- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Settignanese
-
0 - 3
- Margine Coperta
SETTIGNANESE: Daddi, Migliori, Alfonsi, Nucci, Carraresi, Franci, Vicini, Jorgensen, Franco, Fantechi, Vannoni. A disp.: Comsoli, Gentilucci, Cardi, Bacci, Del Lungo, Rogoveanu, Rindori. All.: Francesco Geltrude.
MARGINE COPERTA: Nigro, Melani, Messina, Biagi, Garbati, Raffaelli, Giannini, Cerretelli, Hoxha, Bongiorni, Fornaciari. A disp.: Belli, Boldrini, Mencarini, Russo, Di Pinto, Cecconi, La Porta. All.: Fabio Coppetti.
ARBITRO: Federico Guddemi.
RETI: 13' e 40' Hoxha, 52' rig. Fornaciari.
Al Romagnoli di Coverciano viene a far visita alla Settignanese un lanciatissimo Margine Coperta, che dopo le difficoltà d'inizio anno ha risalito la china e si trova ora meritatamente in zona Coppa Toscana. La squadra rossonera invece, per evitare la retrocessione, punta tutto su questa sfida. Le due squadre scendono in campo con moduli diametralmente opposti: Coppetti opta per uno spregiudicato 4-3-1-2, lasciando Bongiorni libero di galleggiare alle spalle di Hoxha e Fornaciari; Geltrude invece opta per un 4-5-1 per togliere spazio alle giocate dei bianconeri e ripartire se e quando la partita lo permetterà. La partita inizia subito su buoni ritmi da entrambe le parti, ma fin subito dalle prime battute si può notare come il Margine abbia più gamba. Al 1' Messina anticipa Vicini, fa venti metri palla al piede e serve in profondità Hoxha, il numero 9 entra in area e prova a battere Daddi sul suo palo, ma il numero 1 è bravo a respingere. La Settignanese fatica,nonostante il modulo molto difensivo, a contenere le verticalizzazioni improvvise dei bianconeri e anche quando è in possesso di palla fatica a costruire occasioni davvero pericolose. Difatti arriva un'altra occasione per il Margine: Raffaelli trova molto bene Fornaciari con un lancio lungo, il numero 11 la addomestica e prova a calciare con il destro, Daddi blocca senza difficoltà. Il Margine continua il suo monologo e al 10' va vicinissimo al vantaggio: Franci sbaglia l'anticipo e libera un'autostrada per Hoxha, il numero 9 la prende e si trova a tu per tu ancora con Daddi, ancora una volta il numero 1 ha la meglio deviando in corner. La squadra di mister Coppetti non deve però aspettare molto per trovare la rete dello zero a uno: al 13' Bongiorni serve Hoxha con una gran rasoiata, la difesa rossonera scappa in ritardo e il numero 9 stavolta prende il tempo a Daddi e lo batte. La Settignanese, nonostante gli sforzi, non riesce a rendersi mai pericolosa dalle parti di Nigro e anche in fase di non possesso, il pressing è molto spesso singolo e mai collettivo, cosa che facilita la vita al Margine che riesce a trovare l'imbucata quando vuole. Al 35' ancora Hoxha, in splendida forma, va vicino al gol dello zero a due: Melani cambia campo a cercare il numero 9, che sposta di forza il suo diretto marcatore e vedendo Daddi fuori dai pali prova a beffarlo con un pallonetto, il quale però accarezza soltanto la traversa. La rete del raddoppio arriva comunque e sempre con Hoxha: al 40' si rinnova l'asse Bongiorni-Hoxha, il numero 10 pennella per il suo compagno, il quale una volta entrato in area non ha problemi a freddare nuovamente Daddi. Si va al riposo con il risultato di zero a due, che starebbe anche stretto al Margine per la mole di gioco creata. La Settignanese dovrà rientrare con un'altro ghigno se vuole provare a spaventare i bianconeri. La ripresa inizia con una buona occasione capitata sui piedi di Vicini, che dal limite dell'area è bravo nel girarsi e scaricare verso la porta una violenta conclusione che termina di poco alta. Il buon inizio di ripresa della Settignanese si rivela di fatti solo un'illusione perché al 52' il Margine realizza la terza rete su calcio di rigore, procurato e trasformato dallo stesso Fornaciari. La partita ormai è chiusa e mister Geltrude opta per delle sostituzioni, per provare a cambiare il match. La reazione della Settignanese c'è , non dal punto di vista delle occasioni che non arrivano, ma a livello caratteriale. Nonostante non si contino tiri verso la porta di Nigro, però gli uomini di Geltrude iniziano a giocare meglio e a riversare una caterva di cross dentro l'area bianconera. La scarsa fase difensiva attuata quest'oggi dalla retroguardia rossonera,però, porta Fornaciari solo davanti a Daddi, il numero 11 apre troppo il piattone e la manda a lato. L'ultimo quarto d'ora del match offre davvero poco, il Margine controlla e la partita scivola via. Zero a tre il finale. Il Margine si dimostra molto in forma in vista del Torneo Regionale, la squadra di Mister Coppetti sarà come di consuetudine tra le favorite. La Settignanese, ormai certa della retrocessione, deve un po' rammaricarsi, perché nonostante il divario tecnico in campo fosse ampio, con un po' più di grinta e unità d'intenti avrebbero potuto fare molto meglio.
Calciatoripiù: Daddi, Vicini (Settignanese); Hoxha, Bongiorni (Margine).
