SPORTING CECINA: Dani, Tortorici, Startari (Derjaj), Bandinelli (Pedrali), Sergi, Maio, Albano (Mori), Giannini, Tripodi, Tempestini, Alfonsi (Donatone). All.: Daniele Del Tongo.
NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Bullari, Binelli, Turini (Pagni), Pardini, Neri, Vichi (Boschetti), Dervishi (Pardini), Tirino (Falchi), Telleschi, Fiumalbi. A disp.: Sbana. All.: Stefano Pagliai.

ARBITRO: Lampedusa di Grosseto.

RETI: 11' e 56' Dervishi, 33' Fiumalbi, 53' e 60' Tirino, 63' Tripodi.
NOTE: ammoniti Bandinelli, Mori, Binelli e Vichi.



Il Navacchio Zambra vince, con pieno merito, lo scontro diretto contro lo Sporting Cecina e scava ai danni dei rivali di giornata un margine importante che consente alla squadra ben diretta da mister Pagliai di rilanciarsi così in chiave salvezza. Lo Sporting Cecina sembra avere smarrito il buon gioco di qualche mese fa, lo stesso che sembrava portare portare la squadra di Del Tongo a lottare per la permanenza in categoria. La squadra di Cecina affronta questo delicato match con le assenze pesanti di Selmi e Mordini ma questo non giustifica la brutta prestazione collettiva. La partita, nonostante i numerosi gol, risulta piuttosto piatta, nervosa e molto fallosa. Alla prima occasione gli ospiti passano in vantaggio: Bandinelli perde palla in ripartenza, Telleschi recupera il pallone e serve Dervisci che entra in area dalla sinistra e tira; Dani è sfortunato nell'intervento e il pallone entra in rete. La reazione dello Sporting è impalpabile, da segnalare solo un corner al 18' con Gianni che tenta la girata, ma è attento Bellone a bloccare la sfera. Alla mezzora il raddoppio ospite. Punizione vicino alla bandierina dell'angolo di sinistra, palla tesa in mezzo, Fiumalbi svetta più in alto di tutti e insacca. Allo scadere clamorosa occasione per il Navacchio. Tirino serve ottimamente Telleschi in piena area di rigore, l'attaccante salta anche Dani in uscita ma, a porta vuota, cade sul più bello e la palla finisce fuori. Con questa occasione si va al riposo. Netto e meritato il vantaggio del Navacchio, contro un Cecina deficitario sotto tutti i punti di vista. Lo Sporting sembra ripartire con un altro atteggiamento nella ripresa; l'illusione è, però, di breve durata. Al 49' punizione dal limite per gli ospiti, Telleschi tira, Dani si distende alla sua destra e manda in angolo. Della battuta dello stesso si incarica Tirino, la parabola che lui imprime alla sfera è diabolica e non lascia scampo a Dani che, sorpreso, vede il pallone entrare in rete sul palo più lontano. Tirino - emulo dello specialista Palanca - realizza quindi un gol da ricordare direttamente da calcio d'angolo. La terza marcatura spenge le velleità dei padroni di casa che, al 60' incassano il poker ancora da angolo. E' nuovamente Dervishi a segnare depositando comodamente in rete da pochi passi. Al 63' si gonfia ancora la rete del Cecina: Fiumalbi fugge sulla sinistra, converge al centro e appoggia all'accorrente Bullari; il difensore tira ma stavolta è bravo Dani a respingere, la sfera è raccolta tuttavia sul palo opposto da Tirino che realizza la sua personale doppietta e il quinto gol dei suoi. Il finale di partita vede il gol della bandiera dei padroni di casa firmato da Tripodi che, al 63', è bravo a raccogliere un pallone sul limite dell'area avversaria e con un preciso rasoterra battere Bellone. L'ultima emozione la regala Bullari che centra il palo dopo una serpentina in area rossoblu. Senza concedere recupero l'arbitro chiude le ostilità: il Navacchio Zambra esce dal campo giustamente vittorioso, contro uno Sporting davvero sottotono rispetto ad altre prestazioni. Fra i locali l'unico ad esseri distinto è Tortorici, mentre fra gli ospiti ottima prova di Neri in difesa e Fiumalbi e Tirino in attacco.

Calciatoripiù: per lo Sporting Cecina Tortorici; per il Navacchio Zambra Neri, Fiumalbi e Tirino.

