SESTESE: Berni, Stoppa, Pani (68' Becattini), Gambini, Borghini, Sammarco, Tognelli (36' Frashni), Cirillo (36' Bonifazi), Fioravanti (68' Cassai), Esmonde Davilla, Paggetti (55' Assisini). A disp.: Tortelli, Patti. All.: Matteo Melani.
CAPEZZANO PIANORE: Mariani, Barsaglini, Maffei (51' Martinelli), Fazzini, Barbato, Rossi, Ceragioli (51' Giannetti), La Piano, Sancredi (51' Da Prato), Manfredi, Frey. A disp.: Leone, Del Fiorentino, Bertilorenzi, Pardini. All.: Mirko Pieri.

ARBITRO: Puggelli di Prato.

RETI: 47' Pani, 56' Fioravanti, 62' Assisini, 72' Cassai.



Cambia pelle nella ripresa la Sestese di Matteo Melani e, lasciatisi alle spalle gli impacci della prima frazione, regola in brillantezza un buon Capezzano Pianore. Andamento lento da parte dei padroni di casa nei 35' iniziali, durante i quali la compagine rossoblu, che attacca con Esmonde alle spalle delle due punte Fioravanti e Paggetti, quasi mai trova il ritmo e l'ampiezza di gioco per mantenere costantemente sotto pressione l'attenta retroguardia lucchese, ben registrata dal capitano ospite Rossi. Di contro sorprendono in positivo i rossoneri, guardinghi ma non rinunciatari, tant'è che il primo vero pericolo lo corre la porta di casa, quando favorito da uno svarione della difesa avversaria Frey può involarsi verso Berni che a terra ne respinge la conclusione a tu per tu (13'), coadiuvato poi dai compagni di reparto sul tentativo di replica da parte di Manfredi. L'episodio fa da sprone ai rossoblu, che pur non trovando ancora il passo e le idee giuste sfiorano il vantaggio in due circostanze con Paggetti, il quale prima in sospetto off side mette a lato di prima intenzione davanti a Mariani (15'), poi calcia sul portiere avversario al termine di un'azione personale di sfondamento per vie centrali (21'); a seguire vicino al gol anche Cirillo, che sulla sinistra sterza bene verso il centro ad eludere la marcatura e liberare il destro ma poi conclude colpendo la parte alta della traversa (28'). L'ultima occasione degna di nota a due minuti dall'intervallo, allorché sulla punizione dalla trequarti scodellata in area da Fazzini irrompe Barsaglini che in precaria coordinazione manda alto a pochi passi dalla porta. Naturalmente Melani vuole di più dai suoi e alla ripresa del gioco presenta in campo una squadra rinnovata per due undicesimi e tornata al suo tradizionale 4-3-3, con Bonifazi e Frashni ad aggiungere incisività sulle corsie laterali. Ed è subito un'altra Sestese, anche se sulle prime deve scontare la giornata no sotto porta del sempre bravo e generoso Paggetti, ad un passo dalla segnatura tre - quattro volte in una manciata di minuti, di piede e di testa (al 6', su invito dalla destra di Frashni). Così, il vantaggio che ormai sembra imminente arriva nella forma meno scontata, ed il merito è tutto di Pani, che sugli sviluppi del corner eseguito dalla destra da Gambini trova un gran destro dal limite che scuote la rete dopo aver scosso la faccia inferiore della traversa (12'). A questo punto la Sestese sembra poter rompere gli argini e i suoi attacchi si fanno serrati. Paggetti su invito di Gambini fa tutto bene destreggiandosi in dribbling ma al momento decisivo perde l'attimo per tornare sul sinistro (16'), poi non è nemmeno fortunato perché smarcato ancora da un prezioso suggerimento del suo capitano trova a sbarrargli la conclusione Barbato in tempestiva chiusura (17'). Nel frattempo la panchina del Capezzano ha operato un triplice cambio, nel tentativo di arginare le folate offensive dei rossoblu sul suo fianco sinistro e al contempo di sostenere a metà campo l'azione di Manfredi e compagni. Passano però appena cinque minuti e proprio sul fronte destro di attacco la formazione di Melani sfonda ancora: Assisini, appena entrato, brucia