SASSUOLO: Di Ceglie, Bazzoli, Manzini, Mandelli, Gatti, Laruccia, Natali, Rizzuto, Martino, Refolo, Raspadori. A disp.: Zolli, Mazzoni, Bergonzini, Guerra, Scaglioni, Nadiri, Ferrari, Chiletti. All.: Mauro Mayer.
PRATO: Ciurli, Brunetti, Ciabatti, Martini, Bucciantini, Giannini, Cela, Vanni, Iannone, D'Arino, Bettazzi. A disp.: Drovandi, Antonacci, De Pasquale, Chiesi, Degl'Innocenti, Matteini. All.: Rosario Carubia

ARBITRO: Sartori di Reggio Emilia.

RETI: D'Arino, Iannone, Cela.



Importante successo del Prato che supera anche l'ostacolo Sassuolo e prosegue nella sua corsa di vertice. Vittoria rotonda nel punteggio ma che non rispecchia pienamente quanto visto sul terreno di gioco, alla luce delle grandi difficoltà che la capolista ha incontrato nella prima frazione di gara nell'affrontare la giovane (tutti ‘97) e brillante compagine neroverde. Un primo tempo che sa dell'incredibile, con il Sassuolo che all'inizio spreca tutto quello che c'è da sprecare e un Prato che resta in partita grazie alle parate di Ciurli e all'imprecisione degli attaccanti avversari. Poi, passata la tempesta, in pochi minuti la cinica squadra laniera, approfittando anche di qualche distrazione di troppo della difesa avversaria, colpisce per tre volte in pochi minuti chiudendo in pratica la gara. Nella ripresa la gara diventa così pura accademia, con la squadra di Mayer che non ha più la forza di reagire e con gli ospiti che, senza forzare, vanno anche vicini alla quarta segnatura, ma sarebbe stato davvero troppo! Parte a razzo il Sassuolo, subito pericolosissimo con una conclusione del liberissimo Rizzuto che impegna severamente Ciurli, poi sulla ribattuta Natali non riesce a ribadire in rete. Soffre il Prato, sorpreso dalla rapidità dei padroni di casa che creano grande difficoltà al centrocampo laniero: la mediana ospite non riesce a trovare le dovute contromisure, la retroguardia non riesce a contener sulle corsie esterne i vivacissimi Refolo e Raspadori, comunque gli ottimi Giannini e Bucciantini riescono sempre a metterci una pezza. Una bella conclusione dal limite di Raspadori costringe Ciurli a una respinta sui piedi di Refolo, il cui tiro a botta sicura da poco più di un metro dalla porta viene respinto in angolo dal bravo estremo difensore pratese. Superato non senza un pizzico di buona sorte i primi venti minuti da incubo, il Prato rialza a poco a poco la testa e su una punizione di Martini la pizzicata a centro area di D'Arino termina di poco a lato. È l'avvisaglia del gol del centrocampista pratese, pronto a intervenire sottomisura sul cross di Bucciantini e a battere De Ceglie da pochi passi. Trascorrono una manciata di minuti e Martini e' bravo a interrompere un attacco neroverde innescando il contropiede di Bettazzi, sul cui lancio Iannone è abile a superare in velocità il diretto avversario e a mettere in rete sull'uscita di De Ceglie. Bella davvero l'azione del raddoppio degli ospiti. Prova a reagire il Sassuolo che sembra stordito dall'uno-due avversario, ma la conclusione di Raspadori si perde sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte grande giocata di Cela che si beve mezza difesa neroverde e insacca con un bel diagonale. È trascorsa poco più di mezzora al Ferrari di Fiorano, ma è successo praticamente di tutto! L'ultima azione del primo tempo è la testimonianza di come per il Sassuolo sia decisamente una giornata da dimenticare. Refolo si incunea per l'ennesima volta nella difesa avversaria appoggiando per l'accorrente Natali che mette incredibilmente a lato da due passi.
Sono vivaci anche i primi minuti della ripresa. Il Prato si rende subito pericoloso con una iniziativa di Bettazzi e Cela, ma la conclusione di quest'ultimo sfiora il palo alla destra di De Ceglie. Dalla parte opposta nuova ghiotta occasione per Raspadori che spreca da ottima posizione. Inizia la girandola delle sostituzioni con il Sassuolo che esce pian piano di scena e gli ospiti che si limitano a controllare la gara, sfiorando la quarta segnatura con un tiro di Degl'Innocenti che non sorprende l'estremo difensore avversario e con le conclusioni dalla distanza di Arcangioli e Chiesi che si perdono di poco sopra la traversa; ma, come già detto, il quattro a zero sarebbe risultata una punizione davvero troppo pesante per un Sassuolo bello a vedersi ma troppo ingenuo e sprecone. Soffre la squadra di Carubia che poi e' brava a reagire e a colpire al momento opportuno, dimostrando anche stavolta di meritare il primato in classifica.

