MEZZANA: Fiorenza, Romanelli, Migliarese (53' Maddio), Myslihaka (50' Ponterosso), Cianfanelli, Mannocci, Meo (44' La Penna), Cecchi, Doni, Gennari, La Monica. A disp.: Palloni. All.: Stefano Megli
VIRTUS COMEANA: Pini, Pellecchia, Ferrari (14' Lombardi), Materassi, Myrteza, Poggesi, Taddei (50' Morello), Nausanti (68' Fossi), Marani, Carone, Bartali (65' Berlincioni). A disp.: Spanò, Biagioni. All.: Emanuele Turco.

ARBITRO: Grosu di Prato

RETI: 24' Doni, 33' Cecchi, 45' Marani.
NOTE. Ammoniti: al 35' Marani, al 37' Materassi, al 62' La Penna.



Sotto un caldo solicino invernale, il Mezzana batte la Virtus Comeana, sul prato del Parrocchiale per due reti ad una. Vittoria sudata per i ragazzi di Mister Megli, che davanti si sono trovati degli avversari molto determinati. Sono gli ospiti a partire forte, Marani imbecca Carone, questi calcia ma trova Fiorenza attento. E' l'8, Bartali lancia Marani, questo salta un avversario, lascia partire un siluro ma trova davanti a sé l'estremo difensore che blocca. Il Mezzana risponde agli attacchi ospiti al 12', La Monica apre al contagiri per Doni che però arriva in ritardo e non riesce ad agganciare. Dopo una fase di studio ricca di contrasti e di gioco maschio sono i locali a passare in vantaggio. Punizione di Doni. Questi tira la palla entra in porta beffando Pini. Da registrare l'errore di valutazione di Grosu. La punizione che ha scaturito la rete doveva essere indiretta, ma viene calciata di prima . La Virtus spinge, ci prova prima con Marani, oggi in forma smagliante e poi con Carone non ottenendo però niente. Al 29' il Mezzana va vicino al raddoppio. Azione convulsa a centro area, la difesa si scorda di Romanelli, questi incorna, Pini smanaccia e riesce ad allontanare. La Virtus Comeana sembra dare più spago agli errori arbitrali che al Mezzana, che infatti sigla la seconda rete. Cecchi completamente libero fa sua la sfera in area di rigore, ha tutto il tempo di calciare in rete e timbrare il cartellino. Non passa neanche un giro di lancette che potrebbe arrivare il terzo goal, Gennari scarica, la palla scheggia la traversa, rientra in campo ma viene spazzata dall'attenta difesa. Sul finire di frazione da segnalare il dubbio fuorigioco fischiato a Marani, ormai lanciato a rete e solo davanti a Fiorenza. Il secondo tempo inizia con gli ospiti rinvigoriti e lo fanno vedere subito, prima con l'incornata di Bartali e poi con la botta da fuori di Nausanti. E il 45' quando Grosu fischia un rigore, quantomeno dubbio, per la Virtus Comeana. Carone viene toccato lievemente, va giù e con sicurezza il direttore di gara indica il dischetto del penalty. Alla battuta va Marani che, con sangue freddo, spiazza Fiorenza accorciando le distanze. E'il 48' quando il Mezzana torna all'attacco, consapevole che la partita è ancora lunga, Doni calcia da punizione direttamente in porta. La palla termina di poco sopra la traversa. I ragazzi di Mister Turco vogliono il pareggio e provano a costruire ma vengono sempre fermati dall'attenta difesa. Al 55' il neo entrato La Penna calcia da fuori, non impensierendo però Pini. La Virtus attacca strenuamente, prima con Marani che ci prova da fuori, concludendo di poco a lato. Poi con Morello che imbecca Carone, il quale viene fermato da Fiorenza in uscita. Sul finire di frazione è il Mezzana a farsi pericoloso, Gennari calcia svirgolando, diventa un cross che trova la difesa impreparata ma che comunque riesce a cavarsela vista l'assenza di attaccanti in area. Ultima azione degna di nota è per gli ospiti, ormai costretti all'arrembaggio in area locale, Bartali viene imbeccato con un preciso lancio, Grosu non ha dubbi, alza il braccio e fischia l'offside. Resta dubbia la posizione del giocatore della Virtus Comeana, in quanto si sarebbe trovato in posizione ottima. Partita ricca di emozioni. Il Mezzana può essere felice di aver conquistato i tre punti contro una combattiva Virtus Comeana, che non avrebbe demeritato il pareggio. Giornata nera per il fischietto pratese Grosu che oltre ad aizzare gli animi dei calciatori con i suoi errori, condiziona l'andamento della partita, sfavorendo entrambe le squadre, ma soprattutto il bel gioco.
Calciatoripiù: Romanelli (Mezzana) Corre e si spende per la squadra. C'è sempre, porta su il baricentro e corre ai ripari tappando i buchi difensivi. Cecchi (Mezzana) Bella partita del numero otto locale. Una rete e tanti buoni spunti. Doni (Mezzana) Piede fatato. Oltre alla rete del vantaggio si fa vedere spesso dalle parti di Pini. Marani (Virtus Comeana) Fa vedere tutta la sua classe. Dribbla, difende, spinge. Unica pecca, a volte risulta troppo egoista complicandosi la vita. Myrteza (Virtus Comeana) Se indossa la fascia di capitano un motivo ci sarà. Gran trascinatore. In difesa si impone sugli avversari. Materassi (Virtus Comeana) Esce dal campo senza più forze. Interpreta bene il match spendendosi per il collettivo.