l'avversario lungo l'out e crossa molto bene al centro, in anticipo su tutti Fioravanti incrocia di testa da manuale e per Mariani non c'è niente da fare (2-0). Adesso i padroni di casa giocano in scioltezza e divertono, la squadra di Pieri soffre. Al 27' il vantaggio dei locali sale a tre lunghezze: sempre Gambini in cabina di regia, il resto lo fanno dialogando fra sé Fioravanti e Assisini, con quest'ultimo che iscrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori con un potente diagonale dalla destra invano intercettato dal portiere avversario. Con orgoglio gli ospiti provano ad accorciare con una combinazione in profondità fra Da Prato e Manfredi, chiuso però il n.10 al momento della conclusione ribattuta in corner (28'). Minuti finali e recupero (3') tutti di marca sestese. Esmonde inventa con bravura per Bonifazi, ma Rossi riesce a metterci una pezza, poi lo stesso 10 di casa sfiora il gol direttamente dalla bandierina di sinistra; infine si presenta alla sua maniera il 2003 Cassai che non perdona un errore difensivo degli avversari e aggirato elegantemente il portiere deposita in rete il pallone del definitivo 4-0 (37'). Dal buon secondo tempo disputato con il Capezzano dovrà ripartire la formazione di casa per preparare il confronto verità di domenica prossima in casa della capolista; in gran forma Gambini, bene Pani e anche Stoppa, un po' ruvido ma efficace. Cambi più Bonifazi e Frashni; la grinta di Assisini un esempio per tutti. Fra gli ospiti su tutti Manfredi, che ha sostenuto con forza e qualità il peso dell'attacco, e il difensore centrale nonché capitano Rossi. Anche il compagno di reparto Barbato ha ampiamente meritato l'onore delle armi; raffinato tecnicamente e dotato di buona posizione il 2003 Fazzini.

Fulvio Brandigi SESTESE: Berni, Stoppa, Pani (68' Becattini), Gambini, Borghini, Sammarco, Tognelli (36' Frashni), Cirillo (36' Bonifazi), Fioravanti (68' Cassai), Esmonde Davilla, Paggetti (55' Assisini). A disp.: Tortelli, Patti. All.: Matteo Melani.<br >CAPEZZANO PIANORE: Mariani, Barsaglini, Maffei (51' Martinelli), Fazzini, Barbato, Rossi, Ceragioli (51' Giannetti), La Piano, Sancredi (51' Da Prato), Manfredi, Frey. A disp.: Leone, Del Fiorentino, Bertilorenzi, Pardini. All.: Mirko Pieri.<br > ARBITRO: Puggelli di Prato.<br > RETI: 47' Pani, 56' Fioravanti, 62' Assisini, 72' Cassai. Cambia pelle nella ripresa la Sestese di Matteo Melani e, lasciatisi alle spalle gli impacci della prima frazione, regola in brillantezza un buon Capezzano Pianore. Andamento lento da parte dei padroni di casa nei 35' iniziali, durante i quali la compagine rossoblu, che attacca con Esmonde alle spalle delle due punte Fioravanti e Paggetti, quasi mai trova il ritmo e l'ampiezza di gioco per mantenere costantemente sotto pressione l'attenta retroguardia lucchese, ben registrata dal capitano ospite Rossi. Di contro sorprendono in positivo i rossoneri, guardinghi ma non rinunciatari, tant'&egrave; che il primo vero pericolo lo corre la porta di casa, quando favorito da uno svarione della difesa avversaria Frey pu&ograve; involarsi verso Berni che a terra ne respinge la conclusione a tu per tu (13'), coadiuvato poi dai compagni di reparto sul tentativo di replica da parte di Manfredi. L'episodio fa da sprone ai rossoblu, che pur non trovando ancora il passo e le idee giuste sfiorano il vantaggio in due circostanze con Paggetti, il quale prima in sospetto off side mette a lato di prima intenzione davanti a Mariani (15'), poi calcia sul portiere avversario al termine di un'azione personale di sfondamento per vie centrali (21'); a seguire vicino al gol anche Cirillo, che sulla sinistra sterza bene verso il centro ad eludere la marcatura e liberare il destro ma poi conclude colpendo la parte alta della