FIRENZE OVEST: Grifagni, Torelli, Lotti, Nesi, Ballerini, Brou, Palazzotto, Fabbri, Ciccone, Spaho, Forzoni. A disp.: Rossi, Fiaschi, Calabrese, Del Bubba, Magrini, Marotta, Sarti, Scaravilli, Coviello. All.: Alessandro Zagli.
SCANDICCI: Cei, Tofani, Corbucci, Giambra, Bruno, Barbetti, Palmerini, Zeoli, Borri, Sgai, Iovino. A disp.: Raveggi, Ballerini, Garofalo, Quartoni, Ferroni, Fino. All.: Alessandro Sozzi.

ARBITRO: Carraresi di Firenze

RETI: 12' Palmerini, 55' Palazzotto, 70' Ciccone.



La sfida di sabato sul campo G. Paoli di Brozzi non si ferma al rettangolo di gioco. Così come la posta in palio non sono puri e semplici tre punti. Intrecci, percorsi professionali e non, rapporti più o meno buoni tra chi una volta era in una panchina e adesso è nell'altra, tra chi indossava il rossoblu o solo il blu e viceversa. Pronti via e mister Sozzi perde Giambra per infortunio, ma la manovra dello Scandicci è fluida e poco dopo il decimo minuto si rompono gli equilibri. Bel filtrante di Zeoli che libera Iovino sulla fascia che si fa tutta la metà campo e arriva sul fondo, tocca all'indietro per l'accorrente Zeoli che aveva seguito l'azione: il tiro verso la porta non è irresistibile, ma sulla traiettoria si trova Palmerini che quasi inavvertitamente devia la sfera e beffa Grifagni. Al Firenze Ovest ci vuole qualche minuto per riprendersi, ma il primo tempo non offre molte emozioni. Le squadre in sostanza si annullano. Se Borri non trova la deviazione vincente su un cross dalla sinistra, dall'altra parte Spaho impegna alla parata a terra Cei. Il secondo tempo invece è un crescendo di occasioni ed emozioni. E con il passare dei minuti, è il Firenze Ovest a prendere le redini della gara e a cercare a più riprese il pareggio. Lo Scandicci fatica a ripartire, a tratti anche ad uscire dalla propria metà campo, e l'insuperabile Barbetti tiene il risultato ancora bloccato sull'1-0 per i blu. Tuttavia per i padroni di casa il pareggio è più che meritato e non tarda ad arrivare. Punizione di Torelli dalla destra, Palazzotto sul secondo palo è lasciato libero di colpire al volo col destro: Cei rimane immobile, la palla sbatte sulla traversa e poi s'infila in fondo alla rete. Tutti in piedi alla rete dei padroni di casa, con lo stesso Palazzotto che incita il proprio pubblico a sostenerli nei minuti finali. Pubblico che non si lascia pregare e anzi sembra guidare la squadra verso il successo. Perché se dopo il vantaggio dello Scandicci c'era stato un attimo di preoccupazione, nei minuti finali i giocatori e sostenitori rossoblu si rendono conto che vincere è possibile. Come in un film americano anni novanta. Da una manciata di secondi è scattato l'ultimo minuto di gioco regolamentare. Palla recuperata in mezzo al campo, Nesi alza la testa e lancia nello spazio Ciccone, che sfugge al marcatore e davanti a Cei, costretto ad uscire al limite dell'area, colpisce di testa; il portiere dello Scandicci riesce a toccare, ma la sfera rotola verso la porta, Ciccone la insegue e prima che Bruno possa intervenire in spaccata la manda rabbiosamente in fondo al sacco. Esplode il G. Paoli di Brozzi in ogni settore e poco importa se mancano due minuti di recupero. La partita è finita e al triplice fischio sono complimenti, pacche sulle spalle e già ricordi da affidare ad un video, a qualche foto e magari ad un paio di righe. Per lo Scandicci, invece, troppo pochi i primi venti minuti della gara giocati su buoni ritmi per pensare di uscire dal campo almeno con un pari. Sufficiente nel complesso la direzione arbitrale, senza particolari episodi da segnalare.

Calciatoripiù: Palazzotto e Ciccone regalano la vittoria, ma fondamentale è il lavoro di Nesi e Spaho (Firenze Ovest); Cei è un osso duro, Barbetti un muro scalfito solo alla fine, Zeoli mette ordine in mezzo al campo (Scandicci).