F.C. SASSUOLO: Di Ceglie, Bazzoli, Manzini, Mandelli, Gatti, Laruccia, Natali, Rizzuto, Martino, Refolo, Raspadori. A disp.: Zolli, Mazzoni, Bergonzini, Guerra, Scaglioni, Nadiri, Ferrari, Chiletti. All.: Mauro Mayer.<br >PRATO: Ciurli, Brunetti, Ciabatti, Martini, Bucciantini, Giannini, Cela, Vanni, Iannone, D'Arino, Bettazzi. A disp.: Drovandi, Antonacci, De Pasquale, Chiesi, Degl'Innocenti, Matteini. All.: Rosario Carubia<br > ARBITRO: Sartori di Reggio Emilia.<br > RETI: D'Arino, Iannone, Cela. Importante successo del Prato che supera anche l'ostacolo Sassuolo e prosegue nella sua corsa di vertice. Vittoria rotonda nel punteggio ma che non rispecchia pienamente quanto visto sul terreno di gioco, alla luce delle grandi difficolt&agrave; che la capolista ha incontrato nella prima frazione di gara nell'affrontare la giovane (tutti ‘97) e brillante compagine neroverde. Un primo tempo che sa dell'incredibile, con il Sassuolo che all'inizio spreca tutto quello che c'&egrave; da sprecare e un Prato che resta in partita grazie alle parate di Ciurli e all'imprecisione degli attaccanti avversari. Poi, passata la tempesta, in pochi minuti la cinica squadra laniera, approfittando anche di qualche distrazione di troppo della difesa avversaria, colpisce per tre volte in pochi minuti chiudendo in pratica la gara. Nella ripresa la gara diventa cos&igrave; pura accademia, con la squadra di Mayer che non ha pi&ugrave; la forza di reagire e con gli ospiti che, senza forzare, vanno anche vicini alla quarta segnatura, ma sarebbe stato davvero troppo! Parte a razzo il Sassuolo, subito pericolosissimo con una conclusione del liberissimo Rizzuto che impegna severamente Ciurli, poi sulla ribattuta Natali non riesce a ribadire in rete. Soffre il Prato, sorpreso dalla rapidit&agrave; dei padroni di casa che creano grande difficolt&agrave; al centrocampo laniero: la mediana ospite non riesce a trovare le dovute contromisure, la retroguardia non riesce a contener sulle corsie esterne i vivacissimi Refolo e Raspadori, comunque gli ottimi Giannini e Bucciantini riescono sempre a metterci una pezza. Una bella conclusione dal limite di Raspadori costringe Ciurli a una respinta sui piedi di Refolo, il cui tiro a botta sicura da poco pi&ugrave; di un metro dalla porta viene respinto in angolo dal bravo estremo difensore pratese. Superato non senza un pizzico di buona sorte i primi venti minuti da incubo, il Prato rialza a poco a poco la testa e su una punizione di Martini la pizzicata a centro area di D'Arino termina di poco a lato. &Egrave; l'avvisaglia del gol del centrocampista pratese, pronto a intervenire sottomisura sul cross di Bucciantini e a battere De Ceglie da pochi passi. Trascorrono una manciata di minuti e Martini e' bravo a interrompere un attacco neroverde innescando il contropiede di Bettazzi, sul cui lancio Iannone &egrave; abile a superare in velocit&agrave; il diretto avversario e a mettere in rete sull'uscita di De Ceglie. Bella davvero l'azione del raddoppio degli ospiti. Prova a reagire il Sassuolo che sembra stordito dall'uno-due avversario, ma la conclusione di Raspadori si perde sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte grande giocata di Cela che si beve mezza difesa neroverde e insacca con un bel diagonale. &Egrave; trascorsa poco pi&ugrave; di mezzora al Ferrari di Fiorano, ma &egrave; successo praticamente di tutto! L'ultima azione del primo tempo &egrave; la testimonianza di come per il Sassuolo sia decisamente una giornata da dimenticare. Refolo si incunea per l'ennesima volta nella difesa avversaria appoggiando per l'accorrente Natali che mette incredibilmente a lato da due passi. <br >Sono vivaci anche i primi minuti della ripresa. Il Prato si rende subito pericoloso con una iniziativa di Bettazzi e Cela, ma la conclusione di quest'ultimo sfiora il palo alla destra di De Ceglie. Dalla parte opposta nuova ghiotta occasione per Raspadori che spreca da ottima posizione. Inizia la girandola delle sostituzioni con il Sassuolo che esce pian piano di scena e gli ospiti che si limitano a controllare la gara, sfiorando la quarta segnatura con un tiro di Degl'Innocenti che non sorprende l'estremo difensore avversario e con le conclusioni dalla distanza di Arcangioli e Chiesi che si perdono di poco sopra la traversa; ma, come gi&agrave; detto, il quattro a zero sarebbe risultata una punizione davvero troppo pesante per un Sassuolo bello a vedersi ma troppo ingenuo e sprecone. Soffre la squadra di Carubia che poi e' brava a reagire e a colpire al momento opportuno, dimostrando anche stavolta di meritare il primato in classifica. F.C.