- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Sestese
-
4 - 0
- Lastrigiana
SESTESE: Berni, Stoppa, Sammarco (63' Becattini), Patti, Borghini, Drovandi, Frashni (36' Cirillo), Gambini (63' Bencini), Fioravanti (49' Tognelli), Bonifazi (36' Esmonde Davilla), Paggetti (64' Viti). A disp.: Tortelli. All.: Matteo Melani.
LASTRIGIANA: Giannini, Leoni (42' Belli), Sinteregan (55' Ramaj), Ferri, Borgioli, Costagli (46' Brunori), Silvestri, Chellini, Bandinelli (53' Frizzi), Bianchi, Camarlinghi (42' Galluzzi). A disp.: Berti. All.: Fabrizio Vanni.
ARBITRO: Golfieri di Prato.
RETI: 52' Patti, 60' e 62' Paggetti, 68' rig. Esmonde Davilla.
Buona la seconda, intesa come frazione, per la Sestese di Matteo Melani, che riscatta un primo tempo opaco e inconcludente riversando in campo qualità e intensità tali da piegare le tenaci difese opposte dai biancorossi di Vanni, per l'occasione in casacca nera. Nei primi 35' minuti ha invece buon gioco la tattica accorta attuata con diligenza e determinazione dall'undici biancorosso. Il trio Borgioli - Ferri - Leoni è ben coadiuvato sugli esterni da Sinteregan e Silvestri, formando di fatto una retroguardia a cinque in fase di non possesso; il filtro in mediana funziona discretamente e la Sestese, che pare un po' a corto di idee, col passare dei minuti si trova imbottigliata nel traffico degli ultimi venti metri, costretta spesso a cercare con lunghi lanci le punte Fioravanti e Paggetti che finiscono per stringere centralmente. Le non molte occasioni, tuttavia, sono tutte per la Sestese: si ricordano la bella girata in area al 7' di Paggetti, con la sfera che scheggia la traversa prima di perdersi sul fondo, o la buona combinazione sulla destra al 12' tra Grambini e Frashni, vanificata dalla conclusione appena abbozzata di quest'ultimo, o ancora l'incisivo duetto per vie centrali fra Frashni e Paggetti interrotto dal puntuale intervento di Giannini (26'); per gli ospiti si ricordano solo due piazzati eseguiti da Ferri senza inquadrare il bersaglio, oltre a tanta, ordinata applicazione. Dopo l'intervallo torna in campo una formazione rossoblu rivista nell'assetto e più efficace nell'aprirsi il campo. Fuori Frashni e Bonifazi, dentro Esmonde Davilla, che va a schierarsi dietro Fioravanti e Paggetti, e Cirillo, il quale invece affianca Patti e Gambini giostrando sulla destra. Al 2' già la prima solare occasione per i locali, con Fioravanti che giunto a rimorchio di un'azione imbastita da Esmonde sulla destra e rifinita di tacco da Paggetti manda alto da buona posizione. Passano pochi minuti e Giannini è chiamato agli straordinari intervenendo prima a sventare una combinazione Esmonde - Cirillo, poi a bloccare a terra una conclusione di Patti al termine di un'insistita trama d'attacco dei rossoblu; lo stesso Patti al 10' incespica sul pallone non riuscendo così a finalizzare una triangolazione da applausi. Vanni nel frattempo ha visto la squadra