- Allievi Nazionali LegaPro GIR.D
- Prato
-
2 - 2
- Pisa
PRATO (4-3-3): Martinuzzi, Ciabatti, Chelini, Tortoli (48' Safina), Cascino, Danesi (18' Martinelli), Tuccori, Baldasseroni (55' Palli, 77' Aspi), Iannone, Torracchi, Soldi (59' Fasciglione). A disp.: Santoro, Degl'Innocenti; Grassi. All.: Paolo Poli.
PISA (4-2-3-1): Lampignano, Di Marzo, D'Angina (55' Mammarella), Baronti, Chiavacci, Anichini, Zangrilli (77' Baldini), Gijli, Maggiari (61' Gabrielli), Gianardi (74' Fillanti), Favale (79' Rocca). A disp.: Dini, Ghinelli, Ciappi, Iacopini. All.: Massimo Innocenti.
ARBITRO: Federico Sassoli di Arezzo, coad. da Lisi e Pirisi di Firenze.
RETI: 25' Soldi, 50' Favale, 67' rig. Torracchi, 71' Gijli.
NOTE: ammoniti Favale al 50', D'Angina al 51', Anichini al 52', Martinelli al 74'. Corner 4-11. Recupero 2'+4'.
LE PAGELLE
Prato
Martinuzzi: 6.5 Niente da fare sul colpo di testa di Favale e sul destro angolato di Gijli, è sempre sicuro nelle uscite e ha buoni riflessi in più di un'occasione.
Ciabatti: 6+ A destra se la deve vedere prima con Favale e poi con Zangrilli; costretto a stazionare molto basso, completa bene il pacchetto difensivo.
Chelini: 6/7 Intesa già perfetta con Cascino, è sempre puntualissimo negli anticipi e non perde mai la bussola.
Tortoli: 6 A fasi alterne: costretto dall'aggressività del Pisa ad arretrare un po' il baricentro in avvio, alza i ritmi nella seconda parte del primo tempo. 48' Safina: 6.5 Buon impatto sul match: contrasta Baronti e prova ad innescare le punte.
Cascino: 7 Il capitano è un trascinatore non solo per il reparto difensivo (imbattibile di testa, forma con Chelini una coppia affiatata) ma per tutta la squadra.
Danesi: sv Rimedia un brutto colpo alla testa in avvio; prova a rientrare, ma, non ancora al top, esce. Auguri di pronta guarigione. 18' Martinelli: 6+ Entra a freddo ma copre bene la corsia di competenza contenendo il pericoloso Zangrilli.
Tuccori: 6.5 Dopo un avvio in sordina, entra da protagonista in molte ripartenze dei lanieri, confezionando l'assist per Soldi.
Baldasseroni: 6+ Interno destro, è spesso costretto a schiacciarsi davanti alla difesa dalla pressione nerazzurra; si vede quindi soprattutto in fase contenimento. 55' Palli: sv. Pochi minuti di battaglia a centrocampo. 77' Aspi: sv.
Iannone: 6+ Gara complicata per il bomber, che si vede recapitare pochi palloni ed è costretto a dare a lungo spalle alla porta. Ma fa ugualmente reparto, sfiorando il gol con un'occasione per tempo.
Torracchi: 6.5 Per lunghi tratti dell'incontro è imprigionato dal pressing ospite e non riesce a dare sfogo alle sue qualità; ma quando il Prato alza il baricentro, c'è sempre il suo zampino nelle azioni più interessanti.
Soldi: 6/7 Partendo da sinistra non riceve molti palloni, ma diventa spesso pericoloso quando si accentra: perfetto l'inserimento per il vantaggio laniero. 59' Fasciglione: 6/7 Raccoglie il testimone dal compagno e nel finale è il più incisivo dei suoi
Pisa
Lampignano: 6/7 Niente da fare né sul destro secco di Soldi né sul penalty di Torracchi, se la cava bene su un destro di Iannone e su una conclusione da fuori di Chelini, oltre che nelle uscite.
