CAPEZZANO PIANORE: Mariani, Barbato, Ceragioli, Barsaglini, Rossi, Da Prato, Belluomini, Pardini, Manfredi, Frey, Giannetti. A disp.: Lemmi, Bertilorenzi, La Piano, Nicoletti. All.: Elvira Pitanti.
LASTRIGIANA: Giannini, Leoni, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Belli, Silvestri, Bussolini, Bandinelli, Bianchi, Sinteregan. A disp.: Berti, Brunori, Frizzi, Camarlinghi, Ramaj, Bronzin, Chellini. All.: Vanni.

ARBITRO: Scafile di Pontedera.

RETI: Manfredi 2, Leoni.



Tutte condensate nel primo tempo le emozioni della gara fra Capezzano e Lastrigiana, vinta con pieno merito dai padroni di casa che onorano quindi al meglio un campionato sfortunato ma interpretato sempre a testa alta e con una crescita evidente nella seconda parte; chissà come sarebbe andata a finire, con qualche giornata in più. La Lastrigiana affronta la trasferta lucchese con la testa sgombra e dopo aver ricevuto i meritati complimenti per la brillante salvezza raggiunta, in notevole anticipo sui tempi, e al termine di una stagione impreziosita da risultati di prestigio. Il vento delle motivazioni spira con più decisione alle spalle dei padroni di casa che, fin da subito, dimostrano di voler chiudere al meglio il campionato offrendo al proprio pubblico una prestazione come sempre all'altezza della situazione e che, magari, stavolta culmini con una vittoria, mancata spesso anche per un pizzico di sfortuna nel corso dell'anno. Pronti, via e la gara entra immediatamente nel vivo con una delle specialità della casa del figlio d'arte Frey; il talento locale, arrivato solo a stagione in corso ma grande protagonista negli incontri a cui ha preso parte da gennaio a oggi, prende palla, supera di slancio due avversari e serve al centro un assist al bacio in favore di Manfredi, che firma l'uno a zero. La rete scioglie ulteriormente la volitiva formazione locale che, telecomandata dalla panchina da mister Elvira Pitanti, propone un bel calcio, lineare e propositivo; la Lastrigiana tiene botta e ribatte colpo su colpo, ma rischia ancora quando il solito Manfredi impegna Giannini, e in occasione delle accelerazioni sulla sinistra dello scatenato di Frey. Dopo aver esercitato una buona precisione in fase offensiva, i padroni di casa raccolgono i frutti al 21', quando Manfredi si porta sul punto di battuta di un calcio piazzato da circa venticinque metri di distanza. La traiettoria impressa alla palla dal giocatore locale trae in inganno il pur bravo numero uno biancorosso, che raccoglie la sfera in fondo al sacco. Il crescendo del Capezzano potrebbe portare al colpo del ko al 30', minuto in cui il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Capezzano per atterramento di Frey; sul dischetto si presenta Pardini ma Giannini, con un grande intervento, evita il terzo gol. La Lastrigiana si scuote e, galvanizzata dall'episodio favorevole, dimezza lo svantaggio a fil di sirena della prima frazione: scocca infatti il 35' quando una mischia in area locale è risolta con perfetto tempismo dal numero due ospite Leoni, che manda le due squadre al riposo sul parziale di due a uno. Come detto le emozioni in termini di gol finiscono qui, perchè il punteggio non cambia più fino al termine. Nella ripresa infatti i padroni di casa gestiscono con sicurezza e personalità i secondi 325' di gioco, creando anche i presupposti per la terza segnatura; ci provano soprattutto Manfredi e Belluomini, ma la Lastrigiana, che controlla con maggiore efficacia la verve di Frey e compagni, non accusa cali di concentrazione. I biancorossi cercano il gol del pari, ma solo con alcune conclusioni dalla media distanza sulle quali fa buona guardia l'attento Mariani.

Calciatoripiù: Manfredi, Frey e Rossi (Capezzano Pianore); Giannini, Leoni e Belli (Lastrigiana).

