SPORTING ARNO: Marziano, Donnini (59' Camilli), Cioni, Margheri, Celoni, Maltinti, Manetti, Sciuto (59' Sabatini), Consigli (64' Viciani), Gjomeno (55' Paolieri), Bianchi. A disp.: Pigna, Galli. All.: Venturi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Cardillo, Bisanti (62' Calamai), Tesi, Balestrucci, Benvenuti, Sauro, Filoni, Borgognoni (59' Ferrari), Mei (36' Lani; 59' Del Fa), Biagioni, Pavi. All.: Nerozzi.

ARBITRO: Natale di Pontedera.

RETI: Gjomeno, Biagioni.
NOTE: ammonito Margheri. Recupero: 1'+4'.



Termina in parità la sfida tra Sporting Arno e Capostrada Belvedere, e i rosanero buttano via due punti nel finale di gara dopo aver dimostrato una netta superiorità sul terreno di gioco ma senza riuscire a chiudere la partita; un punto prezioso per gli ospiti che non hanno giocato sui livelli che competono loro ma sono stati cinici nel capitalizzare nel migliore dei modi la migliore occasione creata nel corso dei 70'. Parte bene lo Sporting Arno, solido in difesa e capace di sfruttare al meglio il gioco sulle fasce; al 14' la prima grande occasione porta il nome di Cioni: il terzino rosanero fa partire un potente mancino da fuori area che sfiora la traversa terminando la sua corsa sul fondo, con Cardillo immobile fra i pali. Ancora Sporting otto minuti dopo: Bianchi pesca in area Gjomeno che calcia di prima intenzione, bravo l'estremo difensore Cardillo nel distendersi alla propria sinistra e deviare la sfera. Prima occasione per il Capostrada al 23': errore difensivo dei rosanero, Biagioni si trova la palla sul sinistro a pochi metri dalla porta ma colpisce male e la sfera termina larga a sinistra. Lo Sporting ha in mano il pallino del gioco ma non riesce a finalizzare, gli ospiti invece faticano a superare il centrocampo per tutta la prima frazione. Non ci sono grandi occasioni da segnalare nel primo tempo ma è obbligo sottolineare l'ottimo possesso palla attuato dai ragazzi di mister Venturi nei primi 35' di gioco. Al rientro in campo i rosanero spingono forte sulle fasce con le sovrapposizioni costanti di Cioni e Donnini, creando superiorità numerica e costringendo gli ospiti a ripiegare, ma spesso i numerosi cross non trovano alcun finalizzatore in area di rigore. Al 54' però la musica cambia: ennesimo cross di Bianchi dalla destra, colpo di testa di Consigli parato dal portiere e tap-in vincente su ribattuta di Gjomeno che porta meritatamente in vantaggio i padroni di casa. Bianchi è una vera spina nel fianco per gli ospiti, la difesa avversaria non riesce ad arginarlo e la sua rapidità permette di creare superiorità in fase offensiva saltando spesso il diretto marcatore. Le sortite in attacco di Bianchi e compagni però non sono accompagnate dal resto della squadra, cosa che porta lo Sporting Arno a vedere crescere esponenzialmente il numero di palle perse nella trequarti avversaria. Al 66' cerca il raddoppio Filoni con un tiro dal limite dell'area che non crea particolari preoccupazioni a Cardillo, bravo a bloccare la sfera nell'occasione. Un minuto dopo doccia fredda per i padroni di casa che subiscono il gol del pareggio beffa alla prima, vera occasione ospite: errore della linea difensiva rosanero che tiene in gioco il numero 10 del Capostrada Belvedere, Biagioni; quest'ultimo controlla la sfera e dal limite dell'area locale fa partire un tiro potente e preciso alla destra dell'estremo difensore Marziano che non riesce a intercettare. Grande cinismo da parte degli ospiti che agguantano il pareggio sfruttando uno dei pochi errori dei padroni di casa. Lo Sporting Arno non ci sta e a un minuto dalla fine ha l'occasione per prendersi i tre punti: corner dalla sinistra di Margheri, tiro di Sabatini ribattuto e palla che capita sui piedi del neo entrato Paolieri all'altezza dell'area piccola; il tiro del numero 17 però trova sulla propria strada Cardillo che con un intervento miracoloso tiene a galla i suoi regalando al Capostrada un punto prezioso. Il triplice fischio del signor Natale della sezione di Pontedera pone fine alla gara sul risultato di 1-1. Pari amaro per i padroni di casa, colpevoli di non avere chiuso anzitempo la gara; ottimo punto in trasferta per il Capostrada Belvedere che ha saputo monetizzare la migliore chance creata.
Calciatoripiù: per lo Sporting grande partita di Bianchi, incontenibile per gli avversari ma mal supportato dai suoi. Nelle file del Capostrada nota di merito per l'estremo difensore Cardillo, capace di una parata incredibile a pochi secondi dalla fine e sicuro negli altri interventi.