vacillare e operato un doppio cambio alla ricerca di correttivi: adesso Silvestri si affianca sulla destra a Ferri e Borgioli, Costagli (fino al cambio) e Galluzzi presidiano gli ingressi laterali, Belli si posiziona in mediana e Sinteregan va a cercare fortuna oltre la metà campo. Ma la Sestese ormai è incontenibile e infatti al 17' sblocca con Patti, bravo a controllare e girare a rete dall'interno dell'area sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla sinistra procacciata da un'incursione di Sammarco. La reazione della Lastrigiana si esaurisce in una punizione di Ferri alta di poco (19'), poi è un susseguirsi di occasioni per la formazione di casa, protagonisti Paggetti, con una spizzata fra le braccia di Giannini su punizione di Drovandi, Patti, che calcia sull'esterno della rete, ed Esmonde, che impegna l'estremo ospite dopo essersi smarcato in dribbling. Ancora pochi giri di lancetta e lo scatenato Esmonde Davilla se ne va con classe ed eleganza lungo la linea dell'out per poi servire Paggetti che da posizione favorevole non sbaglia incrociando in rete il pallone del 2-0 (25'). Non pago, l'attaccante con l'11 sulle spalle concede il bis due minuti più tardi beffando al secondo tentativo Giannini da sottomisura (3-0). Al 33', infine, con un forte destro Esmonde Davilla trasforma il penalty accordato dal buon Golfieri di Prato per un fallo in area di Silvestri su Tognelli: è il definitivo 4-0. Per la Sestese, reduce dal pari di Maliseti, era essenziale non perdere altro terreno dalla lepre Cattolica: note di merito dunque a Esmonde Davilla, che con il suo ingresso ha allargato le maglie difensive ospiti, e a Paggetti, brillante in rifinitura e realizzazione. Il più continuo nell'arco dell'incontro è stato Sammarco, puntuale nelle due fasi; buona l'intesa emersa fra Patti, Gambini e Cirillo nella ripresa. Al bravo Samuele Pani, a cui i compagni hanno dedicato la rete del vantaggio, i nostri migliori auguri di una rapida guarigione. Nella Lastrigiana l'onore delle armi a Borgioli e Ferri, che hanno tenuto compatta la retroguardia finché potuto; anche Sinteregan e Silvestri nel primo tempo avevano presidiato tenacemente gli esterni; un premio infine agli sforzi del capitano Bianchi di dare un poco di geometria alla squadra le volte che questa riusciva ad alzare il proprio baricentro.
Fulvio Brandigi
SESTESE: Berni, Stoppa, Sammarco (63' Becattini), Patti, Borghini, Drovandi, Frashni (36' Cirillo), Gambini (63' Bencini), Fioravanti (49' Tognelli), Bonifazi (36' Esmonde Davilla), Paggetti (64' Viti). A disp.: Tortelli. All.: Matteo Melani.<br >LASTRIGIANA: Giannini, Leoni (42' Belli), Sinteregan (55' Ramaj), Ferri, Borgioli, Costagli (46' Brunori), Silvestri, Chellini, Bandinelli (53' Frizzi), Bianchi, Camarlinghi (42' Galluzzi). A disp.: Berti. All.: Fabrizio Vanni.<br >
ARBITRO: Golfieri di Prato.<br >
RETI: 52' Patti, 60' e 62' Paggetti, 68' rig. Esmonde Davilla.
