SESTESE: Misuri, Pelagatti, De Ferdinando, Cecchi, Bertacchi, D'Agati, Marchi (67' Ermini), Milani (47' Riggio), Arrighetti (60' Santonocito), Cremonini (69' Manetti), Aprile (64' Bartoletti). A disp.: Giusti, Biagi, Pisaniello, Mengozzi. All.: Giovanni Augusti.
LASTRIGIANA: Canosa, Gjuzi (66' Relli), Spinella, Giannini, Asencios, Gasparini, Sarti, Bacheca, Margheri, Manetti, Martini (62' Giogli). A disp.: Miniati. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Alfieri di Prato.

RETI: 24' Bacheca, 52' rig. e 56' D'Agati, 71' Santonocito, 73' Riggio.
NOTE: espulso Bacheca al 55'.



Una vittoria che ha tante analogie con quella della settimana scorsa: a uscire sconfitta, questa volta, è una Lastrigiana scesa sul terreno del Biagiotti per niente rassegnata a fare da vittima sacrificale. Ma, appunto, come la settimana scorsa la Sestese vince nel secondo tempo, annullando un incredibile svantaggio, maturato nella prima frazione di gioco. I numeri della gara ci dicono che la Sestese conclude, nel primo tempo, ben tredici volte: cinque i tiri nello specchio, parati da un ottimo Canosa; sette quelli fuori misura e, inoltre, un clamoroso incrocio dei pali centrato da De Ferdinando. La Lastrigiana conclude una sola volta e fa centro, trovando un'enorme spinta psicologica. Ma, altra analogia con il match contro il Lanciotto, nel secondo tempo mister Augusti attinge ampiamente alle risorse della panchina e arrivano quattro gol, due dei quali nel recupero. Questa volta l'arbitro, molto contestato dagli ospiti, non commette errori clamorosi e dirige la gara con buona personalità, non incidendo sul risultato finale, che è frutto solo della differente caratura delle due squadre, separate in classifica da ben 25 punti. Andiamo direttamente in cronaca. La Sestese presenta alcune novità: Bertacchi al centro della difesa, Cremonini a centrocampo e Marchi esterno in attacco. Anche la Lastrigiana presenta qualche rimescolamento nella formazione, ma soprattutto arriva con una rosa di quattordici elementi, contro i venti della Sestese. Come da copione parte spedita la Sestese, che arriva al tiro (2') con uno spiovente di D'Agati, neutralizzato con sicurezza da Canosa. Al 5', su calcio di punizione da destra dello specialista D'Agati, Pelagatti conclude al volo, mandando però il pallone sopra la traversa. Ancora protagonista D'Agati al 12': bello il suo tiro, ma Canosa è strepitoso nella deviazione in angolo, con la punta delle dita. Sul tiro dalla bandierina svetta la testa di Cecchi, ma il pallone finisce di poco sopra la traversa. Clamoroso al 14', quando Arrighetti da pochi metri calcia debolmente addosso al portiere. Subito dopo Milani si vede deviare un tiro da un difensore. Al 15' ci prova anche Cremonini: la sua conclusione è larga di un metro. Poco dopo si registra ancora ancora una conclusione a lato di Aprile. La Sestese è in pressione costante, ma non trova la strada della rete. Qualcuno trattiene troppo il pallone, qualcuno conclude con troppa precipitazione: piccoli segni che denotano che qualcosa non funziona nel modo migliore. Al 21' ci si accorge che manca un pizzico di cinismo, quando Arrighetti, imbeccato da Aprile si fa neutralizzare dal portiere una conclusione da due passi. Ancora un colpo di testa fuori misura di Cecchi e qualche malumore in tribuna per qualche errore di troppo nella manovra di avvicinamento all'area avversaria. E la Lastrigiana? Tutta raccolta a difesa della propria porta e non pervenuta in avanti, almeno fino al 24'. Eh sì! Accade all'improvviso che Bacheca, dalla distanza, lascia partire un tiro diretto all'incrocio dei pali alla destra di Misuri: il portiere prova ad arrivarci, ma tocca solo il pallone, senza impedirgli di terminare in rete. Entusiasmo alla stelle tra i biancorossi e Sestese che si trova incredibilmente ad inseguire. Al 27' Marchi, lanciato da D'Agati, calcia debolmente sul portiere e poi non hanno miglior sorte le conclusioni di Cremonini e Milani. Proprio