Jacopo Cardaci SPORTING ARNO: Marziano, Donnini (59' Camilli), Cioni, Margheri, Celoni, Maltinti, Manetti, Sciuto (59' Sabatini), Consigli (64' Viciani), Gjomeno (55' Paolieri), Bianchi. A disp.: Pigna, Galli. All.: Venturi.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Cardillo, Bisanti (62' Calamai), Tesi, Balestrucci, Benvenuti, Sauro, Filoni, Borgognoni (59' Ferrari), Mei (36' Lani; 59' Del Fa), Biagioni, Pavi. All.: Nerozzi.<br > ARBITRO: Natale di Pontedera.<br > RETI: Gjomeno, Biagioni.<br >NOTE: ammonito Margheri. Recupero: 1'+4'. Termina in parit&agrave; la sfida tra Sporting Arno e Capostrada Belvedere, e i rosanero buttano via due punti nel finale di gara dopo aver dimostrato una netta superiorit&agrave; sul terreno di gioco ma senza riuscire a chiudere la partita; un punto prezioso per gli ospiti che non hanno giocato sui livelli che competono loro ma sono stati cinici nel capitalizzare nel migliore dei modi la migliore occasione creata nel corso dei 70'. Parte bene lo Sporting Arno, solido in difesa e capace di sfruttare al meglio il gioco sulle fasce; al 14' la prima grande occasione porta il nome di Cioni: il terzino rosanero fa partire un potente mancino da fuori area che sfiora la traversa terminando la sua corsa sul fondo, con Cardillo immobile fra i pali. Ancora Sporting otto minuti dopo: Bianchi pesca in area Gjomeno che calcia di prima intenzione, bravo l'estremo difensore Cardillo nel distendersi alla propria sinistra e deviare la sfera. Prima occasione per il Capostrada al 23': errore difensivo dei rosanero, Biagioni si trova la palla sul sinistro a pochi metri dalla porta ma colpisce male e la sfera termina larga a sinistra. Lo Sporting ha in mano il pallino del gioco ma non riesce a finalizzare, gli ospiti invece faticano a superare il centrocampo per tutta la prima frazione. Non ci sono grandi occasioni da segnalare nel primo tempo ma &egrave; obbligo sottolineare l'ottimo possesso palla attuato dai ragazzi di mister Venturi nei primi 35' di gioco. Al rientro in campo i rosanero spingono forte sulle fasce con le sovrapposizioni costanti di Cioni e Donnini, creando superiorit&agrave; numerica e costringendo gli ospiti a ripiegare, ma spesso i numerosi cross non trovano alcun finalizzatore in area di rigore. Al 54' per&ograve; la musica cambia: ennesimo cross di Bianchi dalla destra, colpo di testa di Consigli parato dal portiere e tap-in vincente su ribattuta di Gjomeno che porta meritatamente in vantaggio i padroni di casa. Bianchi &egrave; una vera spina nel fianco per gli ospiti, la difesa avversaria non riesce ad arginarlo e la sua rapidit&agrave; permette di creare superiorit&agrave; in fase offensiva saltando spesso il diretto marcatore. Le sortite in attacco di Bianchi e compagni per&ograve; non sono accompagnate dal resto della squadra, cosa che porta lo Sporting Arno a vedere crescere esponenzialmente il numero di palle perse nella trequarti avversaria. Al 66' cerca il raddoppio Filoni con un tiro dal limite dell'area che non crea particolari preoccupazioni a Cardillo, bravo a bloccare la sfera nell'occasione. Un minuto dopo doccia fredda per i padroni di casa che subiscono il gol del pareggio beffa alla prima, vera occasione ospite: errore della linea difensiva rosanero che tiene in gioco il numero 10 del Capostrada Belvedere, Biagioni; quest'ultimo controlla la sfera e dal limite dell'area locale fa partire un tiro potente e preciso alla destra dell'estremo difensore Marziano che non riesce a intercettare. Grande cinismo da parte degli ospiti che agguantano il pareggio sfruttando uno dei pochi errori dei padroni di casa. Lo Sporting Arno non ci sta e a un minuto dalla fine ha l'occasione per prendersi i tre punti: corner dalla sinistra di Margheri, tiro di Sabatini ribattuto e palla che capita sui piedi del neo entrato Paolieri all'altezza dell'area piccola; il tiro del numero 17 per&ograve; trova sulla propria strada Cardillo che con un intervento miracoloso tiene a galla i suoi regalando al Capostrada un punto prezioso. Il triplice fischio del signor Natale della sezione di Pontedera pone fine alla gara sul risultato di 1-1. Pari amaro per i padroni di casa, colpevoli di non avere chiuso anzitempo la gara; ottimo punto in trasferta per il Capostrada Belvedere che ha saputo monetizzare la migliore chance creata. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting grande partita di <b>Bianchi</b>, incontenibile per gli avversari ma mal supportato dai suoi. Nelle file del Capostrada nota di merito per l'estremo difensore <b>Cardillo</b>, capace di una parata incredibile a pochi secondi dalla fine e sicuro negli altri interventi. Jacopo Cardaci