Di Marzo: 6+ Tiene bene la posizione a destra, costringendo Soldi ad accentrarsi per toccare palloni interessanti.
D'Angina: 7 Oltre a cavarsela bene in copertura, è tra i più incisivi dei nerazzurri con ottimi inserimenti: il suo mancino propone cross taglienti e conclusioni insidiosissime. 55' Mammarella: 6+ Preciso nel finale.
Baronti: 6+ Innocenti consegna a lui e Gijli le chiavi del centrocampo; per lunghi tratti si fa sentire con la sua regia e il suo pressing, ma contro il Prato chiuso non è facile scovare corridoi interessanti.
Chiavacci: 6.5 Con Anichini forma una coppia centrale ben assortita ed affidabile che lascia solo le briciole (che pure bastano per il vantaggio!) al tridente Prato. Sfortunato in occasione del tocco col braccio che costa il penalty.
Anichini: 7 Comanda il reparto sia a voce che nei fatti, disintegrando molti tentativi di ripartenza ai locali. Vicino al gol con un bel colpo di testa nel primo tempo.
Zangrilli: 6.5 Contro il Prato che tiene il baricentro basso, non può dare sfogo alla sua rapidità per incidere; prova comunque alcune combinazioni nello stretto e costringe Martinuzzi ad una difficile parata.
Gijli: 6/7 Anche se l'intesa con Baronti può essere ancora perfezionata, nei primi venti minuti delle due frazioni guida il Pisa all'assalto della metà campo avversaria. Ha qualche pausa, ma poi al 71' trova il gol che vale il pareggio.
Maggiari: 6.5 Non è una gara adatta alle sue caratteristiche: sintetico scivoloso, sempre almeno un avversario addosso; così il '98 ex Carrarese si adegua, gioca spalle alla porta e, pur senza mai concludere, favorisce gli inserimenti dei compagni. 61' Gabrielli: 6.5 Dà il cambio a Maggiari, con venti minuti generosi al centro dell'attacco.
Gianardi: 6/7 Ispirato, gode di una certa libertà ed è nel fulcro del gioco nerazzurro; pur toccando molti palloni, ma si trova di fronte sempre l'invalicabile muro difensivo laniero e non riesce a trovare la verticalizzazione vincente. 74' Fillanti: sv.
Favale: 6.5 Largo a sinistra ingaggia un bel duello con Ciabatti; non ha molte occasioni per incidere, ma timbra il cartellino con una splendida deviazione su corner. 79' Rocca: sv.
Arbitro
Sassoli di Arezzo: 6.5 Usa con molta parsimonia i cartellini, tenendo comunque lo stesso metro per tutta la gara. Giusto il penalty. Sempre vicino all'azione, è un fischietto di garanzia.
