S. MARIA: Simonetti, Urti, Peruzzi, Martoccia, Grasso, De Luca, Squillace, Scappini, Belardi, Miliani, Mazzantini. A disp.: Galimberti, Aloman, Maccanti, Rosselli, Bernini, Orsi, Cipriani. All.: Corrado Lazzoni.
VIRTUS GAMBASSI: Baldini, Bigazzi, Mancini, Baldassarri, Baldinotti, Santini, Tanzini G., Iuppa, Ndour, Minuto, Tanzini L. A disp.: Spini, Salamone, Sacripanti. All.: All.: Lari (Bello squalificato).

RETI: Belardi, 2 Squillace, 2 Miliani, Ndour, Mazzantini, Maccanti.



Il Santa Maria non fa sconti d'alcun tipo, e conquista con rotondissimo punteggio la gara interna con una Virtus Gambassi falcidiata dalle assenze e ancora un po' frastornata dopo la discussa sconfitta interna patita contro il Montespertoli. Pronti via e la truppa di Corrado Lazzoni non impiega neanche un giro di orologio a sbloccare il risultato: Squillace piazza la prima accelerazione della sua gara e scappa via a Mancini, confezionando poi un cross che raggiunge Belardi, bravo a controllare e ancor più a girare col mancino sul palo più lontano. Sette minuti e la scena si ripete quasi in fotocopia: ancora un accelerazione bruciante del vice-capocannoniere del torneo, che stavolta fa tutto da solo e si presenta davanti a Baldini, superato con un tocco morbido nel momento dell'uscita. Quello dei gialloblù - facilitati vero dalle assenze altrui ma, va detto, in forma a dir poco smagliante - è un monologo che non conosce pause, e così prima dell'intervallo c'è tempo anche per la doppietta di Miliani, freddo a finalizzare il bell'assist di Mazzantini, attorno alla mezz'ora, e poi come sempre chirurgico dalla mattonella per la punizione che manda le squadre a riposo sul 4-0. In avvio di ripresa un altro bellissimo calcio di punizione, realizzato da Ndour, dona per un attimo l'illusione di una ripresa a tinte giallorosse, ma neanche il tempo di lasciar spazio all'immaginazione che la coppia Scappini-Mazzantini confeziona il pokerissimo gialloblù scacciando ogni paura dal cuore dei supporters locali. Nel finale le luci dei riflettori sono invece per la premiata ditta Squillace-Maccanti, che giocano al gatto col topo con la difesa termale e costruiscono le ultime due reti di giornata per il 7-1 finale.
Calciatoripiù: giornata di grazia per Squillace, assolutamente imprendibile, così come applausi a scena aperta li merita Belardi per il colpo che mette in discesa la gara dei suoi.

S. MARIA: Simonetti, Urti, Peruzzi, Martoccia, Grasso, De Luca, Squillace, Scappini, Belardi, Miliani, Mazzantini. A disp.: Galimberti, Aloman, Maccanti, Rosselli, Bernini, Orsi, Cipriani. All.: Corrado Lazzoni.<br >VIRTUS GAMBASSI: Baldini, Bigazzi, Mancini, Baldassarri, Baldinotti, Santini, Tanzini G., Iuppa, Ndour, Minuto, Tanzini L. A disp.: Spini, Salamone, Sacripanti. All.: All.: Lari (Bello squalificato).<br > RETI: Belardi, 2 Squillace, 2 Miliani, Ndour, Mazzantini, Maccanti. Il Santa Maria non fa sconti d'alcun tipo, e conquista con rotondissimo punteggio la gara interna con una Virtus Gambassi falcidiata dalle assenze e ancora un po' frastornata dopo la discussa sconfitta interna patita contro il Montespertoli. Pronti via e la truppa di Corrado Lazzoni non impiega neanche un giro di orologio a sbloccare il risultato: Squillace piazza la prima accelerazione della sua gara e scappa via a Mancini, confezionando poi un cross che raggiunge Belardi, bravo a controllare e ancor pi&ugrave; a girare col mancino sul palo pi&ugrave; lontano. Sette minuti e la scena si ripete quasi in fotocopia: ancora un accelerazione bruciante del vice-capocannoniere del torneo, che stavolta fa tutto da solo e si presenta davanti a Baldini, superato con un tocco morbido nel momento dell'uscita. Quello dei giallobl&ugrave; - facilitati vero dalle assenze altrui ma, va detto, in forma a dir poco smagliante - &egrave; un monologo che non conosce pause, e cos&igrave; prima dell'intervallo c'&egrave; tempo anche per la doppietta di Miliani, freddo a finalizzare il bell'assist di Mazzantini, attorno alla mezz'ora, e poi come sempre chirurgico dalla mattonella per la punizione che manda le squadre a riposo sul 4-0. In avvio di ripresa un altro bellissimo calcio di punizione, realizzato da Ndour, dona per un attimo l'illusione di una ripresa a tinte giallorosse, ma neanche il tempo di lasciar spazio all'immaginazione che la coppia Scappini-Mazzantini confeziona il pokerissimo giallobl&ugrave; scacciando ogni paura dal cuore dei supporters locali. Nel finale le luci dei riflettori sono invece per la premiata ditta Squillace-Maccanti, che giocano al gatto col topo con la difesa termale e costruiscono le ultime due reti di giornata per il 7-1 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: giornata di grazia per <b>Squillace</b>, assolutamente imprendibile, cos&igrave; come applausi a scena aperta li merita <b>Belardi </b>per il colpo che mette in discesa la gara dei suoi.