- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Lastrigiana
-
2 - 2
- Sporting Arno
LASTRIGIANA: Canosa; Giannini (68' Gjuzi), Spinella; Lenzi, Asencios Maceda, Gasparini (63' Giogli); Sarti (53' Anciello), Bacheca, Margheri, Manetti, Ercolini (44' Miniati). A disp. Lombardi, Martini, Relli. All . Alessio Donadi.
SPORTING ARNO: Maranghi; Urgolo (46' Martini), Paoli; Jouta, Sibilia, Antonini; La Torre (32' Di Ruberto), Conti, Nicolosi, Diarra, D. Paoletti (56' Tulini, poi 65' N. Paoletti). A disp. Bitossi, Balducci, Adiletta, Targetti. All. Luca Gigli.
ARBITRO: Menetti di Firenze.
RETI: 10' Gasparini, 28' Nicolosi, 33' Diarra, 40' Manetti rig.
NOTE: ammoniti Miniati, Nicolosi e Antonini , espulso Anciello comportamento non regolamentare.
Al termine di un'altalena di punteggio, emozioni e stati d'animo, la Lastrigiana riagguanta con un rigore allo scadere del recupero una gara condotta a lungo in vantaggio, mentre lo Sporting Arno, che l'aveva ribaltata, esce rabbioso per non averla saputa chiudere quando l'avversario era ormai in debito di ossigeno. Ingrediente aspro di una pietanza dai tanti sapori l'arbitraggio, insufficiente sul piano atletico, opinabile in tante valutazioni e un po' intriso di protagonismo. In un pomeriggio di sole e davanti ad un discreto pubblico, lo Sporting si presenta accreditato del secondo miglior attacco nel girone, con i 16 gol del bomber Nicolosi, 6 dei quali nel turno della settimana precedente. La Lastrigiana vuol tornare a vincere sul proprio campo dove, dopo il successo al primo turno con l'Olimpia, ha raccolto due sconfitte e un pareggio. Sporting pericoloso in avvio con un calcio di punizione dalla sinistra di Antonini, che attraversa l'area affollata e sfuma sul secondo palo senza che nessuno ne approfitti, e con un sinistro a colombella di Conti che plana fra le braccia di Canosa. Al primo affondo Lastrigiana in vantaggio: al 10' fuga sulla sinistra di Sarti, contrastato in angolo dal recupero di Sibilia. Dalla bandierina calcia Manetti a centro area, preciso impatto di testa di Gasparini che infila a fil di palo sulla destra di Maranghi. Lo Sporting reagisce, pressing sulla tre quarti che impedisce alla Lastrigiana di ripartire lucida, occasione per Diarra imbucato da Antonini e grande tempismo di Canosa in uscita. Poi al 16' azione corale con scambio fra La Torre e Conti, palla per Nicolosi che però calibra male la palla a seguire sulla fascia. Al 20' si rivede la Lastrigiana, punizione di Lenzi e colpo di testa di Margheri a incrociare fuori di poco. Un debole colpo di testa di Diarra su cross di Urgolo non crea apprensioni a Canosa ben piazzato, sul fronte opposto, Maranghi anticipa Ercolini su suggerimento profondo di Manetti. Applausi al 30' per Conti che si libera fra un nugolo di avversari e conclude secco alto di poco; Gigli fa entrare Di Ruberto - che si rivelerà assai vivace - per un contrariato La Torre; Nicolosi è ingabbiato appena riceve palla, combatte gomito a gomito spesso con Asencios, arretra in cerca di palloni, è affamato ma volitivo ma ben contrastato, come quando Lenzi ne argina in angolo uno spunto sulla destra. Il tempo si chiude con un tiro centrale e non forte di D. Paoletti, attento Canosa. Nella ripresa, caratterizzata anche da frequenti batti e ribatti a centrocampo con errori di misura, è lo Sporting a creare le occasioni più ghiotte. Al 