AFFRICO: Caroti, Pecchioli (65' Fabbrizzi), Bartolacci, Puggelli, Zuppani, Bruschi (13' Casini), Daloiso, Fiorini, Bonaccini, Bernini Pinzani, Sarti (55' Le Grottaglie). A disp.: Marrocco, Giachi, Bartolozzi, Righi. All.: Bambi.
FLORIA 2000: Merendi, Giannotti, Piccini, Rensi, Divita, Biagini (35' Varfi), Lucchesi, Tipaldi, Niccoli, Manetti, Gallo (65' Nodriano). A disp.: All.: Coli.

ARBITRO: Bozza di Firenze.



Affrico e Floria 2000 non si fanno del male nel match valevole per la 18' di campionato, andato in scena al Lapenta di Viale Fanti. 0-0, il risultato maturato al termine dei minuti regolamentari, esito quanto mai veritiero perché figlio di una partita il cui primo tempo ha visto le due formazioni annullarsi vicendevolmente, salvo far registrare qualche sporadica occasione da gol a metà della prima frazione di gioco; nella ripresa, aumentato il dinamismo in mezzo al campo, il gioco dei ventidue in campo si è fatto più gagliardo, merito soprattutto di un Affrico più volitivo, intento a cercare quel pertugio utile a far capitolare il fortino dei ragazzi di Coli. Ad ogni modo, nonostante i tentativi per ottenere i tre punti non siano mancati da ambedue le parti, il parziale finale dell'incontro recita 0-0 , il più classico dei pareggi a reti bianche. Il match stenta a decollare durante le prime battute di gioco: i ventidue in campo faticano nel far scorrere con rapidità la sfera, così da favorire le due difese che, data la prevedibilità delle azioni offensive, riescono agilmente a leggere le situazioni di gioco, eclissando le reciproche bocche da fuoco. Giunti ormai a 20' dal fischio d'inizio, arriva la prima azione saliente per gli ospiti: Rensi affonda centralmente spaccando la mediana avversaria, brillantemente serve in corsa Gallo che, lanciato a porta, tergiversa troppo col pallone favorendo il recupero avversario. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere. Al 18', l'Affrico conduce un bel contropiede nella metà campo avversaria, Bonaccini funge da apripista per poi servire in profondità Sarti, anch'esso troppo lento nel decidere il da farsi in area di rigore. Il numero 11 arriva però alla conclusione: un tiro sbilenco che termina distante dalla porta di Merendi.
La partita fatica a prendere quota. I padroni di casa non riescono a tener alto il baricentro della squadra, a causa anche di un'inefficace azione di raccordo nella zona mediana del campo; la Floria, da parte sua, può vantare un maggior possesso palla, il quale, tuttavia, stenta a dar frutti in zona offensiva.
Le due squadre vanno così a riposo a seguito di un primo tempo avaro di emozioni.
Comincia la ripresa. L'Affrico entra in campo con un piglio diverso, il suo gioco, prima macchinoso, è ora più fluido e, soprattutto, rapido. Al 40' i padroni di casa manovrano bene sulla propria tre/quarti: Sarti, da posizione centrale, allarga verso il vertice destro dell'area, là dove accorre Pecchioli che calcia in porta, il tiro è pulito, dritto verso l'angolo lontano, ma l'angolatura è eccessiva. La palla sibila alla sinistra del legno prima di perdersi sul fondo. Pochi minuti dopo, l'Affrico torna ad impensierire Merendi. Bonaccini difende bene palla spalle alla porta, si gira e punta forte verso il bersaglio grosso calciando una volta arrivato nei pressi dell'area di rigore, la conclusione termina alta sulla traversa. Subito dopo, sempre Bonaccini - un altro giocatore nella ripresa - si libera della marcatura avversaria all'altezza della metà campo, vince in duello in velocità con Piccini, poi, terminato la portentosa volata di trenta metri viene rimontato da uno splendido tackle scivolato di Divita.
