PISA (3-5-2): Masotti; Balduini (64' Birindelli), Raffaeta, Boccafogli; Lami (67' Bracci), Braglia (59' Crusca), Fillanti (62' Baronti), Rocca, Favale; Pesci (79' Faraoni), Micchi. A disp.: Saluzzo, La Porta, Pietranera, Pollichino. All.: Maurizio Antonucci.
SAVONA (4-4-2): Bonavia; Ramella (59' Baldini), Apicella, Simonetti, Taku; Martelli (84' Cicullo), Preci, Certoma, Asllanaj (24' Barisione); Malafronte (73' Gambarelli), Dapelo (41' Costamagna). A disp.: Kadria, Capizzi, Prinzi, Pitelli. All.: Danilo Napoli

ARBITRO: Rugi di Empoli, coad. da Martelli di Firenze e Biagioli di Firenze.

RETI: 27' Micchi, 55' rig. Preci.
NOTE: ammoniti Apicella, Micchi, Fillanti, Simonetti, Masotti, Gambarelli. Angoli: 2-3. Recupero: 2'+4'.



Il Pisa di Antonucci non riesce nemmeno in questa giornata a sfatare il tabu della vittoria e deve accontentarsi di un modesto pareggio contro un Savona tutt'altro che trascendentale. Le due squadre scendono in campo con un 4-4.2 speculare ed il gioco stenta a decollare in quanto ambedue, complice il non perfetto stato del campo, si affidano troppo spesso a lanci lunghi per le due punte saltando il centrocampo. Non accade nulla fino al 27', quando su una ripartenza pisana il solito lungo lancio capita dalle parti di Micchi che si libera di un paio di avversari e trova l'angolo giusto per battere Bonavia. Viene senz'altro premiata la determinazione dei pisani che in effetti in questo turno sembrano una squadra diversa dalla timorosa vista sette giorni prima a Busto Arsizio. La reazione savonese vede solo un paio di tiri dalla distanza che non impensieriscono Masotti. Ancora al 30' azione fotocopia di quella del gol, ma stavolta il portiere ospite esce ed anticipa Micchi. Il tempo si conclude con una bella punizione di Rocca con palla che si stampa sulla traversa.
La ripresa sembra iniziare sotto i migliori auspici sempre per i pisani, complice anche una incertezza difensiva dei savonesi che regalano palla a Pesci che non approfitta della ghiotta occasione. Purtroppo al 52' però ecco la frittata. Punizione innocua dalla tre-quarti, Lami a centro area svirgola e offre un assist alla punta savonese che si presenta di fronte a Masotti, il quale non frena l'uscita e tocca le gambe del savonese che cade e si procura così un insperato rigore. Dagli undici metri batte e segna Preci. È un film già visto. Il Pisa accusa il colpo ma, contrariamente a domenica, si riprende presto e continua a cercare la vittoria. Al quarto d'ora un uscita scriteriata fuori area del portiere savonese mette Micchi palla al piede davanti la porta vuota ma il centravanti pisano perde l'attimo e i difensori rimediano. Sul fronte opposto, slalom di Preci in area pisana e conclusione di poco fuori. Adesso il Pisa rischia e sui contropiedi il Savona si vede annullare un gol per fuorigioco millimetrico. Subito dopo su un altro contropiede Dapelo si presenta davanti a Masotti che sventa di piede. Prima della fine ultimo sussulto con i difensori savonesi che regalano palla a Micchi, il quale da buona posizione sfiora il palo. Antonucci opera gli ultimi cambi, forse tardivamente, togliendo gli stremati Pesci e Lami per cercare di dare l'ultima spinta in avanti, ma il risultato non cambia e la sensazione è quella dei due punti buttati via ancora una volta. Adesso si aspetta il recupero di campionato col fanalino Entella per vedere se almeno il fine anno si potesse chiudere con una vittoria e per poi voltare pagina nel nuovo anno sotto migliori auspici.

