CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P. (37' Vannini), Bettoni, Nannelli, Marconi, Manetti, Cavaciocchi (40' Mazzei), Campagna, Di Blasio (58' Nappi), Rosi (48' Masi). A disp.: Basile, Piccioli, Carcani T. All.: Francesco Vallini.
TAU ALTOPASCIO: Donati, Carrara, Muccioli, Pecci, Proietto, Ricci, Spitale (70' Caparrini), Federigi (70' Bellani), Amato (64' Tartarini), Gaddini (54' Viscusi), Sabia D. (58' Sabia A.). A disp.: Pieretti, Ricci, Beccani, Viscusi. All.: Federico Secchiaroli.

ARBITRO: Ezzouhri di Prato.
NOTE: ammoniti Masi, Sabia D., Sabia A.



Termina con un pareggio a reti bianche l'attesissima sfida della ventesima giornata tra la Cattolica di mister Vallini e il Tau Calcio di mister Secchiaroli. Dando un sguardo alla classifica, questo risultato non soddisfa a pieno nessuna delle due squadre, ma avvantaggia sicuramente le inseguitrici: il campionato risulta adesso più aperto che mai per quanto riguarda le primissime posizioni della graduatoria. Andando ad analizzare la gara, il pareggio sta sicuramente stretto alla Cattolica Virtus, che nell'arco dei 70' di gioco ha creato più occasioni da gol rispetto agli ospiti, alcune delle quali sciupate malamente, altre non concretizzate per un pizzico di sfortuna. Dal punto di vista tattico si può dire invece che la sfida è stata abbastanza equilibrata; entrambe le formazioni non hanno mai concesso grandi spazi agli avversari per giocare indisturbati il pallone, e tutte le zone del campo sono risultate ben coperte, sia da una parte che dall'altra. Resta comunque da evidenziare un fatto curioso, ovvero che nonostante la Cattolica sia prima in classifica e imbattuta, non è mai riuscita a vincere contro le prime della classifica, ovvero Sestese, Floria 2000 e lo stesso Tau Calcio. Passando alla cronaca, i padroni di casa partono subito in quarta, con grande ritmo e grande intensità e, dopo 4' infatti, si registra già una buona occasione: verticalizzazione di Rosi per Campagna, che si libera della marcatura, entra in area e da buona posizione crossa in mezzo invece di concludere a rete, non accorgendosi che all'interno dei sedici metri non c'era nessun compagno. Le azioni della Cattolica di fatto si svilupperanno spesso secondo questo schema, ovvero l'assist per vie verticali per Campagna che - sul filo del fuorigioco - prova a bucare la difesa avversaria. Al 9' sono ancora i giallorossi fiorentini a rendersi pericolosi, di nuovo con Campagna, che scatta ancora sul filo dell'off-side e va alla conclusione di controbalzo col mancino: blocca in due tempi il portiere ospite. Il Tau in questa prima parte di gara fa davvero tanta fatica nello sviluppare il proprio gioco, e si concentra sulla fase di non possesso aspettando gli avversari nella propria metà campo. Al 17' la Cattolica va vicinissima al vantaggio: stavolta è Campagna che agisce da rifinitore della manovra, servendo dalla destra Marretti, che brucia sul tempo il diretto avversario e - di prima intenzione - conclude in rete con la punta del piede. Donati sfiora la sfera che si impenna e sbatte sulla traversa. Un minuto più tardi si fa vedere in avanti anche il Tau: tiro-cross dalla sinistra di Gaddini, che attraversa tutta l'area di rigore ad un metro dalla linea di porta; nessuno dei propri compagni però intuisce la giocata del compagno e il pallone si spegne così in rimessa laterale. La sensazione è che quando i padroni di casa arrivano negli ultimi 30 metri, il gol sia nell'aria e infatti, al 24', è solo la sfortuna a negare il vantaggio alla Cattolica Virtus; calcio d'angolo dalla bandierina di destra battuto molto bene da Rosi, in area stacca di testa benissimo Bettoni che, a portiere battuto, colpisce in pieno la traversa. Il Tau si salva. Il primo tempo si conclude con gli ospiti in avanti, e un tiro dalla distanza di Pecci: la potenza c'è, meno la precisione e il pallone si spegne sul fondo fuori misura di qualche metro. Dopo un bellissimo primo tempo, giocato a ritmi quasi insostenibili, nella seconda frazione di gioco entrambe le squadre accusano un logico calo fisico, con la conseguenza di un minor numero di occasioni da gol. La più colossale di tutte però viene gettata alle ortiche dalla Cattolica Virtus, precisamente al 43': gran passaggio filtrante di Campagna che serve il taglio in area dalla sinistra di Manetti che, con la porta spalancata davanti a sè, spara il pallone alle stelle, mancando una chance irripetibile. Al 53' sono ancora i padroni di casa a provarci con un tiro da fuori area del solito Campagna; il numero 9 giallorosso però va alla conclusione in maniera scoordinata, calciando quindi alto sopra la traversa. In questo secondo tempo il Tau fatica tantissimo a trovare lo spazio necessario negli ultimi 30 metri per affondare il colpo, mentre la Cattolica spinge sull'acceleratore per provare a guadagnare la vittoria e il massimo della posta. L'ultima occasione del match si registra al 59': bellissima la giocata personale di Manetti, che sulla fascia sinistra si accentra saltando un avversario, e scarica in porta una bordata col piede destro; bella però anche la risposta di Donati, che si tuffa e con la punta dei guantoni riesce a deviare il pallone in calcio d'angolo. Negli ultimi 10 minuti entrambe le squadre provano ad affondare il colpo decisivo, ma sia la difesa della Cattolica che quella del Tau reggono bene fino al triplice fischio del direttore di gara, che sancisce la fine delle ostilità. Ci si aspettava una gara pirotecnica e scoppiettante, e invece a dominare in campo sono state le abilità dei due allenatori, bravi a preparare una gara che è stata prettamente tattica. Un punto a testa che sicuramente soddisfa più il Tau, visto che di chiare occasioni da gol ne ha create meno rispetto alla Cattolica, che impatta sullo 0-0 dopo dieci vittorie di fila.