Mass6 SPORTING CECINA: Dani, Tortorici, Startari (Derjaj), Bandinelli (Pedrali), Sergi, Maio, Albano (Mori), Giannini, Tripodi, Tempestini, Alfonsi (Donatone). All.: Daniele Del Tongo.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Bullari, Binelli, Turini (Pagni), Pardini, Neri, Vichi (Boschetti), Dervishi (Pardini), Tirino (Falchi), Telleschi, Fiumalbi. A disp.: Sbana. All.: Stefano Pagliai.<br > ARBITRO: Lampedusa di Grosseto.<br > RETI: 11' e 56' Dervishi, 33' Fiumalbi, 53' e 60' Tirino, 63' Tripodi.<br >NOTE: ammoniti Bandinelli, Mori, Binelli e Vichi. Il Navacchio Zambra vince, con pieno merito, lo scontro diretto contro lo Sporting Cecina e scava ai danni dei rivali di giornata un margine importante che consente alla squadra ben diretta da mister Pagliai di rilanciarsi cos&igrave; in chiave salvezza. Lo Sporting Cecina sembra avere smarrito il buon gioco di qualche mese fa, lo stesso che sembrava portare portare la squadra di Del Tongo a lottare per la permanenza in categoria. La squadra di Cecina affronta questo delicato match con le assenze pesanti di Selmi e Mordini ma questo non giustifica la brutta prestazione collettiva. La partita, nonostante i numerosi gol, risulta piuttosto piatta, nervosa e molto fallosa. Alla prima occasione gli ospiti passano in vantaggio: Bandinelli perde palla in ripartenza, Telleschi recupera il pallone e serve Dervisci che entra in area dalla sinistra e tira; Dani &egrave; sfortunato nell'intervento e il pallone entra in rete. La reazione dello Sporting &egrave; impalpabile, da segnalare solo un corner al 18' con Gianni che tenta la girata, ma &egrave; attento Bellone a bloccare la sfera. Alla mezzora il raddoppio ospite. Punizione vicino alla bandierina dell'angolo di sinistra, palla tesa in mezzo, Fiumalbi svetta pi&ugrave; in alto di tutti e insacca. Allo scadere clamorosa occasione per il Navacchio. Tirino serve ottimamente Telleschi in piena area di rigore, l'attaccante salta anche Dani in uscita ma, a porta vuota, cade sul pi&ugrave; bello e la palla finisce fuori. Con questa occasione si va al riposo. Netto e meritato il vantaggio del Navacchio, contro un Cecina deficitario sotto tutti i punti di vista. Lo Sporting sembra ripartire con un altro atteggiamento nella ripresa; l'illusione &egrave;, per&ograve;, di breve durata. Al 49' punizione dal limite per gli ospiti, Telleschi tira, Dani si distende alla sua destra e manda in angolo. Della battuta dello stesso si incarica Tirino, la parabola che lui imprime alla sfera &egrave; diabolica e non lascia scampo a Dani che, sorpreso, vede il pallone entrare in rete sul palo pi&ugrave; lontano. Tirino - emulo dello specialista Palanca - realizza quindi un gol da ricordare direttamente da calcio d'angolo. La terza marcatura spenge le velleit&agrave; dei padroni di casa che, al 60' incassano il poker ancora da angolo. E' nuovamente Dervishi a segnare depositando comodamente in rete da pochi passi. Al 63' si gonfia ancora la rete del Cecina: Fiumalbi fugge sulla sinistra, converge al centro e appoggia all'accorrente Bullari; il difensore tira ma stavolta &egrave; bravo Dani a respingere, la sfera &egrave; raccolta tuttavia sul palo opposto da Tirino che realizza la sua personale doppietta e il quinto gol dei suoi. Il finale di partita vede il gol della bandiera dei padroni di casa firmato da Tripodi che, al 63', &egrave; bravo a raccogliere un pallone sul limite dell'area avversaria e con un preciso rasoterra battere Bellone. L'ultima emozione la regala Bullari che centra il palo dopo una serpentina in area rossoblu. Senza concedere recupero l'arbitro chiude le ostilit&agrave;: il Navacchio Zambra esce dal campo giustamente vittorioso, contro uno Sporting davvero sottotono rispetto ad altre prestazioni. Fra i locali l'unico ad esseri distinto &egrave; Tortorici, mentre fra gli ospiti ottima prova di Neri in difesa e Fiumalbi e Tirino in attacco.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting Cecina <b>Tortorici</b>; per il Navacchio Zambra <b>Neri, Fiumalbi e Tirino</b>. Mass6