IL COMMENTO
Tira il Pisa, ma va in fuga due volte il Prato: la metafora ciclistica - tanto per restare in tema - chiarisce bene l'andamento della gara che vede arrivare appaiate al traguardo le due squadre. il possesso di palla, per la pressione esercitata (battuti ben undici corner) e per la prestazione i ragazzi di Innocenti avrebbero meritato anche qualcosa in più del punto ottenuto, ma il Prato con una concreta ed efficace mostra notevoli progressi rispetto alle prime due apparizioni in campionato e col due a due finale non ruba niente. Innocenti - che ha allenato nel settore giovanile del Prato per due stagioni - schiera i suoi con una difesa a quattro, davanti alla quale l'ex Margine Coperta Baronti (classe '98: campione d'Italia ad Asciano nello scorso giugno) fa coppia con Gijli; in avanti Gianardi agisce centrale, affiancato lateralmente da Favale e Zangrilli, mentre la prima punta è l'ex Carrarese (anche lui '98) Maggiari. Poli risponde con un 4-3-3: capitan Cascino comanda la retroguardia centralmente insieme a Chelini; a centrocampo il vertice basso è Tortoli, fiancheggiato da Baldasseroni (interno destro, che tende spesso ad abbassarsi al fianco del compagno) e Torracchi (più votato all'inserimento); in supporto alla prima punta Iannone agiscono Soldi (largo a sinistra) e Tuccori (a destra). L'avvio del Pisa è di grande spessore: Baronti e Gijli dettano i tempi a centrocampo, Zangrilli e Favale spingono sugli esterni, Gianardi è ispiratissimo e Maggiari, oltre alle doti da finalizzatore, dimostra di saper giocare spalle alla porta. Il Prato fatica a ripartire, anche perché la coppia Anichini-Chiavacci fagocita ogni tentativo di ripartenza del tridente laniero. Al 9' un retropassaggio corto di Chelini costringe Martinuzzi ad uscire con i piedi su Maggiari. Anche se il Pisa batte una lunga sequenza di corner, la difesa di casa è assolutamente impeccabile, dunque di occasioni limpide nemmeno l'ombra fino al 17', quando l'angolo battuto da sinistra da D'Angina pesca sul secondo palo Anichini libero da marcatura; il difensore sceglie bene il tempo e prova a schiacciare a terra, ma Martinuzzi ha un buon riflesso e copre bene il primo palo deviando in corner. Al 22' un tiro-cross di D'Angina da sinistra viene ben parato da Martinuzzi; passa solo un minuto ed è di nuovo il piede mancino di D'Angina a mettere i brividi ai locali; stavolta la sua traiettoria arcuata da calcio di punizione non trova deviazioni e rimbalza alla base del palo, ingannando Favale che non riesce a trovare il tap-in per insaccare. Nel momento migliore del Pisa, il Prato alla sua prima sortita offensiva colpisc: Tuccori da destra si accentra e, palla al piede, alza la testa notando il perfetto inserimento di Soldi; il numero 11 anticipa sia i centrali ospiti che il compagno Iannone arrivando rapidissimo sul pallone e, davanti a Lampignano, angola il pallone in rete per l'uno a zero dei suoi. Il Prato, galvanizzato per la prima rete stagionale dopo le due uscite a secco, potrebbe addirittura raddoppiare al 26': Baldasseroni imbecca in verticale Iannone, il quale controlla e lascia partire un gran tiro che Lampignano riesce a respingere; lo stesso numero è bravo anche a sventare la possibile ribattuta di Tuccori. Il Pisa perde lo smalto dei primi minuti e sembra fare molta fatica a centrocampo, così i lanieri potrebbero colpire di nuovo al 39': su un corner dalla destra di Soldi, Tortoli sul secondo palo è talmente libero che l'unico a contendergli la palla è Cascino; la deviazione però finisce sul fondo (Lampignano era sulla traiettoria). Il Pisa si rivede in avanti solo al secondo minuto di recupero, con un tiro del solito D'Angina sull'esterno della rete.