Calciatoripiù: nella Cattolica Virtus sono da premiare tante prestazioni individuali. Partiamo dalla difesa, reparto in cui i migliori sono stati sicuramente Nannelli, grintoso e determinato in ogni contrasto, e Previtera, che ha corso tantissimo sulla fascia destra, dando quantità e qualità alla manovra offensiva. Per quanto riguarda il reparto offensivo, nonostante il gol non sia arrivato, premiamo la coppia Manetti-Campagna; il primo è una scheggia impazzita che con i suoi inserimenti crea continui pericoli alla difesa avversaria, il bomber del campionato invece è bravissimo in alcune occasioni ad eludere la trappola del fuorigioco per scattare in profondità, ma anche a giocare di sponda per i propri compagni. Per il Tau Calcio buona la gara di Proietto, che sbaglia poco ed è sempre preciso negli interventi; nota di merito anche per Gaddini, che ha provato a dare con le sue giocate, qualità alla manovra di gioco.

Andrea Guida CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P. (37' Vannini), Bettoni, Nannelli, Marconi, Manetti, Cavaciocchi (40' Mazzei), Campagna, Di Blasio (58' Nappi), Rosi (48' Masi). A disp.: Basile, Piccioli, Carcani T. All.: Francesco Vallini.<br >TAU ALTOPASCIO: Donati, Carrara, Muccioli, Pecci, Proietto, Ricci, Spitale (70' Caparrini), Federigi (70' Bellani), Amato (64' Tartarini), Gaddini (54' Viscusi), Sabia D. (58' Sabia A.). A disp.: Pieretti, Ricci, Beccani, Viscusi. All.: Federico Secchiaroli.<br > ARBITRO: Ezzouhri di Prato.<br >NOTE: ammoniti Masi, Sabia D., Sabia A. Termina con un pareggio a reti bianche l'attesissima sfida della ventesima giornata tra la Cattolica di mister Vallini e il Tau Calcio di mister Secchiaroli. Dando un sguardo alla classifica, questo risultato non soddisfa a pieno nessuna delle due squadre, ma avvantaggia sicuramente le inseguitrici: il campionato risulta adesso pi&ugrave; aperto che mai per quanto riguarda le primissime posizioni della graduatoria. Andando ad analizzare la gara, il pareggio sta sicuramente stretto alla Cattolica Virtus, che nell'arco dei 70' di gioco ha creato pi&ugrave; occasioni da gol rispetto agli ospiti, alcune delle quali sciupate malamente, altre non concretizzate per un pizzico di sfortuna. Dal punto di vista tattico si pu&ograve; dire invece che la sfida &egrave; stata abbastanza equilibrata; entrambe le formazioni non hanno mai concesso grandi spazi agli avversari per giocare indisturbati il pallone, e tutte le zone del campo sono risultate ben coperte, sia da una parte che dall'altra. Resta comunque da evidenziare un fatto curioso, ovvero che nonostante la Cattolica sia prima in classifica e imbattuta, non &egrave; mai riuscita a vincere contro le prime della classifica, ovvero Sestese, Floria 2000 e lo stesso Tau Calcio. Passando alla cronaca, i padroni di casa partono subito in quarta, con grande ritmo e grande intensit&agrave; e, dopo 4' infatti, si registra gi&agrave; una buona occasione: verticalizzazione di Rosi per Campagna, che si libera della marcatura, entra in area e da buona posizione crossa in mezzo invece di concludere a rete, non accorgendosi che all'interno dei sedici metri non c'era nessun compagno. Le azioni della Cattolica di fatto si svilupperanno spesso secondo questo schema, ovvero l'assist per vie verticali per Campagna che - sul filo del fuorigioco - prova a bucare la difesa avversaria. Al 9' sono ancora i giallorossi fiorentini a rendersi pericolosi, di nuovo con Campagna, che scatta ancora sul filo dell'off-side e va alla conclusione di controbalzo col mancino: blocca in due tempi il portiere ospite. Il Tau in questa prima parte di gara fa davvero tanta fatica nello sviluppare il proprio gioco, e si concentra sulla fase di non possesso aspettando gli avversari nella propria met&agrave; campo. Al 17' la Cattolica va vicinissima al vantaggio: stavolta &egrave; Campagna che agisce da rifinitore della manovra, servendo dalla destra Marretti, che brucia sul tempo il diretto avversario e - di prima intenzione - conclude in rete con la punta del piede. Donati sfiora la sfera che si impenna e sbatte sulla traversa. Un minuto pi&ugrave; tardi si fa vedere in avanti anche il Tau: tiro-cross dalla sinistra di Gaddini, che attraversa tutta l'area di rigore ad un metro dalla linea di porta; nessuno dei propri compagni per&ograve; intuisce la giocata del compagno e il pallone si spegne cos&igrave; in rimessa laterale. La sensazione &egrave; che quando i padroni di casa arrivano negli ultimi 30 metri, il gol sia nell'aria e infatti, al 24', &egrave; solo la sfortuna a negare il vantaggio alla Cattolica Virtus; calcio d'angolo dalla bandierina di destra battuto molto bene da Rosi, in area stacca di testa benissimo Bettoni che, a portiere battuto, colpisce in pieno la traversa. Il Tau si salva. Il primo tempo si conclude con gli ospiti in avanti, e un tiro dalla distanza di Pecci: la potenza c'&egrave;, meno la precisione e il pallone si spegne sul fondo fuori misura di qualche metro. Dopo un bellissimo primo tempo, giocato a ritmi quasi insostenibili, nella seconda frazione di gioco entrambe le squadre accusano un logico calo fisico, con la conseguenza di un minor numero di occasioni da gol. La pi&ugrave; colossale di tutte per&ograve; viene gettata alle ortiche dalla Cattolica Virtus, precisamente al 43': gran passaggio filtrante di Campagna che serve il taglio in area dalla sinistra di Manetti che, con la porta spalancata davanti a s&egrave;, spara il pallone alle stelle, mancando una chance irripetibile. Al 53' sono ancora i padroni di casa a provarci con un tiro da fuori area del solito Campagna; il numero 9 giallorosso per&ograve; va alla conclusione in maniera scoordinata, calciando quindi alto sopra la traversa. In questo secondo tempo il Tau fatica tantissimo a trovare lo spazio necessario negli ultimi 30 metri per affondare il colpo, mentre la Cattolica spinge sull'acceleratore per provare a guadagnare la vittoria e il massimo della posta. L'ultima occasione del match si registra al 59': bellissima la giocata personale di Manetti, che sulla fascia sinistra si accentra saltando un avversario, e scarica in porta una bordata col piede destro; bella per&ograve; anche la risposta di Donati, che si tuffa e con la punta dei guantoni riesce a deviare il pallone in calcio d'angolo. Negli ultimi 10 minuti entrambe le squadre provano ad affondare il colpo decisivo, ma sia la difesa della Cattolica che quella del Tau reggono bene fino al triplice fischio del direttore di gara, che sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Ci si aspettava una gara pirotecnica e scoppiettante, e invece a dominare in campo sono state le abilit&agrave; dei due allenatori, bravi a preparare una gara che &egrave; stata prettamente tattica. Un punto a testa che sicuramente soddisfa pi&ugrave; il Tau, visto che di chiare occasioni da gol ne ha create meno rispetto alla Cattolica, che impatta sullo 0-0 dopo dieci vittorie di fila.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Cattolica Virtus sono da premiare tante prestazioni individuali. Partiamo dalla difesa, reparto in cui i migliori sono stati sicuramente <b>Nannelli</b>, grintoso e determinato in ogni contrasto, e <b>Previtera</b>, che ha corso tantissimo sulla fascia destra, dando quantit&agrave; e qualit&agrave; alla manovra offensiva. Per quanto riguarda il reparto offensivo, nonostante il gol non sia arrivato, premiamo la coppia <b>Manetti-Campagna</b>; il primo &egrave; una scheggia impazzita che con i suoi inserimenti crea continui pericoli alla difesa avversaria, il bomber del campionato invece &egrave; bravissimo in alcune occasioni ad eludere la trappola del fuorigioco per scattare in profondit&agrave;, ma anche a giocare di sponda per i propri compagni. Per il Tau Calcio buona la gara di <b>Proietto</b>, che sbaglia poco ed &egrave; sempre preciso negli interventi; nota di merito anche per <b>Gaddini</b>, che ha provato a dare con le sue giocate, qualit&agrave; alla manovra di gioco. Andrea Guida