Le due squadre sono ora più vive, ne beneficia il gioco così come l'agonismo in campo, entrambi in evidente crescita. Al 51', per l'Affrico, si concretizza la più grande occasione da rete dell'intera gara: Pecchioli penetra nell'area avversaria e, raggiunto il fondo, appoggia dietro come da manuale, la sfera giunge sui piedi di Bernini Pinzani che sciupa il rigore in movimento calciando debolmente col piatto destro addosso alla figura di Merendi, che ripara in corner. La Floria viene meno alla distanza, si abbassa di un paio di metri lasciando maggiore spazio alle manovre dei padroni di casa.
Al 58' l'Affrico fa registrare una nuova occasione da gol, con Bonaccini che, dal limite dell'area, sfiora la rete con un bel fendente a incrociare, terminato di poco al lato del palo. L'Affrico, resosi conto del calo dell'avversario, spinge ora al massimo sull'acceleratore: le azioni dei ragazzi di mister Bambi si fanno arrembanti, senza riuscire però a scalfire il muro eretto da Giannotti e compagni. Al termine di quattro intensi minuti di recupero, il signor Bozza decreta la fine delle ostilità.
Un pareggio, il risultato emerso tra le due compagini fiorentine, non molto utile per le ambizioni di ambedue le squadre: la Floria, terza forza del campionato, guadagna un solo punto alla Sestese capolista, caduta rovinosamente in quel di Calenzano; l'Affrico, invece, rimane stazionario al sesto posto, rimandando così l'operazione aggancio ai danni del Fucecchio.

Calciatoripiù: Per l'Affrico, buona la prestazione di Bonaccini: dopo primo tempo anonimo, prende in mano le redini dell'attacco rendendosi più volte pericoloso dalla parti di Merendi; molto bene anche Pecchioli: corre e ripercorre con qualità la corsia di destra, bene anche in fase difensiva. Per la Floria 2000 da menzionare la prova di Rensi che, soprattutto durante il primo tempo, regala palloni illuminanti per i suoi compagni. Giannotti là dietro è una certezza, sempre sicuro nei suoi interventi.

Marco Telluri AFFRICO: Caroti, Pecchioli (65' Fabbrizzi), Bartolacci, Puggelli, Zuppani, Bruschi (13' Casini), Daloiso, Fiorini, Bonaccini, Bernini Pinzani, Sarti (55' Le Grottaglie). A disp.: Marrocco, Giachi, Bartolozzi, Righi. All.: Bambi.<br >FLORIA 2000: Merendi, Giannotti, Piccini, Rensi, Divita, Biagini (35' Varfi), Lucchesi, Tipaldi, Niccoli, Manetti, Gallo (65' Nodriano). A disp.: All.: Coli.<br > ARBITRO: Bozza di Firenze. Affrico e Floria 2000 non si fanno del male nel match valevole per la 18' di campionato, andato in scena al Lapenta di Viale Fanti. 0-0, il risultato maturato al termine dei minuti regolamentari, esito quanto mai veritiero perch&eacute; figlio di una partita il cui primo tempo ha visto le due formazioni annullarsi vicendevolmente, salvo far registrare qualche sporadica occasione da gol a met&agrave; della prima frazione di gioco; nella ripresa, aumentato il dinamismo in mezzo al campo, il gioco dei ventidue in campo si &egrave; fatto pi&ugrave; gagliardo, merito soprattutto di un Affrico pi&ugrave; volitivo, intento a cercare quel pertugio utile a far capitolare il fortino dei ragazzi di Coli. Ad ogni modo, nonostante i tentativi per ottenere i tre punti non siano mancati da ambedue le parti, il parziale finale dell'incontro recita 0-0 , il pi&ugrave; classico dei pareggi a reti bianche. Il match stenta a decollare durante le prime battute di gioco: i ventidue in campo faticano nel far scorrere con rapidit&agrave; la sfera, cos&igrave; da favorire le due difese che, data la prevedibilit&agrave; delle azioni offensive, riescono agilmente a leggere le situazioni di gioco, eclissando le reciproche bocche da fuoco. Giunti ormai a 20' dal fischio d'inizio, arriva la prima azione saliente per gli ospiti: Rensi affonda centralmente spaccando la mediana avversaria, brillantemente serve in corsa Gallo che, lanciato a porta, tergiversa troppo col pallone favorendo il recupero avversario. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere. Al 18', l'Affrico conduce un bel contropiede nella met&agrave; campo avversaria, Bonaccini funge da apripista per poi servire in profondit&agrave; Sarti, anch'esso troppo lento nel decidere il da farsi in area di rigore. Il numero 11 arriva per&ograve; alla conclusione: un tiro sbilenco che termina distante dalla porta di Merendi.<br >La partita fatica a prendere quota. I padroni di casa non riescono a tener alto il baricentro della squadra, a causa anche di un'inefficace azione di raccordo nella zona mediana del campo; la Floria, da parte sua, pu&ograve; vantare un maggior possesso palla, il quale, tuttavia, stenta a dar frutti in zona offensiva. <br >Le due squadre vanno cos&igrave; a riposo a seguito di un primo tempo avaro di emozioni.<br >Comincia la ripresa. L'Affrico entra in campo con un piglio diverso, il suo gioco, prima macchinoso, &egrave; ora pi&ugrave; fluido e, soprattutto, rapido. Al 40' i padroni di casa manovrano bene sulla propria tre/quarti: Sarti, da posizione centrale, allarga verso il vertice destro dell'area, l&agrave; dove accorre Pecchioli che calcia in porta, il tiro &egrave; pulito, dritto verso l'angolo lontano, ma l'angolatura &egrave; eccessiva. La palla sibila alla sinistra del legno prima di perdersi sul fondo. Pochi minuti dopo, l'Affrico torna ad impensierire Merendi. Bonaccini difende bene palla spalle alla porta, si gira e punta forte verso il bersaglio grosso calciando una volta arrivato nei pressi dell'area di rigore, la conclusione termina alta sulla traversa. Subito dopo, sempre Bonaccini - un altro giocatore nella ripresa - si libera della marcatura avversaria all'altezza della met&agrave; campo, vince in duello in velocit&agrave; con Piccini, poi, terminato la portentosa volata di trenta metri viene rimontato da uno splendido tackle scivolato di Divita. <br >Le due squadre sono ora pi&ugrave; vive, ne beneficia il gioco cos&igrave; come l'agonismo in campo, entrambi in evidente crescita. Al 51', per l'Affrico, si concretizza la pi&ugrave; grande occasione da rete dell'intera gara: Pecchioli penetra nell'area avversaria e, raggiunto il fondo, appoggia dietro come da manuale, la sfera giunge sui piedi di Bernini Pinzani che sciupa il rigore in movimento calciando debolmente col piatto destro addosso alla figura di Merendi, che ripara in corner. La Floria viene meno alla distanza, si abbassa di un paio di metri lasciando maggiore spazio alle manovre dei padroni di casa.<br > Al 58' l'Affrico fa registrare una nuova occasione da gol, con Bonaccini che, dal limite dell'area, sfiora la rete con un bel fendente a incrociare, terminato di poco al lato del palo. L'Affrico, resosi conto del calo dell'avversario, spinge ora al massimo sull'acceleratore: le azioni dei ragazzi di mister Bambi si fanno arrembanti, senza riuscire per&ograve; a scalfire il muro eretto da Giannotti e compagni. Al termine di quattro intensi minuti di recupero, il signor Bozza decreta la fine delle ostilit&agrave;. <br >Un pareggio, il risultato emerso tra le due compagini fiorentine, non molto utile per le ambizioni di ambedue le squadre: la Floria, terza forza del campionato, guadagna un solo punto alla Sestese capolista, caduta rovinosamente in quel di Calenzano; l'Affrico, invece, rimane stazionario al sesto posto, rimandando cos&igrave; l'operazione aggancio ai danni del Fucecchio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Affrico, buona la prestazione di <b>Bonaccini</b>: dopo primo tempo anonimo, prende in mano le redini dell'attacco rendendosi pi&ugrave; volte pericoloso dalla parti di <b>Merendi</b>; molto bene anche <b>Pecchioli</b>: corre e ripercorre con qualit&agrave; la corsia di destra, bene anche in fase difensiva. Per la Floria 2000 da menzionare la prova di <b>Rensi</b> che, soprattutto durante il primo tempo, regala palloni illuminanti per i suoi compagni. <b>Giannotti</b> l&agrave; dietro &egrave; una certezza, sempre sicuro nei suoi interventi. Marco Telluri