AFFRICO: Lucon (14' Fabiani), Corvi, Vaquero(68' Falugiani), Kortz, Bazzecchi, Barzini, Nobile (58' Soffietto), Polini (70' Berarducci), Mancini, Puggioni (66' Innocenti), Bencini (64' Zekthi). All.: Gregorio Crocchini
AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Bianchi (16' Sgaravizzi), Rullo, Ferri, Maccari, Rossetti (68' Palombo), Borgognoli (56' Sacchetti), Dimare, Destro, Fabbrini (68' Gobbini), Innocenti (47' Crecca). A disp.: Pesucci. All.: Roberto Burzi.

ARBITRO: Caterina Gelli di Prato.

RETI:4' Puggioni, 41' Mancini, 63' Crecca, 67' Zekthi.
NOTE: ammonito Ferri. Recupero 2' e 4'.



Quinta vittoria stagionale per l'Affrico di Crocchini, che raggiunge quota 18 in classifica. Match equilibrato dal punto di vista del gioco, ma la squadra di casa ha avuto qualche occasione pericolosa in più, e le ha sapute sfruttare al meglio; si è combattuto molto a centrocampo ma non sono mancati i lanci dalla linea mediana o dalla difesa per verticalizzazioni improvvise e azioni manovrate in modo più complesso ed elaborato. Da segnalare subito il gol del vantaggio nei primi minuti di gioco della squadra biancoazzurra: Nobile scende sulla fascia destra e dalla trequarti campo mette in mezzo all'area un traversone raccolto da Puggioni, che controlla, si sposta sul destro la palla e calcia forte in porta baciando la traversa. La partita sembra dunque in discesa per i padroni di casa dato l'inizio, ma l'Aquila Montevarchi non ci sta e attacca impensierendo gli avversari. Per l'Affrico ci sono comunque altre tre chance per segnare: la prima al 12' con una punizione di Kortz da centrocampo messa in mezzo, Corvi si inserisce ma non riesce ad agganciare la sfera e deviarla in rete; la seconda al 16' grazie ad un bello scambio tra Puggioni e Polini, quest'ultimo prova il tiro rasoterra però calcia piano poiché sbilanciato e il portiere avversario Dominici può parare tranquillamente. La terza occasione viene dai piedi di Bencini, che crossa in mezzo da una punizione da posizione laterale; Polini tenta il colpo di testa ma mette fuori dallo specchio. Al 21' si registra un altro colpo di testa, seppur di debole intensità, da parte di Destro che coglie un rinvio sbagliato di un avversario e tira alto per tentare di ingannare il portiere, che però blocca dopo aver rischiato un po' di venire sorpreso. Rullo un minuto dopo si trova alla battuta di un calcio di punizione all'altezza del vertice dell'area di rigore: sembra che la calci in mezzo per i compagni ma prova anzi a metterla in porta; ma per poco sfiora la barriera e si conquista il corner. Le ultime due occasioni importanti sono ambedue a favore dei padroni di casa: una al 24' nella quale Corvi in contropiede cavalca tutta la fascia, a partire dalla difesa fino in fondo al campo, e prova a metterla in mezzo per un compagno ma non riesce in modo ottimale e non riescono a sfruttare questa occasione per il raddoppio. L'altra con una punizione quasi dalla bandierina calciata da Bencini che mette in mezzo proprio come in occasione di corner ma la difesa avversaria con qualche difficoltà riesce a spazzarla e a sventare il pericolo. Si conclude dunque 1-0 un primo tempo molto equilibrato per il gioco offerto e visto nei primi 35'. L'Affrico, parte con il botto anche nella ripresa e al 41' raddoppia: un cross forte dalla sinistra raggiunge la fascia opposta dove Nobile controlla e avanza verso il portiere, ma pressato dall'estremo difensore in uscita la passa in mezzo a Mancini che con un tap-in vincente porta il risultato sul 2-0. Dopo questa rete si sveglia un po' l'Aquila Montevarchi, e si fa vedere più propositiva in attacco e con una mentalità più offensiva, come al 46' quando Destro viene lanciato in contropiede dalla difesa e, quando arriva in area, salta un uomo e tira sul primo palo: la palla viene parata. Cinque minuti più tardi Ferri prova a calciare da lontano, una soluzione poco utilizzata in questa partita da entrambe le parti, e il portiere para in due tempi, rischiando qualcosa perché l'attaccante avversario era pronto all'agguato sul successivo tap-in. Al 63' finalmente gli ospiti riescono a segnare grazie ad un buon lancio rasoterra da centrocampo di Dimare che trova Crecca, che davanti al portiere in modo freddo mette in porta piazzando la sfera all'angolino. A questo punto la partita sembra riaperta e gli ospiti possono pensare di riagguantarla, ma a togliere ogni speranza a questi è Mancini, che salta due uomini in area di rigore avversaria e, durante il terzo dribbling, viene toccato e messo a terra da un avversario: l'arbitro fischia rigore, che viene battuto da Zekthi a mezza altezza alla sinistra del portiere. L'Affrico blinda dunque il match con il definitivo 3-1 e si assicura una vittoria meritata, ma non scontata, frutto di una partita combattuta e intensa.