La ripresa restituisce al Pisa la verve smarrita: al 44' Baronti si incunea tra due avversari ed appoggia orizzontalmente a Gianardi, che mira l'incrocio mandando la sfera di pochissimo alta. Al 47' Chiavacci anticipa Iannone con perfetta scelta di tempo e pesca subito in verticale Zangrilli che, liberatosi per il mancino, non trova lo specchio. Al 49' D'Angina affonda a sinistra e crossa lungo sul secondo palo, Zangrilli calcia al volo costringendo Martinuzzi ad un grande intervento, sulla ribattuta poi Maggiari viene anticipato prima di poter tentare il tap-in vincente. Il meritato pareggio dei nerazzurri giunge al 50', quando su un corner di Gianardi da sinistra, Favale anticipa e beffa tre avversari mandando di testa il pallone alle spalle di Martinuzzi. Il Pisa ci crede e spinge ancora per qualche minuto, senza però riuscire a tradurre in occasioni la mole di gioco prodotta. Così, come avvenuto nella prima frazione, col passare dei minuti viene fuori il Prato. Prima Torracchi imbecca a sinistra Fasciglione che, scivolando, si libera del diretto avversario e serve Iannone, il cui mancino al volo si incastra sulla rete di recinzione dopo essere passato vicinissimo al palo. Al 66' su un corner di Torracchi Cascino svetta di testa ma Lampignano para. Al 67' i locali tornano in vantaggio: un colpo di testa di Tuccori spedisce il pallone in area, dove Chiavacci, forse ingannato dal rimbalzo, si vede rimpallare la sfera sul braccio. Non c'è la volontarietà, ma da regolamento è rigore. Si incarica di battere Torracchi che manda Lampignano a destra e il pallone a sinistra. Al 69' Safina crossa verso Fasciglione che conclude di prima, ma Lampignano fa due passi indietro e blocca. Al 71' il Pisa agguanta il pari: dopo una ribattuta da corner, dal limite dell'area Gijli lascia partire un destro potente che, sbucando tra una selva di gambe, si insacca nell'angolo basso alla destra di Martinuzzi. Anche se è uscito il sole, la stanchezza per gli ottanta minuti giocati su un sintetico scivolosissimo si fa sentire e così l'unica conclusione in porta degli ultimi minuti è una punizione di Chelini che Lampignano riesce ad alzare in corner. Un punto a testa, dunque, e alla fine è giusto così: se è vero che il Pisa ha fatto qualcosa in più, è innegabile che i locali siano stati molto precisi in difesa e più concreti in attacco.
Cosimo Di Bari
PRATO (4-3-3): Martinuzzi, Ciabatti, Chelini, Tortoli (48' Safina), Cascino, Danesi (18' Martinelli), Tuccori, Baldasseroni (55' Palli, 77' Aspi), Iannone, Torracchi, Soldi (59' Fasciglione). A disp.: Santoro, Degl'Innocenti; Grassi. All.: Paolo Poli.<br >PISA (4-2-3-1): Lampignano, Di Marzo, D'Angina (55' Mammarella), Baronti, Chiavacci, Anichini, Zangrilli (77' Baldini), Gijli, Maggiari (61' Gabrielli), Gianardi (74' Fillanti), Favale (79' Rocca). A disp.: Dini, Ghinelli, Ciappi, Iacopini. All.: Massimo Innocenti.<br >
ARBITRO: Federico Sassoli di Arezzo, coad. da Lisi e Pirisi di Firenze.<br >
RETI: 25' Soldi, 50' Favale, 67' rig. Torracchi, 71' Gijli. <br >NOTE: ammoniti Favale al 50', D'Angina al 51', Anichini al 52', Martinelli al 74'. Corner 4-11. Recupero 2'+4'.
