- Allievi Nazionali LegaPro GIR.D
- Prato
-
0 - 0
- Pisa
PRATO: Ciurli, Antonacci, Ciabatti, Cascino, Cappellini, D'Arino, De Pasquale, Vanni, Iannone, Cela, Chiesi. A disp.: Ravenni, Brunetti, Giannini, Ponziani, Arcangioli, Matteini, Bettazzi. All.: Rosario Carubia.
PISA: Pardini, Di Marco, D'Angina, Marcon, Anichini, Vannucci, Camero G., Giannardi, Bini, Camero F., Martinelli. A disp.: Borgherini, Tosi, Cava, Fracasso, Baldini, Marchetti, Romanini, Zangrilli. All.: Christian Amoroso.
ARBITRO: D'Apice di Arezzo.
Ancora rimandata la prima vittoria interna del Prato, costretto a dividere la posta con un buon Pisa, al termine di un incontro non certo esaltante ma che non ha comunque annoiato il pubblico presente, quantomeno per l'impegno e la generosità messa in mostra dalle due squadre per tutto l'arco della gara. Un pareggio che, fino a pochi minuti dal termine sembrava il risultato più giusto; poi un clamoroso palo di De Pasquale e una splendida parata di Pardini su un tiro a botta sicura di Arcangioli, hanno lasciato l'amaro in bocca ai padroni di casa, che, con un pizzico di fortuna in più, avrebbero potuto scavalcare in classifica i nerazzurri. Buona la partenza dei ragazzi di Carubia, che, con un persistente pressing alto hanno creato non poche difficoltà agli avversari al momento di costruire la manovra. Solo raramente le veloci ripartenze degli ospiti hanno messo in apprensione la difesa laniera, anche se la prima a rendersi pericolosa è proprio la squadra dell'ex viola Amoroso, con un gran tiro dalla distanza dell'ottimo Marcon che esalta i riflessi di Ciurli. La risposta pratese non si fa attendere, grazie a un colpo di testa di D'Arino su cross di Ciabatti,che fa la barba al palo. Sono i padroni di casa a tenere in mano le redini del gioco, pur con qualche imprecisione di troppo nei passaggi e una eccessiva fretta a liberarsi del pallone. Dopo una punizione alta di De Pasquale, una bella iniziativa sulla destra di Chiesi mette lo scompiglio in area ospite, ma un attentissimo Vannucci riesce ad anticipare l'accorrente Iannone. Prima della fine del tempo, i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con conclusioni di De Pasquale e Chiesi che non inquadrano la porta. La ripresa inizia con un Pisa più intraprendente. Una interessante combinazione dei fratelli Camero costringe Ciurli a una tempestiva uscita, mentre sul capovolgimento di fronte un generosissimo Vanni viene anticipato al momento del tiro. Sono comunque gli ospiti a rendersi più pericolosi con una insidiosa punizione di Marcon che non sorprende Ciurli e un bel cross di Gabriele Camero per la testa del neo entrato Zangrilli che non riesce a inquadrare la porta. Stessa sorte dalla parte opposta per un tiro di Arcangioli, servito dal solito Vanni. Poco dopo Iannone arriva con un attimo di ritardo su un bel cross di Ciabatti. L'incontro sembra non offrire molto altro, anche per una comprensibile stanchezza che inizia ad affiorare fra i protagonisti. Perde però lucidità il Pisa nel finale; ne approfittano i padroni di casa, vicinissimi al gol, come già detto, prima con un gran sinistro dal limite di De Pasquale che si stampa sul palo alla sinistra di Pardini, poi il portiere nerazzurro si supera deviando in angolo un gran tiro di Aracangioli, liberato da una bella sponda di Bettazzi. Il triplice fischio dell'ottimo signor D'Apice trova i biancocelesti protesi in avanti alla ricerca di una vittoria casalinga che, nonostante l'impegno non vuole proprio arrivare. Al di là del black out finale, da elogiare la prova degli ospiti, sempre attenti in difesa e pronti a pungere in contropiede. Un punto che comunque fa classifica per entrambi e che deve essere interpretato in chiave ottimistica per il futuro.