Calciatoripiù: per la squadra di casa ottima la prestazione di Mancini: la punta centrale che ha combattuto là davanti e ha spesso fatto salire la squadra, e ha pure trovato la gloria personale con il gol del 2-0; oltre a lui bene anche il terzino destro Corvi, che si è comportato bene sia in fase di copertura che nei momenti di spinta, ed ha sfruttato al massimo la propria velocità involandosi in più di un'occasione sulla fascia. Dei biancoazzuri buona la gestione difensiva della partita, comandata dal capitano della squadra Kortz, che ha fatto delle ottime chiusure ed ha comandato bene la difesa. Per quanto riguarda l'Aquila Montevarchi sono autori di prove positive Ferri, mediano della squadra rossoblu che ogni tanto ha tentato la conclusione a rete, Fabbrini, che ha agito molto bene sulla fascia, e di Destro, centravanti che nel primo tempo è stato lasciato solo in avanti, ma nel secondo tempo con più supporto si è comportato bene proteggendo la palla e creando occasioni importanti per la propria squadra. Una nota di merito va fatta ai neo entrati da ambedue le parti Zekthi e Crecca, che nonostante abbiano giocato solo una frazione della partita, sono riusciti in un modo o nell'altro a mettere la firma sul tabellino della partita.

Mattia Vezzosi AFFRICO: Lucon (14' Fabiani), Corvi, Vaquero(68' Falugiani), Kortz, Bazzecchi, Barzini, Nobile (58' Soffietto), Polini (70' Berarducci), Mancini, Puggioni (66' Innocenti), Bencini (64' Zekthi). All.: Gregorio Crocchini<br >AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Bianchi (16' Sgaravizzi), Rullo, Ferri, Maccari, Rossetti (68' Palombo), Borgognoli (56' Sacchetti), Dimare, Destro, Fabbrini (68' Gobbini), Innocenti (47' Crecca). A disp.: Pesucci. All.: Roberto Burzi.<br > ARBITRO: Caterina Gelli di Prato.<br > RETI:4' Puggioni, 41' Mancini, 63' Crecca, 67' Zekthi.<br >NOTE: ammonito Ferri. Recupero 2' e 4'. Quinta vittoria stagionale per l'Affrico di Crocchini, che raggiunge quota 18 in classifica. Match equilibrato dal punto di vista del gioco, ma la squadra di casa ha avuto qualche occasione pericolosa in pi&ugrave;, e le ha sapute sfruttare al meglio; si &egrave; combattuto molto a centrocampo ma non sono mancati i lanci dalla linea mediana o dalla difesa per verticalizzazioni improvvise e azioni manovrate in modo pi&ugrave; complesso ed elaborato. Da segnalare subito il gol del vantaggio nei primi minuti di gioco della squadra biancoazzurra: Nobile scende sulla fascia destra e dalla trequarti campo mette in mezzo all'area un traversone raccolto da Puggioni, che controlla, si sposta sul destro la palla e calcia forte in porta baciando la traversa. La partita sembra dunque in discesa per i padroni di casa dato l'inizio, ma l'Aquila Montevarchi non ci sta e attacca impensierendo gli avversari. Per l'Affrico ci sono comunque altre tre chance per segnare: la prima al 12' con una punizione di Kortz da centrocampo messa in mezzo, Corvi si inserisce ma non riesce ad agganciare la sfera e deviarla in rete; la seconda al 16' grazie ad un bello scambio tra Puggioni e Polini, quest'ultimo prova il tiro rasoterra per&ograve; calcia piano poich&eacute; sbilanciato e il portiere avversario Dominici pu&ograve; parare tranquillamente. La terza occasione viene dai piedi di Bencini, che crossa in mezzo da una punizione da posizione laterale; Polini tenta il colpo di testa ma mette fuori dallo specchio. Al 21' si registra un altro colpo di testa, seppur di debole intensit&agrave;, da parte di Destro che coglie un rinvio sbagliato di un avversario e tira alto per tentare di ingannare il portiere, che per&ograve; blocca dopo aver rischiato un po' di venire sorpreso. Rullo un minuto dopo si trova alla battuta di un calcio di punizione all'altezza del vertice dell'area di rigore: sembra che la calci in