Dario Baldi MEZZANA: Fiorenza, Romanelli, Migliarese (53' Maddio), Myslihaka (50' Ponterosso), Cianfanelli, Mannocci, Meo (44' La Penna), Cecchi, Doni, Gennari, La Monica. A disp.: Palloni. All.: Stefano Megli<br >VIRTUS COMEANA: Pini, Pellecchia, Ferrari (14' Lombardi), Materassi, Myrteza, Poggesi, Taddei (50' Morello), Nausanti (68' Fossi), Marani, Carone, Bartali (65' Berlincioni). A disp.: Span&ograve;, Biagioni. All.: Emanuele Turco.<br > ARBITRO: Grosu di Prato<br > RETI: 24' Doni, 33' Cecchi, 45' Marani.<br >NOTE. Ammoniti: al 35' Marani, al 37' Materassi, al 62' La Penna. Sotto un caldo solicino invernale, il Mezzana batte la Virtus Comeana, sul prato del Parrocchiale per due reti ad una. Vittoria sudata per i ragazzi di Mister Megli, che davanti si sono trovati degli avversari molto determinati. Sono gli ospiti a partire forte, Marani imbecca Carone, questi calcia ma trova Fiorenza attento. E' l'8, Bartali lancia Marani, questo salta un avversario, lascia partire un siluro ma trova davanti a s&eacute; l'estremo difensore che blocca. Il Mezzana risponde agli attacchi ospiti al 12', La Monica apre al contagiri per Doni che per&ograve; arriva in ritardo e non riesce ad agganciare. Dopo una fase di studio ricca di contrasti e di gioco maschio sono i locali a passare in vantaggio. Punizione di Doni. Questi tira la palla entra in porta beffando Pini. Da registrare l'errore di valutazione di Grosu. La punizione che ha scaturito la rete doveva essere indiretta, ma viene calciata di prima . La Virtus spinge, ci prova prima con Marani, oggi in forma smagliante e poi con Carone non ottenendo per&ograve; niente. Al 29' il Mezzana va vicino al raddoppio. Azione convulsa a centro area, la difesa si scorda di Romanelli, questi incorna, Pini smanaccia e riesce ad allontanare. La Virtus Comeana sembra dare pi&ugrave; spago agli errori arbitrali che al Mezzana, che infatti sigla la seconda rete. Cecchi completamente libero fa sua la sfera in area di rigore, ha tutto il tempo di calciare in rete e timbrare il cartellino. Non passa neanche un giro di lancette che potrebbe arrivare il terzo goal, Gennari scarica, la palla scheggia la traversa, rientra in campo ma viene spazzata dall'attenta difesa. Sul finire di frazione da segnalare il dubbio fuorigioco fischiato a Marani, ormai lanciato a rete e solo davanti a Fiorenza. Il secondo tempo inizia con gli ospiti rinvigoriti e lo fanno vedere subito, prima con l'incornata di Bartali e poi con la botta da fuori di Nausanti. E il 45' quando Grosu fischia un rigore, quantomeno dubbio, per la Virtus Comeana. Carone viene toccato lievemente, va gi&ugrave; e con sicurezza il direttore di gara indica il dischetto del penalty. Alla battuta va Marani che, con sangue freddo, spiazza Fiorenza accorciando le distanze. E'il 48' quando il Mezzana torna all'attacco, consapevole che la partita &egrave; ancora lunga, Doni calcia da punizione direttamente in porta. La palla termina di poco sopra la traversa. I ragazzi di Mister Turco vogliono il pareggio e provano a costruire ma vengono sempre fermati dall'attenta difesa. Al 55' il neo entrato La Penna calcia da fuori, non impensierendo per&ograve; Pini. La Virtus attacca strenuamente, prima con Marani che ci prova da fuori, concludendo di poco a lato. Poi con Morello che imbecca Carone, il quale viene fermato da Fiorenza in uscita. Sul finire di frazione &egrave; il Mezzana a farsi pericoloso, Gennari calcia svirgolando, diventa un cross che trova la difesa impreparata ma che comunque riesce a cavarsela vista l'assenza di attaccanti in area. Ultima azione degna di nota &egrave; per gli ospiti, ormai costretti all'arrembaggio in area locale, Bartali viene imbeccato con un preciso lancio, Grosu non ha dubbi, alza il braccio e fischia l'offside. Resta dubbia la posizione del giocatore della Virtus Comeana, in quanto si sarebbe trovato in posizione ottima. Partita ricca di emozioni. Il Mezzana pu&ograve; essere felice di aver conquistato i tre punti contro una combattiva Virtus Comeana, che non avrebbe demeritato il pareggio. Giornata nera per il fischietto pratese Grosu che oltre ad aizzare gli animi dei calciatori con i suoi errori, condiziona l'andamento della partita, sfavorendo entrambe le squadre, ma soprattutto il bel gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;: Romanelli </b>(Mezzana) Corre e si spende per la squadra. C'&egrave; sempre, porta su il baricentro e corre ai ripari tappando i buchi difensivi. <b>Cecchi </b>(Mezzana) Bella partita del numero otto locale. Una rete e tanti buoni spunti. <b>Doni </b>(Mezzana) Piede fatato. Oltre alla rete del vantaggio si fa vedere spesso dalle parti di Pini. <b>Marani </b>(Virtus Comeana) Fa vedere tutta la sua classe. Dribbla, difende, spinge. Unica pecca, a volte risulta troppo egoista complicandosi la vita. <b>Myrteza </b>(Virtus Comeana) Se indossa la fascia di capitano un motivo ci sar&agrave;. Gran trascinatore. In difesa si impone sugli avversari. <b>Materassi </b>(Virtus Comeana) Esce dal campo senza pi&ugrave; forze. Interpreta bene il match spendendosi per il collettivo. Dario Baldi