F.C.
PRATO: Ciurli, Antonacci, Ciabatti, Cascino, Cappellini, D'Arino, De Pasquale, Vanni, Iannone, Cela, Chiesi. A disp.: Ravenni, Brunetti, Giannini, Ponziani, Arcangioli, Matteini, Bettazzi. All.: Rosario Carubia.<br >PISA: Pardini, Di Marco, D'Angina, Marcon, Anichini, Vannucci, Camero G., Giannardi, Bini, Camero F., Martinelli. A disp.: Borgherini, Tosi, Cava, Fracasso, Baldini, Marchetti, Romanini, Zangrilli. All.: Christian Amoroso.<br >
ARBITRO: D'Apice di Arezzo.
Ancora rimandata la prima vittoria interna del Prato, costretto a dividere la posta con un buon Pisa, al termine di un incontro non certo esaltante ma che non ha comunque annoiato il pubblico presente, quantomeno per l'impegno e la generosità messa in mostra dalle due squadre per tutto l'arco della gara. Un pareggio che, fino a pochi minuti dal termine sembrava il risultato più giusto; poi un clamoroso palo di De Pasquale e una splendida parata di Pardini su un tiro a botta sicura di Arcangioli, hanno lasciato l'amaro in bocca ai padroni di casa, che, con un pizzico di fortuna in più, avrebbero potuto scavalcare in classifica i nerazzurri. Buona la partenza dei ragazzi di Carubia, che, con un persistente pressing alto hanno creato non poche difficoltà agli avversari al momento di costruire la manovra. Solo raramente le veloci ripartenze degli ospiti hanno messo in apprensione la difesa laniera, anche se la prima a rendersi pericolosa è proprio la squadra dell'ex viola Amoroso, con un gran tiro dalla distanza dell'ottimo Marcon che esalta i riflessi di Ciurli. La risposta pratese non si fa attendere, grazie a un colpo di testa di D'Arino su cross di Ciabatti,che fa la barba al palo. Sono i padroni di casa a tenere in mano le redini del gioco, pur con qualche imprecisione di troppo nei passaggi e una eccessiva fretta a liberarsi del pallone. Dopo una punizione alta di De Pasquale, una bella iniziativa sulla destra di Chiesi mette lo scompiglio in area ospite, ma un attentissimo Vannucci riesce ad anticipare l'accorrente Iannone. Prima della fine del tempo, i padroni di casa si rendono ancora pericolosi con conclusioni di De Pasquale e Chiesi che non inquadrano la porta. La ripresa inizia con un Pisa più intraprendente. Una interessante combinazione dei fratelli Camero costringe Ciurli a una tempestiva uscita, mentre sul capovolgimento di fronte un generosissimo Vanni viene anticipato al momento del tiro. Sono comunque gli ospiti a rendersi più pericolosi con una insidiosa punizione di Marcon che non sorprende Ciurli e un bel cross di Gabriele Camero per la testa del neo entrato Zangrilli che non riesce a inquadrare la porta. Stessa sorte dalla parte opposta per un tiro di Arcangioli, servito dal solito Vanni. Poco dopo Iannone arriva con un attimo di ritardo su un bel cross di Ciabatti. L'incontro sembra non offrire molto altro, anche per una comprensibile stanchezza che inizia ad affiorare fra i protagonisti. Perde però lucidità il Pisa nel finale; ne approfittano i padroni di casa, vicinissimi al gol, come già detto, prima con un gran sinistro dal limite di De Pasquale che si stampa sul palo alla sinistra di Pardini, poi il portiere nerazzurro si supera deviando in angolo un gran tiro di Aracangioli, liberato da una bella sponda di Bettazzi. Il triplice fischio dell'ottimo signor D'Apice trova i biancocelesti protesi in avanti alla ricerca di una vittoria casalinga che, nonostante l'impegno non vuole proprio arrivare. Al di là del black out finale, da elogiare la prova degli ospiti, sempre attenti in difesa e pronti a pungere in contropiede. Un punto che comunque fa classifica per entrambi e che deve essere interpretato in chiave ottimistica per il futuro.
F.C.