- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Scandicci
-
0 - 3
- Lastrigiana
SCANDICCI: Duradoni, Piochi, Mauro, Mazzanti, Francalanci, Pratesi, Scarnicci, Bili Toponi, Colonna, Orlandi, Bernardini. A disp.: Roselli, Bartolini, Ferrmaca, Mina, Taddei, Barletti, Giuntini. All.: Claudio Davitti.
LASTRIGIANA: Berti, Leoni, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Belli, Silvestri, Bussolini, Camarlinghi, Costagli, Sinteregan. A disp.: Frizzi, Bandinelli, Chellini, Ramaj, Brunori. All.: Fabrizio Vanni.
ARBITRO: Manfredi Valenti di Firenze.
RETI: 19' Bussolini, 65' e 71' Bandinelli.
La Lastrigiana ottiene un successo pesantissimo in chiave salvezza: la compagine di Fabrizio Vanni espugna il Bartolozzi di Scandicci ed incrementa il margine di vantaggio dalla quart'ultima piazza, occupata al momento dall'Affrico. Al triplice fischio, i blues fanno i conti con un passivo dalle forme esagerate in relazione a ciò che ha raccontato la partita: gli ospiti, infatti, sono stati cinici nel capitalizzare al meglio le poche chance lasciate dai padroni di casa; d'altro canto la squadra di Davitti ha evidenziato una certa sterilità negli ultimi 25 metri, che ha permesso a Berti di trascorrere una mattinata tutto sommato tranquilla. Il primo squillo del match è prodotto dalla Lastrigiana: Costagli, una volta raccolta la deviazione di Mauro sul suo cross, affretta il tiro con il mancino e spedisce la palla sul fondo. I padroni di casa rispondono al 12', quando Scarnicci penetra di forza in area ma, sbilanciato da Ferri, impatta male la sfera e non trova la porta. Al 19' la truppa di Vanni si porta in vantaggio: su situazione di calcio di punizione, Bussolini si avventa per primo sulla corta respinta della barriera scandiccese, anticipa l'uscita di Duradoni ed infila la palla in rete. La reazione dei blues non si fa attendere: il solito Scarnicci si guadagna una punizione dai 25 metri; la susseguente traiettoria dipinta da Colonna si infrange sulla parte superiore della traversa. Scarnicci veste ancora i panni dell'attore protagonista quando, pescato dal calcio piazzato di Mazzanti, anticipa il diretto marcatore, ma mette il pallone a lato. Manifestando qualche affanno in fase di costruzione della manovra, i blues continuano a rendersi minacciosi quasi esclusivamente su situazione di calcio da fermo: neanche la punizione calciata da Colonna al tramonto del primo tempo sortisce però gli effetti desiderati. Il pressing offensivo della squadra di casa si palesa alla massima intensità già dai primi minuti della ripresa. Orlandi usufruisce subito di un ghiotto calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore: il fantasista locale sceglie la soluzione di potenza, ma Berti non si fa cogliere impreparato ed alza la conclusione sopra la traversa. Al 57', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Pratesi raccoglie il corto disimpegno di Bussolini ed elabora una parabola al veleno: Berti corre ai ripari e mette la palla in corner. I blues, che nel frattempo avevano cestinato altre due buone opportunità su calcio da fermo con Bernardini, prestano il fianco al contropiede avversario e vengono puniti al 65' quando, sugli sviluppi di un cross proveniente dalla sinistra, il neoentrato Bandinelli sbuca sul secondo palo e batte l'incolpevole Duradoni. Malgrado il doloroso colpo incassato, lo Scandicci non demorde, manifesta la sua reazione con l'insidioso diagonale esploso da Giuntini, ma viene ancora colpito in azione di ripartenza in pieno recupero: Frizzi effettua un break nella zona mediana del campo, percorre 50 metri palla al piede prima di servire Bandinelli; il numero 14 vede inizialmente respingersi la battuta dal portiere locale, per poi depositare la sfera nella porta ormai sguarnita. Lo Scandicci, dunque, rimedia una sconfitta che potrebbe rivelarsi fatale nella corsa al quinto posto; per la compagine biancorossa, invece, si tratta di una vittoria che rappresenta ossigeno puro nella bagarre per la permanenza nella categoria.
Calciatoripiù: risulta devastante l'impatto sulla gara di Bandinelli, che entra a gara in corso e sigla la doppietta che consente ai suoi di blindare i tre punti. Nello Scandicci, Scarnicci è il più propositivo.
