- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Capezzano Pianore
-
1 - 0
- Maliseti Tobbianese
CAPEZANO PIANORE: Mariani, Maffei, Barsaglini, Fazzini, La Piano, Rossi, Beraglia, Da Prato, Manfredi, Sancredi, Giannetti. A disp.: Lemmi, Del Fiorentino, Pardini, Ceragioli, Bertilorenzi, Martinelli. All.: Pieri.
MALISETI TOBBIANESE: Ndreca, Cocci, Ciofi, Scarlini, Magnolfi, Perillo, Rio, Bartolozzi, Fedi, Rudalli Querci. A disp.: Mancini, Rinaldi, Tempestini, Gianotta, Mocali, Giurgola, Dondini. All.: Maffucci.
ARBITRO: Pucci di Carrara.
RETE: 55' Giannetti.
Se non fosse ampiamente meritato, e comunque arrivato in ritardo rispetto ai meriti per il lavoro svolto fin qui, il primo successo in campionato del Capezzano potrebbe essere definito un regalo pre-natalizio che i ragazzi di mister Pieri si concedono in chiusura di 2016. La prima vera gioia stagionale però è come detto ampiamente meritato soprattutto alla luce di quanto seminato e quanto (poco) raccolto finora dai ragazzi di Camaiore, che in virtù dei tre punti conquistati possono mettere un fondamentale mattoncino con il quale continuare a coltivare legittime speranze di salvezza in un girone di ritorno che si annuncia da vivere tutto d'un fiato. Esce battuto di misura dal confronto invece il Maliseti Tobbianese, che dopo alcune prove di grande valore deve arrendersi alla determinazione dei locali, che cercano con tutte le forse e alla fine ottengono questa preziosa vittoria. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, i primi 35' di gioco risultano caratterizzati da tanti duelli a centrocampo; la gara risulta piacevole, apprezzabile soprattutto dal punto di vista dell'intensità, ma le emozioni latitano. La chance migliore probabilmente la creano i padroni di casa, che portano Sancredi al tiro in maniera molto pericolosa ma la sfera sibila di pochi centimetri a lato del palo destro della porta difesa da Ndreca. La ripresa propone in avvio il solito copione, ma al 55' arriva la svolta: sugli sviluppi di un cross proposto da Manfredi, nuovo arrivato (dal Tau) alla corte dei locali, la palla arriva a Giannetti che, con un tocco ravvicinato, batte imparabilmente l'estremo difensore ospite. La rete spezza gli equilibri e la gara si proietta verso un finale incandescente; il Maliseti si rende pericoloso con Querci, ma il Capezzano contiene bene la reazione degli avversari e sfiora il raddoppio in almeno tre occasioni, prima con Sancredi, poi con Giannetti che, al 64', si vede negare il raddoppio da uno strepitoso intervento di Ndreca. Il finale scorre via veloce, ma il tabellone del punteggio non cambia più, e dopo il triplice fischio può esplodere la gioia meritata dei padroni di casa.
Calciatoripiù: Fazzini (Capezzano Pianore): vero e proprio play-maker della squadra, il classe 2003 del Capezzano gioca con intelligenza e rapidità di esecuzione in ogni frangente. Sancredi (Capezzano Pianore): stesso anno di nascita del compagno Fazzini, disputa una gara di grande temperamento, lottando su ogni pallone e provando sempre a far valere la propria tecnica palla al piede. Barsaglini (Capezzano Pianore): ancora una prestazione da incorniciare per l'esterno sinistro di difesa del Capezzano. Ndreca (Maliseti Tobbianese): il portiere ospite si mette in grande evidenza con alcuni interventi davvero pregevoli. Querci (Maliseti Tobbianese): il più pericoloso dei suoi, sempre attivo lungo il fronte d'attacco dei lanieri.
CAPEZANO PIANORE: Mariani, Maffei, Barsaglini, Fazzini, La Piano, Rossi, Beraglia, Da Prato, Manfredi, Sancredi, Giannetti. A disp.: Lemmi, Del Fiorentino, Pardini, Ceragioli, Bertilorenzi, Martinelli. All.: Pieri.<br >MALISETI TOBBIANESE: Ndreca, Cocci, Ciofi, Scarlini, Magnolfi, Perillo, Rio, Bartolozzi, Fedi, Rudalli Querci. A disp.: Mancini, Rinaldi, Tempestini, Gianotta, Mocali, Giurgola, Dondini. All.: Maffucci.<br >
ARBITRO: Pucci di Carrara.<br >
RETE: 55' Giannetti.
Se non fosse ampiamente meritato, e comunque arrivato in ritardo rispetto ai meriti per il lavoro svolto fin qui, il primo successo in campionato del Capezzano potrebbe essere definito un regalo pre-natalizio che i ragazzi di mister Pieri si concedono in chiusura di 2016. La prima vera gioia stagionale però è come detto ampiamente meritato soprattutto alla luce di quanto seminato e quanto (poco) raccolto finora dai ragazzi di Camaiore, che in virtù dei tre punti conquistati possono mettere un fondamentale mattoncino con il quale continuare a coltivare legittime speranze di salvezza in un girone di ritorno che si annuncia da vivere tutto d'un fiato. Esce battuto di misura dal confronto invece il Maliseti Tobbianese, che dopo alcune prove di grande valore deve arrendersi alla determinazione dei locali, che cercano con tutte le forse e alla fine ottengono questa preziosa vittoria. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, i primi 35' di gioco risultano caratterizzati da tanti duelli a centrocampo; la gara risulta piacevole, apprezzabile soprattutto dal punto di vista dell'intensità, ma le emozioni latitano. La chance migliore probabilmente la creano i padroni di casa, che portano Sancredi al tiro in maniera molto pericolosa ma la sfera sibila di pochi centimetri a lato del palo destro della porta difesa da Ndreca. La ripresa propone in avvio il solito copione, ma al 55' arriva la svolta: sugli sviluppi di un cross proposto da Manfredi, nuovo arrivato (dal Tau) alla corte dei locali, la palla arriva a Giannetti che, con un tocco ravvicinato, batte imparabilmente l'estremo difensore ospite. La rete spezza gli equilibri e la gara si proietta verso un finale incandescente; il Maliseti si rende pericoloso con Querci, ma il Capezzano contiene bene la reazione degli avversari e sfiora il raddoppio in almeno tre occasioni, prima con Sancredi, poi con Giannetti che, al 64', si vede negare il raddoppio da uno strepitoso intervento di Ndreca. Il finale scorre via veloce, ma il tabellone del punteggio non cambia più, e dopo il triplice fischio può esplodere la gioia meritata dei padroni di casa. <br ><b>
Calciatoripiù: Fazzini</b> (Capezzano Pianore): vero e proprio play-maker della squadra, il classe 2003 del Capezzano gioca con intelligenza e rapidità di esecuzione in ogni frangente. <b>Sancredi </b>(Capezzano Pianore): stesso anno di nascita del compagno Fazzini, disputa una gara di grande temperamento, lottando su ogni pallone e provando sempre a far valere la propria tecnica palla al piede. <b>Barsaglini </b>(Capezzano Pianore): ancora una prestazione da incorniciare per l'esterno sinistro di difesa del Capezzano. <b>Ndreca</b> (Maliseti Tobbianese): il portiere ospite si mette in grande evidenza con alcuni interventi davvero pregevoli. <b>Querci</b> (Maliseti Tobbianese): il più pericoloso dei suoi, sempre attivo lungo il fronte d'attacco dei lanieri.