- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Cattolica Virtus
-
4 - 0
- Sestese
CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Carcani N. 7+, Previtera 6/7, Carcani P. 7+, Bettoni 7+, Nannelli 6,5, Marconi 6/7, Manetti 6/7, Rosi 6/7, Campagna 8 (72' Masi n.g.), Di Blasio 6/7, (59' Carcani T. n.g.), Mazzei 6/7 (43' Cavaciocchi 6/7). A disp.: Basile, Nappa, Vannini, Gentili. All.: Francesco Vallini.
SESTESE (4-3-3): Tortelli 6,5, Stoppa 6, Pani 6, Patti 6, Borghini 6/7, Sammarco 6 (43' Drovandi 6,5), Frashni 6,5 (59' Esmonde n.g.), Gambini 6, Fioravanti 6, Bonifazi 6 (43' Assisini 6), Paggetti 6. A disp.: Berni, Cirillo, Becattini, Tognelli. All.: Matteo Melani.
ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia.
RETI: 39' rig. Carcani P., 61' e 70' Campagna, 71' Bettoni.
NOTE: ammoniti Stoppa al 17', Sammarco al 25' e Manetti al 67'. Recupero 1'+3'.
Prima contro seconda. Nella splendida cornice dello stadio di Soffiano, Cattolica Virtus e Sestese si contendono punti già decisivi in ottica titolo. Vallini schiera i suoi con il modulo del un 4-3-1-2: a centrocampo, il bravo tecnico fiorentino coniuga il dinamismo di Di Blasio e di Rosi con le geometrie impartite da Bettoni; davanti, posiziona il frizzante Mazzei alle spalle del tandem composto da Manetti e da Campagna. Sulfronte opposto, un altro tecnico giovane e di valore come Melani opta, invece, per un 4-3-3: in attacco sono Frashni e Paggetti a sfrecciare ai lati di Fioravanti. La prima chance degna di nota è di marca ospite: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, la sfera schizza sui piedi di Paggetti, il cui tentativo termina sopra la traversa. La posta in palio è altissima: l'atteggiamento di entrambe le compagini è piuttosto conservativo, soprattutto per quanto riguarda i rispettivi esterni bassi , i quali badano prevalentemente alla fase di copertura e raramente si sganciano in proiezione offensiva. Al 13' una parabola proveniente da corner pesca Campagna, il cui colpo di testa viene neutralizzato dall'ottimo intervento di Tortelli. L'attaccante giallorosso ci riprova poco più tardi quando, servito in velocità dal partner di reparto Manetti, viene murato al momento della conclusione; sul susseguente calcio d'angolo, Mazzei colpisce di testa ma non inquadra il bersaglio. Sul ribaltamento di fronte Fioravanti innesca Frashni che, dopo l'iniziale chiusura di Nannelli, impatta male il pallone e cestina una buona opportunità da rete. La squadra di Vallini assume adesso l'iniziativa e sfiora il vantaggio: prima con la punizione di Rosi, di poco imprecisa, poi con la conclusione improvvisa esplosa da Manetti, che non trova la porta per questione di centimetri. Nel finale di tempo la Sestese dispone di due discrete chance per passare in vantaggio: al 33', sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona offensiva, Gambini calcia a lato; stesso esito avrà il tentativo in pieno extratime da parte di Paggetti, che scivola sul più bello e non riesce a direzionare il pallone nella maniera più appropriata. In avvio di ripresa ecco materializzarsi il doppio episodio che infrange l'equilibrio. Paggetti, involatosi verso la porta, decide di resistere strenuamente alle reiterate cariche di Nannelli, piuttosto che lasciarsi cadere in area e, molto probabilmente, conquistarsi il penalty: il centrale giallorosso recapita il suo disimpegno sui piedi dello stesso Paggetti, il quale non riesce a concretizzare e si fa parare il tiro da Niccolò Carcani. Dall'altra parte, invece, Campagna si guadagna con scaltrezza un calcio di rigore, facendosi tamponare da Sammarco: dagli undici metri Pietro Carcani gonfia il sacco, nonostante il tocco con il guantone da parte di