all'ultimo minuto De Ferdinando timbra l'incrocio dei pali, alla destra di un battutissimo portiere ospite. La Sestese ha subito un'occasione per pareggiare ad inizio ripresa, ma anche in questa occasione il tiro di Milani dal limite sorvola la traversa. La Lastrigiana, forte del vantaggio, trova energie per pressare più alti gli avversari, al fine di evitare di farsi schiacciare troppo. La Sestese non si lascia prendere dall'orgasmo e continua a tessere la sua tela. Al 52' D'Agati, lanciato in area subisce una spinta da un difensore e finisce a terra: l'arbitro fischia la massima punizione. Va sul dischetto lo stesso D'Agati, che realizza con precisione alla destra di Canosa, vanamente proteso in tuffo da quella parte. Nervi a fior di pelle e l'arbitro allontana un componente della panchina ospite. Al 20' c'è un calcio di punizione per la Sestese da una venticinquina di metri sulla sinistra. Proteste dei giocatori ospiti e cartellino rosso per Bacheca, reo (probabilmente) di aver detto qualcosa di poco garbato al direttore di gara. Al 21' va alla battuta D'Agati, calciando direttamente in porta: il portiere valuta male la traiettoria e si fa scavalcare dal pallone che finisce in rete. Per i locali svanisce un incubo e per gli ospiti non c'è più niente fa fare. La Sestese continua ad attaccare, ma arriva ancora al gol solo nel recupero: tutta farina del sacco dei nuovi entrati. Al 71' Manetti serve Santonocito, che insacca con un rasoterra, forse deviato anche da un difensore. E, al 73', Riggio chiude i conti realizzando il quarto gol. Sabato prossimo la Sestese è attesa da un test importantissimo in casa di una delle più dirette inseguitrici, la Floria 2000. Il campionato può vivere una giornata cruciale.

Calciatoripiù: un solo nome, quello di Canosa. Il portiere ospite ha qualche responsabilità sul secondo gol, ma ne evita con bravura tanti altri.

Enrico Badii SESTESE: Misuri, Pelagatti, De Ferdinando, Cecchi, Bertacchi, D'Agati, Marchi (67' Ermini), Milani (47' Riggio), Arrighetti (60' Santonocito), Cremonini (69' Manetti), Aprile (64' Bartoletti). A disp.: Giusti, Biagi, Pisaniello, Mengozzi. All.: Giovanni Augusti.<br >LASTRIGIANA: Canosa, Gjuzi (66' Relli), Spinella, Giannini, Asencios, Gasparini, Sarti, Bacheca, Margheri, Manetti, Martini (62' Giogli). A disp.: Miniati. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Alfieri di Prato. <br > RETI: 24' Bacheca, 52' rig. e 56' D'Agati, 71' Santonocito, 73' Riggio.<br >NOTE: espulso Bacheca al 55'. Una vittoria che ha tante analogie con quella della settimana scorsa: a uscire sconfitta, questa volta, &egrave; una Lastrigiana scesa sul terreno del Biagiotti per niente rassegnata a fare da vittima sacrificale. Ma, appunto, come la settimana scorsa la Sestese vince nel secondo tempo, annullando un incredibile svantaggio, maturato nella prima frazione di gioco. I numeri della gara ci dicono che la Sestese conclude, nel primo tempo, ben tredici volte: cinque i tiri nello specchio, parati da un ottimo Canosa; sette quelli fuori misura e, inoltre, un clamoroso incrocio dei pali centrato da De Ferdinando. La Lastrigiana conclude una sola volta e fa centro, trovando un'enorme spinta psicologica. Ma, altra analogia con il match contro il Lanciotto, nel secondo tempo mister Augusti attinge ampiamente alle risorse della panchina e arrivano quattro gol, due dei quali nel recupero. Questa volta l'arbitro, molto contestato dagli ospiti, non commette errori clamorosi e dirige la gara con buona personalit&agrave;, non incidendo sul risultato finale, che &egrave; frutto solo della differente caratura delle due squadre, separate in classifica da ben 25 punti. Andiamo direttamente in cronaca. La Sestese presenta alcune novit&agrave;: Bertacchi al centro della difesa, Cremonini a centrocampo e Marchi esterno in attacco. Anche la Lastrigiana presenta qualche rimescolamento nella formazione, ma soprattutto arriva con una rosa di quattordici elementi, contro