- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Capostrada Belvedere
-
3 - 1
- Navacchio Zambra
CAPOSTRADA: Cardillo, Gori, Benvenuti, Balestrucci, Tesi, Sauro, Iwakami (55' Filoni), Borgognoni (69' Ferrari), Lani (67' Simonetti), Rinaldi, Pavi (57' Biagioni) A disp.: Bisanti. All.: Marco Nerozzi.
NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Falchi, Bullari, Turini (48' Boschetti), Pardini, Neri, Vichi (36' Terreni), Dervishi, Tirino, Telleschi (36' Ugolini), Binelli (57' Cafaro) A disp.: Sbrana, Pardini All.: Cristiano Cavallini.
ARBITRO: Tasoyti di Lucca.
RETI: 18' e 34' Lani, 33' Rinaldi, 56' Dervishi.
Partita gradevole al Legnorosso , nonostante le condizioni climatiche proibitive, soprattutto nel primo tempo quando sul rettangolo verde si è abbattuto un vero acquazzone; per fortuna il campo sintetico ha retto ottimamente. La vittoria è andata alla squadra di casa ma buona è stata, specialmente nel secondo tempo, la prova dei ragazzi di mister Cavallini. Il Capostrada conferma il suo momento di forma e si mantiene nelle parti alte di classifica. Già dall'inizio i locali si dimostrano più propositivi e sfiorano il gol al 5': gli arancioni orchestrano un buon giro palla e cercano soprattutto la fascia destra con Gori che fa il pendolino; si mettono in mostra Rinaldi, che possiede uno splendido dribbling, e Iwakami, più volte pericoloso su punizione. Dalla parte opposta si distingue Tirino, il più incisivo in fase offensiva dei suoi, e il portiere Bellone. Il match si sblocca al 18' dopo che l'arbitro concede una punizione dal limite sinistro dell'area di rigore ospite: Rinaldi mette la sfera bassa e insidiosa e Lani la sfiora di destro infilando il portiere avversario. Il Navacchio reagisce ma fatica ad essere pericoloso, gli attaccanti locali continuano intanto a minacciare la difesa pisana, grazie anche alle loro qualità individuali (da notare Iwakami per la qualità di certe giocate). Alla fine del primo tempo un potentissimo 1-2 del Capostrada indirizza ancor più la contesa: prima Rinaldi segna da fuori area con una palla insidioso, poi pochi minuti dopo cavalcata spettacolare del numero 11 Pavi, che semina due avversari e serve perfettamente ancora Lani che non ha difficoltà a realizzare la doppietta personale. Nel secondo tempo il Navacchio riparte con un paio di cambi e un po' di fiducia in più; complice anche un rilassamento del Capostrada gli ospiti si avvicinano parecchie volte con pericolosità all'area avversaria. Al 56', com'era nell'aria, arriva la marcatura, peraltro splendida: Dervishi realizza il gol della domenica con un perfetto e spettacolare tiro a giro da fuori area. Dopo ciò però la partita si arena un po', anche per i molti cambi da una parte e dall'altra. Il Capostrada ha l'occasione di ristabilire le lunghezze di vantaggio ma Bellone è bravo a fermare due volte un propositivo Sauro. La gara si spegne lentamente, e si chiude dopo un recupero abbastanza lungo ma non emozionante, sul risultato di 3-1. Come detto sopra quindi il Capostrada continua la sua ottima stagione mentre il Navacchio Zambra può consolarsi con una prova discreta, anche se i giovani in maglia bianca devono ritrovare più concretezza, magari partendo dallo spirito del secondo tempo.
CAPOSTRADA: Cardillo, Gori, Benvenuti, Balestrucci, Tesi, Sauro, Iwakami (55' Filoni), Borgognoni (69' Ferrari), Lani (67' Simonetti), Rinaldi, Pavi (57' Biagioni) A disp.: Bisanti. All.: Marco Nerozzi.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Bellone, Falchi, Bullari, Turini (48' Boschetti), Pardini, Neri, Vichi (36' Terreni), Dervishi, Tirino, Telleschi (36' Ugolini), Binelli (57' Cafaro) A disp.: Sbrana, Pardini All.: Cristiano Cavallini.<br >
ARBITRO: Tasoyti di Lucca.<br >
RETI: 18' e 34' Lani, 33' Rinaldi, 56' Dervishi.
Partita gradevole al Legnorosso , nonostante le condizioni climatiche proibitive, soprattutto nel primo tempo quando sul rettangolo verde si è abbattuto un vero acquazzone; per fortuna il campo sintetico ha retto ottimamente. La vittoria è andata alla squadra di casa ma buona è stata, specialmente nel secondo tempo, la prova dei ragazzi di mister Cavallini. Il Capostrada conferma il suo momento di forma e si mantiene nelle parti alte di classifica. Già dall'inizio i locali si dimostrano più propositivi e sfiorano il gol al 5': gli arancioni orchestrano un buon giro palla e cercano soprattutto la fascia destra con Gori che fa il pendolino; si mettono in mostra Rinaldi, che possiede uno splendido dribbling, e Iwakami, più volte pericoloso su punizione. Dalla parte opposta si distingue Tirino, il più incisivo in fase offensiva dei suoi, e il portiere Bellone. Il match si sblocca al 18' dopo che l'arbitro concede una punizione dal limite sinistro dell'area di rigore ospite: Rinaldi mette la sfera bassa e insidiosa e Lani la sfiora di destro infilando il portiere avversario. Il Navacchio reagisce ma fatica ad essere pericoloso, gli attaccanti locali continuano intanto a minacciare la difesa pisana, grazie anche alle loro qualità individuali (da notare Iwakami per la qualità di certe giocate). Alla fine del primo tempo un potentissimo 1-2 del Capostrada indirizza ancor più la contesa: prima Rinaldi segna da fuori area con una palla insidioso, poi pochi minuti dopo cavalcata spettacolare del numero 11 Pavi, che semina due avversari e serve perfettamente ancora Lani che non ha difficoltà a realizzare la doppietta personale. Nel secondo tempo il Navacchio riparte con un paio di cambi e un po' di fiducia in più; complice anche un rilassamento del Capostrada gli ospiti si avvicinano parecchie volte con pericolosità all'area avversaria. Al 56', com'era nell'aria, arriva la marcatura, peraltro splendida: Dervishi realizza il gol della domenica con un perfetto e spettacolare tiro a giro da fuori area. Dopo ciò però la partita si arena un po', anche per i molti cambi da una parte e dall'altra. Il Capostrada ha l'occasione di ristabilire le lunghezze di vantaggio ma Bellone è bravo a fermare due volte un propositivo Sauro. La gara si spegne lentamente, e si chiude dopo un recupero abbastanza lungo ma non emozionante, sul risultato di 3-1. Come detto sopra quindi il Capostrada continua la sua ottima stagione mentre il Navacchio Zambra può consolarsi con una prova discreta, anche se i giovani in maglia bianca devono ritrovare più concretezza, magari partendo dallo spirito del secondo tempo.