Andrea Doccula
SCANDICCI: Duradoni, Piochi, Mauro, Mazzanti, Francalanci, Pratesi, Scarnicci, Bili Toponi, Colonna, Orlandi, Bernardini. A disp.: Roselli, Bartolini, Ferrmaca, Mina, Taddei, Barletti, Giuntini. All.: Claudio Davitti.<br >LASTRIGIANA: Berti, Leoni, Galluzzi, Ferri, Borgioli, Belli, Silvestri, Bussolini, Camarlinghi, Costagli, Sinteregan. A disp.: Frizzi, Bandinelli, Chellini, Ramaj, Brunori. All.: Fabrizio Vanni.<br >
ARBITRO: Manfredi Valenti di Firenze.<br >
RETI: 19' Bussolini, 65' e 71' Bandinelli.
La Lastrigiana ottiene un successo pesantissimo in chiave salvezza: la compagine di Fabrizio Vanni espugna il Bartolozzi di Scandicci ed incrementa il margine di vantaggio dalla quart'ultima piazza, occupata al momento dall'Affrico. Al triplice fischio, i blues fanno i conti con un passivo dalle forme esagerate in relazione a ciò che ha raccontato la partita: gli ospiti, infatti, sono stati cinici nel capitalizzare al meglio le poche chance lasciate dai padroni di casa; d'altro canto la squadra di Davitti ha evidenziato una certa sterilità negli ultimi 25 metri, che ha permesso a Berti di trascorrere una mattinata tutto sommato tranquilla. Il primo squillo del match è prodotto dalla Lastrigiana: Costagli, una volta raccolta la deviazione di Mauro sul suo cross, affretta il tiro con il mancino e spedisce la palla sul fondo. I padroni di casa rispondono al 12', quando Scarnicci penetra di forza in area ma, sbilanciato da Ferri, impatta male la sfera e non trova la porta. Al 19' la truppa di Vanni si porta in vantaggio: su situazione di calcio di punizione, Bussolini si avventa per primo sulla corta respinta della barriera scandiccese, anticipa l'uscita di Duradoni ed infila la palla in rete. La reazione dei blues non si fa attendere: il solito Scarnicci si guadagna una punizione dai 25 metri; la susseguente traiettoria dipinta da Colonna si infrange sulla parte superiore della traversa. Scarnicci veste ancora i panni dell'attore protagonista quando, pescato dal calcio piazzato di Mazzanti, anticipa il diretto marcatore, ma mette il pallone a lato. Manifestando qualche affanno in fase di costruzione della manovra, i blues continuano a rendersi minacciosi quasi esclusivamente su situazione di calcio da fermo: neanche la punizione calciata da Colonna al tramonto del primo tempo sortisce però gli effetti desiderati. Il pressing offensivo della squadra di casa si palesa alla massima intensità già dai primi minuti della ripresa. Orlandi usufruisce subito di un ghiotto calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore: il fantasista locale sceglie la soluzione di potenza, ma Berti non si fa cogliere impreparato ed alza la conclusione sopra la traversa. Al 57', sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Pratesi raccoglie il corto disimpegno di Bussolini ed elabora una parabola al veleno: Berti corre ai ripari e mette la palla in corner. I blues, che nel frattempo avevano cestinato altre due buone opportunità su calcio da fermo con Bernardini, prestano il fianco al contropiede avversario e vengono puniti al 65' quando, sugli sviluppi di un cross proveniente dalla sinistra, il neoentrato Bandinelli sbuca sul secondo palo e batte l'incolpevole Duradoni. Malgrado il doloroso colpo incassato, lo Scandicci non demorde, manifesta la sua reazione con l'insidioso diagonale esploso da Giuntini, ma viene ancora colpito in azione di ripartenza in pieno recupero: Frizzi effettua un break nella zona mediana del campo, percorre 50 metri palla al piede prima di servire Bandinelli; il numero 14 vede inizialmente respingersi la battuta dal portiere locale, per poi depositare la sfera nella porta ormai sguarnita. Lo Scandicci, dunque, rimedia una sconfitta che potrebbe rivelarsi fatale nella corsa al quinto posto; per la compagine biancorossa, invece, si tratta di una vittoria che rappresenta ossigeno puro nella bagarre per la permanenza nella categoria. <b>
Calciatoripiù</b>: risulta devastante l'impatto sulla gara di <b>Bandinelli</b>, che entra a gara in corso e sigla la doppietta che consente ai suoi di blindare i tre punti. Nello Scandicci, <b>Scarnicci</b> è il più propositivo.
Andrea Doccula