LE PAGELLE<br >Prato<br ><b>Martinuzzi: 6.5</b> Niente da fare sul colpo di testa di Favale e sul destro angolato di Gijli, è sempre sicuro nelle uscite e ha buoni riflessi in più di un'occasione.<br ><b>Ciabatti: 6+</b> A destra se la deve vedere prima con Favale e poi con Zangrilli; costretto a stazionare molto basso, completa bene il pacchetto difensivo.<br ><b>Chelini: 6/7</b> Intesa già perfetta con Cascino, è sempre puntualissimo negli anticipi e non perde mai la bussola.<br ><b>Tortoli: 6</b> A fasi alterne: costretto dall'aggressività del Pisa ad arretrare un po' il baricentro in avvio, alza i ritmi nella seconda parte del primo tempo. <b>48' Safina: 6.5</b> Buon impatto sul match: contrasta Baronti e prova ad innescare le punte.<br ><b>Cascino: 7</b> Il capitano è un trascinatore non solo per il reparto difensivo (imbattibile di testa, forma con Chelini una coppia affiatata) ma per tutta la squadra.<br ><b>Danesi: sv</b> Rimedia un brutto colpo alla testa in avvio; prova a rientrare, ma, non ancora al top, esce. Auguri di pronta guarigione. <b>18' Martinelli: 6+</b> Entra a freddo ma copre bene la corsia di competenza contenendo il pericoloso Zangrilli.<br ><b>Tuccori: 6.5</b> Dopo un avvio in sordina, entra da protagonista in molte ripartenze dei lanieri, confezionando l'assist per Soldi.<br ><b>Baldasseroni: 6+</b> Interno destro, è spesso costretto a schiacciarsi davanti alla difesa dalla pressione nerazzurra; si vede quindi soprattutto in fase contenimento. <b>55' Palli: sv.</b> Pochi minuti di battaglia a centrocampo. <b>77' Aspi: sv.</b><br ><b>Iannone: 6+</b> Gara complicata per il bomber, che si vede recapitare pochi palloni ed è costretto a dare a lungo spalle alla porta. Ma fa ugualmente reparto, sfiorando il gol con un'occasione per tempo.<br ><b>Torracchi: 6.5</b> Per lunghi tratti dell'incontro è imprigionato dal pressing ospite e non riesce a dare sfogo alle sue qualità; ma quando il Prato alza il baricentro, c'è sempre il suo zampino nelle azioni più interessanti. <br ><b>Soldi: 6/7</b> Partendo da sinistra non riceve molti palloni, ma diventa spesso pericoloso quando si accentra: perfetto l'inserimento per il vantaggio laniero. <b>59' Fasciglione: 6/7</b> Raccoglie il testimone dal compagno e nel finale è il più incisivo dei suoi<br >Pisa<br ><b>Lampignano: 6/7</b> Niente da fare né sul destro secco di Soldi né sul penalty di Torracchi, se la cava bene su un destro di Iannone e su una conclusione da fuori di Chelini, oltre che nelle uscite.<br ><b>Di Marzo: 6+</b> Tiene bene la posizione a destra, costringendo Soldi ad accentrarsi per toccare palloni interessanti.<br ><b>D'Angina: 7</b> Oltre a cavarsela bene in copertura, è tra i più incisivi dei nerazzurri con ottimi inserimenti: il suo mancino propone cross taglienti e conclusioni insidiosissime. <b>55' Mammarella: 6+</b> Preciso nel finale.<br ><b>Baronti: 6+</b> Innocenti consegna a lui e Gijli le chiavi del centrocampo; per lunghi tratti si fa sentire con la sua regia e il suo pressing, ma contro il Prato chiuso non è facile scovare corridoi interessanti.<br ><b>Chiavacci: 6.5</b> Con Anichini forma una coppia centrale ben assortita ed affidabile che lascia solo le briciole (che pure bastano per il vantaggio!) al tridente Prato. Sfortunato in occasione del tocco col braccio che costa il penalty.<br ><b>Anichini: 7</b> Comanda il reparto sia a voce che nei fatti, disintegrando molti tentativi di ripartenza ai locali. Vicino al gol con un bel colpo di testa nel primo tempo.<br ><b>Zangrilli: 6.5</b> Contro il Prato che tiene il baricentro basso, non può dare sfogo alla sua rapidità per incidere; prova comunque alcune combinazioni nello stretto e costringe Martinuzzi ad una difficile parata.