Federico Pettini FIRENZE OVEST: Grifagni, Torelli, Lotti, Nesi, Ballerini, Brou, Palazzotto, Fabbri, Ciccone, Spaho, Forzoni. A disp.: Rossi, Fiaschi, Calabrese, Del Bubba, Magrini, Marotta, Sarti, Scaravilli, Coviello. All.: Alessandro Zagli.<br >SCANDICCI: Cei, Tofani, Corbucci, Giambra, Bruno, Barbetti, Palmerini, Zeoli, Borri, Sgai, Iovino. A disp.: Raveggi, Ballerini, Garofalo, Quartoni, Ferroni, Fino. All.: Alessandro Sozzi.<br > ARBITRO: Carraresi di Firenze<br > RETI: 12' Palmerini, 55' Palazzotto, 70' Ciccone. La sfida di sabato sul campo G. Paoli di Brozzi non si ferma al rettangolo di gioco. Cos&igrave; come la posta in palio non sono puri e semplici tre punti. Intrecci, percorsi professionali e non, rapporti pi&ugrave; o meno buoni tra chi una volta era in una panchina e adesso &egrave; nell'altra, tra chi indossava il rossoblu o solo il blu e viceversa. Pronti via e mister Sozzi perde Giambra per infortunio, ma la manovra dello Scandicci &egrave; fluida e poco dopo il decimo minuto si rompono gli equilibri. Bel filtrante di Zeoli che libera Iovino sulla fascia che si fa tutta la met&agrave; campo e arriva sul fondo, tocca all'indietro per l'accorrente Zeoli che aveva seguito l'azione: il tiro verso la porta non &egrave; irresistibile, ma sulla traiettoria si trova Palmerini che quasi inavvertitamente devia la sfera e beffa Grifagni. Al Firenze Ovest ci vuole qualche minuto per riprendersi, ma il primo tempo non offre molte emozioni. Le squadre in sostanza si annullano. Se Borri non trova la deviazione vincente su un cross dalla sinistra, dall'altra parte Spaho impegna alla parata a terra Cei. Il secondo tempo invece &egrave; un crescendo di occasioni ed emozioni. E con il passare dei minuti, &egrave; il Firenze Ovest a prendere le redini della gara e a cercare a pi&ugrave; riprese il pareggio. Lo Scandicci fatica a ripartire, a tratti anche ad uscire dalla propria met&agrave; campo, e l'insuperabile Barbetti tiene il risultato ancora bloccato sull'1-0 per i blu. Tuttavia per i padroni di casa il pareggio &egrave; pi&ugrave; che meritato e non tarda ad arrivare. Punizione di Torelli dalla destra, Palazzotto sul secondo palo &egrave; lasciato libero di colpire al volo col destro: Cei rimane immobile, la palla sbatte sulla traversa e poi s'infila in fondo alla rete. Tutti in piedi alla rete dei padroni di casa, con lo stesso Palazzotto che incita il proprio pubblico a sostenerli nei minuti finali. Pubblico che non si lascia pregare e anzi sembra guidare la squadra verso il successo. Perch&eacute; se dopo il vantaggio dello Scandicci c'era stato un attimo di preoccupazione, nei minuti finali i giocatori e sostenitori rossoblu si rendono conto che vincere &egrave; possibile. Come in un film americano anni novanta. Da una manciata di secondi &egrave; scattato l'ultimo minuto di gioco regolamentare. Palla recuperata in mezzo al campo, Nesi alza la testa e lancia nello spazio Ciccone, che sfugge al marcatore e davanti a Cei, costretto ad uscire al limite dell'area, colpisce di testa; il portiere dello Scandicci riesce a toccare, ma la sfera rotola verso la porta, Ciccone la insegue e prima che Bruno possa intervenire in spaccata la manda rabbiosamente in fondo al sacco. Esplode il G. Paoli di Brozzi in ogni settore e poco importa se mancano due minuti di recupero. La partita &egrave; finita e al triplice fischio sono complimenti, pacche sulle spalle e gi&agrave; ricordi da affidare ad un video, a qualche foto e magari ad un paio di righe. Per lo Scandicci, invece, troppo pochi i primi venti minuti della gara giocati su buoni ritmi per pensare di uscire dal campo almeno con un pari. Sufficiente nel complesso la direzione arbitrale, senza particolari episodi da segnalare. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Palazzotto</b> e <b>Ciccone</b> regalano la vittoria, ma fondamentale &egrave; il lavoro di <b>Nesi </b>e <b>Spaho</b> (Firenze Ovest); Cei &egrave; un osso duro,<b> Barbetti </b>un muro scalfito solo alla fine, <b>Zeoli</b> mette ordine in mezzo al campo (Scandicci). Federico Pettini