- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Margine Coperta
-
0 - 3
- Cattolica Virtus
MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini G., Luisi, Paoli, Giometti, Bonini, Bertelloni (30' Nuti), Magini L., Caltagirone, Agostini, Frateschi (54' Orefice). A disp.: Ducchini, Graziano, Giusti, D'Attoma, Londino. All.: Luciano Pardini.
CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Nannelli, Marconi, Manetti (52' Carcani T.), Masi (54' Vannini), Campagna (66' Cavaciocchi), Di Blasio (70' Piccioli), Rosi. A disp.: Dainelli, Nappa, Gentili. All.: Francesco Vallini.
ARBITRO: Scafile di Pontedera.
RETI: 39' e 65' Carcani P., 71' aut. Bonini.
NOTE: ammonito al 39' Giuffrida.
Niente male l'inizio del nuovo anno per la Cattolica Virtus, che nella stessa, gelida mattinata espugna Margine Coperta e si regala contestualmente la vetta della classifica. I ragazzi di Vallini arrivano al Brizzi con tutti i favori del pronostico, forti di una classifica che, dopo tredici turni, recita zero alla voce sconfitte e quattro a quella dei gol subiti. Dall'altra parte della barricata c'è il Margine della nuova gestione Pardini, reduce da due risultati utili consecutivi prima della sosta e desideroso di trovare la tanto agognata continuità. Corsa, fisicità e fraseggio sono le armi con cui i fiorentini costringono i padroni di casa sulla difensiva nella parte iniziale del match. Protagonista delle prime due azioni degne di nota è il mobilissimo Campagna, che al 1' si vede parare in tuffo da Giuffrida un velenoso tiro dalla distanza, menrte all'8' in pallonetto non trova lo specchio della porta sugli sviluppi di un bel servizio di Manetti. Il gran lavoro sulle fasce di Previtera e Masi sulla destra e Carcani P. e Rosi sulla sinistra mette più volte in difficoltà la retroguardia bianconera, creando continue situazioni di superiorità numerica. Proprio Carcani P., al 9', converge dalla sinistra e serve Campagna, il cui tiro sibila di poco a lato del palo. Ancora il numero nove giallorosso tenta la via del gol al 13', ma nel cuore dell'area avversaria spara alle stelle un delizioso assist di Masi, bravo ad arrivare sul fondo e liberarsi al passaggio. Un minuto più tardi è tempo anche per il Margine di affacciarsi dalle parti di Carcani N.: Bertelloni serve in profondità Caltagirone, la cui conclusione viene murata da Nannelli; la palla rimane in area e Previtera riesce ad anticipare lo stesso Bertelloni, pronto a calciare a botta sicura. I pistoiesi si affidano spesso al lancio lungo per innescare i propri terminali, in alcune fasi molto isolati in avanti nel 3-4-1-2 disegnato da Pardini, con l'uomo di raccordo Agostini chiamato a ripiegare sulla mediana per contenere il centrocampo ospite. Al 16' si invertono i ruoli, ed è Caltagirone a servire al limite dell'area piccola Bertelloni, ma la deviazione del numero sette è troppo debole per impensierire l'estremo difensore. Al giro di boa della prima parte di gara, la Cattolica Virtus inizia a calare di intensità, e le proiezioni offensive si risolvono per lo più in tiri poco insidiosi, come quelli di Di Blasio e Carcani P., rispettivamente al 32' e 33'. E tre minuti dopo la fine del tempo regolamentare si sfiora anche l'incidente diplomatico in casa Carcani, in occasione di un cross di Caltagirone deviato da Pietro verso la porta difesa dal fratello Niccolò, costretto a tuffarsi per bloccare. Al duplice fischio di Scafile le squadre vanno al riposo a reti inviolate. La mole di gioco espressa dagli ospiti non ha trovato la legittimazione del gol, ma merito va anche al Margine, che ha saputo tenere botta e giocare di rimessa. La situazione di equilibrio tuttavia dura solo quattro minuti nella ripresa: sull'ennesimo pallone giocato da Rosi, in versione tuttocampista e a tratti davvero straripante, Masi va a colpire di testa e viene urtato da Giuffrida in uscita; il direttore ravvede gli estremi per il fallo ed assegna un rigore dubbio, che Carcani P. realizza. Oltre ad aver trovato il vantaggio, i giallorossi replicano quanto di buono fatto vedere in avvio di match