SETTIGNANESE: Bianchi, Fanciullacci, Galeotti, Bartolini, Marchetti, Dilibertio, Bacci, Andreoni, Forte, Donadio, Belli. A disp.: Rossi, Rattori. All.: Giuliano Bacci.
CATTOLICA VIRTUS: Ila, Braccesi, Bacci, Ballerini, Zuffanelli, Tallarita, Narducci, Nelli, Menchi, Ciuffi, Mazzei. A disp.: Cecconi, Ponzillo, Di Mascolo, Prisco, Masi T., Rafanelli. All.: Nicola Vasetti.

ARBITRO: Luiz Gustavo Esposito della sez. Firenze.

RETI: Mazzei, Tallarita, Andreoni.
NOTE: Andreoni sbaglia calcio di rigore.



Continua la corsa al vertice della classifica della Cattolica Virtus, capace, seppur non senza difficoltà, di imporsi sul difficile terreno della Settignanese. I rossoneri, nonostante le numerose assenze e nonostante ci fossero solo 13 effettivi, partono forte, fortissimo si potrebbe dire: tanta è la pressione portata, tante le occasioni create e la mediana, in primo luogo, regge botta con tanta personalità e carattere. Come spesso accade in questi casi, ad ogni modo, sono gli ospiti a trovare beffardamente il gol del vantaggio: un pallone messo nel cuore dell'area capita nei pressi di Mazzei che, col petto, lo appoggia in rete a portiere ormai battuto. La reazione dei padroni di casa non delude le aspettative: i ragazzi allenati da Mister Bacci non ci stanno, prendono la situazione in pugno e cercano di spingersi in avanti con molta più costanza, solo che la squadra di casa è molto confusionaria e non crea i presupposti necessari (o sufficienti) ad impensierire una squadra così tanto quotata come la Cattolica. Anche in questo caso, ad ogni modo, il colpo di scena è presto servito: Andreoni si occupa di un calcio di punizione dalla sinistra, scavalca la barriera e disegna una traiettoria splendida che toglie le ragnatele da sotto l'incrocio e riporta la situazione in parità. La ripresa avrebbe tutte le premesse per risultare spettacolare, e i rossoneri sembrano avere tutta la voglia di mantenere fede alle promesse. La Settignanese, difatti, palleggia a velocità vorticosa, e costringe i suoi avversari a mantenere il proprio baricentro sempre molto basso. La Cattolica, si sa, è una grande squadra e non deve mai essere presa sottogamba: un contatto in area di rigore locale viene sanzionato dal direttore di gara assegnando il penalty in favore della squadra di Mister Vasetti. È Tallarita a prendersi la responsabilità della battuta, battuta perfetta che non lascia alcuno scampo a Bianchi e finisce in fondo al sacco. La Settignanese si ritrova ancora una volta a inseguire, ruolo che, forse, per quanto visto in campo, non le competerebbe neppure troppo. La squadra di casa, ad ogni modo, riparte all'assedio e riceve anch'essa un calcio di rigore: è sempre Andreoni a battere, ma Ila intuisce la direzione e sventa il tutto spedendo il pallone in corner. I minuti finali registrano un grande sforzo della Settignanese, insufficiente tuttavia a trovare il pareggio anche grazie ad una solida prestazione difensiva da parte della Cattolica.

Calciatoripiù: Ila è stato protagonista di una prova solida ed efficace, all'interno della quale il numero uno è stato capace di parare anche un calcio di rigore intuendo la direzione.

SETTIGNANESE: Bianchi, Fanciullacci, Galeotti, Bartolini, Marchetti, Dilibertio, Bacci, Andreoni, Forte, Donadio, Belli. A disp.: Rossi, Rattori. All.: Giuliano Bacci.<br >CATTOLICA VIRTUS: Ila, Braccesi, Bacci, Ballerini, Zuffanelli, Tallarita, Narducci, Nelli, Menchi, Ciuffi, Mazzei. A disp.: Cecconi, Ponzillo, Di Mascolo, Prisco, Masi T., Rafanelli. All.: Nicola Vasetti.<br > ARBITRO: Luiz Gustavo Esposito della sez. Firenze.<br > RETI: Mazzei, Tallarita, Andreoni.<br >NOTE: Andreoni sbaglia calcio di rigore. Continua la corsa al vertice della classifica della Cattolica Virtus, capace, seppur non senza difficolt&agrave;, di imporsi sul difficile terreno della Settignanese. I rossoneri, nonostante le numerose assenze e nonostante ci fossero solo 13 effettivi, partono forte, fortissimo si potrebbe dire: tanta &egrave; la pressione portata, tante le occasioni create e la mediana, in primo luogo, regge botta con tanta personalit&agrave; e carattere. Come spesso accade in questi casi, ad ogni modo, sono gli ospiti a trovare beffardamente il gol del vantaggio: un pallone messo nel cuore dell'area capita nei pressi di Mazzei che, col petto, lo appoggia in rete a portiere ormai battuto. La reazione dei padroni di casa non delude le aspettative: i ragazzi allenati da Mister Bacci non ci stanno, prendono la situazione in pugno e cercano di spingersi in avanti con molta pi&ugrave; costanza, solo che la squadra di casa &egrave; molto confusionaria e non crea i presupposti necessari (o sufficienti) ad impensierire una squadra cos&igrave; tanto quotata come la Cattolica. Anche in questo caso, ad ogni modo, il colpo di scena &egrave; presto servito: Andreoni si occupa di un calcio di punizione dalla sinistra, scavalca la barriera e disegna una traiettoria splendida che toglie le ragnatele da sotto l'incrocio e riporta la situazione in parit&agrave;. La ripresa avrebbe tutte le premesse per risultare spettacolare, e i rossoneri sembrano avere tutta la voglia di mantenere fede alle promesse. La Settignanese, difatti, palleggia a velocit&agrave; vorticosa, e costringe i suoi avversari a mantenere il proprio baricentro sempre molto basso. La Cattolica, si sa, &egrave; una grande squadra e non deve mai essere presa sottogamba: un contatto in area di rigore locale viene sanzionato dal direttore di gara assegnando il penalty in favore della squadra di Mister Vasetti. &Egrave; Tallarita a prendersi la responsabilit&agrave; della battuta, battuta perfetta che non lascia alcuno scampo a Bianchi e finisce in fondo al sacco. La Settignanese si ritrova ancora una volta a inseguire, ruolo che, forse, per quanto visto in campo, non le competerebbe neppure troppo. La squadra di casa, ad ogni modo, riparte all'assedio e riceve anch'essa un calcio di rigore: &egrave; sempre Andreoni a battere, ma Ila intuisce la direzione e sventa il tutto spedendo il pallone in corner. I minuti finali registrano un grande sforzo della Settignanese, insufficiente tuttavia a trovare il pareggio anche grazie ad una solida prestazione difensiva da parte della Cattolica. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Ila </b>&egrave; stato protagonista di una prova solida ed efficace, all'interno della quale il numero uno &egrave; stato capace di parare anche un calcio di rigore intuendo la direzione.