AFFRICO: Caroti, Pecchioli, Farulli, Puccelli, Zuppani, Casini, D'Aloisio, Legrottaglie, Bonaccini, Bernini, Sarti. A disp.: Foschi, Fabbrizi, Fiorini, Bartolacci, Bartolozzi, Giachi, Bruschi. All.: Lorenzo Bambi.
SPORTING ARNO: Maranghi, Ferrara, Paoli, Iuta, Sibilia, Antonini, Di Ruberto, Conti, Nicolosi, Anastasio, Paoletti D. A disp.: Bitossi, Azzarri, Balducci, Tulini, Targetti, Paoletti N., Urgolo, Martini. All.: Luca Gigli.

ARBITRO: Mauro Siciliano della sez. Firenze.

RETI: Bonaccini, Nicolosi, Sarti, Sarti.



L'Affrico impone la propria legge e batte lo Sporting Arno col punteggio di 3 a 1, vincendo sì ma, allo stesso tempo, convincendo. La prima frazione inizia col possesso deciso da parte dei padroni di casa, intenzionati a verticalizzare con costanza e a spedire la sfera oltre la retroguardia avversaria in modo tale da servire i rapidi attaccanti. Lo Sporting Arno, dal canto suo, non rimane a guardare e dimostra una buonissima organizzazione, sia a livello difensivo che di sistema , con ottime trame di ripartenza e pericolosi scambi nei pressi dell'area avversaria. Dopo una ventina di minuti abbondanti di studio da parte delle due compagini, ecco che giunge la rete che apre le marcature: Bonaccini fraseggia con Legrottaglie e con Bernini, si smarca e fugge via calciando da ottima posizione e disegnando una traiettoria imparabile che si spenge in fondo al sacco senza che Maranghi possa anche solo pensare di intervenire. Dopo il primo gol la gara sembra stabilizzarsi su una sorta di equilibrio composto, da una parte, dal palleggio insistito dei padroni d casa e, dall'altra, dal rabbioso pressing degli ospiti, spesso però eluso. Quando la prima frazione sembra destinata a chiudersi col punteggio ancora invariato, ecco che arriva il colpo di scena: un lungo lancio da parte del centrocampo ospite viene letto in anticipo da Pecchioli, che rinvia ma lo fa in maniera sbilenca e fornendo a Nicolosi la chance per il pareggio, chance che il numero 9 non si lascia certamente sfuggire. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo in modo tale da consentire ai ragazzi appena scesi in campo di ritrovare le forze, nonché per dar modo ai due allenatori di ridisegnare gli assetti per provare a sbloccare quel che sembra essere un equilibrio perfetto. Al riprendere delle velleità sono subito gli ospiti ad avere la palla per portarsi avanti, ma l'estremo difensore locale è attento e sventa con attenzione il tentativo ravvicinato di Nicolosi. Lo spavento immediato risveglia l'Affrico dal proprio apparente torpore, e i ragazzi allenati da Mister Torrini riprendono a macinare gioco e buone trame, forzando di tanto in tanto la mano con lanci improvvisi sempre ben letti dalla retroguardia ospite. La svolta arriva alla metà della ripresa: Farulli riceve sul suo out di competenza, mette al centro e trova Sarti smarcato che, abilmente, supera le resistenze degli avversari e insacca alle spalle dell'incolpevole Maranghi. È il secondo gol a stabilire il crollo delle resistenze dello Sporting Arno, visto che gli ospiti si trovano costretti ad avanzare il proprio baricentro nella speranza di agguantare ancora il pareggio ma, dall'altro lato, fornendo il fianco per rapidi contropiedi dei padroni di casa. E, dunque, nel finale, arriva anche il terzo gol dell'Affrico: Bartolacci approfitta di una progressione interessante per mettere al centro un pallone insidioso su cui giunge come un rapace il solito Sarti che non lascia alcuno scampo all'estremo difensore ospite e chiude ogni tipo di contesa.

Calciatoripiù: Tra i ragazzi di casa si fa fatica a trovare un nome che è spiccato sugli altri, data la buona prova di tutti. Questo nome, tuttavia, può essere riscontrato in Casini, abile ad unire quantità e qualità strappando applausi. Per quanto riguarda lo Sporting Arno, invece, Nicolosi e Sibilia sono stati coloro che sono sembrati più pimpanti.