Buona la seconda, intesa come frazione, per la Sestese di Matteo Melani, che riscatta un primo tempo opaco e inconcludente riversando in campo qualità e intensità tali da piegare le tenaci difese opposte dai biancorossi di Vanni, per l'occasione in casacca nera. Nei primi 35' minuti ha invece buon gioco la tattica accorta attuata con diligenza e determinazione dall'undici biancorosso. Il trio Borgioli - Ferri - Leoni è ben coadiuvato sugli esterni da Sinteregan e Silvestri, formando di fatto una retroguardia a cinque in fase di non possesso; il filtro in mediana funziona discretamente e la Sestese, che pare un po' a corto di idee, col passare dei minuti si trova imbottigliata nel traffico degli ultimi venti metri, costretta spesso a cercare con lunghi lanci le punte Fioravanti e Paggetti che finiscono per stringere centralmente. Le non molte occasioni, tuttavia, sono tutte per la Sestese: si ricordano la bella girata in area al 7' di Paggetti, con la sfera che scheggia la traversa prima di perdersi sul fondo, o la buona combinazione sulla destra al 12' tra Grambini e Frashni, vanificata dalla conclusione appena abbozzata di quest'ultimo, o ancora l'incisivo duetto per vie centrali fra Frashni e Paggetti interrotto dal puntuale intervento di Giannini (26'); per gli ospiti si ricordano solo due piazzati eseguiti da Ferri senza inquadrare il bersaglio, oltre a tanta, ordinata applicazione. Dopo l'intervallo torna in campo una formazione rossoblu rivista nell'assetto e più efficace nell'aprirsi il campo. Fuori Frashni e Bonifazi, dentro Esmonde Davilla, che va a schierarsi dietro Fioravanti e Paggetti, e Cirillo, il quale invece affianca Patti e Gambini giostrando sulla destra. Al 2' già la prima solare occasione per i locali, con Fioravanti che giunto a rimorchio di un'azione imbastita da Esmonde sulla destra e rifinita di tacco da Paggetti manda alto da buona posizione. Passano pochi minuti e Giannini è chiamato agli straordinari intervenendo prima a sventare una combinazione Esmonde - Cirillo, poi a bloccare a terra una conclusione di Patti al termine di un'insistita trama d'attacco dei rossoblu; lo stesso Patti al 10' incespica sul pallone non riuscendo così a finalizzare una triangolazione da applausi. Vanni nel frattempo ha visto la squadra vacillare e operato un doppio cambio alla ricerca di correttivi: adesso Silvestri si affianca sulla destra a Ferri e Borgioli, Costagli (fino al cambio) e Galluzzi presidiano gli ingressi laterali, Belli si posiziona in mediana e Sinteregan va a cercare fortuna oltre la metà campo. Ma la Sestese ormai è incontenibile e infatti al 17' sblocca con Patti, bravo a controllare e girare a rete dall'interno dell'area sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla sinistra procacciata da un'incursione di Sammarco. La reazione della Lastrigiana si esaurisce in una punizione di Ferri alta di poco (19'), poi è un susseguirsi di occasioni per la formazione di casa, protagonisti Paggetti, con una spizzata fra le braccia di Giannini su punizione di Drovandi, Patti, che calcia sull'esterno della rete, ed Esmonde, che impegna l'estremo ospite dopo essersi smarcato in dribbling. Ancora pochi giri di lancetta e lo scatenato Esmonde Davilla se ne va con classe ed eleganza lungo la linea dell'out per poi servire Paggetti che da posizione favorevole non sbaglia incrociando in rete il pallone del 2-0 (25'). Non pago, l'attaccante con l'11 sulle spalle concede il bis due minuti più tardi beffando al secondo tentativo Giannini da sottomisura (3-0). Al 33', infine, con un forte destro Esmonde Davilla trasforma il penalty accordato dal buon Golfieri di Prato per un fallo in area di Silvestri su Tognelli: è il definitivo 4-0. Per la Sestese, reduce dal pari di Maliseti, era essenziale non perdere altro terreno dalla lepre Cattolica: note di merito dunque a <b>Esmonde Davilla,</b> che con il suo ingresso ha allargato le maglie difensive ospiti, e a <b>Paggetti,</b> brillante in rifinitura e realizzazione. Il più continuo nell'arco dell'incontro è stato <b>Sammarco</b>, puntuale nelle due fasi; buona l'intesa emersa fra <b>Patti, Gambini</b> e <b>Cirillo</b> nella ripresa. Al bravo <b>Samuele Pani,</b> a cui i compagni hanno dedicato la rete del vantaggio, i nostri migliori auguri di una rapida guarigione. Nella Lastrigiana l'onore delle armi a <b>Borgioli </b>e <b>Ferri,</b> che hanno tenuto compatta la retroguardia finché potuto; anche <b>Sinteregan </b>e <b>Silvestri </b>nel primo tempo avevano presidiato tenacemente gli esterni; un premio infine agli sforzi del capitano <b>Bianchi </b>di dare un poco di geometria alla squadra le volte che questa riusciva ad alzare il proprio baricentro.
Fulvio Brandigi