare. Frizzi induce all'errore Bonechi, che rinvia addosso all'avversario. Il tredici di casa respinge il rinvio del portiere ospite con le mani nell'intento di coprirsi il volto, così viene favorito e ormai è vicinissimo al gol. Bonechi cerca di rimediare e commette fallo. Il direttore di gara senza dubbi espelle il numero uno e concede l'estrema punizione. Tra i pali della Floria ci va il giocatore di movimento Duccio Camerlinghi: per lui un ruolo inedito. Forse sarà stata la fortuna del principiante o la dote innata di Camerlinghi, ma il cecchino Chellini se l'è vista brutta visto che il novello portiere sporca la conclusione senza però riuscire a deviare: è il due a zero. Sinteregan non la smette di correre a più non posso palesando una resistenza da maratoneta e al 66' sfiora il colpo del definitivo ko. La Floria sembra spacciata ma si gioca le ultime possibilità affidandosi al funambolico Gasperini. Giocata d'alta scuola sulla destra che taglia fuori due avversari, deve inchinarsi ai dribbling di Gasperini anche Borgioli; al momento di concludere il diciotto biancoblù non è più molto lucido e colpisce l'esterno della rete. L'ultima emozione la regala proprio Gasperini, con un tiro troppo centrale per impensierire Berti. Cala il sipario alla Guardiana dove la Lastrigiana mette la ciliegina sulla torta a una stagione già fenomenale.
Calciatoripiù: si sono messi sotto i riflettori i due numeri undici: sul versante dei padroni di casa è Sinteregan a essere il migliore dei suoi. Sulla sponda Floria Sacco è stato il più costante.
Luca Toccafondi
LASTRIGIANA: Tommaso Giannini (36' Berti), Silvestri (51' Bronzin), Galluzzi, Ferri (48' Leoni), Borgioli, Brunori (44' Chellini), Bandinelli (51' Ramaj), Bussolini, Camarlinghi Niccolò (44' Frizzi), Bianchi, Sinteregan. All.: Fabrizio Vanni. <br >FCG FLORIA 2000: Bonechi, Masserini, Bianchi, Paggetti, Prunecchi, Capalbo (54' Giudice), Rodrigo Giannini (41' Fantechi), Fantoni (59' Duong), Giuliani (48' Gasperini), Moscardi (51' Camarlinghi Duccio), Sacco. A disp.: Mataloni. All.: Andrea Ricci.<br >
ARBITRO: Scellato di Prato.<br >
RETI: 20' Sinteregan, 64' Chellini.<br >NOTE: ammoniti Sacco e Borgioli. Espulso Bonechi.
Battute, risate, la corsa sotto la tribuna e la caccia all'uomo nel tentativo di fare qualche gavettone ai vari dirigenti: questi saranno i ricordi che accompagneranno la truppa biancorossa di Fabrizio Vanni che in occasione dell'ultima uscita stagione si è tolta la soddisfazione di superare con una gol per tempo una delle big del campionato, ovvero una Floria 2000 che per motivi differenti può comunque considerarsi, al pari della Lastrigiana, una delle note liete della stagione calcistica 2016/17. Anzi, per Giannini e compagni la stagione può ancora regalare gioie e nel Torneo Regionale ci si aspetta ancora tanto da una squadra che ha subito solo quattro sconfitte, due delle quali arrivare a giochi già fatti ed è soprattutto riuscita a mettere paura alle favorite Cattolica, Tau e Sestese. Adesso cominciamo a raccontare una gara che anche se è stata affrontata da entrambe le formazioni senza patemi, ha comunque regalato giocate interessanti, ritmi sostenuti e emozioni. Fabrizio Vanni opta per un 4-3-3. Borgioli e Ferri con la loro fisicità e puntualità negli interventi dirigono la difesa, mentre i terzini con licenza di spingere sono Silvestri e Galluzzi. In mediana spazio a Bussolini e Brunori, con Bianchi che funge da collante tra centrocampo e attacco. In avanti Niccolò Camarlinghi gioca spesso spalle alla porta per poi sfruttare gli inserimenti degli esterni alti, la freccia Sinteregan e Bandinelli. Modulo speculare per la Floria che però presenta una differenza sostanziale col centrocampo a tre formato da Capalbo, Fantoni e capitan Giannini che gioca spesso in linea al contrario di quello avversario. Gli stessi Fantoni e Giannini provano spesso il dialogo con i proprio compagni di corsia, Moscardi a destra e l'ispirato Sacco a sinistra. Il faro del reparto offensivo è Giuliani. Chiudiamo col pacchetto difensivo che partendo da sinistra vede Bianchi, Prunecchi, Paggetti e Masserini davanti al numero uno Bonechi. Batte dal cerchio di centrocampo la formazione di casa la quale cerca subito di scovare i punti deboli della retroguardia avversaria prima con un inserimento da sinistra e poi con uno destra e infine, al 4', arriva un'occasione da rete vera e propria con Niccolò Camarlinghi che elude i due centrali ospiti, concludendo però troppo debolmente e la sfera diventa facile preda per Bonechi. La Floria 2000 non sembra affatto intimorita dall'avvio a ritmi sostenuti dei lastrigiani, entra in confidenza col match e comincia a far vedere le sue armi migliori. Oltre a un'invitante punizione di Paggetti, terminata non di molto alta, è soprattutto la premiata ditta Giannini-Sacco a mettere in apprensione la retroguardia biancorossa. Al 10' Giuliani di testa funge da sponda, Ferri non riesce a spazzare così il pallone arriva a Sacco, che viene subito chiuso, e l'azione termina con un nulla