in termini di aggressività e reattività, vincendo numerosi contrasti e facendo proprie un gran numero di seconde palle. Tuttavia, quello mostrato nella prima mezz'ora di secondo tempo sarà un predominio sterile, capace di produrre una sola, nitida occasione al 48', quando un'intelligente sponda volante di De Blasio trova la corsa di Campana, il quale poco dentro l'area calcia sull'esterno della rete. Come nei primi trentacinque minuti, il pressing fiorentino scema, così da lasciare gradualmente campo agli avversari. Il Margine inizia pian piano a manovrare palla a terra e tenta di sfruttare la buona lena di capitan Magini L. e del neoentrato Orefice. La fin qui perfetta linea difensiva ospite trema al minuto 51 sul tiro di Caltagirone, colpevolmente dimenticato da tutti, caparbio nell'avventarsi sull'imbucata di Bertelloni ed inventare un diagonale dal fondo, su cui è provvidenziale la deviazione in corner di Carcani N. L'incontro vive una fase centrale di calma apparente, in cui gli sforzi dei locali per trovare il pareggio si annullano con quelli di gestione del vantaggio da parte ospite. E come accade frequentemente nel calcio, è un episodio a permettere di superare lo stallo, e per i pistoiesi ha il tremendo sapore del déjà-vu. Al 66' un cross di Campagna in area viene intercettato dal braccio di Giometti, e di nuovo Scafile indica il dischetto; dagli undici metri si presenta di nuovo Carcani P.: palla ancora a sinistra e portiere a destra, e di nuovo la corsa del terzino verso gli abbracci della panchina. Al primo di recupero tocca infine a Bonini rimpinguare ulteriormente lo score giallorosso, sfortunato quando devia nella propria porta un pallone rasoterra di Cavaciocchi. La Cattolica Virtus era favorita e non tradisce le attese, merita la vittoria e ribadisce prepotentemente la propria candidatura a regina del campionato. Troppo pesante però la punizione subita dal Margine Coperta, che ha lasciato comunque intravedere sprazzi di buon calcio.
Calciatoripiù: Caltagirone per il Margine Coperta; Carcani P. per la Cattolica Virtus.
Yuri Monti
MARGINE COPERTA: Giuffrida, Magini G., Luisi, Paoli, Giometti, Bonini, Bertelloni (30' Nuti), Magini L., Caltagirone, Agostini, Frateschi (54' Orefice). A disp.: Ducchini, Graziano, Giusti, D'Attoma, Londino. All.: Luciano Pardini.<br >CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Nannelli, Marconi, Manetti (52' Carcani T.), Masi (54' Vannini), Campagna (66' Cavaciocchi), Di Blasio (70' Piccioli), Rosi. A disp.: Dainelli, Nappa, Gentili. All.: Francesco Vallini.<br >
ARBITRO: Scafile di Pontedera.<br >
RETI: 39' e 65' Carcani P., 71' aut. Bonini. <br >NOTE: ammonito al 39' Giuffrida.
Niente male l'inizio del nuovo anno per la Cattolica Virtus, che nella stessa, gelida mattinata espugna Margine Coperta e si regala contestualmente la vetta della classifica. I ragazzi di Vallini arrivano al Brizzi con tutti i favori del pronostico, forti di una classifica che, dopo tredici turni, recita zero alla voce sconfitte e quattro a quella dei gol subiti. Dall'altra parte della barricata c'è il Margine della nuova gestione Pardini, reduce da due risultati utili consecutivi prima della sosta e desideroso di trovare la tanto agognata continuità. Corsa, fisicità e fraseggio sono le armi con cui i fiorentini costringono i padroni di casa sulla difensiva nella parte iniziale del match. Protagonista delle prime due azioni degne di nota è il mobilissimo Campagna, che al 1' si vede parare in tuffo da Giuffrida un velenoso tiro dalla distanza, menrte all'8' in pallonetto non trova lo specchio della porta sugli sviluppi di un bel servizio di Manetti. Il gran lavoro sulle fasce di Previtera e Masi sulla destra e Carcani P. e Rosi sulla sinistra mette più volte in difficoltà la retroguardia bianconera, creando continue situazioni di superiorità numerica. Proprio Carcani P., al 9', converge dalla sinistra e serve Campagna, il cui tiro sibila di poco a lato del palo. Ancora il numero nove giallorosso tenta la via del gol al 13', ma nel cuore dell'area avversaria spara alle stelle un