PISA (3-5-2): Masotti; Balduini (64' Birindelli), Raffaeta, Boccafogli; Lami (67' Bracci), Braglia (59' Crusca), Fillanti (62' Baronti), Rocca, Favale; Pesci (79' Faraoni), Micchi. A disp.: Saluzzo, La Porta, Pietranera, Pollichino. All.: Maurizio Antonucci.<br >SAVONA (4-4-2): Bonavia; Ramella (59' Baldini), Apicella, Simonetti, Taku; Martelli (84' Cicullo), Preci, Certoma, Asllanaj (24' Barisione); Malafronte (73' Gambarelli), Dapelo (41' Costamagna). A disp.: Kadria, Capizzi, Prinzi, Pitelli. All.: Danilo Napoli<br > ARBITRO: Rugi di Empoli, coad. da Martelli di Firenze e Biagioli di Firenze.<br > RETI: 27' Micchi, 55' rig. Preci.<br >NOTE: ammoniti Apicella, Micchi, Fillanti, Simonetti, Masotti, Gambarelli. Angoli: 2-3. Recupero: 2'+4'. Il Pisa di Antonucci non riesce nemmeno in questa giornata a sfatare il tabu della vittoria e deve accontentarsi di un modesto pareggio contro un Savona tutt'altro che trascendentale. Le due squadre scendono in campo con un 4-4.2 speculare ed il gioco stenta a decollare in quanto ambedue, complice il non perfetto stato del campo, si affidano troppo spesso a lanci lunghi per le due punte saltando il centrocampo. Non accade nulla fino al 27', quando su una ripartenza pisana il solito lungo lancio capita dalle parti di Micchi che si libera di un paio di avversari e trova l'angolo giusto per battere Bonavia. Viene senz'altro premiata la determinazione dei pisani che in effetti in questo turno sembrano una squadra diversa dalla timorosa vista sette giorni prima a Busto Arsizio. La reazione savonese vede solo un paio di tiri dalla distanza che non impensieriscono Masotti. Ancora al 30' azione fotocopia di quella del gol, ma stavolta il portiere ospite esce ed anticipa Micchi. Il tempo si conclude con una bella punizione di Rocca con palla che si stampa sulla traversa.<br >La ripresa sembra iniziare sotto i migliori auspici sempre per i pisani, complice anche una incertezza difensiva dei savonesi che regalano palla a Pesci che non approfitta della ghiotta occasione. Purtroppo al 52' per&ograve; ecco la frittata. Punizione innocua dalla tre-quarti, Lami a centro area svirgola e offre un assist alla punta savonese che si presenta di fronte a Masotti, il quale non frena l'uscita e tocca le gambe del savonese che cade e si procura cos&igrave; un insperato rigore. Dagli undici metri batte e segna Preci. &Egrave; un film gi&agrave; visto. Il Pisa accusa il colpo ma, contrariamente a domenica, si riprende presto e continua a cercare la vittoria. Al quarto d'ora un uscita scriteriata fuori area del portiere savonese mette Micchi palla al piede davanti la porta vuota ma il centravanti pisano perde l'attimo e i difensori rimediano. Sul fronte opposto, slalom di Preci in area pisana e conclusione di poco fuori. Adesso il Pisa rischia e sui contropiedi il Savona si vede annullare un gol per fuorigioco millimetrico. Subito dopo su un altro contropiede Dapelo si presenta davanti a Masotti che sventa di piede. Prima della fine ultimo sussulto con i difensori savonesi che regalano palla a Micchi, il quale da buona posizione sfiora il palo. Antonucci opera gli ultimi cambi, forse tardivamente, togliendo gli stremati Pesci e Lami per cercare di dare l'ultima spinta in avanti, ma il risultato non cambia e la sensazione &egrave; quella dei due punti buttati via ancora una volta. Adesso si aspetta il recupero di campionato col fanalino Entella per vedere se almeno il fine anno si potesse chiudere con una vittoria e per poi voltare pagina nel nuovo anno sotto migliori auspici.