i venti della Sestese. Come da copione parte spedita la Sestese, che arriva al tiro (2') con uno spiovente di D'Agati, neutralizzato con sicurezza da Canosa. Al 5', su calcio di punizione da destra dello specialista D'Agati, Pelagatti conclude al volo, mandando per&ograve; il pallone sopra la traversa. Ancora protagonista D'Agati al 12': bello il suo tiro, ma Canosa &egrave; strepitoso nella deviazione in angolo, con la punta delle dita. Sul tiro dalla bandierina svetta la testa di Cecchi, ma il pallone finisce di poco sopra la traversa. Clamoroso al 14', quando Arrighetti da pochi metri calcia debolmente addosso al portiere. Subito dopo Milani si vede deviare un tiro da un difensore. Al 15' ci prova anche Cremonini: la sua conclusione &egrave; larga di un metro. Poco dopo si registra ancora ancora una conclusione a lato di Aprile. La Sestese &egrave; in pressione costante, ma non trova la strada della rete. Qualcuno trattiene troppo il pallone, qualcuno conclude con troppa precipitazione: piccoli segni che denotano che qualcosa non funziona nel modo migliore. Al 21' ci si accorge che manca un pizzico di cinismo, quando Arrighetti, imbeccato da Aprile si fa neutralizzare dal portiere una conclusione da due passi. Ancora un colpo di testa fuori misura di Cecchi e qualche malumore in tribuna per qualche errore di troppo nella manovra di avvicinamento all'area avversaria. E la Lastrigiana? Tutta raccolta a difesa della propria porta e non pervenuta in avanti, almeno fino al 24'. Eh s&igrave;! Accade all'improvviso che Bacheca, dalla distanza, lascia partire un tiro diretto all'incrocio dei pali alla destra di Misuri: il portiere prova ad arrivarci, ma tocca solo il pallone, senza impedirgli di terminare in rete. Entusiasmo alla stelle tra i biancorossi e Sestese che si trova incredibilmente ad inseguire. Al 27' Marchi, lanciato da D'Agati, calcia debolmente sul portiere e poi non hanno miglior sorte le conclusioni di Cremonini e Milani. Proprio all'ultimo minuto De Ferdinando timbra l'incrocio dei pali, alla destra di un battutissimo portiere ospite. La Sestese ha subito un'occasione per pareggiare ad inizio ripresa, ma anche in questa occasione il tiro di Milani dal limite sorvola la traversa. La Lastrigiana, forte del vantaggio, trova energie per pressare pi&ugrave; alti gli avversari, al fine di evitare di farsi schiacciare troppo. La Sestese non si lascia prendere dall'orgasmo e continua a tessere la sua tela. Al 52' D'Agati, lanciato in area subisce una spinta da un difensore e finisce a terra: l'arbitro fischia la massima punizione. Va sul dischetto lo stesso D'Agati, che realizza con precisione alla destra di Canosa, vanamente proteso in tuffo da quella parte. Nervi a fior di pelle e l'arbitro allontana un componente della panchina ospite. Al 20' c'&egrave; un calcio di punizione per la Sestese da una venticinquina di metri sulla sinistra. Proteste dei giocatori ospiti e cartellino rosso per Bacheca, reo (probabilmente) di aver detto qualcosa di poco garbato al direttore di gara. Al 21' va alla battuta D'Agati, calciando direttamente in porta: il portiere valuta male la traiettoria e si fa scavalcare dal pallone che finisce in rete. Per i locali svanisce un incubo e per gli ospiti non c'&egrave; pi&ugrave; niente fa fare. La Sestese continua ad attaccare, ma arriva ancora al gol solo nel recupero: tutta farina del sacco dei nuovi entrati. Al 71' Manetti serve Santonocito, che insacca con un rasoterra, forse deviato anche da un difensore. E, al 73', Riggio chiude i conti realizzando il quarto gol. Sabato prossimo la Sestese &egrave; attesa da un test importantissimo in casa di una delle pi&ugrave; dirette inseguitrici, la Floria 2000. Il campionato pu&ograve; vivere una giornata cruciale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: un solo nome, quello di <b>Canosa</b>. Il portiere ospite ha qualche responsabilit&agrave; sul secondo gol, ma ne evita con bravura tanti altri. Enrico Badii