AFFRICO: Caroti, Pecchioli, Farulli, Puccelli, Zuppani, Casini, D'Aloisio, Legrottaglie, Bonaccini, Bernini, Sarti. A disp.: Foschi, Fabbrizi, Fiorini, Bartolacci, Bartolozzi, Giachi, Bruschi. All.: Lorenzo Bambi.<br >SPORTING ARNO: Maranghi, Ferrara, Paoli, Iuta, Sibilia, Antonini, Di Ruberto, Conti, Nicolosi, Anastasio, Paoletti D. A disp.: Bitossi, Azzarri, Balducci, Tulini, Targetti, Paoletti N., Urgolo, Martini. All.: Luca Gigli. <br > ARBITRO: Mauro Siciliano della sez. Firenze.<br > RETI: Bonaccini, Nicolosi, Sarti, Sarti. L'Affrico impone la propria legge e batte lo Sporting Arno col punteggio di 3 a 1, vincendo s&igrave; ma, allo stesso tempo, convincendo. La prima frazione inizia col possesso deciso da parte dei padroni di casa, intenzionati a verticalizzare con costanza e a spedire la sfera oltre la retroguardia avversaria in modo tale da servire i rapidi attaccanti. Lo Sporting Arno, dal canto suo, non rimane a guardare e dimostra una buonissima organizzazione, sia a livello difensivo che di sistema , con ottime trame di ripartenza e pericolosi scambi nei pressi dell'area avversaria. Dopo una ventina di minuti abbondanti di studio da parte delle due compagini, ecco che giunge la rete che apre le marcature: Bonaccini fraseggia con Legrottaglie e con Bernini, si smarca e fugge via calciando da ottima posizione e disegnando una traiettoria imparabile che si spenge in fondo al sacco senza che Maranghi possa anche solo pensare di intervenire. Dopo il primo gol la gara sembra stabilizzarsi su una sorta di equilibrio composto, da una parte, dal palleggio insistito dei padroni d casa e, dall'altra, dal rabbioso pressing degli ospiti, spesso per&ograve; eluso. Quando la prima frazione sembra destinata a chiudersi col punteggio ancora invariato, ecco che arriva il colpo di scena: un lungo lancio da parte del centrocampo ospite viene letto in anticipo da Pecchioli, che rinvia ma lo fa in maniera sbilenca e fornendo a Nicolosi la chance per il pareggio, chance che il numero 9 non si lascia certamente sfuggire. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo in modo tale da consentire ai ragazzi appena scesi in campo di ritrovare le forze, nonch&eacute; per dar modo ai due allenatori di ridisegnare gli assetti per provare a sbloccare quel che sembra essere un equilibrio perfetto. Al riprendere delle velleit&agrave; sono subito gli ospiti ad avere la palla per portarsi avanti, ma l'estremo difensore locale &egrave; attento e sventa con attenzione il tentativo ravvicinato di Nicolosi. Lo spavento immediato risveglia l'Affrico dal proprio apparente torpore, e i ragazzi allenati da Mister Torrini riprendono a macinare gioco e buone trame, forzando di tanto in tanto la mano con lanci improvvisi sempre ben letti dalla retroguardia ospite. La svolta arriva alla met&agrave; della ripresa: Farulli riceve sul suo out di competenza, mette al centro e trova Sarti smarcato che, abilmente, supera le resistenze degli avversari e insacca alle spalle dell'incolpevole Maranghi. &Egrave; il secondo gol a stabilire il crollo delle resistenze dello Sporting Arno, visto che gli ospiti si trovano costretti ad avanzare il proprio baricentro nella speranza di agguantare ancora il pareggio ma, dall'altro lato, fornendo il fianco per rapidi contropiedi dei padroni di casa. E, dunque, nel finale, arriva anche il terzo gol dell'Affrico: Bartolacci approfitta di una progressione interessante per mettere al centro un pallone insidioso su cui giunge come un rapace il solito Sarti che non lascia alcuno scampo all'estremo difensore ospite e chiude ogni tipo di contesa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra i ragazzi di casa si fa fatica a trovare un nome che &egrave; spiccato sugli altri, data la buona prova di tutti. Questo nome, tuttavia, pu&ograve; essere riscontrato in <b>Casini</b>, abile ad unire quantit&agrave; e qualit&agrave; strappando applausi. Per quanto riguarda lo Sporting Arno, invece, <b>Nicolosi </b>e <b>Sibilia </b>sono stati coloro che sono sembrati pi&ugrave; pimpanti.