4' Canosa sbroglia in tuffo una palla calciata da Jouta su punizione e prolungata di testa da un compagno; quindi Diarra ciabatta un po' un rasoterra incrociato dopo un bello spunto personale e Di Ruberto è contrastato da un bel recupero di Asencios. Al 7' fallo al limite di Lenzi su Nicolosi, punizione sopra la barriera di Jouta, Canosa è piazzato e si concede il volo plastico per una sicura presa, ripetendosi poco dopo in tuffo nell'area piccola su altra punizione mezza in mezzo dallo stesso Jouta. Intorno al 15' due conclusioni di Conti, calcio di punizione alto e tiro carico d'effetto a girare, ben controllato dal portiere. Si succedono i cambi, sfortunato Tulini che deve uscire per infortunio poco dopo il suo ingresso, la Lastrigiana combatte, chiude gli spazi, sia centrali che sulle fasce con la dedizione di Giannini e Spinella, anche se non riesce a ripartire. Al 26' si accende Nicolosi che riceve dall'intraprendente Diarra, movimento a liberarsi e destro secco alto di poco. Sono le prove generali: al 28' infatti palla sporca in profondità, difesa in apprensione, esce Canosa ma è anticipato dal rapace Nicolosi che tocca debolmente pallone facendolo rotolare lentamente verso la porta sguarnita, e quindi in gol. Lo Sporting ci crede, Canosa ribatte di pugno un tiro di Di Ruberto, quindi su un cross da destra con difesa sbilanciata, Diarra è smarcato, riceve e batte quasi a colpo sicuro, ma Canosa in uscita respinge prodigiosamente. La Lastrigiana rimane in 10 ingenuamente, l'arbitro ammonisce Anciello che temporeggia calciando una punizione e ne fa rettificare il punto di battuta, Anciello sposta il pallone ma per il direttore di gara lo rimette al punto di prima, seconda ammonizione un po' piccosa (il ragazzo ha provato a chiarire a fine gara ma l'arbitro non ha inteso ragioni) e cartellino rosso. Lo Sporting ne approfitta: al 33' Diarra va via sull'out sinistro, guadagna un corner, sugli sviluppi Jouta mette in mezzo da sinistra e lo stesso Diarra anticipa l'uscita a terra del portiere con una zampata nell'area piccola che vale il 2-1. Punta sull'orgoglio la Lastrigiana raschia il fondo dei polmoni e trova il fiato per guadagnare un angolo e un calcio di punizione che non danno esito, poi allo sfumare dell'ampio recupero si proietta in area Spinella che viene abbattuto dall'intervento in ritardo di N. Paoletti (qualche apprensione per il ragazzo della Lastrigiana portato a braccia fuori campo ma rimesso in piedi poco dopo). Rigore indiscutibile, dal dischetto Manetti calcia centrale spiazzando Maranghi e scolpisce il 2-2 finale.
Calciatoripiù: Canosa, Lenzi e Manetti per la Lastrigiana; Jouta, Nicolosi e Diarra per lo Sporting.
Edoardo Novelli
LASTRIGIANA: Canosa; Giannini (68' Gjuzi), Spinella; Lenzi, Asencios Maceda, Gasparini (63' Giogli); Sarti (53' Anciello), Bacheca, Margheri, Manetti, Ercolini (44' Miniati). A disp. Lombardi, Martini, Relli. All . Alessio Donadi.<br >SPORTING ARNO: Maranghi; Urgolo (46' Martini), Paoli; Jouta, Sibilia, Antonini; La Torre (32' Di Ruberto), Conti, Nicolosi, Diarra, D. Paoletti (56' Tulini, poi 65' N. Paoletti). A disp. Bitossi, Balducci, Adiletta, Targetti. All. Luca Gigli.<br >
ARBITRO: Menetti di Firenze.<br >
RETI: 10' Gasparini, 28' Nicolosi, 33' Diarra, 40' Manetti rig.<br >NOTE: ammoniti Miniati, Nicolosi e Antonini , espulso Anciello comportamento non regolamentare.
