PRO PATRIA: Mongatti, Gravagna, Togni, Bortolo, Alvini, Mazzucco, Pisani, Paganini, Spalletta, Nodari, Becerri, A disp. Demalyja, Galli, Battistello, Marcone, Adigi, Riolo, Caliman, Coulibaly. All.: Castellacci.
SPEZIA: Barone, Gavini, Della Pina, D'Angelo, Biasi, Manfredi, Cantatore (50' Vicini), Manno (66' Aziegbe), Posenato, Verdicchio (77' Giuliani), Nardini (53' Selini). A disp.: Greci, Giannini, Reginato. All.: David Alessi.

ARBITRO: Berger di Pinerolo, coad. da Chemmami di Gallarate e Poli di Milano.

RETI: 7' Manno, 57' Paganini.



Nonostante una discreta prestazione lo Spezia in vantaggio sul terreno della Pro Patria viene raggiunto nella ripresa dai padroni di casa. Partono subito forte gli aquilotti di David Alessi con una punizione di Verdicchio che termina fuori di poco. Al 7' la rete decisiva ad opera di Manno che si libera al limite dell'area di rigore e fa partire un fendente che si insacca all'incrocio dei pali con Mongatti immobile. Reagiscono i tigrotti prima con Becerri che con un'iniziativa personale non inquadra il bersaglio e poi con Paganini che si inserisce centralmente e mette i brividi a Barone. I bianchi sono un po' alle corde ma si difendono con ordine, i padroni di casa chiudono la prima frazione in avanti con Spalletta, ma la sua botta sfiora il montante. La ripresa vede lo Spezia più intraprendente e subito Verdicchio è pericoloso con un tiro da fuori area di poco a lato. A sorpresa però i lombardi si portano in parità grazie a Paganini che di testa sugli sviluppi di un angolo battuto da Nodari realizza. Gli aquilotti sono colpiti nell'orgoglio e si riversano in avanti: al 20' Verdicchio su punizione impegna Mongioni, al 21' Posenato tutto solo davanti al portiere avversario spara alto sulla traversa e allo scadere ancora Verdicchio dal limite dell'area sfiora l'incrocio dei pali. Al termine il pari forse premia al di là di quello che si è visto in campo i bustocchi di Fabio Castellacci con lo Spezia che, a parte la disattenzione fatale nell'occasione del gol del pari dei padroni di casa, sicuramente avrebbe meritato molto di più.

PRO PATRIA: Mongatti, Gravagna, Togni, Bortolo, Alvini, Mazzucco, Pisani, Paganini, Spalletta, Nodari, Becerri, A disp. Demalyja, Galli, Battistello, Marcone, Adigi, Riolo, Caliman, Coulibaly. All.: Castellacci. <br >SPEZIA: Barone, Gavini, Della Pina, D'Angelo, Biasi, Manfredi, Cantatore (50' Vicini), Manno (66' Aziegbe), Posenato, Verdicchio (77' Giuliani), Nardini (53' Selini). A disp.: Greci, Giannini, Reginato. All.: David Alessi. <br > ARBITRO: Berger di Pinerolo, coad. da Chemmami di Gallarate e Poli di Milano.<br > RETI: 7' Manno, 57' Paganini. Nonostante una discreta prestazione lo Spezia in vantaggio sul terreno della Pro Patria viene raggiunto nella ripresa dai padroni di casa. Partono subito forte gli aquilotti di David Alessi con una punizione di Verdicchio che termina fuori di poco. Al 7' la rete decisiva ad opera di Manno che si libera al limite dell'area di rigore e fa partire un fendente che si insacca all'incrocio dei pali con Mongatti immobile. Reagiscono i tigrotti prima con Becerri che con un'iniziativa personale non inquadra il bersaglio e poi con Paganini che si inserisce centralmente e mette i brividi a Barone. I bianchi sono un po' alle corde ma si difendono con ordine, i padroni di casa chiudono la prima frazione in avanti con Spalletta, ma la sua botta sfiora il montante. La ripresa vede lo Spezia pi&ugrave; intraprendente e subito Verdicchio &egrave; pericoloso con un tiro da fuori area di poco a lato. A sorpresa per&ograve; i lombardi si portano in parit&agrave; grazie a Paganini che di testa sugli sviluppi di un angolo battuto da Nodari realizza. Gli aquilotti sono colpiti nell'orgoglio e si riversano in avanti: al 20' Verdicchio su punizione impegna Mongioni, al 21' Posenato tutto solo davanti al portiere avversario spara alto sulla traversa e allo scadere ancora Verdicchio dal limite dell'area sfiora l'incrocio dei pali. Al termine il pari forse premia al di l&agrave; di quello che si &egrave; visto in campo i bustocchi di Fabio Castellacci con lo Spezia che, a parte la disattenzione fatale nell'occasione del gol del pari dei padroni di casa, sicuramente avrebbe meritato molto di pi&ugrave;.