<br ><b>Gijli: 6/7</b> Anche se l'intesa con Baronti può essere ancora perfezionata, nei primi venti minuti delle due frazioni guida il Pisa all'assalto della metà campo avversaria. Ha qualche pausa, ma poi al 71' trova il gol che vale il pareggio.<br ><b>Maggiari: 6.5</b> Non è una gara adatta alle sue caratteristiche: sintetico scivoloso, sempre almeno un avversario addosso; così il '98 ex Carrarese si adegua, gioca spalle alla porta e, pur senza mai concludere, favorisce gli inserimenti dei compagni. <b>61' Gabrielli: 6.5</b> Dà il cambio a Maggiari, con venti minuti generosi al centro dell'attacco.<br ><b>Gianardi: 6/7</b> Ispirato, gode di una certa libertà ed è nel fulcro del gioco nerazzurro; pur toccando molti palloni, ma si trova di fronte sempre l'invalicabile muro difensivo laniero e non riesce a trovare la verticalizzazione vincente. <b>74' Fillanti: sv.</b><br ><b>Favale: 6.5</b> Largo a sinistra ingaggia un bel duello con Ciabatti; non ha molte occasioni per incidere, ma timbra il cartellino con una splendida deviazione su corner. <b>79' Rocca: sv.<br ></b>Arbitro<br ><b>Sassoli di Arezzo: 6.5</b> Usa con molta parsimonia i cartellini, tenendo comunque lo stesso metro per tutta la gara. Giusto il penalty. Sempre vicino all'azione, è un fischietto di garanzia.<br >IL COMMENTO<br > Tira il Pisa, ma va in fuga due volte il Prato: la metafora ciclistica - tanto per restare in tema - chiarisce bene l'andamento della gara che vede arrivare appaiate al traguardo le due squadre. il possesso di palla, per la pressione esercitata (battuti ben undici corner) e per la prestazione i ragazzi di Innocenti avrebbero meritato anche qualcosa in più del punto ottenuto, ma il Prato con una concreta ed efficace mostra notevoli progressi rispetto alle prime due apparizioni in campionato e col due a due finale non ruba niente. Innocenti - che ha allenato nel settore giovanile del Prato per due stagioni - schiera i suoi con una difesa a quattro, davanti alla quale l'ex Margine Coperta Baronti (classe '98: campione d'Italia ad Asciano nello scorso giugno) fa coppia con Gijli; in avanti Gianardi agisce centrale, affiancato lateralmente da Favale e Zangrilli, mentre la prima punta è l'ex Carrarese (anche lui '98) Maggiari. Poli risponde con un 4-3-3: capitan Cascino comanda la retroguardia centralmente insieme a Chelini; a centrocampo il vertice basso è Tortoli, fiancheggiato da Baldasseroni (interno destro, che tende spesso ad abbassarsi al fianco del compagno) e Torracchi (più votato all'inserimento); in supporto alla prima punta Iannone agiscono Soldi (largo a sinistra) e Tuccori (a destra). L'avvio del Pisa è di grande spessore: Baronti e Gijli dettano i tempi a centrocampo, Zangrilli e Favale spingono sugli esterni, Gianardi è ispiratissimo e Maggiari, oltre alle doti da finalizzatore, dimostra di saper giocare spalle alla porta. Il Prato fatica a ripartire, anche perché la coppia Anichini-Chiavacci fagocita ogni tentativo di ripartenza del tridente laniero. Al 9' un retropassaggio corto di Chelini costringe Martinuzzi ad uscire con i piedi su Maggiari. Anche se il Pisa batte una lunga sequenza di corner, la difesa di casa è assolutamente impeccabile, dunque di occasioni limpide nemmeno l'ombra fino al 17', quando l'angolo battuto da sinistra da D'Angina pesca sul secondo palo Anichini libero da marcatura; il difensore sceglie bene il tempo e prova a schiacciare a terra, ma Martinuzzi ha un buon riflesso e copre bene il primo palo deviando in corner. Al 22' un tiro-cross di D'Angina da sinistra viene ben parato da Martinuzzi; passa solo un minuto ed è di nuovo il piede mancino di D'Angina a mettere i brividi ai