Tortelli. Melani mescola le carte del suo mazzo: escono Sammarco e Bonifazi ed entrano Drovandi e Assisini, il quale si va a posizionare sul settore di sinistra del tridente d'attacco, con il conseguente arretramento di Paggetti sulla linea dei centrocampisti. Vallini, invece, decide di far rifiatare il positivo Mazzei e di far entrare al suo posto Cavaciocchi, che si inserisce nel trio di centrocampo; Di Blasio agisce ora da trequartista. La Sestese effettua il suo massimo sforzo per ristabilire la parità. Sarà proprio uno dei nuovi entrati, Drovandi, a sfiorare la rete con uno splendido calcio di punizione, ma Niccolò Carcani è fenomenale e toglie la sfera dall'incrocio dei pali. Ospiti nuovamente pericolosissimi pochi istanti più tardi, quando il traversone dipinto da Frashni pesca sul secondo palo Paggetti che, da ottima posizione, fallisce indirizzando fuori dallo specchio il suo colpo di testa. Al 57' è invece il turno di Assisini, che giunge in leggero ritardo sull'invitante cross fornitogli dalla destra da un compagno. Nel loro momento migliore, i rossoblu incassano il secondo colpo: sugli sviluppi di un pallone giocato per vie verticali, Campagna beneficia della lacuna lasciata dalla retroguardia avversaria e scavalca Tortelli in uscita. Si tratta del colpo che manda al tappeto una Sestese che, fino al triplice fischio, si limiterà a subire gli attacchi di una Cattolica in estasi. Al 64' ci prova ancora Campagna: il suo tiro dal limite dell'area finisce fuori di un soffio. Dopo una manciata di secondi Pietro Carcani palesa le sue ottime doti balistiche con un sinistro dai trenta metri che si stampa sulla traversa; Manetti raccoglie la conseguente respinta e spara verso la porta, ma Tortelli si oppone. I padroni di casa incrementano il bottino al 70', con il solito Campagna, che sfrutta una rapida ripartenza per fulminare l'estremo difensore sestese con un preciso diagonale. Nel recupero arriva anche la quarta rete giallorossa: si tratta di un'autentica gemma da parte di Bettoni, che incastona la palla all'incrocio dei pali. La Cattolica blinda dunque il primato: i punti di vantaggio sulla seconda, la Floria 2000, salgono adesso a quattro. L'altra faccia della medaglia raffigura una Sestese che scivola momentaneamente in terza posizione e che d'ora in poi dovrà sperare anche negli errori delle dirette concorrenti per raggiungere la vetta.
Calciatoripiù: Campagna (Cattolica Virtus) 8. Si conferma ancor di più capocannoniere del torneo con questa doppietta pesantissima. Si guadagna il calcio di rigore che indirizza la gara su binari favorevoli ed è sempre nel vivo dell'azione, rivelandosi fondamentale anche in fase di costruzione della manovra offensiva. Nonostante l'evidente passivo incassato, nella Sestese merita di essere elogiata la prestazione di Borghini (6/7), sempre preciso nei suoi interventi; nel finale crolla insieme a tutta la squadra.
Andrea Doccula
CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Carcani N. 7+, Previtera 6/7, Carcani P. 7+, Bettoni 7+, Nannelli 6,5, Marconi 6/7, Manetti 6/7, Rosi 6/7, Campagna 8 (72' Masi n.g.), Di Blasio 6/7, (59' Carcani T. n.g.), Mazzei 6/7 (43' Cavaciocchi 6/7). A disp.: Basile, Nappa, Vannini, Gentili. All.: Francesco Vallini.<br >SESTESE (4-3-3): Tortelli 6,5, Stoppa 6, Pani 6, Patti 6, Borghini 6/7, Sammarco 6 (43' Drovandi 6,5), Frashni 6,5 (59' Esmonde n.g.), Gambini 6, Fioravanti 6, Bonifazi 6 (43' Assisini 6), Paggetti 6. A disp.: Berni, Cirillo, Becattini, Tognelli. All.: Matteo Melani.<br >
ARBITRO: Alban Zadrima di Pistoia.<br >
RETI: 39' rig. Carcani P., 61' e 70' Campagna, 71' Bettoni.<br >NOTE: ammoniti Stoppa al 17', Sammarco al 25' e Manetti al 67'. Recupero 1'+3'.