CAPEZZANO PIANORE: Mariani, Barbato, Ceragioli, Barsaglini, Rossi, Da Prato, Belluomini, Pardini, Manfredi, Frey, Giannetti. A disp.: Lemmi, Bertilorenzi, La Piano, Nicoletti. All.: Elvira Pitanti. <br >LASTRIGIANA: Giannini, Leoni, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Belli, Silvestri, Bussolini, Bandinelli, Bianchi, Sinteregan. A disp.: Berti, Brunori, Frizzi, Camarlinghi, Ramaj, Bronzin, Chellini. All.: Vanni.<br > ARBITRO: Scafile di Pontedera. <br > RETI: Manfredi 2, Leoni. Tutte condensate nel primo tempo le emozioni della gara fra Capezzano e Lastrigiana, vinta con pieno merito dai padroni di casa che onorano quindi al meglio un campionato sfortunato ma interpretato sempre a testa alta e con una crescita evidente nella seconda parte; chiss&agrave; come sarebbe andata a finire, con qualche giornata in pi&ugrave;. La Lastrigiana affronta la trasferta lucchese con la testa sgombra e dopo aver ricevuto i meritati complimenti per la brillante salvezza raggiunta, in notevole anticipo sui tempi, e al termine di una stagione impreziosita da risultati di prestigio. Il vento delle motivazioni spira con pi&ugrave; decisione alle spalle dei padroni di casa che, fin da subito, dimostrano di voler chiudere al meglio il campionato offrendo al proprio pubblico una prestazione come sempre all'altezza della situazione e che, magari, stavolta culmini con una vittoria, mancata spesso anche per un pizzico di sfortuna nel corso dell'anno. Pronti, via e la gara entra immediatamente nel vivo con una delle specialit&agrave; della casa del figlio d'arte Frey; il talento locale, arrivato solo a stagione in corso ma grande protagonista negli incontri a cui ha preso parte da gennaio a oggi, prende palla, supera di slancio due avversari e serve al centro un assist al bacio in favore di Manfredi, che firma l'uno a zero. La rete scioglie ulteriormente la volitiva formazione locale che, telecomandata dalla panchina da mister Elvira Pitanti, propone un bel calcio, lineare e propositivo; la Lastrigiana tiene botta e ribatte colpo su colpo, ma rischia ancora quando il solito Manfredi impegna Giannini, e in occasione delle accelerazioni sulla sinistra dello scatenato di Frey. Dopo aver esercitato una buona precisione in fase offensiva, i padroni di casa raccolgono i frutti al 21', quando Manfredi si porta sul punto di battuta di un calcio piazzato da circa venticinque metri di distanza. La traiettoria impressa alla palla dal giocatore locale trae in inganno il pur bravo numero uno biancorosso, che raccoglie la sfera in fondo al sacco. Il crescendo del Capezzano potrebbe portare al colpo del ko al 30', minuto in cui il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Capezzano per atterramento di Frey; sul dischetto si presenta Pardini ma Giannini, con un grande intervento, evita il terzo gol. La Lastrigiana si scuote e, galvanizzata dall'episodio favorevole, dimezza lo svantaggio a fil di sirena della prima frazione: scocca infatti il 35' quando una mischia in area locale &egrave; risolta con perfetto tempismo dal numero due ospite Leoni, che manda le due squadre al riposo sul parziale di due a uno. Come detto le emozioni in termini di gol finiscono qui, perch&egrave; il punteggio non cambia pi&ugrave; fino al termine. Nella ripresa infatti i padroni di casa gestiscono con sicurezza e personalit&agrave; i secondi 325' di gioco, creando anche i presupposti per la terza segnatura; ci provano soprattutto Manfredi e Belluomini, ma la Lastrigiana, che controlla con maggiore efficacia la verve di Frey e compagni, non accusa cali di concentrazione. I biancorossi cercano il gol del pari, ma solo con alcune conclusioni dalla media distanza sulle quali fa buona guardia l'attento Mariani. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Manfredi, Frey e Rossi</b> (Capezzano Pianore); <b>Giannini, Leoni e Belli</b> (Lastrigiana).