locali; stavolta la sua traiettoria arcuata da calcio di punizione non trova deviazioni e rimbalza alla base del palo, ingannando Favale che non riesce a trovare il tap-in per insaccare. Nel momento migliore del Pisa, il Prato alla sua prima sortita offensiva colpisc: Tuccori da destra si accentra e, palla al piede, alza la testa notando il perfetto inserimento di Soldi; il numero 11 anticipa sia i centrali ospiti che il compagno Iannone arrivando rapidissimo sul pallone e, davanti a Lampignano, angola il pallone in rete per l'uno a zero dei suoi. Il Prato, galvanizzato per la prima rete stagionale dopo le due uscite a secco, potrebbe addirittura raddoppiare al 26': Baldasseroni imbecca in verticale Iannone, il quale controlla e lascia partire un gran tiro che Lampignano riesce a respingere; lo stesso numero è bravo anche a sventare la possibile ribattuta di Tuccori. Il Pisa perde lo smalto dei primi minuti e sembra fare molta fatica a centrocampo, così i lanieri potrebbero colpire di nuovo al 39': su un corner dalla destra di Soldi, Tortoli sul secondo palo è talmente libero che l'unico a contendergli la palla è Cascino; la deviazione però finisce sul fondo (Lampignano era sulla traiettoria). Il Pisa si rivede in avanti solo al secondo minuto di recupero, con un tiro del solito D'Angina sull'esterno della rete.<br >La ripresa restituisce al Pisa la verve smarrita: al 44' Baronti si incunea tra due avversari ed appoggia orizzontalmente a Gianardi, che mira l'incrocio mandando la sfera di pochissimo alta. Al 47' Chiavacci anticipa Iannone con perfetta scelta di tempo e pesca subito in verticale Zangrilli che, liberatosi per il mancino, non trova lo specchio. Al 49' D'Angina affonda a sinistra e crossa lungo sul secondo palo, Zangrilli calcia al volo costringendo Martinuzzi ad un grande intervento, sulla ribattuta poi Maggiari viene anticipato prima di poter tentare il tap-in vincente. Il meritato pareggio dei nerazzurri giunge al 50', quando su un corner di Gianardi da sinistra, Favale anticipa e beffa tre avversari mandando di testa il pallone alle spalle di Martinuzzi. Il Pisa ci crede e spinge ancora per qualche minuto, senza però riuscire a tradurre in occasioni la mole di gioco prodotta. Così, come avvenuto nella prima frazione, col passare dei minuti viene fuori il Prato. Prima Torracchi imbecca a sinistra Fasciglione che, scivolando, si libera del diretto avversario e serve Iannone, il cui mancino al volo si incastra sulla rete di recinzione dopo essere passato vicinissimo al palo. Al 66' su un corner di Torracchi Cascino svetta di testa ma Lampignano para. Al 67' i locali tornano in vantaggio: un colpo di testa di Tuccori spedisce il pallone in area, dove Chiavacci, forse ingannato dal rimbalzo, si vede rimpallare la sfera sul braccio. Non c'è la volontarietà, ma da regolamento è rigore. Si incarica di battere Torracchi che manda Lampignano a destra e il pallone a sinistra. Al 69' Safina crossa verso Fasciglione che conclude di prima, ma Lampignano fa due passi indietro e blocca. Al 71' il Pisa agguanta il pari: dopo una ribattuta da corner, dal limite dell'area Gijli lascia partire un destro potente che, sbucando tra una selva di gambe, si insacca nell'angolo basso alla destra di Martinuzzi. Anche se è uscito il sole, la stanchezza per gli ottanta minuti giocati su un sintetico scivolosissimo si fa sentire e così l'unica conclusione in porta degli ultimi minuti è una punizione di Chelini che Lampignano riesce ad alzare in corner. Un punto a testa, dunque, e alla fine è giusto così: se è vero che il Pisa ha fatto qualcosa in più, è innegabile che i locali siano stati molto precisi in difesa e più concreti in attacco.
Cosimo Di Bari