Al termine di un'altalena di punteggio, emozioni e stati d'animo, la Lastrigiana riagguanta con un rigore allo scadere del recupero una gara condotta a lungo in vantaggio, mentre lo Sporting Arno, che l'aveva ribaltata, esce rabbioso per non averla saputa chiudere quando l'avversario era ormai in debito di ossigeno. Ingrediente aspro di una pietanza dai tanti sapori l'arbitraggio, insufficiente sul piano atletico, opinabile in tante valutazioni e un po' intriso di protagonismo. In un pomeriggio di sole e davanti ad un discreto pubblico, lo Sporting si presenta accreditato del secondo miglior attacco nel girone, con i 16 gol del bomber Nicolosi, 6 dei quali nel turno della settimana precedente. La Lastrigiana vuol tornare a vincere sul proprio campo dove, dopo il successo al primo turno con l'Olimpia, ha raccolto due sconfitte e un pareggio. Sporting pericoloso in avvio con un calcio di punizione dalla sinistra di Antonini, che attraversa l'area affollata e sfuma sul secondo palo senza che nessuno ne approfitti, e con un sinistro a colombella di Conti che plana fra le braccia di Canosa. Al primo affondo Lastrigiana in vantaggio: al 10' fuga sulla sinistra di Sarti, contrastato in angolo dal recupero di Sibilia. Dalla bandierina calcia Manetti a centro area, preciso impatto di testa di Gasparini che infila a fil di palo sulla destra di Maranghi. Lo Sporting reagisce, pressing sulla tre quarti che impedisce alla Lastrigiana di ripartire lucida, occasione per Diarra imbucato da Antonini e grande tempismo di Canosa in uscita. Poi al 16' azione corale con scambio fra La Torre e Conti, palla per Nicolosi che però calibra male la palla a seguire sulla fascia. Al 20' si rivede la Lastrigiana, punizione di Lenzi e colpo di testa di Margheri a incrociare fuori di poco. Un debole colpo di testa di Diarra su cross di Urgolo non crea apprensioni a Canosa ben piazzato, sul fronte opposto, Maranghi anticipa Ercolini su suggerimento profondo di Manetti. Applausi al 30' per Conti che si libera fra un nugolo di avversari e conclude secco alto di poco; Gigli fa entrare Di Ruberto - che si rivelerà assai vivace - per un contrariato La Torre; Nicolosi è ingabbiato appena riceve palla, combatte gomito a gomito spesso con Asencios, arretra in cerca di palloni, è affamato ma volitivo ma ben contrastato, come quando Lenzi ne argina in angolo uno spunto sulla destra. Il tempo si chiude con un tiro centrale e non forte di D. Paoletti, attento Canosa. Nella ripresa, caratterizzata anche da frequenti batti e ribatti a centrocampo con errori di misura, è lo Sporting a creare le occasioni più ghiotte. Al 4' Canosa sbroglia in tuffo una palla calciata da Jouta su punizione e prolungata di testa da un compagno; quindi Diarra ciabatta un po' un rasoterra incrociato dopo un bello spunto personale e Di Ruberto è contrastato da un bel recupero di Asencios. Al 7' fallo al limite di Lenzi su Nicolosi, punizione sopra la barriera di Jouta, Canosa è piazzato e si concede il volo plastico per una sicura presa, ripetendosi poco dopo in tuffo nell'area piccola su altra punizione mezza in mezzo dallo stesso Jouta. Intorno al 15' due conclusioni di Conti, calcio di punizione alto e tiro carico d'effetto a girare, ben controllato dal portiere. Si succedono i cambi, sfortunato Tulini che deve uscire per infortunio poco dopo il suo ingresso, la Lastrigiana combatte, chiude gli spazi, sia centrali che sulle fasce con la dedizione di Giannini e Spinella, anche se non riesce a ripartire. Al 26' si accende Nicolosi che riceve dall'intraprendente Diarra, movimento a liberarsi e destro secco alto di poco. Sono le prove generali: al 28' infatti palla sporca in profondità, difesa in apprensione, esce Canosa ma è anticipato dal rapace Nicolosi che tocca debolmente pallone facendolo rotolare lentamente verso la porta sguarnita, e quindi in gol. Lo Sporting ci crede, Canosa ribatte di pugno un tiro di Di Ruberto, quindi su un cross da destra con difesa sbilanciata, Diarra è smarcato, riceve e batte quasi a colpo sicuro, ma Canosa in uscita respinge prodigiosamente. La Lastrigiana rimane in 10 ingenuamente, l'arbitro ammonisce Anciello che temporeggia calciando una punizione e ne fa rettificare il punto di battuta, Anciello sposta il pallone ma per il direttore di gara lo rimette al punto di prima, seconda ammonizione un po' piccosa (il ragazzo ha provato a chiarire a fine gara ma l'arbitro non ha inteso ragioni) e cartellino rosso. Lo Sporting ne approfitta: al 33' Diarra va via sull'out sinistro, guadagna un corner, sugli sviluppi Jouta mette in mezzo da sinistra e lo stesso Diarra anticipa l'uscita a terra del portiere con una zampata nell'area piccola che vale il 2-1. Punta sull'orgoglio la Lastrigiana raschia il fondo dei polmoni e trova il fiato per guadagnare un angolo e un calcio di punizione che non danno esito, poi allo sfumare dell'ampio recupero si proietta in area Spinella che viene abbattuto dall'intervento in ritardo di N. Paoletti (qualche apprensione per il ragazzo della Lastrigiana portato a braccia fuori campo ma rimesso in piedi poco dopo). Rigore indiscutibile, dal dischetto Manetti calcia centrale spiazzando Maranghi e scolpisce il 2-2 finale.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Canosa, Lenzi </b>e <b>Manetti </b>per la Lastrigiana;<b> Jouta, Nicolosi </b>e <b>Diarra </b>per lo Sporting.
Edoardo Novelli