- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Settignanese
-
0 - 6
- Sestese
SETTIGNANESE: Rossi, Fanciullacci, Belli, Galeotti, Marchetti, Diliberto, Bertolini Omar, Andreoni, Forte, Rratthori, Bacci. A disp.: Migliorini, Benvenuti, Prisco. All.: Maurizio Romei.
SESTESE: Misuri, Pelagatti, De Ferdinado, Cecchi, Pisaniello, D'Agati, Aprile, Milani, Arrighetti, Ermini, Santonocito. A disp.: Testaguzza, Biagi, Mengozzi, Riggio, Cremonini, Bertacchi, Bartoletti, Marchi, Stefanucci. All.: Giovanni Augusti.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.
RETI: Aprile, Pelagatti, De Ferdinando, Stefanucci 2, Riggio.
La Settignanese ce la mette tutta per limitare la prima della classe e anche se lo zero a sei potrebbe far intendere il contrario è da considerarsi compiuta la missione dei ragazzi di Romei che soprattutto nel primo tempo hanno venduto cara la pelle. La Sestese, invece, si è imposta grazie a una prestazione da squadra matura e consapevole della propria forza. Si mette subito in discesa la strada dei rossoblù: le lancette dell'orologio non fanno in tempo a fare un giro completo d'orologio che De Ferdinando serve un pallone d'oro per Aprile che con l'interno piede lo spedisce nel sette. L'immediato vantaggio ospite farebbe presupporre a un primo tempo a chiare tinte rossoblù e, invece, i piccoli diavoli di Romei trovano il giusto assetto per imbrigliare il reparto offensivo migliore del torneo. La Sestese comanda il possesso palla e più volte testa i riflessi dell'ottimo numero uno di casa Rossi; quest'ultimo con due autentici miracoli nega il gol prima ad Aprile e poi a Arrighetti. Così un primo tempo piacevole e intenso termina sul punteggio di zero a uno. La grinta e il carattere della Settignanese caratterizzano anche la prima parte della ripresa, anche se la Sestese colpisce a freddo. Scambio nello stretto tra Pelagatti e Cremonini, la sfera torna sui piedi del primo citato che dal limite dell'area si inventa una traiettoria praticamente perfetta e raddoppia. I padroni di casa stringono i denti e sembrano poter rimanere in partita anche perché nel frattempo gli ospiti restano in inferiorità numerico a causa del secondo giallo sventolato dall'arbitro nei confronti di D'Agati. Poco dopo, però, De Ferdinando tira fuori dal cilindro una magia per il tre a zero rossoblù: conclusione dalla lunga distanza perfetta e la palla gonfia la rete locale. A questo punto cambia l'inerzia della partita con gli ospiti che trovano più spazi e affondano il colpo, mentre la Settignanese comincia ad accusare un po' di stanchezza a causa della grande intensità profusa in campo per tentare di rimanere in scia della capolista. Così la grande mole di gioco creata dai sestesi prima porta al quarto sigillo firmato Stefanucci che spedisce il pallone nel sette; poi è ancora Stefanucci a timbrare ancora il cartellino, questa al termine di uno schema perfettamente eseguito a seguito di un corner. A far partire i titoli di coda sulla contesa ci pensa Riggio al termine di una dirompente azione in solitaria. La Sestese ha giocato con intelligenza, senza forzare più di tanto nel primo tempo per poi premere nel secondo tempo e ha raggiunto meritatamente il successo. Un grande plauso va a una Settignanese che durante i primi trentacinque minuti ha stupito tutti per intensità e spirito di sacrificio.
Calciatoripiù: Rossi e Marchetti hanno offerto prestazioni da incorniciare per quanto riguarda la Settignanese.
SETTIGNANESE: Rossi, Fanciullacci, Belli, Galeotti, Marchetti, Diliberto, Bertolini Omar, Andreoni, Forte, Rratthori, Bacci. A disp.: Migliorini, Benvenuti, Prisco. All.: Maurizio Romei.<br >SESTESE: Misuri, Pelagatti, De Ferdinado, Cecchi, Pisaniello, D'Agati, Aprile, Milani, Arrighetti, Ermini, Santonocito. A disp.: Testaguzza, Biagi, Mengozzi, Riggio, Cremonini, Bertacchi, Bartoletti, Marchi, Stefanucci. All.: Giovanni Augusti.<br >
ARBITRO: Cozzi di Firenze.<br >
RETI: Aprile, Pelagatti, De Ferdinando, Stefanucci 2, Riggio.
La Settignanese ce la mette tutta per limitare la prima della classe e anche se lo zero a sei potrebbe far intendere il contrario è da considerarsi compiuta la missione dei ragazzi di Romei che soprattutto nel primo tempo hanno venduto cara la pelle. La Sestese, invece, si è imposta grazie a una prestazione da squadra matura e consapevole della propria forza. Si mette subito in discesa la strada dei rossoblù: le lancette dell'orologio non fanno in tempo a fare un giro completo d'orologio che De Ferdinando serve un pallone d'oro per Aprile che con l'interno piede lo spedisce nel sette. L'immediato vantaggio ospite farebbe presupporre a un primo tempo a chiare tinte rossoblù e, invece, i piccoli diavoli di Romei trovano il giusto assetto per imbrigliare il reparto offensivo migliore del torneo. La Sestese comanda il possesso palla e più volte testa i riflessi dell'ottimo numero uno di casa Rossi; quest'ultimo con due autentici miracoli nega il gol prima ad Aprile e poi a Arrighetti. Così un primo tempo piacevole e intenso termina sul punteggio di zero a uno. La grinta e il carattere della Settignanese caratterizzano anche la prima parte della ripresa, anche se la Sestese colpisce a freddo. Scambio nello stretto tra Pelagatti e Cremonini, la sfera torna sui piedi del primo citato che dal limite dell'area si inventa una traiettoria praticamente perfetta e raddoppia. I padroni di casa stringono i denti e sembrano poter rimanere in partita anche perché nel frattempo gli ospiti restano in inferiorità numerico a causa del secondo giallo sventolato dall'arbitro nei confronti di D'Agati. Poco dopo, però, De Ferdinando tira fuori dal cilindro una magia per il tre a zero rossoblù: conclusione dalla lunga distanza perfetta e la palla gonfia la rete locale. A questo punto cambia l'inerzia della partita con gli ospiti che trovano più spazi e affondano il colpo, mentre la Settignanese comincia ad accusare un po' di stanchezza a causa della grande intensità profusa in campo per tentare di rimanere in scia della capolista. Così la grande mole di gioco creata dai sestesi prima porta al quarto sigillo firmato Stefanucci che spedisce il pallone nel sette; poi è ancora Stefanucci a timbrare ancora il cartellino, questa al termine di uno schema perfettamente eseguito a seguito di un corner. A far partire i titoli di coda sulla contesa ci pensa Riggio al termine di una dirompente azione in solitaria. La Sestese ha giocato con intelligenza, senza forzare più di tanto nel primo tempo per poi premere nel secondo tempo e ha raggiunto meritatamente il successo. Un grande plauso va a una Settignanese che durante i primi trentacinque minuti ha stupito tutti per intensità e spirito di sacrificio.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Rossi </b>e <b>Marchetti </b>hanno offerto prestazioni da incorniciare per quanto riguarda la Settignanese.