delizioso assist di Masi, bravo ad arrivare sul fondo e liberarsi al passaggio. Un minuto più tardi è tempo anche per il Margine di affacciarsi dalle parti di Carcani N.: Bertelloni serve in profondità Caltagirone, la cui conclusione viene murata da Nannelli; la palla rimane in area e Previtera riesce ad anticipare lo stesso Bertelloni, pronto a calciare a botta sicura. I pistoiesi si affidano spesso al lancio lungo per innescare i propri terminali, in alcune fasi molto isolati in avanti nel 3-4-1-2 disegnato da Pardini, con l'uomo di raccordo Agostini chiamato a ripiegare sulla mediana per contenere il centrocampo ospite. Al 16' si invertono i ruoli, ed è Caltagirone a servire al limite dell'area piccola Bertelloni, ma la deviazione del numero sette è troppo debole per impensierire l'estremo difensore. Al giro di boa della prima parte di gara, la Cattolica Virtus inizia a calare di intensità, e le proiezioni offensive si risolvono per lo più in tiri poco insidiosi, come quelli di Di Blasio e Carcani P., rispettivamente al 32' e 33'. E tre minuti dopo la fine del tempo regolamentare si sfiora anche l'incidente diplomatico in casa Carcani, in occasione di un cross di Caltagirone deviato da Pietro verso la porta difesa dal fratello Niccolò, costretto a tuffarsi per bloccare. Al duplice fischio di Scafile le squadre vanno al riposo a reti inviolate. La mole di gioco espressa dagli ospiti non ha trovato la legittimazione del gol, ma merito va anche al Margine, che ha saputo tenere botta e giocare di rimessa. La situazione di equilibrio tuttavia dura solo quattro minuti nella ripresa: sull'ennesimo pallone giocato da Rosi, in versione tuttocampista e a tratti davvero straripante, Masi va a colpire di testa e viene urtato da Giuffrida in uscita; il direttore ravvede gli estremi per il fallo ed assegna un rigore dubbio, che Carcani P. realizza. Oltre ad aver trovato il vantaggio, i giallorossi replicano quanto di buono fatto vedere in avvio di match in termini di aggressività e reattività, vincendo numerosi contrasti e facendo proprie un gran numero di seconde palle. Tuttavia, quello mostrato nella prima mezz'ora di secondo tempo sarà un predominio sterile, capace di produrre una sola, nitida occasione al 48', quando un'intelligente sponda volante di De Blasio trova la corsa di Campana, il quale poco dentro l'area calcia sull'esterno della rete. Come nei primi trentacinque minuti, il pressing fiorentino scema, così da lasciare gradualmente campo agli avversari. Il Margine inizia pian piano a manovrare palla a terra e tenta di sfruttare la buona lena di capitan Magini L. e del neoentrato Orefice. La fin qui perfetta linea difensiva ospite trema al minuto 51 sul tiro di Caltagirone, colpevolmente dimenticato da tutti, caparbio nell'avventarsi sull'imbucata di Bertelloni ed inventare un diagonale dal fondo, su cui è provvidenziale la deviazione in corner di Carcani N. L'incontro vive una fase centrale di calma apparente, in cui gli sforzi dei locali per trovare il pareggio si annullano con quelli di gestione del vantaggio da parte ospite. E come accade frequentemente nel calcio, è un episodio a permettere di superare lo stallo, e per i pistoiesi ha il tremendo sapore del déjà-vu. Al 66' un cross di Campagna in area viene intercettato dal braccio di Giometti, e di nuovo Scafile indica il dischetto; dagli undici metri si presenta di nuovo Carcani P.: palla ancora a sinistra e portiere a destra, e di nuovo la corsa del terzino verso gli abbracci della panchina. Al primo di recupero tocca infine a Bonini rimpinguare ulteriormente lo score giallorosso, sfortunato quando devia nella propria porta un pallone rasoterra di Cavaciocchi. La Cattolica Virtus era favorita e non tradisce le attese, merita la vittoria e ribadisce prepotentemente la propria candidatura a regina del campionato. Troppo pesante però la punizione subita dal Margine Coperta, che ha lasciato comunque intravedere sprazzi di buon calcio.<br ><b>
Calciatoripiù: Caltagirone</b> per il Margine Coperta; <b>Carcani P. </b>per la Cattolica Virtus.
Yuri Monti