traversa (28'). L'ultima occasione degna di nota a due minuti dall'intervallo, allorch&eacute; sulla punizione dalla trequarti scodellata in area da Fazzini irrompe Barsaglini che in precaria coordinazione manda alto a pochi passi dalla porta. Naturalmente Melani vuole di pi&ugrave; dai suoi e alla ripresa del gioco presenta in campo una squadra rinnovata per due undicesimi e tornata al suo tradizionale 4-3-3, con Bonifazi e Frashni ad aggiungere incisivit&agrave; sulle corsie laterali. Ed &egrave; subito un'altra Sestese, anche se sulle prime deve scontare la giornata no sotto porta del sempre bravo e generoso Paggetti, ad un passo dalla segnatura tre - quattro volte in una manciata di minuti, di piede e di testa (al 6', su invito dalla destra di Frashni). Cos&igrave;, il vantaggio che ormai sembra imminente arriva nella forma meno scontata, ed il merito &egrave; tutto di Pani, che sugli sviluppi del corner eseguito dalla destra da Gambini trova un gran destro dal limite che scuote la rete dopo aver scosso la faccia inferiore della traversa (12'). A questo punto la Sestese sembra poter rompere gli argini e i suoi attacchi si fanno serrati. Paggetti su invito di Gambini fa tutto bene destreggiandosi in dribbling ma al momento decisivo perde l'attimo per tornare sul sinistro (16'), poi non &egrave; nemmeno fortunato perch&eacute; smarcato ancora da un prezioso suggerimento del suo capitano trova a sbarrargli la conclusione Barbato in tempestiva chiusura (17'). Nel frattempo la panchina del Capezzano ha operato un triplice cambio, nel tentativo di arginare le folate offensive dei rossoblu sul suo fianco sinistro e al contempo di sostenere a met&agrave; campo l'azione di Manfredi e compagni. Passano per&ograve; appena cinque minuti e proprio sul fronte destro di attacco la formazione di Melani sfonda ancora: Assisini, appena entrato, brucia l'avversario lungo l'out e crossa molto bene al centro, in anticipo su tutti Fioravanti incrocia di testa da manuale e per Mariani non c'&egrave; niente da fare (2-0). Adesso i padroni di casa giocano in scioltezza e divertono, la squadra di Pieri soffre. Al 27' il vantaggio dei locali sale a tre lunghezze: sempre Gambini in cabina di regia, il resto lo fanno dialogando fra s&eacute; Fioravanti e Assisini, con quest'ultimo che iscrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori con un potente diagonale dalla destra invano intercettato dal portiere avversario. Con orgoglio gli ospiti provano ad accorciare con una combinazione in profondit&agrave; fra Da Prato e Manfredi, chiuso per&ograve; il n.10 al momento della conclusione ribattuta in corner (28'). Minuti finali e recupero (3') tutti di marca sestese. Esmonde inventa con bravura per Bonifazi, ma Rossi riesce a metterci una pezza, poi lo stesso 10 di casa sfiora il gol direttamente dalla bandierina di sinistra; infine si presenta alla sua maniera il 2003 Cassai che non perdona un errore difensivo degli avversari e aggirato elegantemente il portiere deposita in rete il pallone del definitivo 4-0 (37'). Dal buon secondo tempo disputato con il Capezzano dovr&agrave; ripartire la formazione di casa per preparare il confronto verit&agrave; di domenica prossima in casa della capolista; in gran forma <b>Gambini</b>, bene<b> Pani</b> e anche <b>Stoppa</b>, un po' ruvido ma efficace. Cambi pi&ugrave; <b>Bonifazi</b> e <b>Frashni</b>; la grinta di <b>Assisini</b> un esempio per tutti. Fra gli ospiti su tutti <b>Manfredi</b>, che ha sostenuto con forza e qualit&agrave; il peso dell'attacco, e il difensore centrale nonch&eacute; capitano <b>Rossi</b>. Anche il compagno di reparto <b>Barbato</b> ha ampiamente meritato l'onore delle armi; raffinato tecnicamente e dotato di buona posizione il 2003 <b>Fazzini.</b> Fulvio Brandigi