CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Manetti, Cavaciocchi, Campagna, Mazzei, Rosi (Di Blasio). A disp.: Basile, Nannelli, Carcani T., Masi, Nappa, Vannini. All.: Vallini.
AFFRICO: Fabiani, Bazzechi (Berarducci), Corvi, Innocenti, Barzini, Kortz, Soffietto (Nobile), Polini (Robiglio), Mancini, Bencini (Valgimigli), Zekhti. A disp.: Luconi, Fiduccia, Falugiani. All.: Crocchini.

ARBITRO: Martini sez. Valdarno.

RETI: 13' Previtera, 72' Manetti, 75' Mazzei.



Dopo un lampo in avvio firmato Previtera, la Cattolica cerca ripetutamente il varco giusto da cui far filtrare la luce giallorossa che sta dominando il girone d'Elite ma solo nel finale - precisamente nei minuti di recupero concessi dal signor Martini - riesce a legittimare pienamente la vittoria contro un Affrico tenace, combattivo, ordinatissimo in fase difensiva. La capolista compie il proprio dovere ma chi si aspettava una gara dall'esito scontato è rimasto sorpreso nell'assistere ai 70' andati in scena a Soffiano; sia chiaro, specialmente nella ripresa i giallorossi locali hanno tenuto in mano il gioco mancando spesso per pochissimo il raddoppio, ma solo dopo il 70' sono arrivate le due reti che hanno poi decretato il successo finale. I padroni di casa partono con il piede premuto sull'acceleratore e, dopo i primi tentativi senza esito, utili comunque per portare pressione alla difesa ospite, passano in vantaggio al 13': è un'autentica prodezza quella con la quale l'esterno basso Previtera conclude con un gran sinistro dalla distanza, battendo Fabiani che non ha assolutamente colpe nella fattispecie. La gara sembra già in discesa per i ragazzi di mister Vallini, ma dopo appena 2' l'Affrico potrebbe pareggiare: sugli sviluppi di un corner dalla destra, Innocenti sfiora la palla e Bencini manda quest'ultima sopra la traversa da buona posizione. Dopo qualche minuto interlocutorio, al 20' la Cattolica ha l'occasione per il raddoppio, ma Fabiani tocca il pallone con le mani fuori area per fermare Campagna lanciato a rete; da regolamento ci si attende il rosso diretto per il numero uno ospite, che però viene solo ammonito e quindi resta in campo. È proprio lui protagonista qualche secondo più tardi, quando con un vero e proprio miracolo nega a Mazzei la gioia del due a zero. La Cattolica spinge forte in cerca del raddoppio, ma il solito insuperabile Fabiani sbarra la strada a Campagna prima, Manetti e Mazzei poi. Apprezzabile dal lato estetico l'acrobazia con la quale quest'ultimo cerca la via del gol, ma altrettanto bella la risposta dell'estremo difensore bianco-celeste. Il primo tempo va quindi in archivio sul parziale di uno a zero: bene la Cattolica in avvio, rivelatasi poi un po' imprecisa e non sempre fluida come al meglio delle sue possibilità al cospetto di un Affrico grintoso in fase di non possesso palla e interdizione, per niente rinunciatario quando si tratta di innescare la propria azione offensiva. La ripresa, come anticipato poco sopra, apporta alcune modifiche al copione dei primi 35'; la Cattolica infatti prende in mano con maggior decisione le redini del gioco e le occasioni di marca giallorossa fioccano. Ci provano Pietro Carcani, più volte Campagna, poi Manetti e Di Blasio, ma la porta ospite non capitola e alcune volte viene mancata per alcuni centimetri. I locali non chiudono la pratica, quindi, e l'Affrico resta tenacemente in corsa, cercando anche di pungere, come accade al 61' quando Corvi innesca Zekhti che conclude però abbondantemente sul fondo. Nel finale, precisamente nei minuti di extra-time, la capolista continua a spingere e, dopo essersi vista negare il due a zero da un prodigioso salvataggio sulla linea di un difensore in occasione del tiro a botta sicura di Campagna, al 72' trova il tanto agognato raddoppio: Manetti dialoga benissimo, in velocità e fra le linee degli avversari, con Campagna, presentandosi poi davanti a Fabiani, che viene superato con precisione. Al 75' ci pensa poi Francesco Mazzei, con una superba esecuzione da calcio piazzato che strappa gli applausi di tutto lo stadio di via Piero di Cosimo, a fissare il risultato sul tre a zero che legittima la vittoria della Cattolica e l'avvicina di un ulteriore gradino alla scala che conduce nell'Olimpo.

Calciatoripiù: Gabrielli, Marconi e Previtera (Cattolica Virtus); Fabiani (Affrico).

CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Gabbrielli, Marconi, Manetti, Cavaciocchi, Campagna, Mazzei, Rosi (Di Blasio). A disp.: Basile, Nannelli, Carcani T., Masi, Nappa, Vannini. All.: Vallini.<br >AFFRICO: Fabiani, Bazzechi (Berarducci), Corvi, Innocenti, Barzini, Kortz, Soffietto (Nobile), Polini (Robiglio), Mancini, Bencini (Valgimigli), Zekhti. A disp.: Luconi, Fiduccia, Falugiani. All.: Crocchini. <br > ARBITRO: Martini sez. Valdarno. <br > RETI: 13' Previtera, 72' Manetti, 75' Mazzei. Dopo un lampo in avvio firmato Previtera, la Cattolica cerca ripetutamente il varco giusto da cui far filtrare la luce giallorossa che sta dominando il girone d'Elite ma solo nel finale - precisamente nei minuti di recupero concessi dal signor Martini - riesce a legittimare pienamente la vittoria contro un Affrico tenace, combattivo, ordinatissimo in fase difensiva. La capolista compie il proprio dovere ma chi si aspettava una gara dall'esito scontato &egrave; rimasto sorpreso nell'assistere ai 70' andati in scena a Soffiano; sia chiaro, specialmente nella ripresa i giallorossi locali hanno tenuto in mano il gioco mancando spesso per pochissimo il raddoppio, ma solo dopo il 70' sono arrivate le due reti che hanno poi decretato il successo finale. I padroni di casa partono con il piede premuto sull'acceleratore e, dopo i primi tentativi senza esito, utili comunque per portare pressione alla difesa ospite, passano in vantaggio al 13': &egrave; un'autentica prodezza quella con la quale l'esterno basso Previtera conclude con un gran sinistro dalla distanza, battendo Fabiani che non ha assolutamente colpe nella fattispecie. La gara sembra gi&agrave; in discesa per i ragazzi di mister Vallini, ma dopo appena 2' l'Affrico potrebbe pareggiare: sugli sviluppi di un corner dalla destra, Innocenti sfiora la palla e Bencini manda quest'ultima sopra la traversa da buona posizione. Dopo qualche minuto interlocutorio, al 20' la Cattolica ha l'occasione per il raddoppio, ma Fabiani tocca il pallone con le mani fuori area per fermare Campagna lanciato a rete; da regolamento ci si attende il rosso diretto per il numero uno ospite, che per&ograve; viene solo ammonito e quindi resta in campo. &Egrave; proprio lui protagonista qualche secondo pi&ugrave; tardi, quando con un vero e proprio miracolo nega a Mazzei la gioia del due a zero. La Cattolica spinge forte in cerca del raddoppio, ma il solito insuperabile Fabiani sbarra la strada a Campagna prima, Manetti e Mazzei poi. Apprezzabile dal lato estetico l'acrobazia con la quale quest'ultimo cerca la via del gol, ma altrettanto bella la risposta dell'estremo difensore bianco-celeste. Il primo tempo va quindi in archivio sul parziale di uno a zero: bene la Cattolica in avvio, rivelatasi poi un po' imprecisa e non sempre fluida come al meglio delle sue possibilit&agrave; al cospetto di un Affrico grintoso in fase di non possesso palla e interdizione, per niente rinunciatario quando si tratta di innescare la propria azione offensiva. La ripresa, come anticipato poco sopra, apporta alcune modifiche al copione dei primi 35'; la Cattolica infatti prende in mano con maggior decisione le redini del gioco e le occasioni di marca giallorossa fioccano. Ci provano Pietro Carcani, pi&ugrave; volte Campagna, poi Manetti e Di Blasio, ma la porta ospite non capitola e alcune volte viene mancata per alcuni centimetri. I locali non chiudono la pratica, quindi, e l'Affrico resta tenacemente in corsa, cercando anche di pungere, come accade al 61' quando Corvi innesca Zekhti che conclude per&ograve; abbondantemente sul fondo. Nel finale, precisamente nei minuti di extra-time, la capolista continua a spingere e, dopo essersi vista negare il due a zero da un prodigioso salvataggio sulla linea di un difensore in occasione del tiro a botta sicura di Campagna, al 72' trova il tanto agognato raddoppio: Manetti dialoga benissimo, in velocit&agrave; e fra le linee degli avversari, con Campagna, presentandosi poi davanti a Fabiani, che viene superato con precisione. Al 75' ci pensa poi Francesco Mazzei, con una superba esecuzione da calcio piazzato che strappa gli applausi di tutto lo stadio di via Piero di Cosimo, a fissare il risultato sul tre a zero che legittima la vittoria della Cattolica e l'avvicina di un ulteriore gradino alla scala che conduce nell'Olimpo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gabrielli, Marconi e Previtera</b> (Cattolica Virtus); <b>Fabiani</b> (Affrico).