Leonardo Pini
SETTIGNANESE: Daddi, Migliori, Alfonsi, Nucci, Carraresi, Franci, Vicini, Jorgensen, Franco, Fantechi, Vannoni. A disp.: Comsoli, Gentilucci, Cardi, Bacci, Del Lungo, Rogoveanu, Rindori. All.: Francesco Geltrude.<br >MARGINE COPERTA: Nigro, Melani, Messina, Biagi, Garbati, Raffaelli, Giannini, Cerretelli, Hoxha, Bongiorni, Fornaciari. A disp.: Belli, Boldrini, Mencarini, Russo, Di Pinto, Cecconi, La Porta. All.: Fabio Coppetti.<br >
ARBITRO: Federico Guddemi.<br >
RETI: 13' e 40' Hoxha, 52' rig. Fornaciari.
Al Romagnoli di Coverciano viene a far visita alla Settignanese un lanciatissimo Margine Coperta, che dopo le difficoltà d'inizio anno ha risalito la china e si trova ora meritatamente in zona Coppa Toscana. La squadra rossonera invece, per evitare la retrocessione, punta tutto su questa sfida. Le due squadre scendono in campo con moduli diametralmente opposti: Coppetti opta per uno spregiudicato 4-3-1-2, lasciando Bongiorni libero di galleggiare alle spalle di Hoxha e Fornaciari; Geltrude invece opta per un 4-5-1 per togliere spazio alle giocate dei bianconeri e ripartire se e quando la partita lo permetterà. La partita inizia subito su buoni ritmi da entrambe le parti, ma fin subito dalle prime battute si può notare come il Margine abbia più gamba. Al 1' Messina anticipa Vicini, fa venti metri palla al piede e serve in profondità Hoxha, il numero 9 entra in area e prova a battere Daddi sul suo palo, ma il numero 1 è bravo a respingere. La Settignanese fatica,nonostante il modulo molto difensivo, a contenere le verticalizzazioni improvvise dei bianconeri e anche quando è in possesso di palla fatica a costruire occasioni davvero pericolose. Difatti arriva un'altra occasione per il Margine: Raffaelli trova molto bene Fornaciari con un lancio lungo, il numero 11 la addomestica e prova a calciare con il destro, Daddi blocca senza difficoltà. Il Margine continua il suo monologo e al 10' va vicinissimo al vantaggio: Franci sbaglia l'anticipo e libera un'autostrada per Hoxha, il numero 9 la prende e si trova a tu per tu ancora con Daddi, ancora una volta il numero 1 ha la meglio deviando in corner. La squadra di mister Coppetti non deve però aspettare molto per trovare la rete dello zero a uno: al 13' Bongiorni serve Hoxha con una gran rasoiata, la difesa rossonera scappa in ritardo e il numero 9 stavolta prende il tempo a Daddi e lo batte. La Settignanese, nonostante gli sforzi, non riesce a rendersi mai pericolosa dalle parti di Nigro e anche in fase di non possesso, il pressing è molto spesso singolo e mai collettivo, cosa che facilita la vita al Margine che riesce a trovare l'imbucata quando vuole. Al 35' ancora Hoxha, in splendida forma, va vicino al gol dello zero a due: Melani cambia campo a cercare il numero 9, che sposta di forza il suo diretto marcatore e vedendo Daddi fuori dai pali prova a beffarlo con un pallonetto, il quale però accarezza soltanto la traversa. La rete del raddoppio arriva comunque e sempre con Hoxha: al 40' si rinnova l'asse Bongiorni-Hoxha, il numero 10 pennella per il suo compagno, il quale una volta entrato in area non ha problemi a freddare nuovamente Daddi. Si va al riposo con il risultato di zero a due, che starebbe anche stretto al Margine per la mole di gioco creata. La Settignanese dovrà rientrare con un'altro ghigno se vuole provare a spaventare i bianconeri. La ripresa inizia con una buona occasione capitata sui piedi di Vicini, che dal limite dell'area è bravo nel girarsi e scaricare verso la porta una violenta conclusione che termina di poco alta. Il buon inizio di ripresa della Settignanese si rivela di fatti solo un'illusione perché al 52' il Margine realizza la terza rete su calcio di rigore, procurato e trasformato dallo stesso Fornaciari. La partita ormai è chiusa e mister Geltrude opta per delle sostituzioni, per provare a cambiare il match. La reazione della Settignanese c'è , non dal punto di vista delle occasioni che non arrivano, ma a livello caratteriale. Nonostante non si contino tiri verso la porta di Nigro, però gli uomini di Geltrude iniziano a giocare meglio e a riversare una caterva di cross dentro l'area bianconera. La scarsa fase difensiva attuata quest'oggi dalla retroguardia rossonera,però, porta Fornaciari solo davanti a Daddi, il numero 11 apre troppo il piattone e la manda a lato. L'ultimo quarto d'ora del match offre davvero poco, il Margine controlla e la partita scivola via. Zero a tre il finale. Il Margine si dimostra molto in forma in vista del Torneo Regionale, la squadra di Mister Coppetti sarà come di consuetudine tra le favorite. La Settignanese, ormai certa della retrocessione, deve un po' rammaricarsi, perché nonostante il divario tecnico in campo fosse ampio, con un po' più di grinta e unità d'intenti avrebbero potuto fare molto meglio.<br ><b>
Calciatoripiù: Daddi, Vicini</b> (Settignanese); <b>Hoxha, Bongiorni</b> (Margine).
Leonardo Pini