Prima contro seconda. Nella splendida cornice dello stadio di Soffiano, Cattolica Virtus e Sestese si contendono punti già decisivi in ottica titolo. Vallini schiera i suoi con il modulo del un 4-3-1-2: a centrocampo, il bravo tecnico fiorentino coniuga il dinamismo di Di Blasio e di Rosi con le geometrie impartite da Bettoni; davanti, posiziona il frizzante Mazzei alle spalle del tandem composto da Manetti e da Campagna. Sulfronte opposto, un altro tecnico giovane e di valore come Melani opta, invece, per un 4-3-3: in attacco sono Frashni e Paggetti a sfrecciare ai lati di Fioravanti. La prima chance degna di nota è di marca ospite: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, la sfera schizza sui piedi di Paggetti, il cui tentativo termina sopra la traversa. La posta in palio è altissima: l'atteggiamento di entrambe le compagini è piuttosto conservativo, soprattutto per quanto riguarda i rispettivi esterni bassi , i quali badano prevalentemente alla fase di copertura e raramente si sganciano in proiezione offensiva. Al 13' una parabola proveniente da corner pesca Campagna, il cui colpo di testa viene neutralizzato dall'ottimo intervento di Tortelli. L'attaccante giallorosso ci riprova poco più tardi quando, servito in velocità dal partner di reparto Manetti, viene murato al momento della conclusione; sul susseguente calcio d'angolo, Mazzei colpisce di testa ma non inquadra il bersaglio. Sul ribaltamento di fronte Fioravanti innesca Frashni che, dopo l'iniziale chiusura di Nannelli, impatta male il pallone e cestina una buona opportunità da rete. La squadra di Vallini assume adesso l'iniziativa e sfiora il vantaggio: prima con la punizione di Rosi, di poco imprecisa, poi con la conclusione improvvisa esplosa da Manetti, che non trova la porta per questione di centimetri. Nel finale di tempo la Sestese dispone di due discrete chance per passare in vantaggio: al 33', sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona offensiva, Gambini calcia a lato; stesso esito avrà il tentativo in pieno extratime da parte di Paggetti, che scivola sul più bello e non riesce a direzionare il pallone nella maniera più appropriata. In avvio di ripresa ecco materializzarsi il doppio episodio che infrange l'equilibrio. Paggetti, involatosi verso la porta, decide di resistere strenuamente alle reiterate cariche di Nannelli, piuttosto che lasciarsi cadere in area e, molto probabilmente, conquistarsi il penalty: il centrale giallorosso recapita il suo disimpegno sui piedi dello stesso Paggetti, il quale non riesce a concretizzare e si fa parare il tiro da Niccolò Carcani. Dall'altra parte, invece, Campagna si guadagna con scaltrezza un calcio di rigore, facendosi tamponare da Sammarco: dagli undici metri Pietro Carcani gonfia il sacco, nonostante il tocco con il guantone da parte di Tortelli. Melani mescola le carte del suo mazzo: escono Sammarco e Bonifazi ed entrano Drovandi e Assisini, il quale si va a posizionare sul settore di sinistra del tridente d'attacco, con il conseguente arretramento di Paggetti sulla linea dei centrocampisti. Vallini, invece, decide di far rifiatare il positivo Mazzei e di far entrare al suo posto Cavaciocchi, che si inserisce nel trio di centrocampo; Di Blasio agisce ora da trequartista. La Sestese effettua il suo massimo sforzo per ristabilire la parità. Sarà proprio uno dei nuovi entrati, Drovandi, a sfiorare la rete con uno splendido calcio di punizione, ma Niccolò Carcani è fenomenale e toglie la sfera dall'incrocio dei pali. Ospiti nuovamente pericolosissimi pochi istanti più tardi, quando il traversone dipinto da Frashni pesca sul secondo palo Paggetti che, da ottima posizione, fallisce indirizzando fuori dallo specchio il suo colpo di testa. Al 57' è invece il turno di Assisini, che giunge in leggero ritardo sull'invitante cross fornitogli dalla destra da un compagno. Nel loro momento migliore, i rossoblu incassano il secondo colpo: sugli sviluppi di un pallone giocato per vie verticali, Campagna beneficia della lacuna lasciata dalla retroguardia avversaria e scavalca Tortelli in uscita. Si tratta del colpo che manda al tappeto una Sestese che, fino al triplice fischio, si limiterà a subire gli attacchi di una Cattolica in estasi. Al 64' ci prova ancora Campagna: il suo tiro dal limite dell'area finisce fuori di un soffio. Dopo una manciata di secondi Pietro Carcani palesa le sue ottime doti balistiche con un sinistro dai trenta metri che si stampa sulla traversa; Manetti raccoglie la conseguente respinta e spara verso la porta, ma Tortelli si oppone. I padroni di casa incrementano il bottino al 70', con il solito Campagna, che sfrutta una rapida ripartenza per fulminare l'estremo difensore sestese con un preciso diagonale. Nel recupero arriva anche la quarta rete giallorossa: si tratta di un'autentica gemma da parte di Bettoni, che incastona la palla all'incrocio dei pali. La Cattolica blinda dunque il primato: i punti di vantaggio sulla seconda, la Floria 2000, salgono adesso a quattro. L'altra faccia della medaglia raffigura una Sestese che scivola momentaneamente in terza posizione e che d'ora in poi dovrà sperare anche negli errori delle dirette concorrenti per raggiungere la vetta. <b>
Calciatoripiù: Campagna </b>(Cattolica Virtus) 8. Si conferma ancor di più capocannoniere del torneo con questa doppietta pesantissima. Si guadagna il calcio di rigore che indirizza la gara su binari favorevoli ed è sempre nel vivo dell'azione, rivelandosi fondamentale anche in fase di costruzione della manovra offensiva. Nonostante l'evidente passivo incassato, nella Sestese merita di essere elogiata la prestazione di <b>Borghini</b> (6/7), sempre preciso nei suoi interventi; nel finale crolla insieme a tutta la squadra.
Andrea Doccula