- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Lastrigiana
-
4 - 0
- Settignanese
LASTRIGIANA: Canosa, Giannini, Spinella, Lenzi, Asensios, Gasparini, Sarti, Ancello, Margheri, Manetti, Martini. A disp.: Giogli, Ercolini, Miniati, Giusi. All.: Alessio Donadi.
SETTIGNANESE: Rossi, Fanciullacci, Belli, Galeotti, Marchetti, Diliberto, Andreoni, Bacci, Rratthori, Bartolini Omar, Plozzer. A disp.: Migliorini, Bartolini Riccardo, Forte. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Abatantuono di Firenze.
RETI: Manetti 2, Martini 2.
Lastrigiana e Settignanese sono due formazioni che stanno lavorando sodo e lottando con le unghie e con i denti per sovvertire un destino che fino ad ora le ha viste relegate nella parte bassa della classifica. Alla fine di settanta minuti più combattuti di quanto possa far credere il quattro a zero finale sono le frecce biancorosse a spuntarla sui piccoli diavoli rossoneri. La fase di studio iniziale si interrompe dopo una decina di minuti per lasciare spazio alla voglia dei padroni di casa di fare la partita. La Lastrigiana comanda il gioco, mentre la Settignanese lotta su ogni pallone con coraggio e voglia di ben figurare. La compagine locale cerca con insistenza il gol soprattutto con Martini che per due volte si ritrova in zona tiro; in entrambe le circostanze è il portiere rossonero ad avere la meglio. Ci provano anche Santi e Margheri ma senza esiti positivi. Anche i rossoneri creano alcune chance niente male durante i primi trentacinque minuti di gioco. Andreoni pesca in profondità Plozzer che a tu per tu con l'estremo avversario vede il suo tiro respinto da quest'ultimo. Al ritorno in campo dopo la sosta la ripresa si apre con un gol. Manetti rientra sul destro e scocca un tiro a girare con la palla che passa a pochi centimetri dal secondo palo prima di insaccarsi. Passano pochi e Ancello centra l'incrocio dei pali, la sfera torna in campo proprio dove è posizionato Margheri che però non trova lo specchio. Sul ribaltamento di fronte la coppia Belli-Andreoni confeziona un gran pallone in profondità per Omar Bartolini che una volta a tu per tu col portiere avversario angola troppo il tiro. Poi accelera la Lastrigiana piazzando il break decisivo. Manetti incrocia il tiro trovando il pertugio giusto da cui far passare la palla del due a zero. In rapida successione anche Martini iscrive il proprio nome sul taccuino dei marcatori per due volti e così i biancorossi, sul quattro a zero, mettono in ghiaccio la partita.
Calciatoripiù: Manetti e Martini (Lastrigiana).
LASTRIGIANA: Canosa, Giannini, Spinella, Lenzi, Asensios, Gasparini, Sarti, Ancello, Margheri, Manetti, Martini. A disp.: Giogli, Ercolini, Miniati, Giusi. All.: Alessio Donadi.<br >SETTIGNANESE: Rossi, Fanciullacci, Belli, Galeotti, Marchetti, Diliberto, Andreoni, Bacci, Rratthori, Bartolini Omar, Plozzer. A disp.: Migliorini, Bartolini Riccardo, Forte. All.: Maurizio Romei.<br >
ARBITRO: Abatantuono di Firenze.<br >
RETI: Manetti 2, Martini 2.
Lastrigiana e Settignanese sono due formazioni che stanno lavorando sodo e lottando con le unghie e con i denti per sovvertire un destino che fino ad ora le ha viste relegate nella parte bassa della classifica. Alla fine di settanta minuti più combattuti di quanto possa far credere il quattro a zero finale sono le frecce biancorosse a spuntarla sui piccoli diavoli rossoneri. La fase di studio iniziale si interrompe dopo una decina di minuti per lasciare spazio alla voglia dei padroni di casa di fare la partita. La Lastrigiana comanda il gioco, mentre la Settignanese lotta su ogni pallone con coraggio e voglia di ben figurare. La compagine locale cerca con insistenza il gol soprattutto con Martini che per due volte si ritrova in zona tiro; in entrambe le circostanze è il portiere rossonero ad avere la meglio. Ci provano anche Santi e Margheri ma senza esiti positivi. Anche i rossoneri creano alcune chance niente male durante i primi trentacinque minuti di gioco. Andreoni pesca in profondità Plozzer che a tu per tu con l'estremo avversario vede il suo tiro respinto da quest'ultimo. Al ritorno in campo dopo la sosta la ripresa si apre con un gol. Manetti rientra sul destro e scocca un tiro a girare con la palla che passa a pochi centimetri dal secondo palo prima di insaccarsi. Passano pochi e Ancello centra l'incrocio dei pali, la sfera torna in campo proprio dove è posizionato Margheri che però non trova lo specchio. Sul ribaltamento di fronte la coppia Belli-Andreoni confeziona un gran pallone in profondità per Omar Bartolini che una volta a tu per tu col portiere avversario angola troppo il tiro. Poi accelera la Lastrigiana piazzando il break decisivo. Manetti incrocia il tiro trovando il pertugio giusto da cui far passare la palla del due a zero. In rapida successione anche Martini iscrive il proprio nome sul taccuino dei marcatori per due volti e così i biancorossi, sul quattro a zero, mettono in ghiaccio la partita.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Manetti e Martini</b> (Lastrigiana).