mezzo per i compagni ma prova anzi a metterla in porta; ma per poco sfiora la barriera e si conquista il corner. Le ultime due occasioni importanti sono ambedue a favore dei padroni di casa: una al 24' nella quale Corvi in contropiede cavalca tutta la fascia, a partire dalla difesa fino in fondo al campo, e prova a metterla in mezzo per un compagno ma non riesce in modo ottimale e non riescono a sfruttare questa occasione per il raddoppio. L'altra con una punizione quasi dalla bandierina calciata da Bencini che mette in mezzo proprio come in occasione di corner ma la difesa avversaria con qualche difficolt&agrave; riesce a spazzarla e a sventare il pericolo. Si conclude dunque 1-0 un primo tempo molto equilibrato per il gioco offerto e visto nei primi 35'. L'Affrico, parte con il botto anche nella ripresa e al 41' raddoppia: un cross forte dalla sinistra raggiunge la fascia opposta dove Nobile controlla e avanza verso il portiere, ma pressato dall'estremo difensore in uscita la passa in mezzo a Mancini che con un tap-in vincente porta il risultato sul 2-0. Dopo questa rete si sveglia un po' l'Aquila Montevarchi, e si fa vedere pi&ugrave; propositiva in attacco e con una mentalit&agrave; pi&ugrave; offensiva, come al 46' quando Destro viene lanciato in contropiede dalla difesa e, quando arriva in area, salta un uomo e tira sul primo palo: la palla viene parata. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Ferri prova a calciare da lontano, una soluzione poco utilizzata in questa partita da entrambe le parti, e il portiere para in due tempi, rischiando qualcosa perch&eacute; l'attaccante avversario era pronto all'agguato sul successivo tap-in. Al 63' finalmente gli ospiti riescono a segnare grazie ad un buon lancio rasoterra da centrocampo di Dimare che trova Crecca, che davanti al portiere in modo freddo mette in porta piazzando la sfera all'angolino. A questo punto la partita sembra riaperta e gli ospiti possono pensare di riagguantarla, ma a togliere ogni speranza a questi &egrave; Mancini, che salta due uomini in area di rigore avversaria e, durante il terzo dribbling, viene toccato e messo a terra da un avversario: l'arbitro fischia rigore, che viene battuto da Zekthi a mezza altezza alla sinistra del portiere. L'Affrico blinda dunque il match con il definitivo 3-1 e si assicura una vittoria meritata, ma non scontata, frutto di una partita combattuta e intensa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la squadra di casa ottima la prestazione di <b>Mancin</b>i: la punta centrale che ha combattuto l&agrave; davanti e ha spesso fatto salire la squadra, e ha pure trovato la gloria personale con il gol del 2-0; oltre a lui bene anche il terzino destro <b>Corvi</b>, che si &egrave; comportato bene sia in fase di copertura che nei momenti di spinta, ed ha sfruttato al massimo la propria velocit&agrave; involandosi in pi&ugrave; di un'occasione sulla fascia. Dei biancoazzuri buona la gestione difensiva della partita, comandata dal capitano della squadra <b>Kortz</b>, che ha fatto delle ottime chiusure ed ha comandato bene la difesa. Per quanto riguarda l'Aquila Montevarchi sono autori di prove positive Ferri, mediano della squadra rossoblu che ogni tanto ha tentato la conclusione a rete, <b>Fabbrini</b>, che ha agito molto bene sulla fascia, e di <b>Destro,</b> centravanti che nel primo tempo &egrave; stato lasciato solo in avanti, ma nel secondo tempo con pi&ugrave; supporto si &egrave; comportato bene proteggendo la palla e creando occasioni importanti per la propria squadra. Una nota di merito va fatta ai neo entrati da ambedue le parti <b>Zekthi e Crecca</b>, che nonostante abbiano giocato solo una frazione della partita, sono riusciti in un modo o nell'altro a mettere la firma sul tabellino della partita. Mattia Vezzosi