di fatto. Poi arriva il primo lampo della scheggia Sinteregan: il numero undici mette il turbo evitando l'intervento in scivolata di Masserini per ritrovarsi solo davanti a Bonechi da posizione defilata. Il tiro è verso il primo palo; il numero uno biancoblù mura la conclusione. Sinteregan comincia a prendere la mira. Cambio di fronte e cross perfido di Bianchi, la palla arriva nei pressi di Rodrigo Giannini, la difesa di casa è fuori causa; solo l'uscita tempestiva e temeraria di Tommaso Giannini evita il peggio per la Lastrigiana. A questo punto la partita sembra attestarsi sulla zona nevralgica del campo e invece un'altra fiammata di Sinteregan cambia il risultato. Ennesima accelerata dell'undici biancorosso, che dopo aver mandato fuori giri i difensori lascia partire una rasoiata morbida che si stampa sul palo alla destra di Bonechi per poi insaccarsi. Prende fiducia la Lastrigiana e l'impressione è che l'equilibrio dei primi 20' possa sparire. I ragazzi di Vanni dimostrano di essere squadra collaudata e capace anche di giocate complesse; una volta subita la rete dello svantaggio i biancoblù sembrano soffrire il gioco lastrigiano. Con lo scorrere del tempo i ritmi scemano e nel finale di frazione si cala la maschera una Floria che si affida alle giocate di Capalbo e alla giornata positiva dell'ottimo Sacco, ma il guizzo vincente non arriva e i biancorossi possono andare negli spogliatoi forti del vantaggio. Gli ospiti hanno la voglia e le potenzialità per cambiare le sorti del match e l'approccio iniziale alla ripresa né è testimonianza. Al 41' Capalbi si appresta a battere una punizione, conquistata per fallo su Moscardi. La palla prende una traiettoria strana e esce di un soffio controllata dal neo-entrato Berti. Comincia il valzer delle sostituzioni e gli allenatori cambiano le carte in tavola, con i giocatori che spesso e volentieri cambiano ruolo. La Floria pare essere più pimpante e al 47' ha la ghiotta occasione per impattare sull'uno a uno. Fantechi si inventa una palla geniale nello spazio per Giuliani che si trova a tu per tu con Berti; il portiere disturba la conclusione dell'avversario e la palla finisce sul fondo. Passano due minuti e per la Floria questa volta sembra fatta. Disimpegno errato della retroguardia locale, Sacco fa tutto bene e l'ultimo compito prima di spingere il pallone in rete è quello di scartare Berti. Finta, contro-finta, il portiere locale è ormai in terra e beffato. Ma in una frazione di secondo il numero dodici allunga il braccio e con la punta delle dita artiglia e porta via il pallone dai piedi di Sacco compiendo un intervento che ha dell'incredibile. La ciurma di Ricci preme, anche se le varie sostituzioni spezzettano il gioco e i toni della sfida non sono più così accesi. Così la Lastrigiana torna a farsi vedere in attacco: Ramaj innesca speedy Sinteregan che contrastato da due difensori riesce comunque a concludere, senza però poter prendere la mira, così il tiro termina su di un cartellone pubblicitario dietro la porta di Bonechi. Saltano gli schemi e potrebbe succedere davvero di tutto. E' comunque ancora la Floria a farsi vedere dalle parti di Berti; quest'ultimo è galvanizzato dal precedente intervento su Sacco e compie uscite temerarie che spengono sul nascere le speranza di pervenire al pari da parte avversaria. Quando mancano sei minuti al termine capita il match-ball per la Lastrigiana. I biancorossi hanno ancora la forza di pressare. Frizzi induce all'errore Bonechi, che rinvia addosso all'avversario. Il tredici di casa respinge il rinvio del portiere ospite con le mani nell'intento di coprirsi il volto, così viene favorito e ormai è vicinissimo al gol. Bonechi cerca di rimediare e commette fallo. Il direttore di gara senza dubbi espelle il numero uno e concede l'estrema punizione. Tra i pali della Floria ci va il giocatore di movimento Duccio Camerlinghi: per lui un ruolo inedito. Forse sarà stata la fortuna del principiante o la dote innata di Camerlinghi, ma il cecchino Chellini se l'è vista brutta visto che il novello portiere sporca la conclusione senza però riuscire a deviare: è il due a zero. Sinteregan non la smette di correre a più non posso palesando una resistenza da maratoneta e al 66' sfiora il colpo del definitivo ko. La Floria sembra spacciata ma si gioca le ultime possibilità affidandosi al funambolico Gasperini. Giocata d'alta scuola sulla destra che taglia fuori due avversari, deve inchinarsi ai dribbling di Gasperini anche Borgioli; al momento di concludere il diciotto biancoblù non è più molto lucido e colpisce l'esterno della rete. L'ultima emozione la regala proprio Gasperini, con un tiro troppo centrale per impensierire Berti. Cala il sipario alla Guardiana dove la Lastrigiana mette la ciliegina sulla torta a una stagione già fenomenale. <b>
Calciatoripiù</b>: si sono messi sotto i riflettori i due numeri undici: sul versante dei padroni di casa è <b>Sinteregan</b> a essere il migliore dei suoi. Sulla sponda Floria <b>Sacco</b> è stato il più costante.
Luca Toccafondi